DIRETTA MILANO PESARO (RISULTATO FINALE 87-59)
Milano Pesaro 87-59: l’Olimpia Milano ha vinto la Coppa Italia 2021 di basket, la terza da quando esiste la Final Eight con questa formula e un ritorno a sollevare un trofeo che mancava da 4 anni. Era stato proprio Jasmin Repesa a timbrare il back to back del 2016 e 2017, ma questa sera il tecnico croato ha potuto ben poco per arginare la furia di una corazzata che ha chiuso la sua Final Eight con uno scarto medio di 29 punti nelle tre partite disputate (non è più alto solo perché negli ultimi 10 minuti, questa sera, ha mandato in campo un quintetto di terze linee e chiaramente l’intensità contava il giusto), schiacciando ogni singolo avversario con prestazioni pazzesche e accelerazioni quasi a comando. Del quarto periodo di questa finale del Mediolanum Forum c’è poco da raccontare, perché la partita era finita da tempo; possiamo allora raccontare qualcosa circa il tabellino. Gigi Datome ha chiuso con 15 punti e 5 rimbalzi tirando 3/4 dall’arco e spaccando la partita con quel parziale all’inizio del secondo quarto che è stato quasi esclusivamente di sua produzione; sono 13 io punti di uno Zach LeDay da 60%, per Kyle Hines appena 5 punti ma anche 7 rimbalzi, 0/2 per 2 punti ma 8 assist per Sergio Rodriguez mentre ha giocato una buona partita Malcolm Delaney, autore di 10 punti con 2/3 dal perimetro. Nella Vuelle, malissimo Justin Robinson: grande trascinatore nelle due partite precedenti, il playmaker ha timbrato appena 4 punti con 0/8 nelle triple, mancando il grande appuntamento. Bene Tyler Cain (15 punti e 11 rimbalzi, 7/10 dal campo) e anche un Marko Filipovity da 12 punti con 5/8, ma oggi davvero giudicare Pesaro è complicato per l’avversaria con cui si è trovata a giocare. (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO PESARO (RISULTATO 74-36): INIZIO 4° QUARTO
Milano Pesaro 74-36: è una sentenza l’inizio del terzo quarto, perché con Shavon Shields e Zach Leday l’Olimpia tocca i 32 punti di vantaggio e lascia la sua grande impronta sulla finale di Coppa Italia, dimostrando di voler vincere anche questa partita dominando come ha fatto nei quarti e in semifinale. La Vuelle prova ad arginare la mareggiata, ma rimane sostanzialmente ancorata a quel secondo quarto in cui ha segnato la miseria di 6 punti: si sbloccano Carlos Delfino e Ariel Filloy, Justin Robinson invece no (aveva trovato i primi punti appena prima dell’intervallo lungo) e non possono bastare i soli Tyler Cain, eroico anche questa sera, e Marko Filipovity per arginare la mareggiata milanese. L’Olimpia infatti, pur dando spazio a Riccardo Moraschini e Paul Biligha (che comunque avrebbero parecchi minuti in tantissime altre squadre), continua ad allungare e anzi sono proprio questi due a firmare un nuovo parziale; Milano ha già quatto giocatori in doppia cifra e continua a spingere, perché a questo punto ha capito che la Coppa Italia è vinta ma potrebbe arrivare un margine da record. E dunque, non resta che aspettare il quarto periodo: sarà garbage time, ma sarà anche interessante valutare in che modo l’Olimpia porterà a casa il trofeo perché il suo successo su Pesaro potrebbe assumere contorni epici… (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA MILANO PESARO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Milano Pesaro, come è già stato per le altre partite di questa Final Eight di basket, sarà trasmessa su Rai Sport + HD: trovate il canale al numero 57 del vostro televisore, ma in alternativa sarà disponibile anche la visione su Eurosport e dunque anche in questo caso si parla di digitale terrestre e di un appuntamento in chiaro. Ovviamente, qualora non possiate mettervi davanti a un televisore, potrete seguire la finale di Coppa Italia anche in diretta streaming video: senza costi aggiuntivi sul sito o l’app ufficiali di Rai Play, altrimenti sottoscrivendo un abbonamento alla piattaforma Eurosport Player. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
MILANO PESARO (RISULTATO 48-21): INTERVALLO
Milano Pesaro 48-21: l’Olimpia imprime la sua accelerazione con un 9-0 all’inizio del secondo periodo tutto firmato da Gigi Datome, che in questa squadra fa “quasi” (virgolettato d’obbligo) il comprimario e in pochi minuti dà una dimostrazione di cosa significhi la classe e l’esperienza di Eurolega. Avevamo una situazione di equilibrio con una Vuelle in partita grazie all’intensità delle sue giocate, in men che non si dica anche Shavon Shield si iscrive al referto dei marcatori e con i primi punti della sua partita aumenta il parziale a favore di Milano, che come di consueto strappa in un momento ben preciso e lascia l’avversaria ad arrancare. Pesaro, asfissiata dalla difesa dell’Olimpia, non ha più tiri ad alta percentuale, perde palloni