DIRETTA NAPOLI PESARO (RISULTATO 84-85): FINE PARTITA

Presso l’impianto PalaBarbuto la Victoria Libertas Pesaro batte in trasferta il Basket Napoli per 85 a 84. Nel primo tempo le squadre si danno grande battaglia sin dagli istanti iniziali con i padroni di casa a prendere subito il comando ma la risposta degli ospiti non si fa attendere, chiudendo avanti all’intervallo lungo per due lunghezze. Nel secondo tempo il copione ammirato in apertura di gara si ripete ed i campani tornano a spingere come appunto accaduto precedentemente. Nell’ultima parte dell’incontro le due squadre non vanno oltre al pareggio. All’extratime sono i biancorossi a trovare il colpaccio con un decisivo 13 a 14. I due punti guadagnati quest’oggi consentono a Pesaro di portarsi a quota 28 nella classifica della Lega A di basket mentre Napoli resta ferma con i suoi 22 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)



DIRETTA NAPOLI PESARO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Napoli Pesaro sarà trasmessa su Eurosport 2, dunque appuntamento in esclusiva per gli abbonati alla televisione satellitare. Sappiamo che da questa stagione tutte le gare del campionato di basket sono comunque fornite dalla piattaforma Discovery Plus, che le trasmette in diretta streaming video essendo broadcaster ufficiale (sarà necessario sottoscrivere un abbonamento al servizio). Da ricordare che portale della Lega, che trovate all’indirizzo www.legabasket.it, troverete tutte le informazioni utili come il tabellino play-by-play e il boxscore aggiornato in tempo reale.



SI VA ALL’EXTRA TIME!

Non sono sufficienti i tempi regolamentari per decretare un vincitore tra Napoli e Pesaro che chiudono dunque il secondo tempo sul 71 a 71. Nell’ultima parte dell’incontro nessuna delle due compagini scese questa sera sul parquet riesce a prevalere sull’altra pareggiando per 15 a 15. Inutile il 4 a 3 nelle perse o anche l’1 a 0 nelle palle rubate così come l’1 a 0 nelle stoppate. Tutto da rifare quindi e sta per cominciare una nuova partita in cui il verdetto è ancora da scrivere. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

TERZO QUARTO

Esauritosi pure il terzo quarto, Napoli e Pesaro sono ora sul punteggio di 56 a 56. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo, il copione pare ripetersi rispetto a quanto accaduto nel corso della frazione di gioco precedente e sono infatti i campani a ripartire forte tenendo a bada i rivali di giornata con un netto 3 a 0 nelle stoppate colpendo i marchigiani anche sotto l’aspetto del morale. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Napoli e Pesaro sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 34 a 36. I minuti scorrono sul cronometro e lentamente gli ospiti allenati da coach Banchi dimostrano di avere le carte giuste per rimontare tanto da trovare persino il sorpasso lavorando bene in fase difensiva così da forzare gli avversari all’errore al tiro. Fino a questo momento il miglior marcatore dell’incontro è stato il numero sette D. Moretti grazie ai 10 punti messi a segno per Pesaro. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PRIMO QUARTO

In Campania il primo quarto di gioco tra Napoli e Pesaro si è concluso con il punteggio di 18 a 15. Nelle fasi iniziali dell’incontro le due compagini si danno subito battaglia rispondendosi a vicenda canestro dopo canestro ma i padroni di casa guidati da coach Buscaglia la spuntano grazie ad una tripla. Ecco gli schieramenti ufficiali: NAPOLI – Gudaitis, McDuffie, Parks, Rich, Zerini. Coach: Buscaglia. A disp.: Coralic, Grassi, Marini, Matera, Sinagra, Uglietti, Velicka. PESARO – Delfino, Jones, Mejeris, Moretti, Sanford. Coach: Banchi. A disp.: Camara, Demetrio, Lamb, Stazzonelli, Tambone, Zanotti. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PALLA A DUE!

Stiamo per vivere la diretta di Napoli Pesaro. Nel presentare questa partita abbiamo parlato delle sfortune che la GeVi ha attraversato nel corso della stagione: ci sono stati 20 giorni in autunno, a cavallo tra ottobre e novembre, in cui sembrava che la salvezza fosse impossibile. Prima Josh Mayo, già eroe della promozione, ha chiesto e ottenuto dalla società la rescissione del contratto per motivi famiilari, rientrando negli Stati Uniti non prima di segnare 19 punti e battere incredibilmente la Virtus Bologna nella partita dei saluti. Poi Frank Elegar si è infortunato in allenamento: rottura del tendine rotuleo e stagione finita.

