DIRETTA MILANO SANREMO 2022: VITTORIA DI MATEJ MOHORIC

Matej Mohoric ha vinto la Milano Sanremo 2022 con una straordinaria azione in discesa giù dal Poggio, resistendo poi anche negli ultimi 2 km. Lo sloveno della Bahrain Victorious ha fatto un capolavoro, confermando che la Slovenia non ha “solo” Tadej Pogacar e Primoz Roglic: in fondo Mohoric in carriera ha vinto tappe a Giro, Tour e Vuelta ed è anche il campione nazionale in carica, quindi è un vincitore più che degno della Milano Sanremo, gara come sempre imprevedibile. Alle sue spalle è arrivato secondo un nome invece davvero imprevisto, cioè il francese Anthony Turgis, mentre in terza posizione si è piazzato Mathieu Van der Poel, a sua volta eccezionale se si pensa che era alla gara di rientro dopo un periodo di assenza. Quarto Michael Matthews davanti a Tadej Pogacar, nella top 10 anche altri big quali Mads Pedersen e Wout Van Aert.



Alessandro Tonelli e Samuele Rivi sono stati ripresi solamente sul Poggio, grandi applausi per i due fuggitivi italiani, mentre dietro c’era stata già grande selezione, perché raramente il gruppo principale era stato così ridotto già all’imbocco del Poggio. Sulla leggendaria ultima salita della Milano Sanremo, attacca per due volte Tadej Pogacar, con risposte immediate di Wout Van Aert e anche del redivivo Mathieu Van der Poel, poi è Primoz Roglic a fare un allungo, tanto per ricordare che la Jumbo Visma aveva a disposizione due grandi campioni. Ci prova poi Soren Kragh Andersen, un grande attacco da parte del danese a cui rispondono Pogacar, Van Aert e Van der Poel. Non c’è però la selezione definitiva e allora in discesa ci prova con grande coraggio Matej Mohoric, con almeno due numeri nei quali ha rischiato grosso, ma gli è andata bene ed è stato premiato. Alle sue spalle l’ultimo allungo è di Turgis, ma serve “solo” per il secondo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



VERSO IL POGGIO E L’ARRIVO

Superata anche la Cipressa, siamo al gran finale della diretta della Milano Sanremo 2022. Ovviamente la fuga ha perso pezzi, perché chi ha finito le energie o è stato colpito dai crampi come Filippo Conca ha perso contatto dagli altri compagni d’avventura, con Yevgeniy Gidich (Astana Qazaqstan), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi e Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa) che hanno approcciato la Cipressa in testa – bravissimi quindi i due uomini della Eolo-Kometa, che è quindi la squadra migliore nella fuga. Sono poi rimasti solamente Tonelli e Rivi, bravissimi quindi i due italiani che saranno gli ultimi dei fuggitivi a farsi raggiungere, anche se il forcing di UAE Team Emirates e Jumbo-Visma non dovrebbe concedere alcuna speranza.

Anche in gruppo hanno cominciato ad esserci notizie importanti: ad esempio Thomas Pidcock ha perso contatto ancora prima della Cipressa, condizione evidentemente scarsa per il talento britannico della Ineos Grenadiers. Sfortuna pura invece per Peter Sagan, attardato da un problema meccanico proprio ai piedi della Cipressa: si è fermata praticamente tutta la sua squadra per aiutarlo, ma naturalmente per lo slovacco queste energie potrebbero mancare negli ultimissimi chilometri. In difficoltà pure alcuni velocisti, tra cui Fabio Jakobsen e purtroppo anche Elia Viviani, che d’altronde sappiamo non essere al top: chi vincerà la Milano Sanremo 2022? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

DIRETTA MILANO SANREMO 2022 STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA CORSA

Per seguire in diretta tv la Milano Sanremo 2022 l’appuntamento sarà dalle ore 14.00 su Rai Due, per un lunghissimo collegamento che consentirà di seguire anche premiazioni e interviste post-gara con la squadra ciclismo di Rai Sport, guidata dalla telecronaca di Francesco Pancani con Alessandro Petacchi – e già in precedenza avremo finestre su Rai Sport + HD (canale numero 57) alternandosi allo sci. Diretta disponibile anche sui canali Eurosport, a sua volta storica “casa” del ciclismo sulle piattaforme a pagamento.

Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo anche la possibilità di seguire la diretta Milano Sanremo 2022 in streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it) oppure – per gli abbonati – tramite i servizi offerti da Eurosport Player. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Milano Sanremo e il profilo Twitter ufficiale @Milano_Sanremo. CLICCA QUI PER LA DIRETTA MILANO SANREMO 2022 IN STREAMING SU RAI PLAY

LA FUGA FA SUL SERIO

Ultimi 60 km, non si scherza più e la diretta della Milano Sanremo 2022 sta per entrare nella sua fase decisiva. Va detto che la fuga da lontano sta facendo una prestazione eccezionale, perché gli attaccanti della prima ora (anzi, addirittura del primo minuto) hanno ancora più di cinque minuti di vantaggio. Le possibilità di arrivare con successo in via Roma sono ridottissime, ma va reso onore a Yevgeniy Gidich, Artyom Zakharov (Astana Qazaqstan), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi, Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Tagliani, Ricardo Alejandro Zurita (Androni-Sidermec) e Filippo Conca (Lotto Soudal), perché quest’anno la fuga sta facendo certamente pensare il gruppo, anche grazie al vento favorevole che naturalmente aiuta più chi sta facendo fatica da ben oltre 200 km di avanscoperta.

Il gruppo dovrà quindi impegnarsi: ragionevolmente non dovrebbe essere una sorpresa a decidere questa Milano Sanremo 2022, ma bisognerà impegnarsi a fondo fin da subito, senza troppi calcoli oppure attendere gli ultimi chilometri. Siamo in vista dei tre Capi – Mele, Cervo e Berta in rapida successione – e per ora la fuga è ancora ambiziosa. Il fascino della Classicissima di primavera in fondo è proprio questo: tutto è possibile, come minimo l’inseguimento alla fuga renderà ancora più pesanti le gambe di tanti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SITUAZIONE STABILE

Siamo ormai sulla riviera ligure, quindi la diretta della Milano Sanremo 2022 è entrata nella sua seconda metà: la Classicissima di primavera sarà ancora molto lunga, ma quando si arriva sul mare qualcosa cambia. Dobbiamo segnalare un piccolo allarme per Tadej Pogacar, che si era fermato un paio di volte a bordo strada: alla fine è regolarmente ripartito ed è in gruppo, ma solo nel finale di corsa sapremo se la condizione del fenomenale sloveno non sarà più al massimo – l’allarme sulle condizioni di forma d’altronde vale per tanti, fra assenti e reduci da influenze o raffreddori sono in pochi a stare bene del tutto, come ad esempio Filippo Ganna che ad inizio settimana aveva 39° di febbre.

Queste fasi sono importanti anche se lo si capirà più avanti: se qualcuno non sta benissimo, 293 km prima o poi presentano il conto. Per il momento tuttavia la fuga prosegue la sua coraggiosa avventura cominciata da Milano con l’attacco immediato. Diamo allora ancora onore e merito a Yevgeniy Gidich, Artyom Zakharov (Astana Qazaqstan), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi, Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Tagliani, Ricardo Alejandro Zurita (Androni-Sidermec) e Filippo Conca (Lotto Soudal), che hanno circa sette minuti di vantaggio sul gruppo sempre tirato da Jos Van Emden per la Jumbo-Visma di Wout Van Aert e Primoz Roglic quando mancano ancora oltre 100 km all’arrivo della Milano Sanremo 2022. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

RITMO MOLTO ALTO

La diretta della Milano Sanremo 2022 sta vivendo una fase fatalmente interlocutoria nel lunghissimo percorso della prima classica Monumento della stagione del ciclismo che ci ha già regalato a dire il vero grandi emozioni, molte delle quali firmate da Tadej Pogacar, ma che entra definitivamente nel vivo con la Classicissima. Questa è una lunghissima giornata per i corridori che hanno preso il via dal Velodromo Vigorelli di Milano per raggiungere la località ligure e giocarsi il successo nella storica via Roma, dove la Sanremo si deciderà dopo avere superato nel finale le classiche salite della Cipressa e del Poggio. Fase interlocutoria ma non inutile: sono sempre alla testa della corsa Yevgeniy Gidich, Artyom Zakharov (Astana Qazaqstan), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi, Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Tagliani, Ricardo Alejandro Zurita (Androni-Sidermec) e Filippo Conca (Lotto Soudal), è molto interessante notare che la media oraria è altissima, si sta andando davvero forte. Mancano ancora poco più di 150 km all’arrivo e il ritardo del gruppo si aggira attorno ai sette minuti, ma questo è perfettamente normale.

