DIRETTA LIEGI BASTOGNE LIEGI 2022: VITTORIA DI REMCO EVENEPOEL
Remco Evenepoel ha vinto la Liegi Bastogne Liegi 2022, primo successo in una classica Monumento per il grande talento classe 2000 della Quick-Step Alpha Vinyl. Una gioia ancora più grande per un belga, anche perché nel Terzo Millennio solamente Philippe Gilbert nel 2011 aveva vinto la Doyenne per i padroni di casa. Per la squadra una gioia al termine della Campagna del Nord che era stata fino a questo momento un insolito flop, proprio nel giorno in cui il campione del Mondo Julian Alaphilippe ha subito le conseguenze peggiori nella caduta di cui vi avevamo parlato in precedenza. Trionfo totale per il Belgio: nella volata degli inseguitori si prende il secondo posto Quinten Hermans ed è terzo Wout Van Aert.
Il momento decisivo della Liegi Bastogne Liegi 2022 è arrivato sulla Côte de la Redoute, la salita simbolo della Doyenne, sulla quale Remco Evenepoel ha fatto il vuoto con uno scatto che sembrava una volata, al quale nessuno degli altri big ha saputo resistere. Evenepoel ha ripreso così il francese Bruno Armirail, migliore dei fuggitivi della prima ora, che poi ha ceduto definitivamente sulla Côte de la Roche-aux-Faucons. Dietro di fatto nessuno ha provato ad inseguire Evenepoel e sono quindi cominciate le scaramucce per il secondo posto, mentre davanti Remco si è potuto godere il trionfo. Aleksandr Vlasov ha tentato l’attacco almeno per il secondo posto, ma infine sarà volata con Hermans e Van Aert sul podio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CADUTA IN GRUPPO, LA FUGA SOGNA
Poco più di 40 km all’arrivo, la diretta della Liegi Bastogne Liegi 2022 è ormai nella sua fase decisiva, ma purtroppo dobbiamo segnalare che c’è stata una grande caduta alcuni chilometri fa, per la precisione quando per il gruppo mancavano 62 km all’arrivo di Liegi. Tantissimi sono finiti in terra, i più fortunati sono riusciti a perdere poco tempo rientrando in fretta nel gruppo – ad esempio Alejandro Valverde – mentre altri hanno riportato conseguenze più significative e purtroppo fra loro c’è pure il campione del Mondo Julian Alaphilippe.
Nel frattempo, sono ancora sei i fuggitivi all’attacco in questa Liegi Bastogne Liegi 2022, con un vantaggio che è ancora ampiamente superiore ai due minuti sul gruppo che ha subito ovviamente un rallentamento a causa della caduta. Ricordiamo allora chi sono i sei che iniziano a covare un piccolo sogno di gloria in questa Doyenne: Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Fabien Doubey, Paul Ourselin (TotalEnergies), Sylvain Moniquet, Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal) e Luc Wirtgen (Bingoal Pauwels Sauces), purtroppo fra loro non c’è più il nostro Marco Tizza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA LIEGI BASTOGNE LIEGI 2022
Per seguire la diretta tv della Liegi Bastogne Liegi 2022 ci sarà l’appuntamento che avrà inizio alle ore 11.35 su Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando) in chiaro per tutti, coprendo nella prima parte del collegamento anche la gara femminile per poi dedicarsi interamente alla Doyenne maschile, con passaggio però dalle ore 15.40 su Rai Due. Diretta della Liegi Bastogne Liegi 2022 disponibile anche su Eurosport, il canale tematico europeo dello sport su abbonamento. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo anche la possibilità di seguire la Liegi Bastogne Liegi in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it) oppure – per gli abbonati – tramite il servizio offerto da Eurosport Player. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Liège-Bastogne-Liège e il profilo Twitter ufficiale @LiegeBastogne. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO DELLA LIEGI BASTOGNE LIEGI 2022 SU RAI PLAY
MARCO TIZZA TRA I FUGGITIVI
Meno di 100 km all’arrivo, la diretta della Liegi Bastogne Liegi 2022 sta per entrare definitivamente nel vivo e vi dobbiamo una precisazione circa la composizione del gruppo di testa, perché dagli organizzatori erano giunte informazioni discordanti circa i nomi dei corridori alla testa della corsa. Gli undici attaccanti quindi sono: Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Jacob Madsen (Uno-X), Fabien Doubey, Paul Ourselin (TotalEnergies), Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), Baptiste Planckaert (Intermarché-Wanty Gobert), Sylvain Moniquet, Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal), Marco Tizza, Kenny Molly e Luc Wirtgen (Bingoal Pauwels Sauces). Il vantaggio sfiora ancora i cinque minuti, ma le speranze sono praticamente pari a zero.
