DIRETTA MILAN-FIORENTINA (RISULTATO FINALE 1-3): I VIOLA CONQUISTANO SAN SIRO
L’arbitro Giacomelli manda tutti sotto la doccia tra i fischi dei pochi tifosi che sono rimasti sugli spalti del Meazza fino all’ultimo senza andarsene in anticipo, finisce 1-3 con la Fiorentina che batte un Milan imbarazzante e troppo brutto per essere vero. Franck Ribery conquista San Siro con una prestazione da incorniciare, il francese esce dal campo tra gli applausi di tutto lo stadio, consapevole di essere diventato il nuovo idolo della piazza viola. Montella in panchina se lo coccolano e i compagni lo acclamano come un eroe. Sguardo cupo e malinconico per Giampaolo che forse si è reso conto di avere le ore contate, la sua prima avventura in un grande club potrebbe essere già arrivata ai titoli di coda. {agg. di Stefano Belli}
RIBERY AFFONDA I ROSSONERI!
A dieci minuti dal novantesimo il Milan è davvero nei guai, la Fiorentina sta vincendo per 3 a 1 con l’uomo in più e sugli spalti del Meazza i tifosi rossoneri invitano i giocatori a tirar fuori gli attributi. Non potrebbe essere peggiore la situazione per Giampaolo e i suoi vengono puniti per la seconda volta dai viola: gran discesa di Milenkovic che serve Chiesa, il numero 25 impegna Donnarumma che respinge non trattiene favorendo un tap-in facilissimo per Castrovilli che segna il suo primo gol in Serie A. I padroni di casa rischiano di affondare definitivamente quando al 70′ Bennacer provoca il secondo rigore a favore degli ospiti abbattendo l’autore del raddoppio dentro l’area. Dal dischetto non va Pulgar ma Chiesa che calcia male il penalty con il numero 99 che salva momentaneamente il Diavolo dallo 0-3, ma questo Milan non rappresenta assolutamente un pericolo per gli uomini di Montella che al 78′ calano il tris con Ribery: il francese con una sterzata fa fuori Calabria e la piazza all’angolino. Leao segna il gol della bandiera con una grande azione personale, l’unica cosa da salvare in una serata da dimenticare al più presto. {agg. di Stefano Belli}
ESPULSO MUSACCHIO, ROSSONERI IN DIECI
Al Meazza è ricominciato dopo la pausa il match tra Milan e Fiorentina, al decimo minuto del secondo tempo la situazione non è cambiata con i viola sempre in vantaggio per 1 a 0. Piove sul bagnato per i rossoneri rimasti in dieci per l’espulsione di Musacchio. Il difensore argentino commette un brutto fallo ai danni di Ribery rischiando seriamente di far male al francese, in un primo momento l’arbitro Giacomelli si limita a mostrargli il cartellino giallo, poi dal VAR arriva l’indicazione di guardare l’on-field-review. Al rallentatore si nota inequivocabilmente come il numero 22 di Giampaolo entri sulla gamba con il piede a martello, a quel punto il rosso diretto è inevitabile. La squadra di Montella ora può sfruttare anche la superiorità numerica, vedremo quali contromisure adotteranno i padroni di casa. {agg. di Stefano Belli}
ROSSONERI DELUDENTI SU TUTTA LA LINEA
Il primo tempo di Milan-Fiorentina va in archivio sul punteggio di 1 a 0 in favore della squadra di Montella che in questi ultimi minuti ha legittimato il vantaggio dando parecchio fastidio ai rossoneri (rientrati negli spogliatoi tra i fischi del Meazza), incapaci di alleggerire la pressione degli avversari nella loro metà campo nonché di creare grattacapi a Dragowski e alla retroguardia viola. Chiesa continua a seminare il panico tra i difensori di Giampaolo ma il figlio d’arte non riesce a trovare la porta di Donnarumma, sin qui il migliore dei suoi – senza di lui la formazione toscana sarebbe già avanti di tre gol. Il giudizio sulla prestazione del Diavolo non può che essere insufficiente, vedremo se nella seconda frazione di gioco i casicavit troveranno uno scatto d’orgoglio che li porti almeno a onorare la prestigiosa maglia che indossano. {agg. di Stefano Belli}
PULGAR SEGNA ANCORA DAL DISCHETTO
Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato il risultato live di Milan-Fiorentina con la formazione allenata da Vincenzo Montella in vantaggio per 1 a 0. Al Meazza i viola cominciano a fare sul serio con Chiesa che all’11’ calcia addosso a Donnarumma, gli ospiti restano in avanti con Ribery che ruba palla a un pessimo Calhanoglu, passa in mezzo a due maglie rossonere e scalda i guantoni del numero 99 di Giampaolo che nega il gol al francese, poco dopo Bennacer falcia Chiesa all’interno dell’area di rigore. L’arbitro Giacomelli non ha dubbi e indica il dischetto, dagli undici metri il solito Pulgar castiga Donnarumma e porta meritatamente avanti la compagine toscana. Momento di difficoltà per il Diavolo che prova a reagire al 24′ con Suso, Dragowski fa il suo dovere e alza il pallone sopra la traversa impedendo allo spagnolo di pareggiare i conti. Al 28′ annullato il raddoppio di Castrovilli per il fuorigioco di Chiesa che fornisce l’assist all’ex-centrocampista della Cremonese. {agg. di Stefano Belli}
PEZZELLA FERMA KESSIÉ
Al Meazza è cominciato la partita – diretta dall’arbitro Giacomelli – tra Milan e Fiorentina, al decimo minuto del primo tempo il risultato live resta sullo 0-0. Leao prova subito a infiammare il pubblico di San Siro con un’accelerazione delle sue sulla fascia sinistra, il portoghese viene però murato da Caceres. Al 3′ Calhanoglu prolunga il pallone per Kessié, decisivo il disturbo di Pezzella, senza il suo intervento il centrocampista ivoriano si sarebbe involato verso la porta di Dragowski. Anche stasera i viola si affidano all’estro e alla classe di Ribery che in Serie A – se ispirato – può fare tranquillamente la differenza anche a 36 anni, soprattutto in collaborazione con Chiesa e la rivelazione Castrovilli. Le due squadre stanno scaldando i motori e sono pronte a dare spettacolo nella scala del calcio. {agg. di Stefano Belli}
STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE MILAN FIORENTINA
La diretta tv di Milan Fiorentina sarà garantita dalla televisione satellitare, che la trasmetterà sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport Serie A (tutti gli abbonati li trovano al numero 201 e 202 del loro decoder). In assenza di un televisore potrete avvalervi come sempre dell’applicazione Sky Go per seguire questa partita in diretta streaming video, il servizio non comporta costi aggiuntivi ed è attivabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Eccoci al calcio d’inizio di Milan Fiorentina: prima di vincere la sua prima partita di Serie A sulla panchina viola, ovviamente da quando è tornato, Vincenzo Montella ha dovuto aspettare addirittura il dodicesimo impegno. L’anno scorso aveva guidato la Fiorentina nelle ultime sette giornate di campionato, raccogliendo la miseria di due pareggi (per 0-0) a fronte di cinque sconfitte e con appena un gol segnato, per di più sul campo della Juventus: un rendimento terribile, ma la flessione era già arrivata con Stefano Pioli che, prima delle dimissioni, aveva una striscia negativa di sette gare (però con quattro pareggi). In questa stagione sappiamo che Montella è stato anche sfortunato, ma prima di battere la Sampdoria aveva ottenuto 2 punti; il successo nel turno infrasettimanale potrebbe aver definitivamente sbloccato la sua squadra, e la prima prova arriverà oggi a San Siro. Mettiamoci dunque comodi e lasciamo che a parlare sia il campo: ecco le formazioni ufficiali di Milan Fiorentina, si comincia! MILAN: Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer, Calhanoglu; Suso, Piatek, Leao. A disposizione: Donnarumma A., Bonaventura, Castillejo, Borini, Conti, Rebic, Biglia, Krunic, Paquetà, Duarte, Gabbia, Rodriguez. All. Marco Giampaolo FIORENTINA: Dragowski, Pezzella, Milenkovic, Lirola, Caceres, Castrovilli, Pulgar, Badelj, Dalbert, Chiesa, Ribery. A disposizione: Terracciano, Ranieri, Boateng, Sottil, Cristoforo, Ceccherini, Ghezzal, Venuti, Benassi, Zurkowski, Vlahovic, Terzic. All.Vincenzo Montella (agg. di Claudio Franceschini)
MONTELLA TORNA A SAN SIRO
