DIRETTA PARMA INTER (RISULTATO FINALE 1-2): INTER, CHE RIBALTONE!

Gli ultimi assalti dell’Inter portano a tre punti che sembravano ormai insperati per gli uomini di Conte. A realizzare il pari rincorso praticamente per tutta la partita è stato De Vrij, che al 39′ ha bruciato la retroguardia dei Ducali su una sponda di Lautaro Martinez e da posizione ravvicinata di testa sigla l’1-1. Protesta il Parma per una spinta in area e Kucka viene espulso: l’Inter sfrutta immediatamente la superiorità numerica e al 42′ realizza il gol partita: cross di Moses dalla destra e Bastoni, dimenticato dalla difesa di casa, da due passi sigla il sorpasso. Il Parma non ne ha più nel recupero e l’Inter si riporta con questo successo a – 8 dalla Juventus, a -4 dalla Lazio e torna a +4 dall’Atalanta e addirittura a +13 dalla Roma, probabilmente blindando definitivamente la qualificazione in Champions League. Per il Parma una vera beffa, vista l’ottima partita disputata. (agg. di Fabio Belli)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE PARMA INTER

La diretta tv di Parma Inter sarà trasmessa sui canali della televisione satellitare: appuntamento riservato in esclusiva ai clienti Sky, che potranno seguire la partita di Serie A su Sky Sport Uno o Sky Sport Serie A, rispettivamente ai numeri 201 e 202 del loro decoder. In assenza di un televisore gli abbonati potranno rivolgersi al servizio Sky Go, applicazione che permette la visione della sfida in diretta streaming video e senza costi aggiuntivi, semplicemente utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.



CONTE NE CAMBIA QUATTRO

Finisce di poco a lato un colpo di testa di Lautaro Martinez, l’Inter prova ad alzare il suo baricentro ma il Parma è sempre pronto a stanare gli avversari con i suoi formidabili contropiedisti, Kulusevski in testa. Per proteste viene espulso il terzo portiere dell’Inter, Berni, allontanato dalla panchina nerazzurra. Al 24′ Antonio Conte si gioca una tripla sostituzione: escono Eriksen, Biraghi e Candreva, al loro posto è il turno di Sanchez, Ashley Young e Moses. Al 26′ viene ammonito Godin per una trattenuta su Kulusevski, che è inarrestabile durante le sue progressioni. Al 28′ l’uruguagio lascia spazio in campo a Bastoni. Al 32′ cambia anche il Parma con Regini che prende il posto di Dermaku, finale di partita con i Ducali ancora avanti 1-0 sull’Inter. (agg. di Fabio Belli)



KULUSEVSKI PERICOLOSO

Nel secondo tempo subito affondo del Parma, sempre sull’asse Gervinho-Cornelius che non arriva di poco a chiudere la combinazione. Ammonito Gagliardini per un intervento in ritardo su Scozzarella, subito dopo cartellino giallo anche per Kucka per proteste. L’Inter prova ad accelerare e Candreva e Godin arrivano a conclusioni interessanti, ma le migliori occasioni della partita sono sempre del Parma. Gli emiliani sostituiscono Scozzarella con Hernani, quindi al 12′ un gran sinistro di Kulusevski si spegne sull’esterno della rete. Subito dopo ancora Kulusevski impegna Handanovic che respinge coi pugni, quindi Gervinho non inquadra lo specchio della porta sulla ribattuta. Gli emiliani mantengono al quarto d’ora della ripresa il vantaggio di misura. (agg. di Fabio Belli)

CORNELIUS SPRECA ANCORA!

Si è chiusa la prima frazione di gioco allo stadio Ennio Tardini con il Parma in vantaggio di misura sull’Inter grazie a una prodezza di Gervinho al quarto d’ora. L’Inter prova ad aumentare la pressione a caccia del pareggio, al 35′ una conclusione di Candreva taglia l’area di rigore gialloblu, ma Lukaku non arriva al tap-in vincente. Al 38′ ammonito per proteste il vice di Conte, Stellini, in panchina per la squalifica dell’allenatore nerazzurro. Al 41′ arriva ancora un cross basso e teso a centro area per Cornelius, che arriva alla girata ravvicinata ma il pallone esce d’un soffio. 3′ di recupero e l’ultimo guizzo della prima frazione di gioco è di Lautaro Martinez al 46′, ma Sepe neutralizza la minaccia in due tempi. (agg. di Fabio Belli)

CORNELIUS DIVORA IL RADDOPPIO

Alla mezz’ora il Parma conduce ancora di misura sull’Inter ma molto è accaduto nella fase centrale del primo tempo. Godin sfiora il gol di testa ma sulla sua conclusione c’è un fallo di mano di Kurtic: il rigore non viene però concesso perché dalla review al VAR emerge il fuorigioco del difensore uruguagio. Al 22′ Inter ancora vicina al gol con una staffilata di Barella che finisce di poco a lato, ma poi al 26′ è il Parma a sfiorare il raddoppio: numero da urlo di Gervinho che scappa di nuovo via sulla sinistra, serve Cornelius che completamente solo davanti a Handanovic ciabatta a lato, divorandosi il 2-0. Viene ammonito Lautaro Martinez, poi Dermaku per un fallo sullo stesso Lautaro, mentre alla mezz’ora una punizione di Eriksen si infrange sulla barriera. (agg. di Fabio Belli)

SUPER GERVINHO!

