Alexis Pinturault
ha vinto il parallelo maschile di Lech valido per la Coppa del Mondo di sci con un vantaggio di 11/100 nella somma delle due manche della finale contro il suo grande rivale Henrik Kristoffersen. Dunque 100 punti per il francese e 80 per il norvegese, entrambi possono essere molto soddisfatti per il bottino di punti conquistati in questo parallelo di Lech che a dire il vero, alle spalle di Pinturault e Kristoffersen, ha regalato gloria a nomi meno conosciuti dello sci. Ecco ad esempio sul terzo gradino del podio il tedesco Alexander Schmid, che ha avuto la meglio nella finalina sull’austriaco Adrian Pertl, che si classifica così al quarto posto. Quinto lo svizzero Semyel Bissig, nome davvero a sorpresa, che ha preceduto il più noto connazionale Gino Caviezel, sesto. Ecco poi al settimo posto il tedesco Stefan Luitz, che aveva ottenuto il miglior tempo nelle qualificazioni, mentre ottavo è l’austriaco Christian Hirschbuehl. Sono comunque stati Pinturault e Kristofferson a nobilitare questo parallelo di Lech: per il prossimo appuntamento di questo genere, se ne riparla ai Mondiali di Cortina. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIA AL PARALLELO DI LECH
Tutto è pronto per dare il via al parallelo maschile di Lech, gara valida per la Coppa del Mondo di sci nella località dell’Austria occidentale, non lontano dai confini con Svizzera e Liechtenstein, che ci richiama due slalom vinti da Alberto Tomba nel dicembre 1994, nel corso dell’edizione della Coppa del Mondo che vide proprio il campionissimo bolognese conquistare finalmente la sfera di cristallo generale – purtroppo invece non vedremo oggi alcun azzurro fra i 16 qualificati nel tabellone principale. Si doveva gareggiare un paio di settimane fa, invece a causa della carenza di neve il parallelo di Lech è slittato a fine novembre, ben lontano da Solden e ormai vicinissimo al “vero” inizio della stagione, che da settimana prossima entrerà definitivamente nel vivo. A questo proposito, possiamo anzi osservare che settimana prossima i due giganti previsti in Val d’Isere sono stati invece spostati a Santa Caterina Valfurva: una bella soddisfazione per la località lombarda e per l’intero movimento italiano, che vivrà dunque un mese di dicembre meraviglioso con i successivi impegni in Val Gardena, Alta Badia, Madonna di Campiglio e Bormio, per poi avere a febbraio i Mondiali a Cortina. Adesso però dobbiamo lasciare spazio alla cronaca più immediata: via al parallelo maschile di Lech, parola alla pista e al cronometro! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA PARALLELO MASCHILE DI LECH IN STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA GARA
La diretta del parallelo maschile di Lech avrà inizio alle ore 17.50, quando avrà inizio il tabellone principale di questa gara sempre molto particolare. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sulle piattaforme Sky e DAZN. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Lech (www.fis-ski.com) con i tempi di tutti gli atleti in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY
UNA GARA ANOMALA
Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: la diretta del parallelo maschile di Lech ci riserverà una gara sempre piuttosto imprevedibile, a maggior ragione considerando che siamo davvero all’inizio del Circo Bianco – per gli uomini ancora di più che in campo femminile, perché le ragazze hanno avuto il doppio slalom di Levi – e che in tutta la stagione ci saranno appena due paralleli, con l’altro che sarà ai Mondiali di Cortina. Questo dunque è l’unico parallelo di Coppa del Mondo, con 100 punti in palio per la generale e niente per la Coppa di specialità che evidentemente non avrebbe avuto senso in questo 2020-2021, dopo quella dell’anno scorso assegnata con due sole gare, che aveva fatto discutere. Difficile anche dire se si possa già parlare di “prova generale” verso il parallelo iridato, dal momento che siamo ancora alla fine di novembre mentre a Cortina si gareggerà a febbraio, dunque manca ancora davvero tantissimo tempo a quello che sarà il parallelo senza dubbio più importante della stagione 2020-2021, perché quando c’è in palio un titolo di campione del Mondo ogni genere di gara diventa importante. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE PARALLELO MASCHILE LECH
La Coppa del Mondo di sci è protagonista anche oggi con la diretta del parallelo maschile di Lech, unica gara dell’intera stagione in Coppa per questa specialità sempre un po’ anomala. La FIS, come abbiamo già ricordato ieri per le donne, quest’anno ha collocato un solo parallelo nel calendario del Circo Bianco, più quello dei Mondiali a Cortina: si gareggia in Austria, in questa località che mancava da ben 26 anni dalla Coppa del Mondo, quando Lech vide una doppia vittoria in slalom di un certo Alberto Tomba. Un ritorno particolare per Lech, che ospita questo doppio parallelo che doveva avere luogo già a metà mese ma è slittato di una dozzina di giorni causa carenza di neve. La diretta del parallelo maschile di Lech proporrà dunque la seconda gara della stagione di Coppa del Mondo, perché gli uomini sono ancora fermi al gigante di apertura oltre un mese fa a Solden, dopo il quale non hanno più gareggiato fino ad oggi. Questa sarà una particolarità in più per la diretta del parallelo maschile di Lech, gara già di sua aperta a sorprese e colpi di scena: che cosa potrà succedere?
DIRETTA PARALLELO MASCHILE LECH: CARATTERISTICHE E AZZURRI
Verso la diretta del parallelo maschile di Lech, giova ricordare anche oggi che nel tabellone principale troveranno posto i migliori 16 delle qualificazioni, una differenza importante rispetto all’anno scorso, quando invece il tabellone era a 32. In compenso, questa fase ad eliminazione diretta prevederà ottavi, quarti, semifinali e finali tutti in doppia manche, con gli atleti che si scambieranno naturalmente le corsie tra una run e l’altra (sanando dunque quella che era una evidente pecca in caso di difformità anche minime fra i due tracciati) e la somma dei tempi determinerà chi passerà al turno successivo – e in finale naturalmente la vincitrice – ma con il verdetto facilissimo da capire, perché nella seconda run si partirà con il distacco della prima e di conseguenza chi giungerà davanti al traguardo nella run 2 avrà avuto la meglio. Parlare dei favoriti non è facile in una gara così particolare e per di più davvero all’inizio della stagione, ricordiamo allora piuttosto che l’Italia ha iscritto al parallelo maschile di Lech appena quattro atleti. Saranno Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle a tenere alto il tricolore, ci affidiamo dunque in particolare ai gigantisti. Cosa sapranno fare gli azzurri?