Un Daniil Medvedev impressionante quello visto all’opera nella semifinale degli Us Open contro Grigor Dimitrov. Eppure alla luce del rendimento messo in mostra dal russo nell’ultimo mese nella campagna sul cemento americano (tra le sue vittime anche un certo Novak Djokovic) non si può dire che l’ascesa del 23enne moscovita rappresenti una sorpresa per gli appassionati. Ora manca solo un ultimo sforzo per entrare nella storia: battere Rafael Nadal? In quest’impresa, però, Medvedev di certo non potrà contare sul sostegno del pubblico di Flushing Meadows. Come se non bastasse l’affetto puntualmente tributato dai fan al maiorchino (secondo in termini di fan forse soltanto a Roger Federer) c’è anche da considerare il terzo dito mostrato al pubblico del centrale americano. Sì, le scuse di Medvedev sono arrivate. Ma in tempi di nuove tensioni sull’asse Usa-Russia, Nadal sarà ancora più amato…(agg. di Dario D’Angelo)



L’ULTIMO PRECEDENTE MEDVEDEV-NADAL

Daniil Medvedev show a Flushing Meadows: il tennista russo dopo aver travolto Grigor Dimitrov si appresta ad incontrare Rafael Nadal, fresco di eliminazione del nostro Matteo Berrettini. Ma fin dove può spingersi Medvedev? In tanti sono pronti a giurare che l’originario di Mosca abbia il gioco per impensierire il maiorchino: le sue accelerazioni improvvise, la capacità di trovare angoli impensabili e quella di recuperare palle impensabili senza limitarsi a mandarle dall’altra parte della rete ma mettendo l’avversario in difficoltà, unite ad un servizio capace di fare male, potrebbero mettere in difficoltà Nadal. Su quest’analisi tecnico-tattica, però, incombe un grandissimo “però”. Queste valutazioni, infatti, erano valide anche un mese fa, quando Medvedev, in finale a Montreal, veniva accreditato di un possibile scalpo ai danni dello spagnolo. Com’è finita? 6-3/6-0 per Nadal in un’ora e 11 minuti. A New York le cose andranno diversamente? (agg. di Dario D’Angelo)



MEDVEDEV, CON DIMITROV 12ESIMA DI FILA

Daniil Medvedev si conferma uno dei tennisti più in forma in circolazione. Nella semifinale di ieri agli Us Open 2019 ha battuto il bulgaro Grigor Dimitrov (che a sua volta aveva fatto fuori Federer), in tre set, per circa due ore e mezzo di show. Per il russo si tratta della dodicesima vittoria di fila, una striscia, che come ricorda Ubitennis.com è iniziata a Cincinnati, torneo dove lo stesso era giunto tra l’altro giocando due finali consecutive. Nonostante i numerosi acciacchi per la esagerata mole di gare disputate nel giro di breve tempo, alla fine Medvedev ha strappato il pass per la finalissima, ed ora dovrà vedersela con la superstar Rafa Nadal, che nell’altra semifinale ha invece superato il nostro Berrettini. Si presenterà con un biglietto da visita che recita venti vittorie nelle ultime ventidue giocate, e ben quattro finali negli ultimi quattro tornei disputati, con l’aggiunta del quarto posto assoluto nel raking Atp: basterà per spaventare il maiorchino? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



MEDVEDEV DIMITROV (RISULTATO FINALE 3-0)

Il terzo set viene archiviato abbastanza velocemente da Medvedev, che stacca il pass per la finale ai danni di un Dimitrov che non regge l’urto. Il bulgaro prova ad infastidire il suo avversario con qualche bella voléè ma quando Medvedev accelera macina punti su punti. Dimitrov risponde con un dritto vincente, poi il russo lo sorpassa e chiude la contesa con una frustata decisiva per il 6-3 del set. Medvedev è dunque il primo finalista ufficiale degli Us Open 2019. Bella partita contro Dimitrov, che dopo aver disputato due set quasi alla pari cede il passo nel finale. 7-6, 6-4 e 6-3 sono i punteggi ottenuti dal tennista russo nei vari parziali. Adesso lo sguardo sarà rivolto all’altra attesissima semifinale che decreterà il secondo fanalista, ovvero quella che mette a confronto Nadal Berrettini. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

