DIRETTA OLANDA UCRAINA (RISULTATO FINALE 3-2): DUMFRIES REGALA I 3 PUNTI AGLI ORANJE
Un finale rocambolesco per l’Olanda che prima si fa raggiungere dall’Ucraina e poi sul filo di lana riesce a imporsi per 3-2: la sfida della Cruijff Arena a un certo punto prende una brutta piega per gli oranje che si fanno rimontare nel giro di appena 4 minuti, gettando alle ortiche quanto avevano fatto di buono fino al 70′. A poco più di dieci minuti dal novantesimo l’arbitro Brych assegna un calcio di punizione a favore degli uomini di Shevchenko: Malinovskyi pennella un pallone magnifico per la testa di Yaremchuk che fulmina Stekelenburg e pareggia clamorosamente i conti. I padroni di casa corrono disperatamente ai ripari e tornano avanti all’85’ con Dumfries che schiaccia di testa e batte Bushchan – non impeccabile in questa circostanza. I giocatori pongono così rimedio alle scelte del ct De Boer e agganciano l’Austria in testa al girone C di Euro 2020. {agg. di Stefano Belli}
YARMOLENKO RIAPRE IL MATCH
A un quarto d’ora dal novantesimo l’Olanda è sempre in vantaggio sull’Ucraina per 2-1. Gli uomini di Shevchenko accusano un vistoso calo e vengono puniti per la seconda volta al 59′: Matviyenko non riesce a spazzare via il pallone dall’area di rigore consegnandolo a Weghorst che non può sciupare un simile regalo e butta giù la porta. Bushchan tocca con lo stinco ma non basta a evitare il raddoppio che consente alla squadra di de Boer di poter giocare sul velluto. Al 70′ il nuovo entrato Wijndal manca l’appuntamento con il tris sfiorando soltanto il pallone di testa. Due minuti più tardi si rivede in avanti Yaremchuk con un tiro senza troppe pretese che Stekelenburg blocca in tutta sicurezza. Chi invece riesce a sorprendere il portiere dell’Ajax è Yarmolenko che al 75′ pesca il coniglio dal cilindro e accorcia le distanze riaprendo la contesa alla Cruijff ArenA di Amsterdam. {agg. di Stefano Belli}
RADDOPPIO LA SBLOCCA WIJNALDUM!
Quando sono trascorsi circa dieci minuti dalla ripresa del gioco si è sbloccato il punteggio di Olanda-Ucraina con gli oranje che conducono per 1-0. Nonostante qualche errore di troppo in fase di impostazione della manovra, gli uomini di de Boer riescono a portarsi in vantaggio dopo oltre 50 minuti di assalti. Al 52′ Mykolenko buca l’intervento, spianando la strada a Dumfries che perfora la retroguardia avversaria con una verticalizzazione per Weghorst, anticipato da Bushchan che stavolta respinge corto e centrale, un invito a nozze per l’accorrente Wijnaldum che non può proprio sbagliare e al terzo tentativo gonfia finalmente la rete. Adesso la nazionale di Shevchenko deve uscire allo scoperto, rischiano di moltiplicarsi gli spazi per i padroni di casa che adesso cercheranno di ipotecare i tre punti in contropiede. {agg. di Stefano Belli}
PRIMO TEMPO SPETTACOLARE
Olanda e Ucraina vanno al riposo sul punteggio di 0-0, al termine di un primo tempo vivace in cui entrambe le squadre non hanno rinunciato ad attaccare, soprattutto quella di De Boer. Gli orange attaccano a testa bassa ma devono fare i conti con un Bushchan in stato di grazia, al 38′ l’estremo difensore di Shevchenko compie un’altra prodezza sul tiro al volo di Wijnaldum, poco dopo viene graziato da Dumfries che non ha nessuno a ostacolarlo eppure sbaglia clamorosamente il colpo di testa, sprecando la giocata di Depay che lo aveva liberato sul secondo palo. Fiammata ucraina al 45′: Karavaev prolunga per Yaremchuk che con il tacco libera Yarmolenko, Stekelenburg si fa trovare pronto in mezzo ai pali. {agg. di Stefano Belli}
BUSHCHAN TIENE A GALLA I SUOI
Quando siamo giunti alla mezz’ora del primo tempo resiste l’equilibrio tra Olanda e Ucraina con il punteggio sempre fermo sullo 0-0. Già un cambio obbligato per Shevchenko che al 13′ deve privarsi di Zubkov, un infortunio muscolare lo costringe ad alzare bandiera bianca, al suo posto entra Marlos. Al quarto d’ora Yarmolenko si affaccia dalle parti di Stekelenburg ma il suo tiro è da dimenticare – per usare un eufemismo. Orange che tornano pericolosi al 22′ con Van Aanholt che grazie a un rimpallo fortunato si ritrova l’occasione di segnare a pochi passi dalla porta ma non coglie l’attimo facendosi anticipare da Bushchan che con un intervento provvidenziale salva il risultato. Nemmeno Weghorst, rivelazione della Bundesliga, riesce a vincere il duello con il portiere ucraino che tenta in tutti i modi di tenere a galla i suoi connazionali. Sul ribaltamento di fronte successivo Yaremchuk umilia De Vrij e serve Yarmolenko, fermato da Van Aanholt che tocca il pallone, contatto inevitabile tra i due ma per l’arbitro Brych non ci sono gli estremi per il penalty. {agg. di Stefano Belli}
CHE INIZIO FRIZZANTE!
