DIRETTA PORDENONE-SPEZIA (RISULTATO FINALE 1-0): I RAMARRI RITROVANO LA VITTORIA

Il Pordenone torna a vincere, dopo il Frosinone anche lo Spezia cade alla Dacia Arena dove la squadra di Tesser si impone per 1-0 e sale a 6 punti in classifica, sui 9 disponibili è davvero un bottino di tutto rispetto per una neopromossa all’esordio assoluto in Serie B. Nel finale Italiano vuole evitare a tutti il secondo KO in campionato e gioca anche il suo asso nella manica: DJ Buffonge. Il centrocampista inglese di origini antiguane prova a tirar fuori il coniglio dal cilindro ma i suoi tocchi non bastano per pareggiare i conti, all’83’ il pallone arriva dalle parti di Bastoni che tenta la conclusione spaventando Di Gregorio, nulla di fatto per gli spezzini che non demordono e assediano l’area di rigore avversaria. Nel recupero Vignali sbaglia e regala un corner preziosissimo ai ramarri che in questa maniera restano in zona d’attacco e guadagnano tempo in vista del triplice fischio che arriva allo scadere del 94′. {agg. di Stefano Belli}



MAGGIORE GRAZIA I RAMARRI

Quando mancano circa quindici minuti al novantesimo resiste il vantaggio del Pordenone sullo Spezia con gli uomini di Tesser che conducono sempre per 1-0. Anche se i ramarri hanno rischiato seriamente di farsi raggiungere dagli avversari, al 70′ occasione colossale per gli spezzini con Maggiore che sbaglia ben più di un rigore in movimento. Il numero 25 di Italiano colpisce male il pallone all’interno dell’area piccola graziando Di Gregorio che non sembrava assolutamente in grado di opporsi a una conclusione così ravvicinata. In precedenza Burrai – autore dell’assist per il gol di Barison che sta decidendo la contesa – aveva cercato la porta direttamente da calcio di punizione ma era troppo lontano per impensierire Scuffet, ampiamente sulla traiettoria del pallone terminato sopra la traversa. {agg. di Stefano Belli}



BARISON TRAFIGGE GLI SPEZZINI

È ricominciata la diretta di Pordenone-Spezia dopo l’intervallo che ha consentito ai giocatori delle due squadre di riprendere fiato, al decimo del secondo tempo il risultato è di 1 a 0 in favore della formazione di Tesser. Al 47′ la compagine ligure, che nella prima frazione di gioco aveva sfiorato il gol in più occasioni, si rende nuovamente pericolosa con il cross di Vignali che Gyasi che impatta il pallone di testa senza inquadrare il bersaglio. Due minuti più tardi i ramarri sbloccano la contesa: punizione di Burrai che prolunga per Barison, il numero 6 – al secondo centro in campionato -prende l’ascensore e sovrasta Maggiore non lasciando scampo a Scuffet che stavolta non può proprio arrivarci. Palla in rete per la gioia del pubblico della Dacia Arena, gli uomini di Italiano sono ora chiamati a reagire, il tecnico degli spezzini si affida all’esperto Ragusa che rileva Galabinov. {agg. di Stefano Belli}



DI GREGORIO DICE DI NO A CAPRADOSSI

Pordenone

e Spezia vanno al riposo sul punteggio di 0-0. Prima dell’intervallo la squadra allenata da Vincenzo Italiano è andata più volta vicina al gol, l’occasione più importante ce l’ha avuta Capradossi che al 37′ grazie a un rimpallo si ritrova tutto solo davanti a Di Gregorio, il numero 13 calcia di forza trovando l’opposizione dell’estremo difensore dei ramarri che esce dai pali con i tempi giusti e con i piedi allontana il pallone strappando meritatamente gli applausi della Dacia Arena. Gli uomini di Tesser cercano di alleggerire la pressione e riprendere in mano la situazione, l’arbitro Robilotta sospende le ostilità senza concedere recupero visto che non ci sono state grosse perdite di tempo in questa prima frazione di gioco. {agg. di Stefano Belli}

