DIRETTA PADOVA LIVORNO (1-1) I TOSCANI SI SALVANO!

Dopo il tentativo a giro di Agazzi la partita si addormenta. Ne approfitta il Livorno per gestire un punto che vale la salvezza, grazie anche al vantaggio del Pescara sulla Salernitana. All’ottantatreesimo ci prova Clemenza, servito da Baraye, con una rovesciata che va oltre la linea di fondo. Gli amaranto provano a tenere palla, mentre i tifosi livornesi attendono il triplice fischio finale. Il Padova non attacca nemmeno più, c’è solo un cambio da segnalare con l’ingresso di Karamoko al posto di Baraye. Game over all’Euganeo. La truppa di Roberto Breda conquista la permanenza in Serie B. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



PARI DI MAZZOCCO

Ultimi quindici minuti da giocare tra Padova Livorno, con il risultato fermo sull’uno a uno. Secondo tempo abbastanza movimentato, con la prima occasione che arriva dalla distanza: Capello prova a sorprendere Zima, il portiere degli amaranto però si oppone coi pugni. I veneti insistono e ci riprovano fa fuori area con Cappelletti, questa volta il pallone non centra nemmeno lo specchio della porta. Al sessantaseiesimo viene premiata l’insistenza dei veneti, grazie al piatto di Mazzocco che si infila alle spalle di Zima. La reazione livornese viene affidata ad Agazzi, il cui tiro a giro da trequarti campo si spegne alto sopra la traversa.  (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



GIANNETTI PER I TOSCANI

Siamo oltre la mezzora di Padova Livorno e il risultato è fermo sull’uno a zero in favore della formazione toscana. Questo significa momentanea salvezza per la squadra amaranto, passata in vantaggio poco fa grazie ad una giocata di Giannetti. Ottima incornata da parte del giocatore del Livorno, che insacca la bella pennellata di Agazzi dentro l’area. La prima trama offensiva era arrivata all’undicesimo minuto con una conclusione di Boben da fuori area, su cui Minelli era riuscito ad opporsi. Al ventiduesimo Murilo riceve un bel pallone da parte di Raicevic, va al tiro ma non inquadra nemmeno lo specchio della porta. Mancano circa quindici minuti all’intervallo, vantaggio al momento meritato da parte del Livorno. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



FORMAZIONI UFFICIALI

Si gioca a minuti Padova Livorno: se i labronici sono vicini alla salvezza lo devono ad un girone di ritorno nel quale hanno decisamente cambiato passo. All’andata la neopromossa toscana aveva ottenuto appena 15 punti, con tre sole vittorie; nel ritorno i punti del Livorno, quando manca ancora una giornata, sono 23 e le vittorie sono diventate sei, due delle quali nelle ultime due giornate. Imbattuto da quattro turni, il club ha dimostrato carattere dopo il periodo più buio della stagione, tra marzo e aprile quando ha perso quattro partite consecutive; adesso serve l’ultimo passo, cioè una vittoria sul campo del Padova già retrocesso e le speranze che dovranno arrivare da Salerno. Mettiamoci comodi dunque: finalmente Padova Livorno, comincia, ecco dunque le probabili formazioni della partita! PADOVA (4-3-1-2): Minelli; Cappelletti, Andelkovic, Cherubin, Longhi; Mazzocco, Serena, Pulzetti; Baraye, Clemenza; Moro. A disposizione: Favaro, Merelli, Ceccaroni, Trevisan, Ruggero, Karamoko, Lordkipanidze, Cocco, Marcandella, Capello. All. Centurioni LIVORNO (3-4-1-2): Zima; Di Gennaro, Dainelli, Boben; Valiani, Luci, Agazzi, Porcino; Murilo; Giannetti, Raicevic. A disposizione: Baiocco, Albertazzi, Canessa, Fazzi, Kupisz, Rocca, Eguelfi, Gasbarro, Dumitru, Gori. All. Breda (agg. di Claudio Franceschini) (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Padova Livorno non sarà disponibile, a meno che non sia questa la partita che verrà trasmessa su Rai Sport (ancora da definire): l’intero pacchetto del campionato di Serie B è infatti appannaggio della piattaforma DAZN, che si potrà attivare su apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone per seguire le partite in diretta streaming video, eventualmente installando l’applicazione direttamente su una smart tv che abbia connessione ad internet.