Alla Cruijff ArenA di Amsterdam è finita l’attesa per l’Olanda che fa il suo esordio nella fase a gironi di Euro 2020 ospitando l’Ucraina nella seconda partita del gruppo C, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio il punteggio rimane sullo 0-0 solamente per puro caso. Inizio di partita a dir poco frizzante con gli uomini di Shevchenko che non si perdono in convenevoli e vanno immediatamente a far visita a Stekelenburg, con la retroguardia capitanata da De Vrij che fatica a contenere le avanzate di Yarmolenko e Zubkov. Dall’altra parte Depay, su un grave errore in disimpegno di Zinchenko, chiama subito al dovere Bushchan che al 6′ alza ulteriormente il voto in pagella con una splendida parata ai danni di Dumfries, servito da Wijnaldum. Il centrocampista del Liverpool poco dopo prova a mettersi in proprio ma alza troppo la sfera che termina sopra la traversa. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA OLANDA UCRAINA STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Olanda Ucraina verrà trasmessa su Rai Uno, essendo una di quelle del calendario degli Europei scelte dalla tv di Stato: il canale è disponibile a tutti sul digitale terrestre con la possibilità dell’alta definizione, e in assenza di un televisore sarà possibile assistere all’amichevole anche tramite il servizio di diretta streaming video, che viene fornito dalla stessa emittente mediante il sito (www.raiplay.it) o l’app Rai Play, senza costi aggiuntivi. Tutti gli abbonati Sky Calcio avranno comunque la possibilità di seguire il match anche sul satellite, con Sky che trasmette per intero la competizione continentale, e anche in diretta streaming video via internet tramite l’applicazione o il sito Sky Go. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
FORMAZIONI AL VIA!
Eccoci al via della diretta di Olanda Ucraina. Abbiamo accennato in precedenza al fatto che gli orange abbiano attraversato anni poco brillanti, ma a dirla tutta hanno alternato figure pessime a risultati del tutto positivi: vero che l’Olanda non ha raggiunto le fasi finali di Europei 2016 e Mondiali 2018, ma in precedenza avevano raggiunto la finale di Coppa del Mondo nel 2010, battuti solo dalla Spagna ai tempi supplementari e avendo una clamorosa occasione per chiudere con Arjen Robben, mentre 4 anni più tardi si erano fermati di fronte all’Argentina nella semifinale del Mondiale giocato in Brasile, timbrando poi il terzo posto con la vittoria sulla Seleçao. L’Olanda si può facilmente considerare la grande incompiuta: negli anni Settanta ha perso due finali consecutive al Mondiale giocando un calcio meraviglioso, in seguito ha avuto nazionali fortissime ma si è dovuta accontentare di vincere gli Europei 1988, e sicuramente la sua bacheca è più vuota di quanto potrebbe essere. Adesso per noi è arrivato il momento di metterci comodi e stare a vedere quello che succederà sul terreno di gioco della Johan Cruyff Arena: leggiamo insieme le formazioni ufficiali, finalmente la diretta di Olanda Ucraina comincia!