TERZO SET TRA MEDVEDEV DIMITROV

Siamo nel corso del terzo set tra Medvedev Dimitrov per le semifinali degli Us Open 2019. Dopo il 7-6 del primo set, il russo Medvedev si aggiudica anche il secondo sul punteggio di 6-4. Anche questa frazione di gioco risulta combattutissima, coi due tennisti chi si equivalgono fino al 40-40. Poi arriva uno splendido passante chirurgico con il rovescio di Medvedev. Dimitrov prova a rispondere con un rovescio inefficace e Medvedev si porta a casa pure il secondo set. La terza frazione di gioco parte in salita per Medvedev con un Dimitrov che prova a scrollarsi di dosso i primi due parziali e cerca di mettere in difficoltà il suo avversario. Siamo sull’uno pari; poi il nastro favorisce Dimitrov che non riesce ad approfittarne. Medvedev ringrazia e fa quattro punto di fila e tiene il servizio. Partita sempre intensissima agli Us Open 2019 tra Medvedev Dimitrov. Il bulgaro conduce 2-0. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

MEDVEDEV DIMITROV: PRIMO SET

Si è appena concluso il primo set tra Medvedev Dimitrov, gara valida per le semifinali agli Us Open 2019. I due tennisti arrivano al tie break con un rovescio largo di Medvedev (5-5). Il russo vince uno scambio difficilissimo e va a conquistare il set point. Dopo un’ora di gioco Medvedev si aggiudica il primo set con un 7-5 appassionante e combattutissimo. Il secondo set riparte con Medvedev al servizio; si va subito ai vantaggio sul servizio del tennista russo. La volée di Medvedev finisce lunga, quindi palla break per Dimitrov, che si prende il primo punticino. Ci aspettiamo un secondo set equilibrato come il primo, con i due giocatori pronti ad affrontarsi apertamente per superarsi e conquistare un successo attesissimo. Di sicuro non ci si annoierà nel confronto tra Medvedev Dimitrov e il primo set ne è la dimostrazione. E’ appena cominciato il secondo scorcio di gara, vedremo come proseguirà… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

MEDVEDV DIMITROV, SI COMINCIA!

Ci siamo: sta per cominciare Medvedev Dimitrov, semifinale agli Us Open 2019. Diamo un rapido sguardo al cammino che i due giocatori hanno affrontato per arrivare fino a qui: per Daniil Medvedev la grande vittoria è stata quella dei quarti di finale contro Stan Wawrinka – che appariva rinato – per il resto un percorso tutto sommato agevole per la testa di serie numero 5 del tabellone. Il russo ha eliminato Prajnesh Gunneswaran al primo turno, poi Hugo Dellien (sorprendente boliviano di cui forse sentiremo ancora parlare), il veterano Feliciano Lopez e la sorpresa tedesca Denis Koepfer, avendo anche qualche battibecco con il pubblico di Flushing Meadows ma rimettendo le cose a posto, imbeccato dall’intervistatore, dopo i quarti. Per Grigor Dimitrov la prima vittoria in carriera contro Roger Federer, dopo sette sconfitte, ha spalancato le porte della terza semifinale Slam: in precedenza il bulgaro aveva eliminato il nostro Andreas Seppi (rischiando grosso), il polacco Kamil Majchrzak e soprattutto il giovane australiano Alex De Minaur. La storia sarebbe potuta essere diversa se Borna Coric non avesse dato forfait al secondo turno, ma gli Slam sono fatti anche di questo; adesso mettiamoci comodi, perché finalmente la semifinale degli Us Open 2019 comincia! (agg. di Claudio Franceschini)

SEMIFINALE MEDVEDEV DIMITROV

La semifinale Medvedev Dimitrov potrebbe segnare, agli Us Open 2019, anche un punto di svolta: bisognerà aspettare l’ultimo atto del torneo e, qualora Matteo Berrettini dovesse battere Rafal Nadal, per la prima volta un torneo dello Slam sarebbe vinto da un giocatore nato negli anni Novanta. Fino a questo momento non ce l’ha fatta nessuno: dal 2005 a oggi solo Marin Cilic (1988), Andy Murray (1987) e Stan Wawrinka (1985) sono riusciti a spezzare il dominio dei Big Three che, nonostante l’età che avanza, continuano a dividersi gli Slam. Lo svizzero è stato l’ultimo vincitore “diverso”, e dobbiamo tornare proprio agli Us Open del 2016 per trovare l’ultimo successo: sono passati tre anni in cui solo Novak Djokovic, Rafa Nadal e Roger Federer hanno portato a casa i Major. Adesso però nella semifinale della parte alta del tabellone ci sono un classe ’96 e un classe ’91: sembra clamoroso dirlo oggi, ma vada come vada il finalista di New York sarà solo il terzo rappresentante degli anni Novanta a raggiungere l’ultimo atto di uno Slam. Gli altri due sono Dominic Thiem, finalista nelle ultime due edizioni del Roland Garros, e Milos Raonic che tre anni fa aveva raggiunto la finale di Wimbledon. Forse adesso il vento sta cambiando: inevitabile dal punto di vista anagrafico, ma con grande ritardo… (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Medvedev Dimitrov, semifinale degli Us Open 2019, sarà trasmessa come sempre da Eurosport: trovate questo canale sul digitale terrestre ma anche al numero 210 del decoder di Sky qualora siate abbonati al servizio della televisione satellitare. In alternativa sarà possibile seguire la partita di New York anche in diretta streaming video su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, ma in questo caso dovrete sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma Eurosport Player oppure avvalervi – solo per i clienti – dell’applicazione Sky Go.

