DIRETTA PESCARA VERONA (0-1): TRIPLICE FISCHIO

Allo Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia l’Hellas Verona batte per 1 a 0 il Pescara. La partita, nonostante le diverse occasioni avuta a disposizione soprattutto dai gialloblu, tarda a sbloccarsi e viene decisa solo nel secondo tempo al 74′ quando Di Carmine trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Scognamiglio, espulso poi per somma di ammonizioni nel recupero al 90’+3′. Il successo guadagnato questa sera consente all’Hellas Verona di passare il turno mentre il Pescara viene eliminato dai playoff.



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Pescara Verona non sarà disponibile: le sfide di Serie B infatti son un’esclusiva del nuovo portale DAZN, che le trasmette ai suoi abbonati che potranno seguire in diretta streaming video utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone oppure, avendo a disposizione una smart tv con connessione a internet, installando direttamente l’applicazione sul televisore.



FASE FINALE DEL MATCH

Quando manca solamente una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Pescara ed Hellas Verona, il risultato è cambiato ed è ora di 0 a 1. Dopo varie opportunità fallite su tutti e due i fronti, al 74′ gli sforzi dei gialloblu vengono premiati dal calcio di rigore trasformato da Di Carmine e concesso per fallo di Scognamiglio, ammonito nell’occasione, proprio ai danni dell’attaccante qualche istante prima.

E’ INIZIATA LA RIPRESA

Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il punteggio tra Pescara ed Hellas Verona è sempre bloccato sullo 0 a 0. In queste prime battute del secondo tempo, iniziato senza sostituzioni da parte di entrambi gli allenatori, i padroni di casa vanno in cerca del gol del vantaggio con Marras, al 47′ ed al 48′, oltre che con Memushaj al 51′. Gli ospiti rispondono con Faraoni al 54′, consegnando però il pallone tra le braccia di Fiorillo.



FINE PRIMO TEMPO

Al termine della prima frazione di gioco le formazioni di Pescara ed Hellas Verona sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 0. Nemmeno nell’ultima parte del primo tempo le due squadre sono riuscite a spezzare l’equilibrio iniziale nonostante le occasioni capitate al solito Laribi, al 31′, e Di Carmine al 36′, quando il VAR non ha convalidato un gol per fuorigioco. Non ha maggior fortuna Brugman nel recupero al 45’+1′ tra i padroni di casa con un tiro largo non di molto. Fino a questo momento il direttore di gara ha ammonito il solo Colombatto tra i veneti al 27′.

SCOCCA LA MEZZ’ORA

Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il risultato tra Pescara ed Hellas Verona è di 0 a 0. I veneti falliscono due opportunità con Laribi all’11’ ed in particolare al 18′, sparando alto di testa a due passi dalla porta avversaria. I padroni di casa sono poi costretti ad effettuare una sostituzione prematura inserendo Del Grosso al posto dell’infortunato Pinto così come gli ospiti devono richiamare in panchina Empereur al 24′, rimpiazzto da Bianchetti. I biancazzurri forzano poi alla parata in corner Silvestri sul tiro di Sottil al 28′.

FASE INIZIALE DEL MATCH

In Abruzzo la partita tra Pescara ed Hellas Verona è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è bloccato sullo 0 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa provano a prendere in mano le redini del gioco attraverso il possesso palla prolungato ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi per primi, quando Di Carmine impegna l’estremo difensore avversario Fiorillo al 5′, costringendolo ad una parata provvidenziale.

FORMAZIONI UFFICIALI!

Pescara Verona comincia tra pochi minuti: sarà davvero affascinante scoprire quale di queste due squadre andrà a disputare la finale dei playoff di Serie B. Entrambe hanno avuto stagioni nel massimo campionato in epoca recente: il Verona era in Serie A soltanto lo scorso anno, ed era stata la squadra sparring partner dell’addio alla Juventus da parte di Gigi Buffon mentre Nicolas aveva “rovinato” il saluto di Stephan Lichtsteiner parandogli il calcio di rigore a cinque minuti dal 90’. L’ultima del Pescara in Serie A è nella stagione precedente: il campionato lo aveva iniziato Massimo Oddo (che aveva portato il Delfino al piano di sopra), alla 25^ giornata era subentrato Zdenek Zeman – fautore della strepitosa promozione del 2012, con il tridente Sansovini-Immobile-Insigne e Verratti in cabina di regia – ma il boemo non era riuscito ad evitare l’ultimo posto. Adesso non resta che mettersi comodi, dare la parola al campo e stare a vedere in che modo si svilupperà questa interessante e “nobile” semifinale dei playoff: ci siamo davvero, la diretta di Pescara Verona sta prendendo il via! PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Bettella, Scognamiglio, Pinto; Crecco, Brugman, Memushaj; Marras, L. Mancuso, Sottil. Allenatore: Giuseppe Pillon VERONA (4-3-3): Silvestri; Faraoni, Dawidowicz, Empereur, L. Vitale; Henderson, Gustafson, Colombatto; Matos, Di Carmine, Laribi. Allenatore: Alfredo Aglietti (agg. di Claudio Franceschini)