Parliamo tuttavia volentieri dell’italiano nel gruppo di testa: Marco Tizza è nato a Giussano il 6 febbraio 1992 e da questa stagione corre con la squadra belga Bingoal Pauwels Sauces WB, che è una di quelle invitate dagli organizzatori per prendere parte alla Liegi Bastogne Liegi 2022. L’anno migliore della sua carriera è stato il 2019, quando con l’Amore & Vita Marco Tizza ottenne gli unici successi in carriera, cioè la terza tappa del Sibiu Cycling Tour e la quinta tappa della Volta a Portugal. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VAN VLEUTEN VINCE TRA LE DONNE
Nella diretta della Liegi Bastogne Liegi 2022 dobbiamo adesso mettere in copertina la gara femminile, che è stata vinta da una grandissima campionessa, cioè l’olandese Annemiek Van Vleuten della Movistar, che è riuscita a staccare tutte le avversarie per vincere a braccia alzate sul traguardo di Liegi. Nel leggendario 2022 del ciclismo femminile italiano, con vittorie al Trofeo Binda, De Panne, Gand-Wevelgem, Amstel Gold Race, Parigi-Roubaix e Freccia Vallone fra Elisa Balsamo, Marta Cavalli ed Elisa Longo Borghini, stavolta dobbiamo raccontare due piazzamenti comunque di prestigio proprio per Cavalli (sesta) e Longo Borghini (quinta), arrivate nel gruppetto delle prime inseguitrici di Van Vleuten, regolato da Grace Brown per il secondo posto davanti a Demi Völlering.
Tornando alla Liegi Bastogne Liegi 2022 maschile, ci sono adesso otto uomini in fuga alla testa della corsa: si tratta di Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal), Bruno Armirail e Matthieu Ladagnous (Groupama-FDJ), Jacob Madsen (Uno-X), Alexis Vuillermoz (TotalEnergies) Marco Tizza e Kenny Molly (Bingoal Pauwels Sauces), il gruppo per ora lascia fare ed è staccato di circa sei minuti, ma in questo caso mancano ancora circa 170 km all’arrivo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
5 UOMINI IN FUGA
Le prime notizie che ci arrivano in diretta dalla Liegi Bastogne Liegi 2022 ci parlano di cinque uomini in fuga: si tratta di Sylvain Moniquet (Lotto-Soudal), Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Jacob Madsen (Uno-X) e Alexis Vuillermoz (TotalEnergies). Alle loro spalle c’è un sestetto di inseguitori formato da Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), Baptiste Planckaert (Intermarché-Wanty Gobert), Paul Ourselin (TotalEnergies), Marco Tizza, Kenny Molly e Luc Wirtgen (Bingoal Pauwels Sauces), il gruppo per ora lascia fare ed è staccato di quasi quattro minuti.
