DIRETTA MILANO TORINO 2024: ALBERTO BETTIOL HA VINTO!

Alberto Bettiol ha vinto la Milano Torino 2024 ed è un bellissimo successo per il toscano della EF Education-Easypost, che è scattato in salita a circa 30 km dall’arrivo ed è arrivato tutto solo al traguardo di Salassa, conservando un margine di pochi secondi sugli inseguitori, a cominciare da Jan Christen, lo svizzero della UAE Team Emirates che ha chiuso al secondo posto. Una vittoria quindi bellissima per Alberto Bettiol, che entra fra le tre più belle della sua carriera con il Giro delle Fiandre 2019 e la tappa di Stradella al Giro d’Italia 2022, mentre la Milano Torino torna a parlare italiano per la prima volta dopo il successo di Diego Rosa nel 2015.



Come già accennato, il momento decisivo è arrivato sulla salita di Prascorsano, dove Alberto Bettiol è partito con uno scatto bellissimo, al quale nessuno è riuscito a rispondere. Bettiol ha guadagnato terreno per diversi chilometri, poi ha dovuto iniziare a difendersi, soprattutto per merito della UAE, che era presente in forze nel gruppetto degli inseguitori: infatti Christen è arrivato secondo a 7”, poi a 9” è arrivato il gruppetto con Marc Hirschi al terzo posto davanti a Diego Ulissi, tutti compagni di squadra, ma non hanno potuto evitare lo splendido successo di Alberto Bettiol, un corridore che vince poco ma che quando ci riesce regala sempre uno spettacolo meraviglioso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



RITIRO PER MARK CAVENDISH

Poco più di 50 km al traguardo di Salassa, la diretta della Milano Torino 2023 sta quindi entrando definitivamente nel vivo, anche se per il momento è ancora in atto la fuga da lontano dei tre coraggiosi attaccanti che hanno fin qui movimentato la cronaca di questa storica classica. Andiamo allora a scoprire chi sono i tre fuggitivi alla testa della corsa: si tratta di Marco Murgano del Team Corratec-Vini Fantini, dello spagnolo Marcel Camprubi del Q36.5 Pro Cycling Team e del francese Mattéo Vercher della TotalEnergies.

I tre attaccanti sono scattati dopo circa 5 km dalla partenza di Rho e quindi hanno già percorso ben oltre metà del percorso in avanscoperta, ma solo in questa fase la diretta della Milano Torino 2024 sta cominciando ad entrare davvero nel vivo, con le prime salitelle che movimentano un tracciato inizialmente tutto pianeggiante. La UAE Team Emirates ha alzato per prima il ritmo e il vantaggio è già sceso sotto il minuto, di conseguenza la fuga è ormai in esaurimento e resteranno ancora pochi chilometri di gloria per gli attaccanti. Niente da fare tuttavia per Mark Cavendish, che si è dovuto ritirare pochi minuti fa, confermando di non stare bene, come già avevamo visto settimana scorsa alla Tirreno Adriatico. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E TV, COME SEGUIRE LA DIRETTA MILANO TORINO 2024

La diretta tv della Milano Torino 2024 sarà garantita in chiaro per tutti su Rai Sport HD (canale numero 58 del telecomando), dove il collegamento avrà inizio già alle ore 14.20, dunque ampia copertura di tutte le fasi decisive della corsa comprese interviste, commenti e premiazioni finali. Anche la diretta Milano Torino 2024 in streaming video sarà dunque garantita dalla Tv di Stato, tramite il sito Internet della Rai all’indirizzo www.raiplay.it oppure l’applicazione di Rai Play.

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SI COMINCIA

Tutto è pronto per dare il via alla diretta della Milano Torino 2024. Come abbiamo visto, questa è una corsa che nella storia ha assunto forme diverse, dai primordi del 1876 fino alla storia contemporanea. Anche limitandoci agli ultimi anni, abbiamo avuto edizioni della Milano Torino corse in autunno, in estate (nel 2020 segnato dal Covid) e infine dal 2022 di nuovo in primavera, con vincitori che potevano essere specialisti delle classiche, scalatori in cima al Colle di Superga o velocisti, come Mark Cavendish due stagioni fa oppure l’olandese rvid de Kleijn che l’anno scorso diede una gita enorme alla Tudor Pro Cycling Team.

Oggi staremo a vedere che cosa succederà all’arrivo di Salassa arrivando da Rho, quindi in realtà nelle province delle due grandi metropoli del Nord Ovest d’Italia. Il sito ufficiale la presenta come “la corsa trasformista”, aggiungendo che “la corsa più antica del mondo, a turno, sorride a qualsiasi tipo di corridore. Tutti possono sognare di vincerla” e anche il percorso di oggi si presta a più di una singola possibilità di epilogo. Adesso però la parola passa ai protagonisti in sella alle loro biciclette proprio per scoprire chi sarà a trionfare stavolta, perché la diretta della Milano Torino 2024 comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ALBO D’ORO

La diretta della Milano Torino 2024 ci offrirà l’edizione numero 105 di questa classica fra le più affascinanti in assoluto, perché nemmeno le cinque Monumento possono far risalire le loro origini addirittura al 1876, quando vinse Paolo Magretti davanti a Carlo Ricci Garibaldi e Bartolomeo Balbiani, coraggiosi pionieri che meritano di essere ricordati anche dopo un secolo e mezzo. La storia della Milano Torino non è sempre stata facile, vi sono state parecchie interruzioni (l’ultima delle quali dal 2008 al 2011), ma l’albo d’oro resta comunque straordinario praticamente in ogni epoca del ciclismo.