Al 3′ il primo a provarci è Lautaro Martinez con una conclusione “sporca” bloccata da Sepe. Ancora stop e tiro in bello stile di Lautaro al 6′, stavolta è una deviazione di Laurini a mandare il pallone in calcio d’angolo. Quindi un colpo di testa di Godin viene tolto da Dermaku quasi sulla linea di porta. Esce però alla distanza il Parma: al 12′ una triangolazione tra Kulusevski e Laurini si chiude con un cross basso e teso per Gervinho che spreca però da centro area, calciando malamente a lato. L’ivoriano si riscatta decisamente al quarto d’ora: parte dalla sinistra, rientra su Candreva e una volta inseritosi in area batte Handanovic con un diagonale, portando in vantaggio il Parma. (agg. di Fabio Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI!

La diretta di Parma Inter sta per completare il quadro della 28^ giornata di Serie A: i nerazzurri rischiano di pagare a caro prezzo l’approccio al 2020, e non sarebbe assolutamente la prima volta in cui un calo all’inizio del nuovo anno solare costi alla squadra la corsa allo scudetto. Dal 6 gennaio l’Inter ha ottenuto 16 punti in 10 partite: in assoluto la media non è scarsa, ma non sufficiente a tenere il passo di Juventus e Lazio che infatti si sono staccate. Due le sconfitte subite, entrambe in trasferta; sanguinosi i pareggi contro Lecce, Cagliari e come ben sappiamo Sassuolo, facendosi rimontare due volte e subendo l’ultimo gol al 90’. La solidità difensiva della squadra di Antonio Conte comincia a vacillare: l’Inter ha subito 28 gol in tutto il campionato ma 10 di questi sono arrivati nelle ultime sei partite, tutte con almeno una rete incassata. Sarà allora interessante scoprire se i nerazzurri saranno in grado di riprendere subito la marcia e rimanere in qualche modo ancorati alla possibilità di vincere il tricolore: leggiamo insieme le formazioni ufficiali e mettiamoci comodi, perché finalmente Parma Inter comincia! PARMA (4-3-3): 1 Sepe; 16 Laurini, 3 Dermaku, 22 Alves, 28 Gagliolo; 33 Kucka, 21 Scozzarella, 19 Kurtic; 44 Kulusevski, 11 Cornelius, 27 Gervinho. A disposizione: 34 Colombi, 92 Radu, 5 Regini, 7 Karamoh, 10 Hernani, 15 Brugman, 17 Barillà, 20 Caprari, 26 Siligardi, 36 Darmian, 93 Sprocati, 97 Pezzella. Allenatore: D’Aversa. INTER (3-4-1-2): 1 Handanovic; 2 Godin, 6 de Vrij, 33 D’Ambrosio; 87 Candreva, 23 Barella, 5 Gagliardini, 34 Biraghi; 24 Eriksen; 9 Lukaku, 10 Lautaro. A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 7 Sanchez, 11 Moses, 13 Ranocchia, 15 Young, 18 Asamoah, 20 Borja Valero, 30 Esposito, 31 Pirola, 32 Agoumé, 95 Bastoni. Allenatore: Stellini (Conte squalificato). (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

A poche ore dalla diretta di Parma Inter, il posticipo che questa sera chiuderà il programma della ventottesima giornata di Serie A, possiamo ricordare che questa sfida per molti anni a cominciare dal 1990 è stata fra le più interessanti del calcio italiano. Le stagioni più recenti sono state sicuramente più complicate per il Parma, eppure gli ultimi undici precedenti risultano essere in perfetto equilibrio, con quattro vittorie per parte più tre pareggi, a dimostrazione del fatto che questa per l’Inter è sempre una partita ostica. Lo conferma anche l’esito della partita d’andata del campionato in corso, per la quale dobbiamo tornare a San Siro e alla data di sabato 26 ottobre 2019, visto che la Serie A 2019-2020 si è dilatata a dismisura a causa del Coronavirus. Quella sera la lanciatissima Inter di Antonio Conte non andò oltre un pareggio casalingo per 2-2 contro il Parma, nonostante i nerazzurri fossero passati in vantaggio con Candreva al 23′ minuto. Alla mezz’ora però era già in vantaggio il Parma, grazie ai gol dell’ex Karamoh e di Gervinho nello spazio appunto di sette minuti. Nella ripresa l’Inter rimediò solo parzialmente la situazione grazie al gol di Lukaku al 51′, ma non riuscì a conquistare la vittoria, concedendo al Parma un punto assai prezioso per gli emiliani. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ARBITRO