Facciamo anche un tuffo nella storia gloriosa di questa grande classica. La prima edizione risale addirittura al 1892, anche se la Liegi non è il Monumento con più edizioni, avendo avuto numerose interruzioni nei primi anni, oltre a quelle dovute alle due Guerre Mondiali. Sono comunque già state disputate 107 edizioni, delle quali oltre la metà (58) sono state vinte dai padroni di casa belgi, che però nel terzo millennio hanno ottenuto solamente la vittoria di Philippe Gilbert nel 2011. I fasti del passato sono dunque lontani per il Belgio: non sono più i tempi di Eddy Merckx, tanto per fare un nome non a caso. Il Cannibale infatti ha vinto la Liegi ben cinque volte (1969, 1971, 1972, 1973 e 1975) ed è il nome più presente nell’albo d’oro della Doyenne. Possiamo però sottolineare con orgoglio il fatto che l’Italia è al secondo posto per numero di vittorie per nazione: il primo successo fu conquistato da Carmine Preziosi nel 1965. Poi ecco il successo di Silvano Contini nel 1982 e l’epopea di Moreno Argentin, che con le quattro vittorie ottenute nel 1985, 1986, 1987 e 1991 è al secondo posto dietro a Merckx come numero di successi individuali insieme ad Alejandro Valverde, vincitore nel 2006, 2008, 2015 e 2017. Tornando ai successi italiani, ricordiamo la doppietta di Michele Bartoli nel 1997 e 1998, due successi anche per Paolo Bettini nel 2000 e nel 2002 ed infine le vittorie di Davide Rebellin nel 2004 e di Danilo Di Luca nel 2007. Gli ultimi vincitori sono stati invece il danese Jakob Fuglsang nel 2019 e infine i due grandi sloveni, cioè Primoz Roglic nell’anomala edizione autunnale del 2020 e Tadej Pogacar l’anno scorso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Pochi minuti alla partenza della Liegi Bastogne Liegi 2022, tutto è dunque pronto per dare via alla grande classica che chiude la stagione delle celebri corse di un giorno di primavera. La Doyenne si presenta con tutto il suo fascino di corsa simbolo del Belgio vallone: l’anno scorso Tadej Pogacar vinse una volata a cinque davanti a Julian Alaphilippe, David Gaudu, Alejandro Valverde e Michael Woods. Ci permettiamo di spendere una parola in più per lo spagnolo, perché Valverde domani compirà 42 anni ed è ancora ai vertici, come dimostra il secondo posto ottenuto mercoledì alla Freccia Vallone.
D’altronde le Ardenne sono una sorta di “giardino di casa” per Alejandro Valverde, che ha vinto cinque volte la Freccia e quattro volte la Liegi Bastogne Liegi. Il capolavoro sarebbe naturalmente la vittoria numero cinque, per agganciare Eddy Merckx al comando dell’albo d’oro della Doyenne: un “regalo” di compleanno per entrare nel mito al passo d’addio, perché stavolta non sembrano esserci ripensamenti sul ritiro di Alejandro Valverde a fine stagione (prima farà anche il Giro d’Italia). Oggi quindi che cosa potrà succedere? Per scoprirlo, parola alla strada, perché la Liegi Bastogne Liegi 2022 sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CHI SARÀ IL VINCITORE?
Oggi, domenica 24 aprile, appuntamento da non perdere con la diretta della Liegi Bastogne Liegi 2022, la più antica fra le cinque classiche Monumento, che proprio per questo motivo è soprannominata ‘Doyenne’ (decana), edizione numero 108 della classica belga di ciclismo. Siamo dunque al culmine del cosiddetto Trittico delle Ardenne: dopo l’Amstel Gold Race vinta da Michal Kwiatkowski a dire il vero già un paio di domeniche fa (causa inversione con la Parigi Roubaix) e la Freccia Vallone che mercoledì ha visto il successo del belga Dylan Teuns, eccoci finalmente alla Liegi Bastogne Liegi, l’appuntamento più atteso fra queste ultime grandi classiche di primavera.