Poi è arrivato gennaio e Jeremy Pargo, il giocatore scelto per sostituire Mayo, è stato tagliato dopo sole 9 partite a causa di prestazioni scarse e, pare, atteggiamento “indolente”. Napoli comunque si è salvata, arrivando a mettere sotto contratto addirittura Arturas Gudaitis – ex Milano e Zenit, dunque giocatore da Eurolega – e trovando appunto la vittoria nella partita più importante, quella sul parquet della Fortitudo Bologna. Adesso per noi è arrivato il momento di metterci comodi e lasciare che a parlare sia il parquet del PalaBarbuto: qui è davvero tutto pronto, dunque possiamo finalmente aprire alla palla a due di Napoli Pesaro! (agg. di Claudio Franceschini)

NAPOLI PESARO: LA CORSA AI PLAYOFF

La diretta di Napoli Pesaro inizia in un contesto abbastanza complesso per la Vuelle, o meglio: come abbiamo già visto Luca Banchi in questo momento giocherebbe i playoff, ma rischia comunque in maniera concreta di non arrivarci. Pesaro ha gli stessi punti di Trieste (26) e occupa l’ottava posizione della classifica perché nella doppia sfida diretta ha un vantaggio di 2 punti nella differenza canestri: ha infatti vinto di 13 alla Vitrifrigo Arena e perso di 11 all’Allianz Dome.

Con risultati identici dunque sarebbe la Vuelle ad andare ai playoff, ma se la squadra marchigiana dovesse perdere al PalaBarbuto sarebbe estromessa dalla post season con una vittoria di Trieste, e visto che l’Allianz gioca in casa contro una Treviso relativamente tranquilla – anche se potrebbe ancora crederci – che Franco Ciani si prenda i due punti è un’ipotesi attualmente molto concreta. Dunque, per Pesaro la strada è una sola che è anche la più “semplice”: guardare esclusivamente in casa propria, espugnare il PalaBarbuto e ottenere il traguardo dei playoff che sarebbe splendido, anche perché manca da parecchio tempo. (agg. di Claudio Franceschini)

NAPOLI PESARO: BANCHI VEDE I PLAYOFF!

Napoli Pesaro, partita diretta dagli arbitri Lorenzo Baldini, Christian Borgo e Sergio Noce, si gioca alle ore 20:45 di domenica 8 maggio presso il PalaBarbuto: siamo nella 30^ e ultima giornata del campionato di basket Serie A1 2021-2022. Sarà festa per la GeVi, che domenica scorsa si è salvata aritmeticamente vincendo lo spareggio contro la Fortitudo Bologna: una vittoria in trasferta di grande prestigio per la neopromossa, che ha rischiato tanto ma, considerando che le retrocessioni erano due, ha condotto in porto un campionato che si può dire certo positivo.

La Vuelle è ad un passo dai playoff, ma rischia: attualmente ottavi, avendo mancato il primo match point nella partita interna contro Venezia, gli adriatici potrebbero ancora rimanere fuori dalla post season e sarebbe una beffa peggiore anche dell’anno scorso, quando la squadra era in corsa ma poi era calata nel girone di ritorno. Ora vedremo quello che succederà nella diretta di Napoli Pesaro; aspettando che al PalaBarbuto si giochi, facciamo qualche analisi approfondita sulle tematiche principali che potrebbero emergere da questa serata di basket Serie A1.

DIRETTA NAPOLI PESARO: RISULTATI E CONTESTO

La diretta di Napoli Pesaro è delicata, ma solo per la Vuelle: la squadra adriatica rispetto all’ultimo campionato ha fatto il percorso inverso. Allora era partita bene qualificandosi alla Final Eight di Coppa Italia (e raggiungendo la finale) ma poi era calata senza raggiungere i playoff, quest’anno invece l’avvio è stato pessimo e ha portato all’esonero di Aza Petrovic, con la chiamata di Luca Banchi. Con l’allenatore toscano Pesaro è rinata, ha iniziato a macinare vittorie e si è portata in zona playoff in maniera abbastanza costante, al netto della classifica corta. Adesso è padrona del proprio destino, ma gioca in trasferta contro una squadra che, pur salva e tranquilla, vorrà festeggiare davanti al suo pubblico: le insidie ci sono.

Napoli ha avuto la forza di sopperire a qualche problema di roster (le partenze di Josh Mayo e Frank Elegar), ha pescato bene i sostituti e poi ha sicuramente approfittato del crollo verticale di squadre come Cremona e soprattutto Fortitudo Bologna, perché l’Aquila sembrava più attrezzata per la salvezza. Quel che conta è il campo: nella partita della verità, quella da dentro o fuori, la GeVi è andata a vincere al PalaDozza con un finale di grande spessore, si è salvata e ora potrà programmare il prossimo anno con serenità, provando magari a fare uno step ulteriore.