sanguinosi, va sotto a rimbalzo e insomma in una sola parola affonda; torna a segnare Kevin Punter e Jasmin Repesa, per la seconda volta dall’inizio del quarto, cerca di fermare una mareggiata arrivata al 13-0. Si rientra, e diventa 16-0 prima che Tyler Cain finalmente segni i primi punti adriatici sul tabellone; peccato che Milano sia già sul +20 e abbia il totale controllo della finale di Coppa Italia, che sta seguendo l’esatto copione delle due sfide precedenti per la squadra di Ettore Messina. Nonostante questo però Pesaro lotta, e apre un controparziale non appena Milano toglie il piede dall’acceleratore: arriva un 6-0 che non si allarga perché anche la Vuelle sbaglia tiri importanti e non sfrutta del tutto la fase di stanca dell’Olimpia che, esiziale, piazza la tripla del +19 con lo scatenato Datome, e quel canestro genera un altro scossone da 11-0 che manda definitivamente l’avversario al tappeto. Sopra di 27 e con 20 minuti da giocare, l’Olimpia Milano ha la Coppa Italia in tasca: il secondo tempo ci smentirà o si rivelerà una lunga gestione del cronometro? (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO PESARO (RISULTATO 21-15): INIZIO 2° QUARTO
Milano Pesaro 21-15: è un bel primo quarto quello della finale di Coppa Italia. L’Olimpia conduce e prova a scappare, ma la reazione della Vuelle è di quelle importanti e così la grande favorita per il titolo non riesce ancora a prendere il largo come vorrebbe, anche se per il momento controlla i ritmi. Sono già in palla Zach LeDay e Kevin Punter, che nel quarto contro Reggio Emilia avevano offensivamente dominato e restano le principali bocche da fuoco della squadra di Ettore Messina; ottimo impatto sulla partita anche per Kyle Hines, che questa sera deve far valere tutta la sua esperienza per avere la meglio su un avversario scomodo come Tyler Cain, che inizia la sua finale spazzando qualunque cosa sotto i tabelloni. Pesaro ha poi in Marko Filipovity un giocatore che si sta prendendo responsabilità offensive, Milano va spesso e volentieri a giocare dentro perché le percentuali dalla lunga distanza sono ancora rivedibili e il piano è comunque quello di aprire il campo sfruttando la capacità di Hines di attirare raddoppi e falli. Se vogliamo la buona notizia per Pesaro è che si trova a 5 punti di svantaggio con un Justin Robinson da 0 punti, 0/2 dal campo e un solo assist: qualora il playmaker dovesse iniziare a produrre, potrebbe iniziare un’altra partita qui al Mediolanum Forum… (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO PESARO (RISULTATO 0-0): PALLA A DUE!
Finalmente è tutto pronto per la diretta di Milano Pesaro, la finale di Coppa Italia di basket. Dopo la favolosa vittoria all’overtime su Sassari, la Vuelle ha avuto la meglio di Brindisi in una partita che ha dominato dall’inizio alla fine, arrivando al +13 all’intervallo lungo e poi controllando nel secondo tempo. Sta giocando una sensazionale Final Eight Justin Robinson, un giocatore che non arriva ai 180 centimetri ma che infila cifre di tutto rispetto: 25,0 punti e 5,0 assist di media con 9/19 dall’arco. Per contro sta faticando Tyler Cain, centro che negli anni passati è sempre stato tra i primissimi rimbalzisti del nostro basket: a dire il vero in semifinale è stato prezioso con le sue 14 carambole, ma ha anche chiuso con 2/9 al tiro per una cifra totale che, combinata al match dei quarti, lo porta a 2/11 in questa Final Eight. I punti di media sono 4,5 ma i rimbalzi 10,5: uno dei segreti di Pesaro per oggi potrebbe essere ritrovare il contributo di Cain anche nella metà campo offensiva, ma fino a questo momento la Vuelle sta trovando altre risorse in termini di punti affidandosi anche a Matteo Tambone, il veterano argentino Carlos Delfino e un Simone Zanotti in crescita costante. Ora è davvero arrivato il momento di mettersi comodi, stare a vedere quello che ci racconterà il parquet del Mediolanum Forum e gustarsi la finale di Coppa Italia: le due squadre stanno per aprire le danze, la palla a due di Milano Pesaro sta per alzarsi! (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO PESARO: L’EX JASMIN REPESA