PESCARA VERONA: I TESTA A TESTA

Dei testa a testa di Pescara Verona avevamo parlato anche nel corso della partita di andata, ma adesso sappiamo che nel ritorno della semifinale playoff di Serie B l’Hellas deve necessariamente vincere per superare il turno e continuare a sperare nella promozione: questo ci dà l’occasione per andare a vedere se nel corso della storia si sia già verificato un risultato del genere. La risposta è affermativa, ma dobbiamo tornare indietro di oltre 25 anni e mezzo: era infatti il 10 ottobre 1993 quando, nel campionato cadetto, un Verona allenato da Franco Fontana si imponeva all’Adriatico contro il Pescara del compianto Franco Scoglio. Una doppietta d’autore: l’aveva timbrata Filippo Inzaghi, che all’epoca aveva 20 anni e avrebbe dovuto aspettare tre anni per laurearsi capocannoniere di Serie A con la maglia dell’Atalanta. Otto mesi esatti prima di quell’episodio il Verona aveva vinto ancora a Pescara: quella volta era bastata la rete di Tullio Gritti, scontro affascinante in panchina perchè su quella degli scaligeri c’era Eugenio Fascetti, su quella degli abruzzesi Giovanni Galeone. (agg. di Claudio

DIRETTA PESCARA VERONA: ARBITRA ABBATTISTA

Come abbiamo già visto, Pescara Verona sarà diretta questa sera da Eugenio Abbattista: arbitro di 36 anni che fa capo alla sezione AIA di Bari, quest’anno ha anche arbitrato tre partite di Serie A e, curiosamente, ha incrociato due volte la Spal e due il Sassuolo, dirigendo per l’ultima volta il 12 maggio nella vittoria che il Napoli ha centrato allo stadio Mazza. Per Abbattista anche due incursioni in Coppa Italia (soprattutto Lazio Novara degli ottavi) ma il focus è stato nel campionato di Serie B, con 13 direzioni che lo hanno visto estrarre 66 cartellini gialli e 3 rossi, con 3 rigori assegnati. Per lui questa sarà la prima partita di playoff diretta nel corso della stagione, ma curiosamente il 27 aprile scorso aveva diretto proprio Pescara Verona allo stadio Adriatico: era finita 1-1 (reti di Riccardo Sottil e Davide Faraoni), ben sette gli ammoniti quel giorno. Con lui al fischietto l’Hellas aveva pareggiato 1-1 anche Venezia (21 ottobre), mentre la sfida contro gli scaligeri rimane l’unico precedente stagionale che abbia visto coinvolto il Delfino. Dunque, vedremo come andranno le cose questa sera… (agg. di Claudio Franceschini)

PESCARA VERONA: ORARIO E PRESENTAZIONE

Pescara Verona, che sarà diretta dal signor Eugenio Abbattista, si gioca alle ore 21:00 di domenica 26 maggio: la partita è valida per il ritorno della semifinale playoff di Serie B 2018-2019. Si riparte, allo stadio Adriatico, dallo 0-0 con cui le due squadre hanno terminato la partita di andata: un grosso vantaggio per il Delfino che, essendosi piazzato meglio nella classifica della stagione regolare, potrà andare in finale anche pareggiando. Prima però dovrebbe comunque passare attraverso i tempi supplementari, che in ogni caso si giocherebbero; l’Hellas ha bisogno di un successo fuori casa per andare al prossimo turno, e allora bisognerà vedere se la squadra affidata ad Alfredo Aglietti saprà ritrovare quelle sensazioni che le avevano permesso di realizzare quattro gol al Perugia nel turno precedente, anche se gli avversari della semifinale appaiono decisamente di un’altra pasta rispetto al Grifone (che si è qualificato ai playoff solo in virtù della retrocessione d’ufficio del Palermo). Aspettiamo con trepidazione la diretta di Pescara Verona; nel frattempo possiamo fare una breve valutazione sul modo in cui le due squadre potrebbero disporsi sul terreno di gioco dell’Adriatico, leggendo a poche ore dal calcio d’inizio le scelte dei due allenatori.

PROBABILI FORMAZIONI PESCARA VERONA

Potrebbe essere la stessa squadra di mercoledì quella che Bepi Pillon manderà in campo per Pescara Verona: ragionevolmente l’unico dubbio riguarda la difesa, dove il più esperto Gravillon potrebbe prendere il posto di Bettella al centro della difesa, facendo coppia con Scognamiglio a protezione di Fiorillo. Sembrano invece confermate le posizioni di Balzano e Pinto sugli esterni (ma Matteo Ciofani e Del Grosso restano alternative valide); Crecco e Ledian Memushaj accompagneranno la regia di Brugman nella zona nevralgica del campo, nel tridente Leonardo Mancuso dovrebbe nuovamente agire da prima punta con Marras e uno tra Sottil e Antonucci a giocare larghi. Aglietti invece potrebbe cambiare: Colombatto insidia la maglia di Danzi al centro del campo – con Liam Henderson e Gustafson verso la conferma – davanti Pazzini diventa un’opzione dovendo per forza vincere, e allora nel caso Di Carmine potrebbe scalare esterno prendendo il posto di uno tra Matos e Laribi. Dovrebbe essere invece invariata la difesa che si piazzerà a protezione di Silvestri: Dawidowicz ed Empereur i due centrali che hanno ormai sviluppato una buona sintonia, Faraoni e Luigi Vitale a correre sulle corsie laterali.

QUOTE E PRONOSTICO

Per Pescara Verona l’agenzia di scommesse Snai ha fornito le quote per un pronostico: la squadra favorita è quella di casa, che ha un valore pari a 2,25 volte la cifra messa sul piatto per il segno 1. L’eventualità del pareggio, regolata dal segno X, vi permetterebbe di guadagnare un valore corrispondente a 3,10 volte la puntata mentre con il segno 2, che dovrete giocare per il successo dell’Hellas, la vincita sarebbe pari a 3,30 volte quanto investito con questo bookmaker.