OLANDA (3-5-2): Stekelenburg; Timber, De Vrij, Daley Blind; Dumfries, De Roon, Wijnaldum, F. De Jong, Van Aanholt; Weghorst, Depay. Allenatore: Frank De Boer UCRAINA (4-1-4-1): Buschan; O. Karavaev, Zabarnyi, Matviyenko, Mykolenko; Zinchenko; Yarmolenko, Sydorchuk, Malinovskyi, Zubkov; Yaremchuk. Allenatore: Andriy Shevchenko (agg. di Claudio Franceschini)
LA STORIA
Tra poco si gioca Olanda Ucraina: vale dunque la pena ricordare che questa agli Europei 2020 è la decima partecipazione degli Orange alla fase finale della competizione. Dal 1976, anno che fu segnato da grandi aspettative – l’Olanda era argento mondiale in carica – ma con immediata sconfitta contro la Cecoslovacchia, la nazionale non ha mai mancato il grande appuntamento se non nel 1984 e cinque anni fa. Curioso il caso del 1998: l’Olanda era passata dalla mancata qualificazione, e anni di difficoltà, al titolo europeo conquistato in Germania, sotto la guida di Rinus Michels e con la presenza in campo di Ruud Gullit e Marco Van Basten, non a caso i marcatori della finale contro l’Unione Sovietica in cui il Cigno di Utrecht realizzò quello che ancora oggi viene ricordato come uno dei gol più belli nella storia. Per quanto riguarda l’Ucraina, si tratta della terza apparizione alla fase finale degli Europei ma la statistica è comunque ottima, perché da quando ha organizzato il torneo (2012, insieme alla Polonia) questa federazione non ha più mancato l’appuntamento, e ora vuole prendersi almeno gli ottavi di finale. (agg.di Claudio Franceschini)
OLANDA UCRAINA: I TESTA A TESTA
I precedenti di Olanda Ucraina sono appena due, ed entrambi sono amichevoli. Bisogna tornare indietro di ben 11 anni per trovare l’ultimo: agosto 2010, un mese dopo che gli orange avevano perso la finale del Mondiale. Alla Donbass Arena era successo tutto tra il 73’ e il 74’ minuto: vantaggio ospite con Jeremains Lens, pareggio immediato di Oleksandr Aliyev e parità. Nel maggio 2008 il Commissario Tecnico dell’Olanda era ancora Marco Van Basten – poi sostituito da Bert Van Marwijk – mentre Andriy Shevchenko dell’Ucraina era ancora il capitano, e titolare in attacco insieme a Voronin; le due nazionali si erano incrociate in un test match al De Kuip sulla strada verso gli Europei di Austria e Svizzera. Quel giorno a vincere erano stati gli orange, in maniera netta: nel primo tempo erano arrivati i gol di Dirk Kuyt e Klaas-Jan Huntelaar, nella ripresa Ryan Babel aveva chiuso i conti. Tra poco avremo il terzo incrocio di Olanda Ucraina, per la prima volta in un contesto “ufficiale”: non vediamo l’ora di scoprire come andranno le cose… (agg. di Claudio Franceschini)
OLANDA UCRAINA: SFIDA INCERTA…
Olanda Ucraina, in diretta domenica 13 giugno 2021 alle ore 21.00 presso la Johann Crujiff Arena di Amsterdam, sarà una sfida valevole per la prima giornata della fase a gironi dei campionati Europei di calcio. Scontro già importante tra due squadre che possono aspirare ad essere la mina vagante della competizione: l’Olanda mancava da una grande competizione per Nazionali dai Mondiali del 2014, nei quali pure ottenne il terzo posto, senza riuscire a qualificarsi agli Europei del 2016 né ai Mondiali del 2018.
Gli Orange arrivano in grande spolvero all’inizio della competizione, anche se l’amichevole contro la Scozia del 2 giugno scorso ha dimostrato che qualche lacuna difensiva rappresenta ancora il punto debole della squadra.
Dall’altra parte l’Ucraina negli ultimi due test amichevoli contro Irlanda del Nord e Cipro ha ottenuto due vittorie senza subire gol, il CT Shevchenko ha dimostrato di avere costruito una squadra quadrata e concreta e punta agli ottavi in un girone abbordabile con Austria e Macedonia del Nord come altre avversarie.
PROBABILI FORMAZIONI OLANDA UCRAINA
Le probabili formazioni della sfida tra Olanda e Ucraina presso la Johann Crujiff Arena di Amsterdam. Gli olandesi allenati da Frank De Boer scenderanno in campo con un 4-2-3-1 e questo undici titolare: Stekelenburg, Dumfries, De Light, De Vrji, Akè, Wjinaldum, De Jong, Berghius, Van de Beek, Depay, L. De Jong. Risponderà la formazione ucraina guidata in panchina da Andriy Shevchenko con un 4-3-3 così disposto dal primo minuto: Piatov, Karavaev, Zabarnyi, Matviyenko, Mykolenko, Zinchenko, Stepanenko, Malinovsky, Marlos, Yaremchuk, Tsygankov.
QUOTE E PRONOSTICO
Per un pronostico su Olanda Ucraina possiamo consultare le quote ufficiali che sono state emesse dall’agenzia Snai: secondo questo bookmaker il segno 1 per la vittoria della squadra di casa porta in dote un guadagno pari a 1.65 volte la puntata, valore di 3.55 posto sul segno X che identifica l’eventualità del pareggio mentre il segno 2, a regolare il successo della formazione ospite, vi permetterebbe di intascare una vincita corrispondente a 5.75 volte l’importo che avrete deciso di investire sulla partita.