DIRETTA NAPOLI LIVERPOOL (RISULTATO FINALE 3-0): PARTENOPEI STREPITOSI!

Grande prova del Napoli che ha siglato un tris a Murrayfield, a Edimburgo, nell’amichevole contro i Campioni d’Europa del Liverpool. Dopo i gol di Insigne e Milik nel primo tempo e di Younes in apertura di ripresa i partenopei hanno gestito in scioltezza il triplo vantaggio nella parte conclusiva della partita. Tanti cambi da una parte e dall’altra con le due formazioni ormai rivoluzionate rispetto agli undici iniziali. Nel finale il Napoli rischia di subire il gol della bandiera dei Reds al 35′, con Hysaj che in spaccata sfiora l’autogol in un intervento difensivo, e al 44′ con una pericolosa incursione di Brewster, murata dalla difesa. Ma è al 90′ che Meret si supera con una grande parata su Wilson, mantenendo la sua porta inviolata e permettendo al Napoli, dopo 2′ di recupero, di chiudere sul 3-0 contro il Liverpool. (agg. di Fabio Belli)



STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE NAPOLI LIVERPOOL

La diretta tv di Napoli Liverpool sarà trasmessa sulla televisione satellitare, e dunque sarà un’esclusiva per tutti gli abbonati come già accaduto per le altre amichevoli dei partenopei: appuntamento sul canale Sky Sport Serie A (numero 202 del decoder) con la possibilità di attivare il servizio di diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go, che permette di seguire la partita anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.



TRIS DI YOUNES!

Il Napoli inizia il secondo tempo dell’amichevole contro il Liverpool a Edimburgo con tre sostituzioni: fuori Manolas, Mario Rui e Mertens, dentro Chiriches, Ghoulam e Younes. Al 7′ però i partenopei trovano il tris: ancora grande conclusione di Insigne, Mignolet respinge facendo carambolare il pallone su un difensore, si inserisce Younes che sigla il 3-0. Insiste la squadra di Ancelotti, ancora pericolosa al 12′ con Milik con Mignolet che stavolta si fa trovare pronto. Il Liverpool sembra tramortito e le due squadre cambiano faccia con le sostituzioni. Altri tre cambi per il Napoli, Luperto, Hysaj e Gaetano entrano al posto di Maksimovic, Di Lorenzo e Verdi. Klopp opera invece contemporaneamente quattro sostituzioni al 18′, entrano Lovren, Lallana, Brewster e Wilson, lasciano il campo Matip, Henderson, Oxlade-Chamberlain e Origi. A metà ripresa Napoli avanti 3-0 sul Liverpool a Murrayfield. (agg. di Fabio Belli)



RADDOPPIA MILIK!

Raggiunto il vantaggio il Napoli continua ad attaccare col Liverpool che evidenzia difficoltà nel contenere le folate offensive avversarie. E al 28′ arriva il raddoppio azzurro, cross di Insigne e gran girata al volo di Milik sulla quale Mignolet non può intervenire. Reds ancora sotto pressione, al 33′ Insigne cerca ancora Milik, al 35′ bel pallone di Verdi per Di Lorenzo ma stavolta la difesa della squadra di Klopp riesce a rimediare. Nei minuti finali della prima frazione di gioco il Liverpool prova a ribaltare l’inerzia del match e al 44′ troverebbe il gol con Wijnaldum, bravo a sfruttare una verticalizzazione e a non sbagliare davanti a Meret, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Dopo 2′ di recupero squadre negli spogliatoi, al Murrayfield Stadium di Edimburgo Napoli in vantaggio 2-0 sul Liverpool a metà gara. (agg. di Fabio Belli)

PRODEZZA DI INSIGNE!

Iniziata la sfida a Murrayfield, a Edimburgo Liverpool subito pericoloso al 4′ con Origi che non riesce a girare a rete un interessante cross di Robertson. Il Napoli gioca le prime battute del match un po’ timido ma punge al 10′, Zielinksi innesca Verdi che con un’insidiosa conclusione a girare impegna severamente Mignolet, col portiere belga dei Reds che deve ripetersi al 12′ su un calcio di punizione di Insigne. Al 14′ break di Milik ma non c’è l’intesa con Lorenzo Insigne che sblocca il risultato al 17′: Mertens cambia gioco per l’attaccante azzurro che dribbla secco un difensore e dal limite dell’area piazza il pallone dove Mignolet non può arrivare. Un’autentica prodezza col Napoli che spinge costantemente grazie a Di Lorenzo, su un cross dell’ex Empoli deve ripiegare in affanno Matip in calcio d’angolo al 22′. A metà primo tempo Napoli in avanti 1-0 sui Campioni d’Europa del Liverpool. (agg. di Fabio Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI!

Eccoci al via di Napoli Liverpool: abbiamo detto dei precedenti tra Carlo Ancelotti e i Reds, possiamo anche parlare dei due che Jurgen Klopp ha avuto con i partenopei quando allenava il Borussia Dortmund. Il tecnico del Napoli era Rafa Benitez, ex dei Reds: girone di ferro con la presenza anche dell’Arsenal, e ancora una volta gli azzurri erano stati eliminati sul filo del rasoio, addirittura per differenza reti nella classifica avulsa. Al San Paolo era finita 2-1 per il Napoli, contro quella che all’epoca era la finalista uscente di Champions League: gol di Gonzalo Higuain, capolavoro su punizione di Lorenzo Insigne, autorete di Juan Camilo Zuniga nel finale. Storia diversa al Westfalenstadion, dove il Dortmund aveva vinto 3-1: subito Marco Reus, poi Kuba Blaszczykowski e Pierre-Emerick Aubameyang con in mezzo la rete di Insigne. Oggi è solo un’amichevole, ma come già detto ci aspettiamo che si tratti di una grande partita perchè nessuna delle due squadre tiene particolarmente a perdere: dunque mettiamoci comodi e stiamo a vedere come andranno le cose nella diretta di Napoli Liverpool, che finalmente sta per cominciare! NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Manolas, Mario Rui; Callejon, Zielinski; Verdi, Mertens, Insigne; Milik. LIVERPOOL (4-3-3): Mignolet; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Henderson, Milner; Wijnaldum, Oxlade-Chamberlain, Origi. (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI DI NAPOLI LIVERPOOL