Se via Roma è entrata nella storia dello sport grazie alla Milano Sanremo, va detto che pure il Vigorelli di pagine storiche del ciclismo ne ha scritte davvero tante, su pista ma anche con il Giro d’Italia e il Giro di Lombardia, ma che clamorosamente non aveva mai ospitato la Classicissima di primavera. Da notare inoltre che questa edizione segnerà il quarantesimo anniversario dell’introduzione della Cipressa, che fece la sua prima apparizione nel percorso della Milano Sanremo nel 1982 per rendere più impegnativo un finale che era diventato troppo facile. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

8 UOMINI IN FUGA

La diretta della Milano Sanremo 2022 ci parla per il momento della classica fuga da lontano, che ha avuto immediatamente il via libera dal gruppo. Sono dunque alla testa della corsa Yevgeniy Gidich, Artyom Zakharov (Astana Qazaqstan), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi, Diego Pablo Sevilla (Eolo-Kometa), Filippo Tagliani, Ricardo Alejandro Zurita (Androni-Sidermec) e Filippo Conca (Lotto Soudal), il cui vantaggio è superiore ai cinque minuti quando mancano poco meno di 240 km all’arrivo in via Roma. Ci prendiamo allora il tempo per dare uno sguardo al leggendario albo d’oro della Classicissima di primavera. La bellissima vittoria di Vincenzo Nibali nel 2018 ha spezzato un digiuno piuttosto lungo per l’Italia, che non faceva festa a Sanremo dal 2006, quando Filippo Pozzato batté in volata Alessandro Petacchi, vincitore dodici mesi prima. Nella lunga storia della Milano Sanremo solo una volta eravamo rimasti a secco per un periodo più lungo, dalla vittoria nel 1953 di Loretto Petrucci a quella nel 1970 di Michele Dancelli. Sono in totale 51 le vittorie azzurre alla Milano Sanremo: spiccano i sei successi di Costante Girardengo, seguito a quota quattro da Gino Bartali e poi da Fausto Coppi, che vanta tre vittorie.

Il leader dell’albo d’oro della Milano Sanremo tuttavia è l’immancabile Eddy Merckx, vincitore per ben sette volte nella Città dei Fiori, ricordiamo poi anche le quattro vittorie del tedesco Erik Zabel e i tre successi dello spagnolo Oscar Freire. D’altronde, nella storia della Classicissima c’è sempre stato posto per i campioni: anche solo limitandoci agli italiani ed escludendo i già menzionati, hanno vinto a Sanremo Gaetano Belloni, Alfredo Binda e Learco Guerra, Felice Gimondi e Giuseppe Saronni, Francesco Moser e Gianni Bugno, Claudio Chiappucci e Maurizio Fondriest, fino a Mario Cipollini ed infine Petacchi, Pozzato e Nibali, mentre l’anno scorso fece festa il Belgio grazie a Jasper Stuyven, successore del connazionale Wout Van Aert per dare il successo numero 22 al Paese ciclistico per eccellenza e secondo nell’albo d’oro della Milano Sanremo dietro all’Italia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CHI SARÀ IL VINCITORE?

La diretta della Milano Sanremo 2022, edizione numero 113 della Classicissima di primavera, che come da consolidata tradizione è la prima delle classiche Monumento della stagione del ciclismo, sarà sicuramente un appuntamento imperdibile oggi, sabato 19 marzo 2022, nel giorno di san Giuseppe che decenni fa era la data fissa della Sanremo (anche perché era festivo). Parlando di tradizione della Milano Sanremo, dobbiamo dire che la Classicissima del 2022 ci riproporrà il percorso più tradizionale con il Turchino, dopo la “rivoluzionaria” edizione della Milano Sanremo del 2020, che fu inedita sia per la collocazione ad agosto sia per il percorso in gran parte diverso da quello classico e vide la vittoria di Wout Van Aert, imitato nel 2021 dal connazionale Jasper Stuyven in una Sanremo molto più simile al normale, ma con il Giovo al posto del Turchino a causa di una frana.

La diretta Milano Sanremo, in qualunque veste la Classicissima si presenti, conserva sempre intatto ed immutabile il suo fascino, che risiede in una storia cominciata nel 1907, in un albo d’oro a dir poco glorioso e in un percorso che non è particolarmente impegnativo ma aperto a molte possibili soluzioni perché ricco di insidie, a partire dalla lunghezza di ben 293 km. Tanto per capirci subito, è l’unica corsa del calendario mondiale che può essere vinta da corridori con caratteristiche che vanno da quelle degli sprinter puri fino a quelle di uomini (anche) da grandi Giri. Per fare due nomi praticamente agli antipodi negli ultimi anni, nel 2016 vinse il velocista francese Arnaud Demare, mentre nel 2018 Vincenzo Nibali ha scritto una memorabile pagina di storia con il suo straordinario attacco vincente in una corsa che non sembra possibile per una vittoria dello Squalo. Anche quest’anno la diretta Milano Sanremo 2022 attirerà dunque l’attenzione di tutti gli appassionati e di tanti corridori che sognano di alzare le braccia sullo storico arrivo di Via Roma, dove si è tornati dal 2015: in copertina ci sono naturalmente Tadej Pogacar e Wout Van Aert, ma tutto (o quasi) è possibile. Scopriamo allora tutto quello che c’è da sapere per seguire al meglio la diretta Milano Sanremo 2022…

