DIRETTA MILAN VICENZA (RISULTATO 5-1): TRIPLICE FISCHIO

Al Centro Sportivo di MIlanello il Milan batte il Vicenza con un netto 5 a 1. Nel primo tempo i rossoneri provano subito a prendere il largo tramite la doppietta messa a segno dallo spagnolo Samu Castillejo tra l’11’ ed il 29′, rispettivamente su assist di Calhanoglu e di Theo Hernandez, intervallata dalla rete siglata da Colombo al 22′. I biancorossi del tecnico Di Carlo tentano quindi di reagire e, in avvio di secondo tempo, accorciano le distanze in maniera inaspettata al 54′ per merito di Guerra, entrato al posto di Meggiorini nel primo tempo ed aiutato anche dalla deviazione decisiva di Duarte sulla sua conclusione. I rossoneri di mister Pioli, colti di sorpresa, tornano a dettare legge e calano il poker al 74′ grazie al gol segnato da Brahim Diaz, assistito da Paqueta, prima che Stanga firmi la cinquina definitiva nel recupero al 92′. Buona prestazione per il Milan che dovrà rivedere forse qualcosa sotto il piano dell’attenzione in fase difensiva ma in ogni caso il tecnico Pioli può sorridere per quanto espresso dai suoi calciatori nella sfida amichevole disputata questo pomeriggio. (cronaca Alessandro Rinoldi)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE MILAN VICENZA

Salvo variazioni di palinsesto, dobbiamo segnalare che la diretta tv di Milan Vicenza dovrebbe essere garantita sul canale tematico rossonero Milan Tv e vi sarà pure la diretta streaming video tramite i canali ufficiali della società rossonera per seguire l’amichevole di Milanello.



FASE FINALE DEL MATCH

Quando manca ormai solamente una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Milan e Vicenza, il punteggio è ora di 4 a 1. La parziale battuta d’arresto vissuta in avvio di ripresa non sembra compromettere il successo del Milan che reagisce come meglio riesce anche tramite la vivacità dei suoi giovani calciatori schierati nel corso della partita. Il Vicenza risponde senza timore e non si lascia abbattere dalle nuove sortite offensive avversaria nonostante subisca anche il poker dei rossoneri intorno al 74′ a causa della rete messa a segno da Brahim Diaz, in grado di insaccare la sfera alle spalle del portiere avversario con l’aiuto del brasiliano Paqueta. Il nuovo cooling break concesso dall’arbitro non sembra poi dare nuova freschezza ai protagonisti in campo, i quali finiscono anzi con il commettere diversi errori in quest’ultima parte della contesa. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



E’ INIZIATA LA RIPRESA

Arrivati al sessantacinquesimo minuto, il risultato tra Milan e Vicenza è cambiato nuovamente ed è ora di 3 a 1. In queste prime battute del secondo tempo, iniziato con gli ingressi di Antonio Donnarumma, Kalulu, Laxalt, Paqueta e Brahim Diaz al posto di Donnarumma G., Theo, Calabria, Calhanoglu e Castillejo tra le fila dei rossoneri e di Grandi, Cappelletti, Barlocco, Cinelli, Pontisso, Giacomelli, Vandeputte, Gori al posto di Pizzignacco, Ierardi, Beruatto, Rigoni, Scoppa, Nalini, Zarpellon e Marotta dall’altra parte, i biancorossi provano subito ad avanzare protestando per un presunto calcio di rigore non concesso su una giocata errata di Krunic al 51′. Il Milan si affaccia in avanti con una doppia chances non sfruttata a dovere dal brasiliano Paqueta intorno al 52′ ma è il Vicenza ad andare inaspettatamente a segno al 54′ per merito della conclusione di Guerra, deviata in maniera decisiva da Duarte. I padroni di casa tentano di replicare al 64′, sebbene il tiro di Laxalt termini soltanto sull’esterno della rete biancorossa. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

FINE PRIMO TEMPO

Al termine del primo tempo le formazioni di Milan e Vicenza sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul 3 a 0. Dopo il tris messo a segno grazie alla doppietta di Samu Castillejo ed al gol firmato da Colombo, i rossoneri acquisiscono un vantaggio sostanzioso ancor prima della mezz’ora di gara. Nell’ultima parte della frazione, sono sempre gli uomini allenati da mister Pioli a premere il piede sull’acceleratore in cerca della rete dell’eventuale poker, sebbene il portiere Pizzignacco riesca ad evitare il peggio intorno al 40′. Male per il momento il Vicenza, che riesce a mala pena a farsi vedere poi anche con un calcio di punizione al 36′ e si ritrovano costretti a sostituire prematuramente Meggiorini con Guerra già al 37′. Fino a questo momento il direttore di gara Di Graci, proveniente dalla sezione di Como, non ha estratto alcun tipo di cartellino nei confronti dei calciatori scesi in campo dall’inizio del match. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