SCUFFET PROVVIDENZIALE SU GAVAZZI

Alla mezz’ora del primo tempo Pordenone e Spezia rimangono sullo 0-0 anche se in questa fase del match le due squadre stanno provando in tutte le maniere a rompere gli indugi. I ramarri si affacciano dalle parti di Scuffet con Chiaretti che viene murato da Terzi, dall’altra parte ci pensa Camporese a chiudere in calcio d’angolo uno dei gemelli Ricci, Federico. Al 22′ palla gol su calcio piazzato per la formazione allenata da Attilio Tesser (uno specialista nei salti dalla C alla B), il pallone carambola sui piedi di Gavazzi che dalla lunga distanza non ci pensa due volte a far partire un missile intercettato dall’ex-portiere dell’Udinese che abbassa la saracinesca e salva il risultato con un gran colpo di reni. Al 28′ sul macroscopico errore di capitan De Agostini per poco non ne approfitta il numero 10 di Italiano con un pallonetto che si rivela troppo alto: oltre al portiere Di Gregorio scavalca anche la traversa, pericolo scampato per la neopromossa. {agg. di Stefano Belli}

GALABINOV NON TROVA LA PORTA

Alla Dacia Arena di Udine è cominciato l’anticipo della terza giornata di Serie B 2019-2020 tra Pordenone e Spezia, al decimo del primo tempo il punteggio resta sullo 0-0. Partenza a razzo degli ospiti che già al 1′ cercano la porta dell’esordiente Di Gregorio con la conclusione al volo di Galabinov che spedisce il pallone direttamente sopra la traversa. I ramarri capiscono in fretta che aria tira e a loro volta escono allo scoperto per non farsi schiacciare dagli avversari e si propongono in avanti con Chiaretti che all’8′ viene servito, il brasiliano si trova però al di là della linea e così il guardalinee segnala l’offside all’arbitro Robilotta che dirige il match. Partita da seguire con grande attenzione tra due squadre propositive che non giocano di rimessa e non si tirano indietro quando si tratta di attaccare e produrre azioni offensive. {agg. di Stefano Belli}

DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Pordenone Spezia, trattandosi dell’anticipo del venerdì, sarà trasmessa dalla televisione di stato: vi dovrete rivolgere a Rai Sport o Rai Sport + (rispettivamente ai numeri 57 e 58 del televisore), con la possibilità di seguire la partita di Serie B anche in diretta streaming video, utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e visitando senza costi aggiuntivi il sito www.raiplay.it, sul quale andrà selezionato il canale di riferimento. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Prende il via la diretta di Pordenone Spezia: il dato più interessante che va sottolineato nel presentare la partita di Serie B riguarda la storia dei ramarri tra le mura amiche. Il passo della neopromossa al Bottecchia è devastante, e lo ha imparato anche il Frosinone nettamente sconfitto alla prima giornata: l’anno scorso in Serie C sono arrivati 38 punti raccolti in 19 partite, dunque una media semplice da calcolare. La sconfitta contro il Rimini, datata 26 gennaio, resta l’ultima in questo stadio in un contesto di campionato: da allora la squadra di Attilio Tesser ha incamerato cinque vittorie e tre pareggi, ma soprattutto in otto partite ha incassato soltanto tre gol, incassati da Sambenedettese, Monza e Giana Erminio. Ecco perchè i bianchi dovranno giocare una partita di altissimo livello per provare a vincere; vedremo se sarà così, noi adesso ci mettiamo comodi e lasciamo che a parlare sia il campo perchè finalmente Pordenone Spezia comincia! PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Barison, Camporese, De Agostini; Gavazzi, Burrai, Pobega; Chiaretti; Monachello, Candellone. Allenatore: Tesser. SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Bastoni, Terzi, Capradossi, Vignali; Mora, M. Ricci, Maggiore; F. Ricci, Gabinov, Gyasi. Allenatore: Italiano. (agg. di Claudio Franceschini)

I PROTAGONISTI

In avvicinamento alla diretta di Pordenone Spezia, vediamo alcuni nomi caldi per queste due squadre del campionato di Serie B. I friulani neo-promossi nel campionato cadetto hanno finora vissuto due giornate ricche di gol, vincendo per 3-0 contro il Frosinone al debutto ma incassando poi un 4-2 a Pescara. In evidenza Tommaso Pobega, l’eroe della vittoria contro i ciociari grazie a una doppietta, a Udine andò a segno anche Alberto Barison per coronare una sera indimenticabile per il Pordenone, che poi ha trovato la via della rete anche con Davide Gavazzi e Lucas Chiaretti, tuttavia inutilmente contro il Pescara. Tanti gol, una vittoria e una sconfitta pure per lo Spezia, partito con un bellissimo 0-3 a Cittadella ma poi sconfitto in casa per 1-2 dal Crotone. Qui la citazione d’obbligo va fatta per Federico Ricci, che ha saputo andare a segno in entrambe le partite; al Tombolato poi avevano segnato per lo Spezia anche Andrey Galabinov e Luca Mora. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