Parma Inter, partita valida per la nona giornata di ritorno di Serie A, sarà una sfida diretta dal fischietto di Maresca: con lui allo stadio Tardini vedremo all’opera pure gli assistenti Mondin e Prenna, col quarto uomo La Penna e la coppia al Var con Guida e Vivenzi. Volendo ora conoscere meglio il primo direttore di gara, ecco che il signor Maresca, nella stagione calcistica in corso ha messo da parte ben 14 direzioni tra il primo campionato nazionale e la competizione della Coppa Italia. In generale ha dunque distribuito 69 cartellini gialli, 2 rossi e 4 calci di rigore. Possiamo poi evidenziare le ultime tre direzioni del signor Maresca, che ha diretto Inter Milan, Genoa Lazio e Torino Udinese. Ha già arbitrato la formazione ducale in occasione della sfida con la Juventus, mentre si tratta della quarta direzione in stagione con l’Inter. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

PRESENTAZIONE DEL MATCH

Parma Inter, che sarà diretta dal signor Maresca, si gioca alle ore 21:45 di domenica 28 giugno: siamo arrivati alla 28^ giornata del campionato di Serie A 2019-2020, e si continua a procedere ad alto ritmo verso la conclusione del torneo. Una partita importante soprattutto per i nerazzurri, scottati da quanto accaduto mercoledì sera: ancora una volta la bestia nera Sassuolo ha sottratto punti fondamentali alla squadra meneghina, pareggiando clamorosamente per 3-3 e facendo scendere l’Inter a 8 punti di distanza dalla Juventus capolista. Lo scudetto si allontana, ma è ancora possibile a patto che adesso i nerazzurri continuino la loro marcia senza queste pause; il Parma invece spera ancora di tornare in corsa per l’Europa League, l’obiettivo è chiaramente difficile ma intanto i ducali hanno ripreso al meglio dopo il lockdown da Coronavirus, pareggiando sul campo del Torino e poi, soprattutto, segnando quattro gol a Marassi per demolire il Genoa. Questo test interno contro la terza forza della classifica sarà importante per testare i reali valori della squadra gialloblu; adesso ci mettiamo ad aspettare la diretta di Parma Inter, nel frattempo possiamo iniziare a fare una valutazione su quelle che saranno le scelte da parte dei due allenatori, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni attese allo stadio Tardini.

PROBABILI FORMAZIONI PARMA INTER

Roberto D’Aversa deve rinunciare allo squalificato Iacoponi per Parma Inter, ma per il resto ha la rosa al completo: nel suo 4-3-3 sarà presumibilmente Dermaku a prendere il posto a fianco di Bruno Alves come centrale, in porta andrà Sepe mentre a destra dovrebbe esserci l’avvicendamento tra Darmian e Laurini, con Gagliolo invece confermato a sinistra. In mezzo al campo Kucka e Kurtic restano favoriti per accompagnare la regia di Hernani, autore di un campionato ampiamente positivo e che può giocare anche come mezzala; Cornelius, reduce da una splendida tripletta, sarà il centravanti con Kulusevski e Gervinho che partiranno dalle corsie esterne. Tegola per Conte, che perde Skriniar per tre giornate: difesa quasi obbligata con Godin, De Vrij e Alessandro Bastoni schierati in linea davanti ad Handanovic, a centrocampo non ce la fa Sensi ma rischiano il forfait anche Brozovic e Vecino. Per il momento dunque si va con la mediana a quattro, inserendo ancora il trequartista (Eriksen) e lasciando la zona nevralgica a Barella e Borja Valero, favorito su Gagliardini. Cambiano le fasce: Candreva e Ashley Young in luogo di Moses e Biraghi (quest’ultimo però ha giocato benissimo mercoledì, e dunque potrebbe anche essere confermato), davanti si rivede dal primo minuto Lautaro Martinez che affiancherà Romelu Lukaku.

QUOTE E PRONOSTICO

Per l’agenzia Snai sono ovviamente i nerazzurri a partire favoriti nel pronostico su Parma Inter: il segno 2 che identifica la loro vittoria vi permetterebbe infatti di guadagnare 1,60 volte la somma che avrete investito, contro il valore di 6,00 che accompagna il segno 1 sul quale puntare per il successo interno dei ducali. Il pareggio, eventualità regolata dal segno X, porta in dote una vincita corrispondente a 3,90 quello che deciderete di mettere sul piatto con questo bookmaker.