SCOCCA LA MEZZ’ORA

Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Milan e Vicenza è cambiato ed è ora di 3 a 0. I minuti scorrono sul cronometro e gli sforzi compiuti dai padroni di casa danno i loro frutti intorno all’11’ grazie alla rete messa a segno da Samu Castillejo, perfettamente servito da Calhanoglu dopo aver scambiato con Theo. I biancorossi faticano ad orchestrare una manovra ragionata ed i rossoneri ribaltano una possibile azione pericolosa al 22′ quando, su un calcio d’angolo conquistato con un rapido contropiede, ci pensa Lorenzo Colombo a siglare il gol del raddoppio. Il turco Calhanoglu si fa vedere poi anche al 25′ così come Calabria tenta di avanzare con successo un minuto più tardi ma è di nuovo Samu Castillejo, autore dunque di una doppietta personale, a firmare il tris per la sua squadra intorno al 29′, in questo caso con l’aiuto decisivo dell’ottimo Theo. L’arbitro concede quindi il cooling break ai calciatori scesi in campo quest’oggi sebbene le cose si siano notevolmente complicate per il Vicenza mentre il Milan può essere soddisfatto di quanto fatto fino a questo momento. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

FASE INIZIALE DEL MATCH

In Lombardia la partita tra Milan e Vicenza è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 0 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro sono i padroni di casa allenati da mister Pioli a cercare di prendere subito in mano il controllo delle operazioni spingendosi in zona offensiva con Maldini, fermato tuttavia sul più bello. I rossoneri insistono e ci provano con Colombo, servito dal suo compagno Krunic, intorno al 3′, quando la sua conclusione potente ma centrale è stata disinnescata dall’estremo difensore avversario Pizzignacco. Il Milan sfiora quindi il gol del possibile vantaggio già al 5′, quando la deviazione di Duarte, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è stata parata dal solito Pizzignacco. Più in difficoltà invece il Vicenza, finora costretto a difendersi nelle retrovie per evitare il tracollo immediato in avvio di gara. Ecco anche la formazione ufficiale per quanto riguarda la compagine biancorossa: VICENZA (4-4-2) – Pizzignacco; Bruscagin, Padella, Ierardi, Beruardo; Zarpellon, Rigoni, Scoppa, Nalini; Marotta, Meggiorini. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

SI COMINCIA!

Pochissimi minuti al via dell’amichevole Milan Vicenza, che oggi è un test pre-campionato a Milanello ma vanta pure moltissimi precedenti a livello ufficiale. Per la precisione sono ben 73 i confronti ufficiali fra i rossoneri meneghini e i biancorossi veneti, con un bilancio logicamente favorevole al Milan, che vanta 36 vittorie a fronte di 23 pareggi e 14 affermazioni per il Vicenza. Il Milan è in netto vantaggio anche nel bilancio delle reti segnate, che sono 122 per il Diavolo a fronte dei 66 gol segnati dal Vicenza. Sono numeri comunque importanti, che descrivono una partita con una certa tradizione, ma purtroppo che manca ormai da tantissimi anni. Gli ultimi precedenti risalgono infatti al campionato di Serie A 2000-2001, l’ultimo che vide protagonista il Vicenza, che alla fine fu retrocesso ma che contro il Milan si fece onore, perdendo per 2-0 all’andata a San Siro il 1° ottobre 2000 ma riuscendo a vincere con il medesimo punteggio in casa propria al ritorno, giocato allo stadio Romeo Menti l’11 febbraio 2001. Questa è la storia, ma che cosa ci dirà oggi l’attualità? Parola al campo per scoprirlo, Milan Vicenza comincia! MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Michelis, Duarte, T. Hernandez; Krunic, Bennacer; Castillejo, Calhanoglu, D. Maldini; Colombo. Allenatore: Stefano Pioli (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IL FOCUS SUI  VENETI