I TESTA  A TESTA

Non sono certo pochi i precedenti di Padova Livorno: ne contiamo otto solo nel decennio in corso, con ben quattro vittorie dei biancoscudati e solo una dei toscani, che nel settembre 2012 (3-2 interno) hanno spezzato un digiuno che durava da 10 anni e mezzo visto che, per trovare la vittoria precedente, dobbiamo tornare al marzo 2002 per un 2-0, sancito dai gol di Fabio Alteri e Gennaro Ruotolo, che era andato in scena nel campionato di Serie C. E’ quasi impressionante ritornare oggi con la mente a quella partita e notare come in panchina tra le fila dei labronici fosse seduto un certo Giorgio Chiellini, all’epoca ancora diciassettenne; il Padova ha battuto il Livorno per l’ultima volta nella fase a gironi della poule scudetto di Serie C, utile ad assegnare il “titolo” tra le squadre promosse con vittoria del rispettivo gruppo. All’Euganeo era finita con uno scintillante 5-1: nel primo tempo i biancoscudati avevano segnato tre volte con Luca Belingheri (doppietta per il grande ex) e Alessandro Capello, il Livorno aveva accorciato con il rigore Daniele Vantaggiato ma era stato piegato da Capello e Luca Ravanelli. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

Oggi pomeriggio Padova Livorno sarà diretta allo stadio Euganeo della città veneta da Antonio Rapuano, arbitro della sezione Aia di Rimini. Al suo fianco per la direzione di questa partita dell’ultima giornata di Serie B avremo anche i due guardalinee Giovanni Luciano di Lamezia Terme e Gamal Mokhtar di Lecco, infine il quarto uomo che sarà invece il signor Alberto Santoro di Messina. Tornando al primo arbitro, ricordiamo che Antonio Rapuano è nato a Rimini il 10 aprile 1985 e nel campionato di Serie B 2018-2019 ha già diretto ben tredici partite, con un bilancio di 63 cartellini gialli, quattro espulsioni equamente divise tra somme di ammonizioni e rossi diretti, infine ha assegnato appena tre calci di rigore. Dati interessanti per quanto riguarda i precedenti stagionali con l’arbitro Rapuano, che il Padova ha già incrociato ben tre volte, raccogliendo però un solo pareggio e due sconfitte. Per il Livorno contiamo invece soltanto la sconfitta subita sul campo della Salernitana. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Padova Livorno verrà diretta dal signor Rapuano, e si gioca alle ore 15:00 di sabato 11 maggio: ultima giornata della stagione regolare di Serie B 2018-2019, con la quale i biancoscudati si congedano dal torneo cadetto. Il pareggio-beffa di Benevento, arrivato al 94’ e cioè due minuti dopo la rete del vantaggio, ha sancito la retrocessione aritmetica togliendo anche le ultime speranze; il campionato dei veneti non è mai stato all’altezza anche se qualche momento positivo c’è stato, e se non altro si sono messi in mostra giovani interessanti. Il Livorno corre verso la salvezza: le ultime due vittorie sono state fondamentali per mettersi in una posizione utile, sarà permanenza in Serie B in caso di un punto in più della Salernitana (che ha migliore differenza reti nella doppia sfida diretta) ma dovendosi anche guardare dal Foggia, che ha una lunghezza da recuperare. Vedremo allora come andranno le cose nella diretta di Padova Livorno; nel frattempo possiamo analizzare alcune delle scelte dei due allenatori per questa partita, leggendone in maniera più approfondita le probabili formazioni.

PROBABILI FORMAZIONI PADOVA LIVORNO

E’ possibile che per Padova Livorno Matteo Centurioni dia spazio a qualche giocatore che ha visto meno il campo: in porta potrebbe allora andare Merelli, con Ceccaroni e Trevisan che si candidano per la zona centrale della difesa con la conferma di Cappelletti e Longhi sugli esterni. A centrocampo possibilità per Clemenza da mezzala d’assalto, con Mazzocco e Serena verso la conferma; davanti ci sarà Yves Baraye, con lui Cocco e Alessandro Capello. Il Livorno di Roberto Breda dovrebbe confermare il 3-4-2-1 visto contro il Carpi: in porta va Zima che sarà protetto da una linea difensiva formata da Matteo Di Gennaro, Boben e Dainelli. I due esterni sulla linea di centrocampo saranno Valiani a destra e Porcino a sinistra; in mezzo come sempre ci sarà la regia di capitan Luci, mentre Davide Agazzi gli darà una mano nella fase di interdizione e recupero del pallone. A fare da supporto all’unica punta Raicevic penseranno Giannetti, autore del gol decisivo domenica scorsa, e Diamanti.