DIRETTA JUVENTUS PORTO (RISULTATO FINALE 3-2): SERGIO OLIVEIRA GIUSTIZIERE DEI BIANCONERI!
Finale incredibile all’Allianz Stadium dove la Juventus batte il Porto per 3-2 ma sono i draghi di Conceiçao a qualificarsi ai quarti di Champions League grazie al maggior numero gol segnati in trasferta nei 180 minuti, i campioni d’Italia escono agli ottavi per il secondo anno consecutivo. Nel secondo tempo supplementare accade di tutto, e non è un modo di dire: perché al 115’ Sérgio Oliveira su punizione apre la barriera bianconera e buca le mani di Szczesny. Le immagini al rallentatore mostrano chiaramente come il pallone passi proprio in mezzo alle gambe di Cristiano Ronaldo che si scansa come una femminuccia. Non è ancora il momento però per i titoli di coda, la Vecchia Signora va a segno per la terza volta con l’incornata vincente di Rabiot che riaccende la speranza, l’ultimo sussulto allo scoccare del 120’ quando de Ligt cade all’interno dell’area. Tutti a chiedere il calcio di rigore ma l’intervento è sul pallone. All’ultimo secondo sale anche il portiere polacco, Marchesin dice di no ad Alex Sandro e per gli uomini di Pirlo cala il sipario. {agg. di Stefano Belli}
CR7 FERMATO DA MARCHESIN
Anche dopo il primo tempo supplementare la Juventus è avanti sul Porto per 2-1. Brutte notizie per Pirlo che non potrà contare su Cuadrado nell’eventuale andata dei quarti, il colombiano è stato infatti ammonito e in quanto diffidato dovrà scontare un turno di squalifica. I bianconeri provano a sfondare con McKennie che viene murato da Mbemba, dall’altra parte Jesus Corona vede un corridoio per servire Marega che di testa regala la sfera a Szczesny. Al 103’ Cristiano Ronaldo si invola verso la porta ma viene fermato da Marchesin che prende prima il pallone e poi travolge il portoghese, intervento regolare secondo Kuipers che dunque prende la decisione giusta. Botte da orbi in campo, la posta in palio è molto alta e la tensione si taglia con un grissino. {agg. di Stefano Belli}
CUADRADO SPACCA LA TRAVERSA, SI VA AI SUPPLEMENTARI!
Juventus e Porto vanno ai tempi supplementari, dopo il triplice fischio di Kuipers il punteggio è di 2-1 in favore dei bianconeri che obbligano i draghi di Conceiçao a una mezz’ora extra di gioco. Anche se gli uomini di Pirlo sono andati davvero a un passo dalla qualificazione ai quarti di Champions League: al 78’ Cristiano Ronaldo sbaglia la sponda per Morata, il fuoriclasse portoghese poteva andare direttamente in porta invece ha preferito servire – male – il compagno. L’attaccante spagnolo si vede pure annullare il gol del 3-1 per una segnalazione di fuorigioco confermata poi dal VAR. In contropiede gli ospiti scuotono l’esterno della rete con Marega e scaldano i guantoni di Szczesny con il sinistro di Marr. Nel recupero Cuadrado spacca letteralmente la traversa con un meraviglioso sinistro a giro al termine di una giocata spettacolare colombiano che avrebbe fatto venire giù l’Allianz Stadium se ci fosse stato il pubblico. Con l’uomo in più la Vecchia Signora sembra comunque avere il destino nelle sue mani. {agg. di Stefano Belli}
DOPPIETTA DI CHIESA!
Juventus-Porto 2-1 quando manca un quarto d’ora al novantesimo, finisse così si andrebbe ai supplementari. Con l’uomo in più adesso i bianconeri dominano dopo aver sofferto parecchio nel primo tempo, già al 57’ Chiesa potrebbe fare doppietta, il numero 22 di Pirlo scavalca Marchesin ma deve fare i conti con Pepe che in extremis gli sbarra la strada verso la porta sguarnita con il pallone che sbatte sul palo. L’appuntamento con il bis è rimandato solamente di qualche minuto per l’ex-viola che al 63’ la butta dentro con una gran capocciata su assist di Cuadrado. Tutto da rifare per i draghi di Conceiçao in evidente difficoltà, tuttavia al 73’ Marega fa prendere un brutto spavento alla retroguardia della Vecchia Signora, l’attaccante maliano manca però l’aggancio davanti a Szczesny e i padroni di casa possono tirare un grosso sospiro di sollievo, ma che rischio! {agg. di Stefano Belli}
PAREGGIA CHIESA, ESPULSO TAREMI!