Ci sono i precedenti di Napoli Liverpool, ci sono però anche le due finali di Champions League che Carlo Ancelotti ha disputato contro i Reds: da allenatore del Milan l’emiliano ha vissuto come un incubo la serata di Istanbul (2005) con il celeberrimo 3-0 nel primo tempo diventato 3-3 in sei minuti nella ripresa e i rigori fatali ai rossoneri. Dopo quel giorno si era addirittura parlato di addio, ma Ancelotti era rimasto in sella e due anni più tardi, ad Atene, si era preso la rivincita: doppietta di un Pippo Inzaghi in discussione fino all’ultimo, con primo gol nato da deviazione del tutto fortuita su punizione di Pirlo (a ridare un po’ di fortuna al Milan) e l’inutile sigillo di Dirk Kuyt nel finale. Nel 2007 il portiere del Liverpool era Pepe Reina, che poi è stato assoluto protagonista nel Napoli di Rafa Benitez che, per inciso, in entrambe le finali era il tecnico del Liverpool; storie che si incrociano, così quella dello stesso Ancelotti che nel 1984 avrebbe giocato la finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool, nello stadio Olimpico della sua Roma. Purtroppo si fece male a lungo, saltando quella partita maledetta per i giallorossi. (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

I precedenti di Napoli Liverpool fanno riferimento alla passata stagione: un doppio 1-0 interno nella fase a gironi che purtroppo aveva portato all’eliminazione dei partenopei che, dopo la vittoria in extremis al San Paolo (gol di Lorenzo Insigne) avevano pagato a caro prezzo soprattutto il pareggio subito dal Psg all’ultimo secondo, cadendo ad Anfield per effetto del gol di Mohamed Salah. Una partita dominata dal Liverpool, ma il Napoli aveva fatto benissimo contro Psg e Stella Rossa (all’andata) senza riuscire a vincere; eppure all’ultimo secondo di Anfiled Arkadiusz Milik aveva avuto la palla della qualificazione, ma Alisson aveva compiuto una parata miracolosa e forse anche un po’ fortunata. Oggi è incredibile pensare al fatto che il Liverpool si sia laureato campione d’Europa: senza quel capolavoro del portiere brasiliano i Reds sarebbero finiti a giocare in Europa League, e la storia sarebbe forse potuta cambiare. Così non è andato, e oggi sia pure in una partita amichevole che vale molto meno delle due sfide appena descritte il Napoli andrà a caccia di riscatto… (agg. di Claudio Franceschini)

PRESENTAZIONE DEL TEST MATCH

Napoli Liverpool si gioca alle ore 18:00 italiane di domenica 28 luglio, presso Edimburgo: amichevole di lusso quella che partenopei e Reds giocano nel corso della loro estate. Carlo Ancelotti ritrova i campioni d’Europa con cui ha avuto a che fare lo scorso anno in Champions League, e anche nelle due finali europee quando allenava il Milan; un bell’impegno anche per Jurgen Klopp e i suoi ragazzi, anche se entrambe le squadre devono fare a meno di qualche giocatore che non è ancora rientrato dalle vacanze siamo sicuri che sarà calcio vero. Dal punto di vista del Napoli, gli azzurri testano le loro possibilità contro un avversario di pari livello se non superiore: un bel passaggio rispetto alle prime amichevoli estive, ultima delle quali quella pareggiata in maniera rocambolesca contro la Cremonese. Vedremo dunque come andranno le cose nella diretta di Napoli Liverpool, nel frattempo possiamo valutare in che modo le due squadre saranno disposte sul terreno di gioco dai loro allenatori, valutando in maniera più approfondita quelle che sono le probabili formazioni per questa partita amichevole in terra scozzese.

PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI LIVERPOOL

In Napoli Liverpool Ancelotti sperimenta sempre con il 4-4-2: davanti a Meret, che dovrebbe giocare come titolare, ci sarà campo per Manolas in coppia con Nikola Maksimovic mentre sulle corsie esterne potrebbero agire Malcuit da una parte e Mario Rui dall’altra. Dubbi a centrocampo, perchè mancano ancora i reduci dai tornei ufficiali estivi: dunque potrebbero esserci il giovane Gaetano a fare coppia con Zielinski che si accentra (a meno che non giochi subito Elmas), mandando invece Verdi o Younes a giocare come laterale a sinistra. Dall’altra parte previsto Callejon, davanti possiamo puntare sulla coppia formata da Mertens e Milik con Lorenzo Insigne a guidare la squadra nel secondo tempo. Tante assenze anche nel Liverpool: dunque Mignolet sarà il portiere, Van Dijk e il giovane connazionale Van den Berg potrebbero guidare il reparto arretrato che prevede poi Alexander-Arnold e Robertson sulle fasce laterali. Il modulo sarà il 4-3-3: Milner e Wijnaldum fanno compagnia a Fabinho al centro dello schieramento voluto da Klopp, nel tridente offensivo potrebbero essere destinati Shaqiri su un lato e Harry Wilson sull’altro, con Origi a fare da prima punta.