Ovviamente in Milano Pesaro, finale di Coppa Italia, il grande ex della partita è Jasmin Repesa. Il tecnico croato, autore del capolavoro con cui ha portato la Vuelle a giocarsi il titolo, ha già messo in bacheca due di questi trofei con l’Olimpia: infatti nei due anni di permanenza sulla panchina milanese ha fatto il pieno alle Final Eight, battendo prima Avellino e poi Sassari nelle due finali. La prima, quella del 2016, l’aveva conquistata proprio su questo parquet; non aveva invece centrato finali con Fortitudo Bologna, Roma e Treviso ma va ricordato che alla guida dell’Aquila biancoblu aveva condotto la squadra a una incredibile finale di Eurolega, con un gruppo nel quale spiccavano i giovani Marco Belinelli e Stefano Mancinelli che proprio Repesa ha contribuito a far crescere. A Milano, il croato ha vinto lo scudetto del 2016 nella finale contro Reggio Emilia ma l’anno dopo ha perso la semifinale playoff contro Trento; ha messo in bacheca anche la Supercoppa portando a 4 i trofei nella sua esperienza con l’Olimpia, ma i tifosi non hanno rimpianto particolarmente il suo addio a causa del passo lento che la squadra ha tenuto in Eurolega. Oggi avrà la possibilità di prendersi la terza Coppa Italia con la seconda squadra diversa: stavolta è lui a dover affrontare la finale da “underdog” e sa bene a quali difficoltà va incontro, ma è pronto a giocarsela come ha sempre fatto. (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO PESARO: I NUMERI DELL’OLIMPIA
Mentre aspettiamo che Milano Pesaro prenda il via, possiamo dare uno sguardo ad alcuni dei numeri che l’Olimpia ha messo insieme nel corso delle due partite di Coppa Italia giocate nei giorni scorsi, e che ci aiutano a capire quale sia lo strapotere della squadra di Ettore Messina. Nel quarto contro Reggio Emilia Milano ha chiuso con il 57,1% da 2 e il 30,8% dall’arco, mandando Zach LeDay e Kevin Punter a quota 15 punti ma esprimendo uno sforzo collettivo che ha portato tutti gli elementi del roster a portare il loro mattoncino alla causa. Le percentuali sono migliorate nella dominante semifinale contro Venezia: in particolare il tiro dal perimetro è schizzato al 47,8%, mentre dall’area l’Olimpia ha tirato con il 59,1%. Sergio Rodriguez ha replicato i 9 assist smazzati giovedì, ma questa volta ci ha aggiunto 22 punti; Punter non si è ripetuto, lo ha fatto invece Zach LeDay (16 punti) che dunque entra nella finale come miglior marcatore della squadra. Inoltre Milano ha vinto le due partite di Coppa Italia con uno scarto medio di 29,5 punti: sarà dunque un’impresa abbastanza complessa quella che la Vuelle dovrà affrontare per avere la meglio dell’avversaria e uscire dal Mediolanum Forum con il trofeo in mano, ma staremo a vedere… (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO PESARO: ECCO LA FINALE!
Milano Pesaro, che è in diretta dal Mediolanum Forum alle ore 18:15 di domenica 14 febbraio, è la finale di Coppa Italia 2020-2021: la competizione di basket è arrivata al suo ultimo atto che è anche un match intrigante e sorprendente, per quelle che erano le premesse. Merito ovviamente della Vuelle, che dopo la sensazionale vittoria in overtime su Sassari si è liberata anche di Brindisi; aspettavamo la Dinamo all’ultimo atto contro l’Olimpia e invece Gianmarco Pozzecco è capitolato di fronte a una squadra di grande talento che ha saputo andare oltre i suoi limiti e dimostrare però di potersela giocare.
Certo con Milano sarà tutto un altro match: anche in questa Final Eight l’Olimpia sta dominando, non ha mai dato possibilità alle sue avversarie di entrare in partita e ha demolito Venezia con un clamoroso +31. Un titolo già scritto dunque per la banda di Ettore Messina? Chissà: una finale può sempre fare storia a sé e sarà interessante scoprire quello che succederà sul parquet del Mediolanum Forum, intanto mentre aspettiamo che la diretta di Milano Pesaro prenda il via possiamo valutare alcuni dei temi principali che sono legati alla partita, anticipando quello che potremmo vedere sul parquet.
DIRETTA MILANO PESARO: RISULTATI E CONTESTO
Milano Pesaro dunque chiude la Coppa Italia e assegnerà il secondo titolo nella stagione del basket italiano. Jasmin Repesa incrocia la sua ex squadra con cui ha vinto questo trofeo in passato (due volte) e parte come detto da sfavorito ma sapendo anche che sui 40 minuti potrebbe succedere di tutto. Contro questa Olimpia il classico detto appare quantomai contraddittorio, visto che la squadra di Ettore Messina sta dominando in lungo e in largo; tuttavia la Vuelle ha dimostrato di poter superare avversarie considerate superiori, a partire da quella Sassari che è stato battuta anche grazie all’aiuto dei comprimari (vedi Matteo Tambone) e quando succede questo significa che il gruppo è amalgamato e rema insieme verso lo stesso obiettivo. L’Olimpia Milano ad ogni modo ha una corazzata devastante, in grado di non perdere mai l’assoluta qualità del suo quintetto pur nelle larghe rotazioni; sembra che per vincere la partita Pesaro abbia bisogno di un solido inizio e di rimanere a contatto quanto più possibile, per poi eventualmente sfruttare le piccole cose e i singoli possessi. Servirà che tutti diano anche più del 100%, e anche così potrebbe non bastare; dal canto suo Milano non dovrà certamente sottovalutare l’impegno pensando di aver già vinto. Tra poche ore si gioca: vedremo allora chi vincerà la Coppa Italia 2020-2021 di basket…