Al decimo minuto del secondo tempo è di nuovo in parità il punteggio di Juventus-Porto con le due squadre bloccate sull’1-1. Al 49’ i bianconeri riacciuffano i draghi di Conceiçao grazie al gran gol di Chiesa che sfrutta nel migliore dei modi la sponda di Cristiano Ronaldo, nulla da fare per Marchesin la cui porta viene violata dall’ex-viola. Adesso la Vecchia Signora sembra crederci, anche perché nel frattempo gli ospiti sono rimasti in dieci per l’espulsione di Taremi: il centravanti iraniano, appena ammonito, scaraventa via il pallone dopo che l’arbitro Kuipers fischia una punizione a favore della squadra di Pirlo, inevitabile il secondo giallo. Una follia incomprensibile che potrebbe costare carissimo ai lusitani che dovranno respingere gli assalti degli avversari in inferiorità numerica. {agg. di Stefano Belli}
OCCASIONE PER BONUCCI
Il primo tempo di Juventus-Porto va in archivio sul punteggio di 1 a 0 in favore della squadra allenata da Conceiçao che tiene duro nonostante gli assalti dei bianconeri che nell’ultimo quarto d’ora hanno decisamente alzato il baricentro pur non riuscendo a pareggiare i conti in quel dell’Allianz Stadium. Al 31’ Demiral, non contento di aver provocato il calcio di rigore che sta mettendo nei guai la Vecchia Signora, abbatte Pepe con una testata, il difensore portoghese resta a terra intontito per qualche istante prima di rialzarsi. Successivamente ci prova Arthur dalla lunga distanza, il centrocampista brasiliano rimedia un calcio d’angolo sugli sviluppi del quale Bonucci non coglie l’attimo e si fa anticipare Marchesin che poi fa buona guardia su Ramsey uscendo dai pali. Nel recupero Sérgio Oliveira cerca la doppietta con il destro, Szczesny blocca in tuffo. {agg. di Stefano Belli}
SI METTE MALE!
Quando non siamo ancora giunti alla mezz’ora del primo tempo è cambiato il risultato di Juventus-Porto con i draghi di Conceiçao in vantaggio per 1-0. Pirlo ha detto a Bernardeschi di intensificare il riscaldamento, Cuadrado non sta benissimo e il colombiano fatica a contenere le avanzate di Zaidu che fa il bello e il cattivo tempo sulla corsia di sinistra. Al 17’ grave ingenuità di Demiral che travolge Taremi dentro l’area di rigore, l’arbitro Kuipers vede tutto e indica il dischetto, ma anche se il direttore di gara fosse cecato ci avrebbe pensato il VAR a inchiodare il difensore turco autore di un errore che potrebbe seriamente compromettere le chance di qualificazione dei bianconeri. Dagli undici metri un glaciale Sérgio Oliveira spiazza Szczesny e porta avanti i suoi, la Vecchia Signora accusa il colpo e incassa altri due tiri, quelli di Tecatito Corona e Otavio, che scaldano i guantoni del portiere polacco. Serve al più presto una reazione altrimenti stasera finisce male, il primo a rendersene conto è Morata che al 27’ si presenta davanti a Marchesin, per la seconda volta l’attaccante spagnolo viene fermato dal guardiapali argentino. {agg. di Stefano Belli}
TRAVERSA DI TAREMI!