TESTA A TESTA

Medvedev Dimitrov è una semifinale inedita agli Us Open 2019, e anche una prima negli Slam: i due giocatori infatti non si erano mai trovati faccia a faccia in un Major, e quello sul centrale di Flushing Meadows sarà il loro terzo testa a testa. Fino a questo momento il bilancio è in parità: una vittoria per parte e seconda partita che si gioca su superficie dura dopo quella del Citi Open. Negli ottavi di Washington infatti Daniil Medvedev si era imposto con un netto 6-4 6-2, ma dobbiamo tornare all’agosto di due anni fa per trovare questo incrocio: da allora i due tennisti non si sono più affrontati. Sempre nello stesso anno, due mesi prima, il contesto era stato il prestigioso Queen’s: campi in erba e anticamera di Wimbledon. Grigor Dimitrov, che sulla superficie verde ha una marcia in più, si era imposto nel match valido per i quarti di finale: era finita 6-3 3-6 6-3. Oggi il terzo capitolo della saga, per scoprire chi riuscirà a qualificarsi per la finale degli Us Open 2019. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Agli Us Open 2019 è tempo di semifinali: Medvedev Dimitrov, venerdì 6 settembre, rappresenta certamente una grande sorpresa per i nomi che ci sono arrivati – in termini assoluti – e per il tabellone del torneo dello Slam. Da una parte troviamo quel Daniil Medvedev che nel corso della stagione ha fatto enormi progressi (vincitore a Cincinnati dopo la finale di Montréal) ma che forse non aspettavamo ancora a questi livelli di uno Slam; dall’altra un Grigor Dimitrov che possiamo considerare l’eterno incompiuto, mai nella finale di un Major e soprattutto troppo incostante e deludente rispetto alle premesse, che solo qualche anno fa lo indicavano come erede naturale di un certo Roger Federer e pronto a dominare. Adesso uno dei due andrà a giocare la finale a Flushing Meadows e, vada come vada, sarà una novità per gli Slam; staremo dunque a vedere come andranno le cose nella diretta di Medvedev Dimitrov, attesa ormai tra poco.

MEDVEDEV DIMITROV: IL CONTESTO

Medvedev Dimitrov è difficilmente pronosticabile: l’estate del russo è stata certamente straripante, come detto nel giro di una settimana sono arrivate due finali nei Masters 1000 con tanto di titolo nella Rogers Cup. Va anche ricordato che una settimana prima il russo era stato finalista anche al Citi Open, Atp 500 di Washington, e dunque si è presentato agli Us Open 2019 con la nomea dell’outsider di lusso. Gli è anche andata bene che non abbia dovuto pescare Novak Djokovic (che aveva comunque battuto in Québec), perché il serbo si è ritirato contro Stan Wawrinka; Medvedev però ha fatto il suo piegando lo svizzero e dunque è in semifinale con pieno merito. Come anche Dimitrov, che il suo exploit lo aveva avuto nel 2017: dopo anni di delusioni e promesse non mantenute il bulgaro aveva vinto a stretto giro di posta Cincinnati (guarda caso) e poi le Atp Finals. Per arrivare in semifinale ha dovuto battere Roger Federer per la prima volta nella storia, risultato stupefacente già di suo; lui di semifinali Slam ne ha già giocate due ma dobbiamo tornare al 2017 per trovare l’ultima, conquistata agli Australian Open e quasi vinta contro Rafa Nadal. Sarà dunque una sfida interessante, tra un giocatore che vuole fare il salto di qualità e iniziare a vincere presto e un altro che, passati gli anni della sorpresa, spera di aver raggiunto la definitiva maturità per fare grandi cose anche e finalmente nei tornei del Grande Slam.