Annemiek Van Vleuten

è la nuova campionessa del Mondo avendo trionfato con una fuga epica ai Mondiali ciclismo donne 2019 nello Yorkshire. L’attacco di Van Vleuten infatti è cominciato da lontanissimo, quando mancavano ancora parecchi chilometri per iniziare i tre giri del circuito di Harrogate – per la precisione, 108 km al traguardo. La combinazione del valore straordinario di Annemiek Van Vleuten, vincitrice delle ultime due edizioni del Giro Rosa, e della “protezione” da parte delle sue compagne di squadra dell’Olanda, nettamente la Nazionale più forte del ciclismo femminile, è stata perfetta. Oro meritato come pochi altri nella storia, questa impresa è degna del valore assoluto di una campionessa capace di vincere ovunque, dalle cronometro – di cui è stata campionessa del Mondo nel 2017 e nel 2018 – allo Zoncolan, quando l’anno scorso per la prima volta il Giro Rosa ha affrontato il versante più duro della mitica salita friulana. Alle sue spalle ecco il secondo posto per Anna Van der Breggen, campionessa uscente che stavolta si prende l’argento a 2’15” dalla connazionale, per completare la doppietta olandese, mentre il terzo posto è per l’australiana Amanda Spratt, staccata nel finale da Van der Breggen e arrivata a 2’28” dalla vincitrice. Le migliori sono arrivate una per una: al quarto posto l’americana Chloé Dygert, che martedì ha vinto il Mondiale a cronometro e oggi si ferma ai piedi del podio con 3’24” di ritardo, poi in quinta posizione la nostra Elisa Longo Borghini a 4’45”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GRANDE ATTACCO DI VAN VLEUTEN

Annemiek Van Vleuten

è in fuga solitaria ai Mondiali ciclismo donne 2019 nello Yorkshire quando mancano circa 50 km al traguardo, di fatto i tre giri del circuito di Harrogate che sono previsti per questa gara in linea femminile. Tattica molto intelligente da parte dell’Olanda, che ha mandato all’attacco una delle sue big di maggiore spicco e può permettersi di rimanere tranquilla in gruppo, lasciando lavorare le altre Nazionali tra cui l’Italia, proteggendo le altre due capitane Marianne Vos e Anna Van der Breggen, che naturalmente saranno le altre carte da giocare se Van Vleuten venisse raggiunta. Circa un minuto e mezzo è il vantaggio di Annemiek Van Vleuten, vincitrice delle ultime due edizioni del Giro Rosa, sul gruppo delle sue più immediate inseguitrici. C’è ancora davvero tanto da pedalare, ma se c’è una atleta che potrebbe anche farcela, senza dubbio si tratta di colei che per prima ha domato lo Zoncolan al femminile. Tutto bene dunque per l’Olanda, le azzurre e le altre dovranno provare a cambiare la tendenza di questa corsa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE I MONDIALI CICLISMO 2019

L’appuntamento in diretta tv con la gara in linea femminile dei Mondiali di ciclismo Yorkshire 2019 sarà integrale sulle reti Rai: appuntamento dalle ore 12.30 su Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky), dove si potrà seguire la corsa per intero e poi anche commenti, interviste e premiazioni. Questo significa che si potrà seguire la gara di oggi anche in diretta streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (raiplay.it), mentre anche Eurosport garantirà la diretta tv integrale dalle ore 12.30 e lo streaming video tramite il servizio Eurosport Player. Inoltre ricordiamo per informazioni utili sia il sito della Federazione internazionale (uci.ch) sia quello dei Mondiali (worlds.yorkshire.com/). Grande attenzione per i Mondiali anche sui social network. Limitandoci a ricordare i canali ufficiali, ecco la pagina ufficiale Facebook Yorkshire 2019 e l’account Twitter @Yorkshire2019, mentre l’Uci ha la pagina Facebook Union Cycliste Internationale – UCI e il profilo Twitter @UCI_cycling.



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INIZIO TRANQUILLO

Inizio piuttosto attendista ai Mondiali ciclismo donne 2019 nello Yorkshire. La prima notizia, sicuramente positiva per tutte le atlete in gara, è che il meteo finora è stato clemente: niente pioggia, splende addirittura un po’ di sole che è una rarità assoluta in questa settimana ad Harrogate e dintorni. Molto tatticismo dunque nei primi chilometri (ne sono stati percorsi meno di 40 finora): l’Olanda è sicuramente la Nazionale di riferimento e le avversarie curano le mosse di Marianne Vos e compagne, tanto che per smuovere le acque sono state proprio le Orange a mandare una donna in avanscoperta. La selezione è per ora dal fondo: si stacca chi non ce la fa a tenere il ritmo su questo percorso accidentato. Da segnalare proprio pochissimi minuti fa anche un guasto meccanico per la capitana azzurra Marta Bastianelli, che però è stato risolto prontamente e non dovrebbe causare alcun problema al nome di copertina dell’Italia in questi Mondiali 2019. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI COMINCIA