All’Allianz Stadium di Torino è iniziata la resa dei conti tra Juventus e Porto, chi approderà ai quarti di Champions League? La risposta arriverà entro le prossime due ore (a meno che non si vada ai supplementari), intanto il punteggio è fermo sullo 0-0. Proprio come nella gara d’andata i draghi di Conceiçao sferrano subito il primo attacco al 2’ con il tiro di Uribe che esce di poco a lato. Sul ribaltamento di fronte successivo Cuadrado disegna un cross delizioso per Morata che colpisce il pallone di testa trovando l’opposizione di Marchesin che salva i suoi con una gran parata. Gli ospiti si distendono con Marega che ruba palla a Bonucci e prova a involarsi verso la porta di Szczesny con l’estremo difensore polacco che riesce a chiuderlo evitando pure il corner. I campioni di Portogallo insistono con Taremi che prima viene murato dalla retroguardia bianconera e poi scheggia l’incrocio dei pali con una zuccata delle sue. La Vecchia Signora risponde con lo stacco di Ramsey su punizione, il pallone toccato dal gallese si spegne però sul fondo. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA JUVENTUS PORTO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Juventus Porto sarà trasmessa in chiaro, perché è la partita che per questa settimana di Champions League viene presa in carico da Canale 5; l’appuntamento sarà quindi possibile anche in mobilità visitando il sito di Video Mediaset, mentre per gli abbonati alla televisione satellitare sono disponibili come sempre i canali del decoder Sky, con l’alternativa (senza costi aggiuntivi) del servizio di diretta streaming video attivando l’applicazione Sky Go su apparecchi come PC, tablet o smartphone.
LE FORMAZIONI, SI PARTE!
Juventus Porto sta per cominciare: sotto i riflettori questa sera finisce Alvaro Morata, che con la doppietta alla Lazio (in 3 minuti) ha già timbrato il record di marcature stagionali con la maglia bianconera. Erano state 15 nel 2014-2015 e 12 nell’annata seguente, ora sono già 16; Morata non è mai stato un grande bomber, ma ancora una volta sta dimostrando di essere determinante nei momenti che contano. In Serie A non segnava da metà dicembre, quando aveva punito il Cagliari; nelle ultime due partite ha invece trovato 3 volte la via della rete (arrivando a 7). Contro lo Spezia ha impiegato pochi minuti dal suo ingresso in campo per sbloccare una partita che si stava facendo tremendamente complicata, sabato sera invece ha finalizzato un grande recupero di Federico Chiesa ribaltando un match che Adrien Rabiot aveva pareggiato su suo assist (il numero 8 in campionato), per poi trasformare il calcio di rigore. Insomma, ancora una volta Andrea Pirlo si affida a lui (e ovviamente a Cristiano Ronaldo) per trovare i gol della qualificazione.
Parola allora al campo, ecco le formazioni ufficiali di Juventus Porto che finalmente comincia! JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Demiral, Alex Sandro; F. Chiesa, Arthur, Rabiot, Ramsey; Morata, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Andrea Pirlo PORTO (4-4-2): Marchesin; Manafá, Mbemba, Pepe, Sanusi; Corona, Sérgio Oliveira, Uribe, Otávio; Marega, Taremi. Allenatore: Sergio Conceição (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ALLENATORI
L’analisi degli allenatori in Juventus Porto ci porta a parlare di Sergio Conceição, che ben conosciamo. Come tecnico ha già fatto ottime cose: ha portato il Braga in Europa League raggiungendo la finale di Coppa del Portogallo (ma nonostante questo è stato esonerato), poi ha guidato in corsa il Nantes a una strepitosa salvezza con un ritmo che rapportato sull’intero campionato avrebbe valso la qualificazione in Champions League, infine si è seduto sulla panchina del Porto (dove aveva giocato per due anni e mezzo dopo le giovanili) e ha già messo in bacheca 5 trofei, cercando ora la consacrazione internazionale. Come calciatore invece Conceição ha vinto scudetto, Coppa Italia (due volte) e Supercoppa Italiana con la Lazio: esterno di fantasia e grande abnegazione, la maglia biancoceleste l’ha vestita per due anni e mezzo prima di trasferirsi per una stagione al Parma, poi ancora due anni nell’Inter. Andrea Pirlo lo ha affrontato in questo contesto nel derby di Milano, e in nerazzurro l’ha solo incrociato visto che il bresciano, dopo il prestito al Brescia, era finito proprio al Milan dove sarebbe rimasto per dieci anni. All’andata è stato lui a vincere la sfida diretta, ora vedremo come andranno le cose al ritorno e chi si prenderà la qualificazione ai quarti di Champions League… (agg. di Claudio Franceschini)
