DIRETTA PRESENTAZIONE RUDI GARCIA AL NAPOLI, LE ULTIME DICHIARAZIONI

Altre parole di Rudi Garcia nella sua presentazione come nuovo allenatore del Napoli, le ultime prima di iniziare ufficialmente il suo lavoro sul campo con la squadra che dovrà difendere uno scudetto vinto dopo 33 anni. C’è uno slogan da parte del tecnico francese? La risposta è negativa, ci sono però dei valori da mettere in campo: “Umiltà, ambizione e lavoro. Il talento può fare la differenza, ma si gioca in undici e la rosa è di venticinque calciatori”. Così Rudi Garcia, che sottolinea come ogni singolo giocatore del Napoli sarà importante e anche i giovani dovranno crescere dando il loro contributo.



“Tutti devono avere voglia di far parte del Napoli, serve questo senso di appartenenza”. Sono queste le ultime dichiarazioni di Rudi Garcia, per il momento ovviamente: il nuovo allenatore dei campioni d’Italia è stato presentato, adesso la palla passerà idealmente ad Aurelio De Laurentiis per le questioni di calciomercato e, come già detto, il francese dovrà prendere in mano la squadra e iniziare a valutare il da farsi dal punto di vista del gioco. (agg. di Claudio Franceschini)



PRESENTAZIONE RUDI GARCIA AL NAPOLI, IL MODULO E LA FAME

Prosegue la conferenza stampa con la presentazione di Rudi Garcia al Napoli, che etichetta come un segno del destino l’aver sostituito Luciano Spalletti che è l’opposto di quanto nel 2016 era accaduto alla Roma. A proposito, in quei giallorossi Gervinho era un fattore: lo sa bene anche Rudi Garcia che dice “i giocatori come lui li abbiamo già nella rosa, prendiamoci del tempo per scoprirli perché quando li alleni capisci di più su di loro, e non vedo l’ora che succeda”. Chiaramente ci sono anche dubbi sul calciomercato: Rudi Garcia dice espressamente che bisognerà innanzitutto valutare chi sarà a rimanere al Napoli, e dunque come si potrà migliorare la rosa a sua disposizione.



Per quanto riguarda il modulo, si sa che la base è il 4-3-3 ma, come spesso accade, anche il nuovo allenatore del Napoli non vuole rimanere inscatolato in tattiche fredde e fisse: “Un allenatore si deve adeguare alla rosa, oggi si fanno analisi anche video e la squadra deve sapersi adattare, certo il Napoli sembra fatto come un guanto per il 4-3-3”. Ancora Aurelio De Laurentiis, che ringrazia Luciano Spalletti per aver fatto vincere lo scudetto dopo 33 anni, e torna a parlare di Rudi Garcia: “Se un allenatore nuovo sa come suonare le corde di un violino può farlo diventare uno Stradivari, la sazietà può giocare brutti scherzi ma un nuovo allenatore non può che cercare di riportare tutti alla realtà del lavoro quotidiano, dell’impegno, del rapporto con i tifosi che sono quelli per cui lavoriamo”. (agg. di Claudio Franceschini)

PRESENTAZIONE RUDI GARCIA AL NAPOLI, LE PRIME PAROLE DEL MISTER E DE LAURENTIIS

La diretta della presentazione di Rudi Garcia al Napoli è iniziata con le parole del presidente Aurelio De Laurentiis, con un omaggio al Museo di Capodimonte che ospita la conferenza stampa: “Stabiliamo un augurio di continuazione perché il Napoli, in maniera regale, grazie anche al nuovo allenatore, possa procedere negli anni a venire e nella prossima stagione”. Rudi Garcia invece ha esordito così: “Il primo regalo è essere qui con voi a Napoli. La cosa bella che arriva da me e dal presidente sono le ambizioni. Prima di tutto vorrei salutare i tifosi per la loro accoglienza. E poi vorrei anche fare i complimenti al presidente, alla sua squadra che tra poco sarà la mia, per quello che hanno fatto nell’ultima stagione. Quando sono arrivato in città e ho visto tutte le bandiere e gli striscioni, mi sono reso conto che i tifosi, la città sono molto fieri della squadra. E l’obiettivo è far sì che questo accada anche nel futuro”. Rudi Garcia ha naturalmente precisato che “il sogno è vincere trofei. Complimenti perché dopo 33 anni si è vinto lo Scudetto, ma il Napoli deve giocare la Champions League ogni anno ed essere una squadra molto importante in Italia come l’anno scorso”.

Il presidente invece ha parlato delle modalità con cui è arrivato a scegliere il nuovo allenatore: “Non ho dato il via a un casting molto lungo. Il 5 giugno ho cominciato a pensare al nuovo allenatore e l’ho ufficializzato undici giorni dopo. Ho cominciato a selezionare chi giocava con successo con il 4-3-3. Molti di quelli che vedevo avevano un 4-2-3-1 o addirittura un 3-4-3 o 4-4-2. Per me era fondamentale mantenere quest’assetto di calciatori, non devo cambiare squadra, per cui andava trovato un allenatore che fa strike col 4-3-3. Avendo visto che Rudi per due volte era arrivato secondo con la Roma e che addirittura il primo anno aveva cominciato con dieci vittorie consecutive, mi sono detto che questo signora facesse al caso nostro. Poi ho visto che col Lione aveva sfiorato qualcosa di importante in Champions. E voi sapete quanto ci tengo alla Champions League, è un parterre che mi permette di aumentare l’importanza del brand Napoli nel mondo”.