DIRETTA MILANO SANREMO 2022: ORARIO E PERCORSO

Parlando della diretta della Milano Sanremo 2022, adesso doverosamente bisogna esaminare il percorso, che è tornato ad essere quello più tradizionale possibile. Rispetto ad un anno fa, come abbiamo già ricordato, ci sarà il ritorno del passaggio della corsa sul Passo del Turchino (km 142,9), salita mitica per la Milano Sanremo che comunque per pendenze (leggere) e distanza dall’arrivo (notevole) dovrebbe avere un ruolo di fatto nullo nell’economia della corsa, come da decenni a questa parte. A quel punto tuttavia saremo già in Liguria, meglio andare con ordine per riepilogare orari e percorso di questa leggendaria classica. La partenza avrà luogo da Milano, alle ore 9.50 dal Velodromo Vigorelli e poi alle ore 10.10 il km 0 ufficiale in via della Chiesa Rossa, punto dal quale ci saranno da percorrere 293 km. Il gruppo pedalerà come da tradizione verso Pavia e poi in Piemonte toccando Tortona e Novi Ligure per valicare l’Appennino come detto al Passo del Turchino, che porterà la diretta Milano Sanremo 2022 sulla Riviera ligure nei pressi di Genova.

Si attraverseranno dunque tutte le località della costa a ponente del capoluogo ligure, in particolare dopo Alassio avremo i tre Capi in successione, punti tradizionali per la Milano Sanremo con l’eccezione dell’assenza del 2020: Capo Mele al km 241,5, Capo Cervo al km 246,4 e Capo Berta al km 254,2. A quel punto saremo ad Imperia, pronti ad affrontare il leggendario tratto finale della Milano Sanremo, con due salite di per sé non difficili, ma che per la loro collocazione nel finale della Classicissima fanno parte della storia del ciclismo mondiale. Prima la Cipressa (km 271,4), salita di 5,6 km al 4,1% di pendenza media e punte fino al 9% e una discesa insidiosa (pendenza -7,1%), poi il Poggio (km 287,5), salita di 3,7 km al 3,7% e pendenza massima all’8%, trampolino di lancio perfetto per gli attaccanti. Qui assisteremo infatti ai tentativi da parte di chi vorrà evitare un arrivo in volata che resta comunque un’opzione più che credibile, nonostante ci siano solamente 2 km fra la fine della discesa e la linea del traguardo in via Roma.

DIRETTA MILANO SANREMO 2022: I PROTAGONISTI ATTESI

Per descrivere l’imprevedibilità della diretta Milano Sanremo 2022, basterebbe raccontare gli esiti delle ultime sei edizioni: nel 2016 vittoria del francese Arnaud Demare nell’ultimo sprint di gruppo a ranghi compatti, nel 2017 successo per il polacco Michal Kwiatkowski davanti a Peter Sagan e Julian Alaphilippe in uno sprint ristretto, nel 2018 il meraviglioso assolo di Vincenzo Nibali ad anticipare i velocisti, nel 2019 il successo di Julian Alaphilippe su un gruppetto ridotto, nel 2020 il trionfo di Wout Van Aert in una volata a due proprio con Alaphilippe ed infine l’anno scorso il guizzo a sorpresa di Stuyven, potremmo dire in stile Nibali ma in realtà partendo in contropiede praticamente al termine della discesa del Poggio, mentre lo Squalo aveva attaccato in salita. Sei edizioni, sei epiloghi differenti: la Milano Sanremo si può vincere (o perdere) in ogni modo.

Per non dilungarci troppo, dobbiamo purtroppo notare che quest’anno problemi fisici o malati di stagione sembrano essere particolarmente abbondanti e hanno messo fuori gioco moltissimi potenziali protagonisti – assenti o comunque difficilmente in grado di essere protagonisti su una corsa di quasi 300 km. Anche l’Italia paga un prezzo molto alto: da Vincenzo Nibali a Sonny Colbrelli, da Alberto Bettiol ad Elia Viviani, la speranza è che almeno la febbre dei giorni scorsi non abbia lasciato troppi strascichi per Filippo Ganna. In copertina vanno allora Tadej Pogacar e Wout Van Aert: lo sloveno è semplicemente il più forte del mondo, come ha dimostrato anche tra Strade Bianche e Tirreno Adriatico, il belga è tra i pochi che potrebbero reggere a un attacco dello sloveno e batterlo se arrivassero in volata assieme. Vedremo se i pronostici della diretta Milano sanremo 2022 saranno rispettati….