Tutto è pronto per la partenza della gara in linea femminile dei Mondiali di ciclismo 2019 nello Yorkshire, con arrivo ad Harrogate. Come abbiamo già accennato, la Nazionale di riferimento sarà l’Olanda, che martedì ha raccolto due medaglie nella prova a cronometro, anche se per le loro abitudini avere perso l’oro in favore dell’emergente statunitense Chloé Dygert sarà stata una delusione solo in parte lenita dall’argento di Anna Van der Breggen e dal bronzo di Annemiek Van Vleuten. Le olandesi d’altronde sanno essere fortissime su ogni terreno: Van der Breggen ad esempio ha vinto per due volte il Giro Rosa, nel 2016 l’oro olimpico sul durissimo tracciato di Rio e l’anno scorso il Mondiale altrettanto duro a Innsbruck, Van Vleuten invece ha vinto il Giro nelle ultime due edizioni, trionfando anche sullo Zoncolan l’anno scorso, per la prima volta affrontato dalle donne dal suo versante più duro. A proposito del Giro Rosa, che in campo femminile è la gara più importante dell’anno: l’Olanda ha vinto sette tappe su dieci a luglio e Van Vleuten si è presa la maglia rosa finale davanti a Van der Breggen. Le olandesi saranno dunque le donne da battere? Le azzurre cosa potranno fare? Questo tracciato quanta selezione farà? Tutte domande alle quali sarà la strada a rispondere: i Mondiali di ciclismo femminili stanno finalmente per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ALBO D’ORO DEI MONDIALI DONNE

Oggi ai Mondiali di ciclismo 2019 nello Yorkshire è il giorno della gara in linea femminile, dunque in attesa della partenza facciamo un tuffo nella storia dei Campionati del Mondo rosa. La prima edizione risale al 1958 a Reims e vide la vittoria della lussemburghese Elsy Jacobs. Per molti anni la gara femminile fu maledetta per l’Italia, che raccoglieva al massimo secondi posti – due con Morena Tartagni, uno con Laura Bissoli e altri due con Maria Canins – fino al 1997 a San Sebastian, quando finalmente arrivò il primo trionfo iridato grazie ad Alessandra Cappellotto. Il vero cambio di marcia è però arrivato nel 2007 con la vittoria a Stoccarda di Marta Bastianelli, cui hanno fatto seguito il successo di Tatiana Guderzo nel 2009 a Mendrisio e la doppietta di Giorgia Bronzini, nel 2010 a Geelong e nel 2011 a Copenaghen. Più in generale, la crescita del ciclismo femminile italiano è ormai sotto l’occhio di tutti, dai tantissimi trionfi nelle categorie giovanili e poi le vittorie su pista o anche a livello europeo. Dopo il 2011, ai Mondiali sono arrivati tre bronzi: nel 2012 Elisa Longo Borghini, nel 2013 Rossella Ratto e l’anno scorso l’eterna Guderzo, sul podio a nove anni di distanza. Quattro delle ultime sette edizioni sono state vinte dall’Olanda: facile individuare la squadra di riferimento… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE MONDIALI CICLISMO DONNE

Oggi la diretta dei Mondiali ciclismo 2019 nello Yorkshire ci offrirà l’appuntamento con la gara in linea femminile, che assegnerà il titolo iridato della categoria più importante dei Mondiali di ciclismo tra le donne. Si annuncia una gara avvincente sulle impegnative strade attorno alla cittadina inglese di Harrogate, il percorso è meno duro di quello di un anno fa a Innsbruck che consacrò campionessa del mondo l’olandese Anna Van der Breggen ma sarà comunque un Mondiale complicato, anche a causa delle condizioni meteo visto che la pioggia è stata una costante praticamente fissa di questa settimana di fine settembre in Inghilterra. L’Italia come da tradizione si presenta alla partenza come una delle Nazionali più interessanti e siamo dunque sicuri che le azzurre sapranno recitare un ruolo da protagoniste. Andiamo dunque adesso a presentare più nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere su orari, percorso e favorite per questa attesissima diretta dei Mondiali ciclismo donne 2019 dallo Yorkshire.

DIRETTA MONDIALI CICLISMO DONNE 2019: IL PERCORSO E LE PROTAGONISTE

La diretta dei Mondiali di ciclismo donne 2019 dunque è molto attesa anche per via di un percorso decisamente intrigante. Le ragazze dovranno affrontare un tracciato di 150 km e la partenza sarà alle ore 12.40 italiane (le 11.40 locali) da Bradford, dove avrà inizio un primo tratto in linea già piuttosto lungo e decisamente movimentato, ricco di saliscendi che accenderanno la battaglia ancora prima che si arrivi ad Harrogate, dove si entrerà nel circuito finale, con tre giri da 13,8 km da affrontare. Si tratta di un tracciato tecnico, complesso sia dal punto di vista planimetrico, con diverse curve ad angolo retto, sia dal punto di vista altimetrico, perché di pianura praticamente non ce ne sarà, con due brevi strappi (il più lungo di 1,1 km al 5,6%) e l’arrivo in leggera salita, lo stesso che abbiamo già visto nelle gare precedenti. Non siamo ai livelli di Innsbruck 2018, ma la selezione dovrebbe essere assicurata, con un dislivello complessivo di ben 2394 metri. La Nazionale di riferimento sarà senza dubbio l’Olanda, che può contare sulle campionesse più rappresentative nel panorama internazionale degli ultimi anni. Per l’Italia la capitana dovrebbe essere Marta Bastianelli, già campionessa sia del Mondo sia d’Europa in carriera, che su un percorso mosso come quello britannico ha le carte in regola per dire la sua. La compagine azzurra può contare anche su Letizia Paternoster, il bronzo olimpico Elisa Longo Borghini e Tatiana Guderzo, iridata a Mendrisio 2009 e bronzo l’anno scorso, tre nomi sui quali si può puntare come validissime alternativa a Bastianelli. La formazione azzurra per i Mondiali di ciclismo donne 2019 sarà completata da Elisa Balsamo, Elena Cecchini e Soraya Paladin.