Siamo di fatto alla chiusura della prima parte della stagione: da lunedì si penserà soprattutto al Giro d’Italia, ma prima c’è una conclusione di lusso per le settimane dedicate alle più belle corse di un giorno. Bando dunque alle parole, la diretta Liegi Bastogne Liegi 2022 sicuramente ci proporrà una gara come sempre emozionante. Basterebbe ricordare che nel 2020 vinse ad ottobre causa Covid Primoz Roglic in un finale beffardo per Julian Alaphilippe, mentre l’anno scorso una volata ristretta esaltò il grande talento di Tadej Pogacar proprio davanti al campione iridato francese: solo nomi di grande prestigio, come naturalmente è giusto che sia per la Liegi Bastogne Liegi, di cui andiamo ora a scoprire percorso, protagonisti e modalità per seguire la corsa.
DIRETTA LIEGI BASTOGNE LIEGI 2022: IL PERCORSO E I PROTAGONISTI
Presentando la diretta della Liegi Bastogne Liegi 2022, è naturalmente necessario esaminare il percorso di questa grande classica, prevista stavolta sulla distanza di 257,1 km ricchi di insidie. La partenza avrà luogo naturalmente a Liegi ed è in programma alle ore 10.20. Nella prima parte del percorso si pedalerà verso sud fino a raggiungere dopo 101 km Bastogne, quando si tornerà indietro verso il capoluogo della Vallonia. Il ritorno verso Liegi presenterà però molte più insidie: detto che le strade delle Ardenne sono sempre ricche di saliscendi, si identificano lungo il percorso dieci salite vere e proprie, di questa una sola è collocata prima del passaggio da Bastogne, la Côte de La Roche en Ardenne (km 76,7). Tornando dunque da Bastogne verso Liegi ci saranno da affrontare tutte le altre difficoltà che rendono sempre durissima la Doyenne. Avremo quindi la Côte de Saint Roch al km 124,1, la Côte de Mont le Soie al km 167,9, la Côte de Wanne al km 176,2, subito dopo la quale si entrerà davvero nel vivo con la Côte de Stockeu (km 182,8), un solo chilometro di salita ma al 12,5%, ascesa dedicata a un certo Eddy Merckx, seguita immediatamente dopo dalla Côte de la Haute Levée (km 187), il cui primo chilometro è all’11,9%.
A seguire ecco il Col du Rosier al km 201,2, la Côte de Desnié al km 214,5 e finalmente la Côte de La Redoute (km 227,7), la salita simbolo della Liegi che qui entra decisamente nel vivo: 2,1 km al 9% di pendenza media e punte al 13%. Siamo ormai ad appena 30 km dall’arrivo, per cui sulla Redoute la Liegi Bastogne Liegi 2022 vive la sua svolta decisiva. Infine ecco naturalmente l’ultima salita “ufficiale”, che sarà la Côte de La Roche-aux-Faucons (km 243,8), salita di soli 1,3 km ma con pendenza media dell’11% e punte oltre il 13%, dunque molto impegnativa anche perché saremo ormai a meno di 15 km dal traguardo. Come già nelle ultime edizioni, sarà più semplice il tratto finale della Liegi Bastogne Liegi: ci sarà ancora una leggera salita verso Boncelles a 10 km dall’arrivo, ma non la Côte de Saint-Nicolas e la salita verso Ans, perché l’arrivo è tornato nel cuore di Liegi. Quanto ai protagonisti, è doveroso ricordare che sarà purtroppo assente a causa di un lutto familiare il vincitore della scorsa edizione Tadej Pogacar; parliamo allora di Julian Alaphilippe, che invece ancora insegue un successo alla Doyenne, l’eterno Alejandro Valverde e molti altri pretendenti, con la curiosità per il debutto di Wout Van Aert alla Liegi Bastogne Liegi e magari compresi i nostri Vincenzo Nibali (già secondo nel 2012) e Damiano Caruso. Ne vedremo delle belle…