Milan Fiorentina è la partita di Vincenzo Montella: nell’estate 2016, dopo la parentesi Cristian Brocchi, i rossoneri avevano deciso di puntare su un allenatore che arrivava da un ottimo triennio con la Fiorentina (tre volte quarto in Serie A, semifinalista di Europa League e Coppa Italia) e che avrebbe dovuto ricondurre il Diavolo in Champions League. In generale Montella non ha fatto malissimo: l’unico campionato condotto per intero lo ha visto arrivare sesto con 63 punti, tuttavia staccatissimo non solo dal terzo posto (-23) ma anche dal quinto utile per andare in Europa League, con la Lazio che aveva toccato quota 70. Tuttavia, in quella stagione Montella si era tolto la soddisfazione di vincere la Supercoppa Italiana battendo la Juventus ai calci di rigore: il Milan non metteva un trofeo in bacheca da cinque anni. In seguito, nel 2017, Montella è stato esonerato: in 14 giornate aveva raccolto appena 20 punti e il suo posto era stato preso da Gennaro Gattuso. Oggi se la vede con Marco Giampaolo, perchè nel frattempo l’Aeroplanino è tornato alla Fiorentina e arriva dalla prima vittoria in questo campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
E’ naturalmente ampio lo spettro dei precedenti di Milan Fiorentina: solo andando a guardare gli ultimi dieci scopriamo che nel maggio di un anno fa i rossoneri hanno festeggiato un roboante 5-1 a San Siro con la rimonta (dopo il sigillo di Giovanni Simeone) firmata da Hakan Calhanoglu, Patrick Cutrone (doppietta), Nikola Kalinic e Giacomo Bonaventura. I viola non vincono al Meazza da qualche mese prima, ovvero nel dicembre 2018: Federico Chiesa l’autore del gol con un tiro da fuori. Quello che è interessante è andare a vedere come erano andate le cose quando Vincenzo Montella era l’allenatore del Milan: nella stagione 2016-2017 era finita 0-0 al Franchi e poi i rossoneri avevano vinto 2-1 in casa con Juraj Kucka e Gerard Deulofeu a fare meglio di Kalinic (che poi ha appunto cambiato maglia), il 30 dicembre 2017 l’Aeroplanino aveva già conosciuto l’esonero a vantaggio di Gennaro Gattuso. Da ricordare anche che queste due squadre, con Montella a guidare i viola, nel 2013 si erano contese l’ultimo posto utile per la Champions League: ad avere la meglio era stato il Milan. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Milan Fiorentina, diretta da Giacomelli, si disputa domenica 29 settembre 2019 alle ore 20.45 presso lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro: sarà una sfida valevole per la sesta giornata del campionato di Serie A. Posticipo serale con i rossoneri costretti già a fare i conti con la prima crisi stagionale. Il ko nel derby contro l’Inter era stato bruciante anche per le modalità con le quali era maturato, con i nerazzurri che avevano dominato realizzando due gol e colpendo tre pali. Nel turno infrasettimanale contro il Torino però il Milan ha mancato il riscatto, sprecando il vantaggio siglato da Piatek su rigore e facendosi ribaltare dalla doppietta di Belotti. A San Siro arriverà un cliente difficile, una Fiorentina che mercoledì scorso contro la Sampdoria è riuscita a interrompere il lunghissimo digiuno dalla vittoria in campionato che la vedeva protagonista. La squadra di Montella ha avuto un calendario molto complicato in queste prime giornate, a San Siro cercherà di superare il primo esame di maturità non solo per abbandonare i bassifondi della classifica, ma anche per dimostrare di poter essere potenzialmente competitiva in zona Europa.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN FIORENTINA
Le probabili formazioni che dovrebbero scendere in campo in Milan Fiorentina, domenica 29 settembre 2019 alle ore 20.45 presso lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, sfida valevole per la sesta giornata del campionato di Serie A. 4-3-1-2 per il Milan allenato da Marco Giampaolo, in campo con: Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer, Calhanoglu; Suso; Leao, Piatek. 3-5-2 per la Fiorentina guidata in panchina da Vincenzo Montella, schierata con: Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Ribery, Chiesa.
QUOTE E PRONOSTICO
Per Milan Fiorentina, le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai ci dicono che la squadra favorita è quella rossonera: il segno 1 per la vittoria interna vale infatti 2.30 volte la somma messa sul piatto contro il valore di 3.25 volte la quota investita, che è stato posto sull’eventualità del successo esterno regolata dal segno 2. Per il pareggio dovrete scommettere sul segno X, e in questo caso andreste a guadagnare una cifra corrispondente a 3.20 volte quanto puntato. Per i gol realizzati complessivamente nel match, over 2.5 quotato 2.10 e under 2.5 quotato 1.72.