Sempre più vicina la diretta di Milan Vicenza, parliamo adesso dei biancorossi veneti che vivranno un test davvero speciale a Milanello sulla strada del loro ritorno nel campionato di Serie B. Una strada molto lunga, potremmo dire, se si considera che il Vicenza – al pari di Monza e Reggina – è stato promosso d’ufficio in Serie B dal momento che era al comando della classifica del proprio girone di Serie C 2019-2020 al momento dell’interruzione dell’attività agonistica causato dal Coronavirus. La stagione regolare non è più ripresa, passando direttamente ai playoff e promuovendo le tre capolista, che però di fatto non giocano una partita ufficiale da oltre sei mesi ormai. Ecco perché per il Vicenza si tratta di un avvicinamento davvero lunghissimo al nuovo campionato di Serie B, proprio come il Monza che ha affrontato sabato sera il Milan. A proposito: Renzo Rosso, patron di Diesel e del Vicenza, non sarà Silvio Berlusconi, ma è pur sempre un imprenditore di successo, che ha il Milan nel cuore e in passato ha anche sponsorizzato i rossoneri, prima di acquistare la squadra della sua città. Le similitudini non mancano… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IL CALENDARIO DEI ROSSONERI

In attesa della diretta di Milan Vicenza, ci portiamo avanti facendo anche alcune osservazioni circa l’inizio del campionato di Serie A 2020-2021 per la squadra rossonera di Stefano Pioli, il cui debutto è stato fissato alle ore 20.45 di lunedì 21 settembre, quando nel posticipo della prima giornata del nuovo campionato il Milan ospiterà il Bologna allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, che sarà dunque il teatro del primo Monday Night della nuova Serie A. Una settimana più tardi sarà naturalmente la volta della prima trasferta per i rossoneri, che alle ore 18.00 di domenica 27 settembre saranno attesi allo stadio Ezio Scida di Crotone per affrontare i neopromossi padroni di casa calabresi. Alla terza giornata ecco poi una nuova partita contro una neopromossa, perché alle ore 18.00 di domenica 4 ottobre sarà la volta di Milan Spezia a San Siro, prima di fermarci già per la sosta di ottobre delle Nazionali. Da notare che alla quarta giornata ci sarà il derby con l’Inter, alle ore 18.00 di sabato 17 ottobre, mentre è da tenere presente che in queste settimane il Milan giocherà anche nei vari turni preliminari di Europa League. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE

Milan Vicenza, in diretta dal centro di allenamento Milanello dei rossoneri, è l’amichevole che si disputa alle ore 17.00 di oggi pomeriggio, mercoledì 9 settembre 2020, in vista dell’inizio della stagione, naturalmente in Serie A per il Milan di Stefano Pioli ed invece in Serie B per quanto riguarda il Vicenza neopromosso dalla Serie C. Ci avviciniamo alla diretta di Milan Vicenza con le indicazioni che sono emerse per i padroni di casa rossoneri nel recente test amichevole contro il Monza di sabato scorso, anche in quel caso una partita contro una neopromossa dalla Serie C alla Serie B, anche se per mille implicazioni certamente più attesa rispetto alla sfida odierna.

Il match con il Vicenza comunque sarà per il Milan una ulteriore tappa di avvicinamento a una stagione nella quale l’obiettivo sarà rientrare nelle prime quattro per conquistare la qualificazione alla prossima Champions League, fondamentale tappa nel progetto di rinascita del Milan. Per il Vicenza invece sarà naturalmente un test di lusso verso la stagione che segna il ritorno dei biancorossi veneti nel campionato di Serie B.

PROBABILI FORMAZIONI MILAN VICENZA

Dando infine uno sguardo anche alle probabili formazioni di Milan Vicenza, ecco che di fatto i rossoneri di Stefano Pioli saranno ancora una volta privi dei giocatori che già avevano dovuto saltare la precedente amichevole contro il Monza perché impegnati con le rispettive Nazionali.

I protagonisti rossoneri di oggi pomeriggio a Milanello dovrebbero essere all’incirca gli stessi e allora potremmo di nuovo disegnare un modulo 4-2-3-1 che come titolari potrebbe avere Antonio Donnarumma come portiere; nella difesa a quattro Calabria a destra, la strana coppia centrale Duarte-Bellodi e Theo Hernandez a sinistra; in mediana Bennacer e Kessié; sulla trequarti potrebbe ancora trovare spazio il figlio d’arte Maldini, magari con l’esordio da titolare di Brahim Diaz e infine Castillejo in appoggio a Ibrahimovic, che sarà naturalmente – oggi come poi in campionato – il punto di riferimento del Milan, sotto tutti i punti di vista.