TESTA A TESTA

Pordenone Spezia

non si è mai giocata nella storia: vale la pena ricordare che la squadra friulana è al primo campionato di Serie B e ancora pochi anni fa si trovava nella quarta divisione del calcio italiano, per cui alcune delle squadre con cui dovrà incrociarsi in questo torneo cadetto rappresenteranno una novità assoluta. Lo Spezia sta invece disputando il suo settimo anno consecutivo in Serie B, e finora non è mai riuscito a fare il grande salto; in Friuli-Venezia Giulia c’è una trasferta vinta nell’aprile 2012 contro la Triestina grazie ai gol di Nicola Madonna e Fabio Lucioni, mentre il Pordenone ha giocato contro una squadra ligure – ma in trasferta – lo scorso maggio nella fase a gironi della Supercoppa Serie C, per assegnare virtualmente il titolo tra le tre squadre vincitrici dei gironi. La partita è finita 0-0: Attilio Tesser spera che oggi le cose possano andare in maniera diversa… (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Pordenone Spezia

, in diretta dalla Dacia Arena, si gioca alle ore 21:00 di venerdì 13 settembre e rappresenta l’anticipo nella terza giornata del campionato di Serie B 2019-2020: si torna in campo dopo la sosta per le nazionali, e troviamo due squadre che in classifica hanno 3 punti avendo approcciato la stagione con sorti alterne. Il neopromosso Pordenone ha subito stupito gli addetti ai lavori vincendo nettamente contro il Frosinone, poi ha giocato una bella partita a Pescara uscendone sconfitto ma si presenta a questo appuntamento forte di 5 gol segnati e tante ambizioni, magari anche di inserirsi in zona playoff. La post season rappresenta l’obiettivo minimo per lo Spezia, che parte per l’ennesima volta sperando nella promozione: tuttavia i bianchi dopo aver dominato sul campo del Cittadella sono caduti in casa contro il Crotone, dimostrando ancora di dover fare i conti con una mancanza di continuità che è sempre stata determinante in negativo. Disponiamoci dunque nell’attesa della diretta di Pordenone Spezia; nel frattempo possiamo valutare in che modo i due allenatori intendono schierare le loro squadre sul terreno di gioco, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni dell’anticipo.

PROBABILI FORMAZIONI PORDENONE SPEZIA

Attilio Tesser non dovrebbe cambiare per Pordenone Spezia: nel suo 4-3-1-2 ci saranno Barison e Bassoli a proteggere il portiere Bindi, mentre sulle corsie laterali spingeranno Almici da una parte e De Agostini dall’altra. In mezzo al campo la regia di Burrai, uno dei simboli di questa squadra, con il supporto delle due mezzali che dovrebbero essere Pobega e Gavazzi; Chiaretti agirà invece tra le linee nella posizione di trequartista, davanti cercano spazio Strizzolo e Candellone e almeno uno dei due potrebbe essere titolare, sostituendo Ciurria e piazzandosi al fianco di Monachello. Lo Spezia di Vincenzo Italiano gioca con un 4-3-3 nel quale Federico Ricci e Gyasi sono gli esterni offensivi nel tridente e partono ai lati della prima punta Galabinov; alle loro spalle ci sarà invece una zona mediana con Mora e Bartolomei a fare da mezzali aiutando l’impostazione di Matteo Ricci, difesa schierata in linea e comandata da capitan Terzi che agisce al fianco di Capradossi, i laterali saranno Vignali e Juan Ramos con il lituano Krapikas a difendere la porta.

QUOTE E PRONOSTICO

Le quote che l’agenzia di scommesse Snai ha fornito per Pordenone Spezia indicano un equilibrio totale: caso più unico che raro, le due squadre partono con lo stesso identico valore sulle loro vittorie, indicate dai segni 1 e 2. Nello specifico stiamo parlando di una quota pari a 2,75 volte quello che deciderete di mettere sul piatto; l’eventualità del pareggio, che è regolata dal segno X, vi permetterebbe di portare a casa una somma corrispondente a 2,95 volte quanto investito.