JUVENTUS PORTO: LO STORICO
Dei testa a testa di Juventus Porto abbiamo parlato in occasione della partita di andata, e dunque vogliamo appunto concentrarci su quanto accaduto al Do Dragão nel primo incrocio di questo ottavo di Champions League. I bianconeri hanno subito due gol, in un modo che fa riflettere, in apertura dei tempi: un errore di Rodrigo Bentancur ha spalancato le porte a Mehdi Taremi dopo un minuto di gioco, mentre nella ripresa il Porto ha battuto il calcio d’inizio e con una serie di passaggi ha clamorosamente trovato la via della rete con Moussa Marega. Un uno-due terribile che ci dice di come la Juventus abbia approcciato malissimo le due uscite dagli spogliatoi; in generale la partita è cambiata quando Andrea Pirlo ha mandato in campo Alvaro Morata, con lo spagnolo i bianconeri hanno avuto maggiore profondità e controllo della trequarti offensiva e non a caso è arrivato il gol, importantissimo nell’economia del doppio confronto, di Federico Chiesa. Nel finale Cristiano Ronaldo ha reclamato per un presunto rigore: poteva ampiamente starci, ma la sconfitta per 1-2 lascia alla Juventus le porte dei quarti di Champions League decisamente aperte a patto che l’atteggiamento con cui iniziare la partita sia diverso… (agg. di Claudio Franceschini)
TUTTO IN UNA NOTTE
Juventus Porto, partita diretta dall’arbitro olandese Bjorn Kuipers, si gioca alle ore 21:00 di martedì 9 marzo: l’Allianz Stadium apre le sue porte al ritorno degli ottavi di Champions League 2020-2021. Come l’anno scorso (quando non ci riuscì) e l’anno prima ancora (fu un trionfo) i bianconeri sono chiamati a rimontare per superare il turno: è stato fondamentale il gol che Federico Chiesa ha segnato nel finale del match di andata, perché il Porto ha vinto 2-1 e adesso la Vecchia Signora ha bisogno di un “semplice” 1-0 per volare ai quarti.
Non sarà facile: i Dragoni hanno comunque due risultati a disposizione e l’approccio della Juventus alla Champions League non è sempre stato dei migliori. Tuttavia Andrea Pirlo arriva a questa partita forte del 3-1 rifilato alla Lazio, che ha alzato il morale della truppa e gli ha permesso di far riposare qualcuno; vedremo allora come andranno le cose nella diretta di Juventus Porto, mentre aspettiamo che le squadre scendano sul terreno di gioco possiamo valutare in che modo saranno schierate dai loro allenatori, leggendo insieme le probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS PORTO
In Juventus Porto, per Pirlo è vivo il ballottaggio De Ligt-Chiellini: l’olandese non è al top e potrebbe rimanere in panchina ricomponendo la coppia Bonucci-Chiellini, scalpita anche Demiral mentre sugli esterni mancherà Danilo, dunque spazio a Cuadrado e Alex Sandro. Avremo poi un centrocampo nel quale è fondamentale il recupero di Arthur, al suo fianco Rabiot favorito su Ramsey con McKennie che dovrebbe allargarsi a destra, e dunque Federico Chiesa che agirà sul versante opposto. Davanti si ricompone la coppia Morata-Cristiano Ronaldo, 10 gol in due nel girone ma che ora devono alzare il volume per qualificare la Juventus.
È 4-4-2 anche per il Porto di Sergio Conceição, che dovrebbe ritrovare Mbemba (l’alternativa è Diogo Leite) e affiancarlo a Pepe nella difesa che, davanti a Marchesin, sarà poi completata dai terzini Manafá e Sanusi. A centrocampo il regista è Sérgio Oliveira, con lui uno tra Uribe e Fábio Vieira; corsie occupate come sempre da Otávio e Corona che creeranno quasi una sorta di 4-2-4 accompagnando Marega e Taremi, i due attaccanti che con i gol nel match di andata hanno portato i Dragoni in vantaggio in questo ottavo di Champions League.
QUOTE E PRONOSTICO
L’agenzia Snai ha fornito il suo pronostico su Juventus Porto, fornendoci le seguenti informazioni con le sue quote ufficiali: il segno 1 per la vittoria dei bianconeri vi farebbe guadagnare 1,45 volte quanto messo sul piatto, mentre già per il pareggio (regolato dal segno X) arriviamo a un valore di 4,75 volte la giocata; il segno 2, sul quale scommettere per l’affermazione ospite, porta in dote con questo bookmaker una vincita corrispondente a 7,00 volte l’importo investito.