Primeggia ancora Costante Girardengo, che la vinse per ben cinque volte nel 1914, 1915, 1919, 1920 e 1923, l’ultimo successo italiano risale invece al 2015 grazie a Diego Rosa, che si impose su Rafal Majka e Fabio Aru. In seguito ecco una doppietta colombiana con Miguel Angel Lopez nel 2016 e Rigoberto Uran nel 2017, le vittoria di Thibaut Pinot nel 2018, Michael Woods nel 2019 e Primoz Roglic nel 2021 in cima al Colle di Superga, mentre gli arrivi più simili a quello di oggi a Salassa furono quelli del 2020, con Arnaud Demare in festa nell’estiva edizione dell’anno della pandemia, e poi nel 2022 con il ritorno a marzo celebrato dalla vittoria di Mark Cavendish in volata su Nacer Bouhanni e Alexander Kristoff, mentre nel 2023 si impose Arvid de Kleijn in volata davanti a Fernando Gaviria e all’altro olandese Casper van Uden. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

UNA CLASSICA LEGGENDARIA

La diretta Milano Torino 2024 ci garantirà anche oggi, mercoledì 13 marzo 2024, lo spettacolo del grande ciclismo sulle strade italiane, tra la Tirreno Adriatico dominata da Jonas Vingegaard e la Milano Sanremo che sarà naturalmente in programma sabato. Per tanti anni la Milano Torino è stata la corsa “apripista” in vista della Classicissima di primavera, poi era stata spostata in autunno svolgendo di fatto lo stesso ruolo per il Giro di Lombardia, ma dal 2022 gli organizzatori di RCS Sport hanno deciso di riportare ad inizio stagione la diretta Milano Torino, una modifica di calendario che rende ancora più bello il ricchissimo marzo del ciclismo in Italia e omaggia meglio la storia.

Il cambiamento non riguarda soltanto la data, perché la Milano Torino ricollocata a marzo in vista della Milano Sanremo è anche tornata ad essere una corsa per velocisti, non a caso vinta in primis da Mark Cavendish e l’anno scorso da Arvid de Kleijn in volata su Fernando Gaviria, mentre in autunno il percorso dava gloria a chi va forte in salita perché quasi sempre si arrivava sul colle di Superga. La diretta Milano Torino 2024 si disputerà in realtà fra Rho e Salassa, su strade tendenzialmente pianeggianti anche se nel finale ci saranno alcune salitelle, tanto per non dare del tutto per scontato che il nome del vincitore emerga da un arrivo in volata di gruppo a ranghi compatti. Resta intatto in ogni caso il fascino della Milano Torino, la corsa più antica in assoluto a livello mondiale: la prima edizione risale addirittura al 1876, quando un gruppo di coraggiosi lanciarono una sfida a chi sarebbe arrivato per primo al capoluogo piemontese partendo da quello lombardo in bicicletta. Appuntamento quindi imperdibile, adesso andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla diretta Milano Torino 2024.

DIRETTA MILANO TORINO 2024: IL PERCORSO

Verso la diretta della Milano Torino 2024, possiamo adesso esaminare il percorso, che non presenterà particolari difficoltà e potrebbe di conseguenza essere adatto ai velocisti, almeno a quelli che sanno resistere anche a qualche piccola asperità, dal momento che il finale del tracciato non sarà difficile, però movimentato. La partenza avrà luogo da Rho alle ore 11.45 e il percorso sarà di 177 km, quindi non sarà un chilometraggio particolarmente impegnativo. Si pedalerà quasi sempre in pianura attraversando le province di Milano, Novara, Vercelli e Torino, per i primi 90 km non ci sarà davvero alcunché da segnalare dal punto di vista altimetrico, mentre nella seconda metà del percorso almeno ci saranno dei saliscendi.

Le prime salitelle saranno a Cossano Canavese e San Martino Canavese, poi avremo il primo passaggio a Salassa per iniziare un circuito di circa 44 km con due salite di circa 4 km ciascuna. La prima andrà da Rivara a Prascorsano con pendenze attorno al 9% nella prima parte per poi addolcirsi, mentre la seconda sarà la salita di Colleretto Castelnuovo, più pedalabile. Un po’ di selezione ci sarà, ma è pure vero che dall’ultimo scollinamento all’arrivo di Salassa mancheranno circa 18 km, dei quali gli ultimi 10 saranno praticamente pianeggianti fino al traguardo.