Rudi Garcia sa che l’eredità di Luciano Spalletti sarà impegnativa da raccogliere, ma può essere una base di partenza per costruire un grande Napoli che duri nel tempo: “Questa vittoria in campionato deve dare tanta fiducia a ognuno di loro, però quando si comincerà la nuova stagione, la preparazione, si riparte da zero. E’ molto difficile dire che senza fare sforzi, senza sudore, senza il collettivo si può arrivare a grandi traguardi. I calciatori da un lato devono dimenticare quello che hanno fatto. Questa fiducia, anzi, deve servire a rimanere umili. Ci sarà tanto lavoro. La cosa che mi è piaciuta invece è che ho visto una squadra. Non solo singoli, ma una squadra che difendeva tutti insieme. Poi la rosa è ampia, c’è anche la panchina per risolvere le partite. La cosa che mi ha rassicurato è che il presidente è ambizioso. Vuol dire che se è ambizioso mi darà una squadra di qualità. E con una squadra di qualità possiamo divertire i tifosi. Le mie squadre attaccano, fanno dei gol, fanno di tutto per gestire la gara, avere il possesso palla e fare gol. Lasciatemi il tempo di lavorare con i giocatori, poi quando si parte si parte a bomba”.

Aurelio De Laurentiis ha cercato di rassicurare sul futuro di Osimhen (“deve rimanere, poi se arriverà un’offerta importante per la salute del Napoli vedremo”), mentre Rudi Garcia ha voluto ribadire: “Darò il meglio di me. Chiunque si sieda sulla panchina del Napoli, dopo uno Scudetto, sa che il lavoro è arduo perché è difficile fare meglio. Ma i giocatori sanno di dover dare di più. Io non vengo qui a rivoluzionare tutto. Vediamo se la squadra somiglia nella rosa a quella dell’anno scorso, se sarà così non toccherò molto, ma qualcosa farò. Abbiamo parlato tanto di 4-3-3, ho fatto tanto bene col 4-3-3, ma ho usato anche altri moduli di gioco. Un allenatore deve adeguarsi alla rosa e trovare il modulo giusto. Sembra che il 4-3-3 sia perfetto per il Napoli, ma oggi ci sono analisi video, c’è uno staff che conosce i singoli, per cui la tua squadra deve saper cambiare anche modulo di gioco durante una partita. Voglio che i miei giocatori abbiano una cultura tattica importante. Il mio modulo di base è quello, il 4-3-3, ma io voglio calciatori intelligenti”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

DIRETTA PRESENTAZIONE RUDI GARCIA AL NAPOLI STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA CONFERENZA STAMPA

La diretta tv per la presentazione di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli sarà garantita dai canali di informazione sportiva, ad esempio sarà possibile seguirla su Sky Sport 24, il canale numero 200 della televisione satellitare. L’appuntamento ufficiale sarà invece quello con il canale YouTube del Napoli, che offrirà la conferenza stampa di presentazione di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli in diretta streaming video. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO YOUTUBE DELLA PRESENTAZIONE DI RUDI GARCIA

SI COMINCIA

Eccoci, adesso tutto è finalmente pronto per seguire la diretta della presentazione di Rudi Garcia al Napoli e dunque ascoltare le prime parole del tecnico francese come nuovo allenatore capitolino. Abbiamo brevemente accennato al fatto che Rudi Garcia negli ultimi anni era scivolato ai margini del grande calcio internazionale: l’ultimo grande acuto risale al 2020, quando in Champions League riuscì ad eliminare Juventus e Manchester City arrivando così alla semifinale nella quale il suo Lione venne fermato dal Bayern Monaco.

In seguito, Rudi Garcia è stato fermo per una stagione (2021-2022), mentre nella scorsa ha allenato in Arabia Saudita l’Al Nassr fino ad aprile, quando ha interrotto la sua avventura esotica con una risoluzione consensuale del contratto. Adesso Rudi Garcia riparte dal Napoli campione d’Italia in carica e quindi torna in modo chiaro sulla ribalta internazionale: l’attesa è grande, quali saranno le due prime parole ufficiali in qualità di nuovo allenatore del Napoli? Lo scopriremo fra pochissimo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I TRASCORSI IN ITALIA

Mentre aspettiamo la diretta della presentazione di Rudi Garcia al Napoli, possiamo approfondire i trascorsi italiani del nuovo allenatore dei partenopei. Rudi Garcia era arrivato alla Roma nell’estate 2013 e subito firmò la striscia di dieci vittorie iniziali consecutive, poi però dovette arrendersi alla Juventus, mettendo comunque in cascina 85 punti, che all’epoca erano il record per la Roma in un singolo campionato. L’anno successivo ecco un altro secondo posto, anche se stavolta la battaglia fu con i cugini della Lazio per conquistare il posto d’onore alle spalle della Juventus – ricordiamo che all’epoca solo le prime due si qualificavano immediatamente per i gironi di Champions League.

Infine, il terzo anno di Rudi Garcia si chiuse prematuramente, con l’esonero il 13 gennaio 2016, dopo 118 panchine con un bilancio di 61 vittorie, 35 pareggi e 22 sconfitte comprese anche Coppa Italia, Champions League ed Europa League. Sette anni e mezzo dopo lo ritroviamo in Italia, cosa saprà fare Rudi Garcia a Napoli? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ECCO IL NUOVO ALLENATORE DEL NAPOLI

La diretta della presentazione di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli ci terrà compagnia oggi, lunedì 19 giugno 2023: l’appuntamento è fissato alle ore 18.00 presso il Salone delle feste del Museo e Real Bosco di Capodimonte del capoluogo campano, ma naturalmente anche in tv o in streaming video. Sarà il primo contatto ufficiale tra Rudi Garcia e il mondo Napoli, in attesa di iniziare a lavorare il prossimo 14 luglio, data nella quale comincerà il ritiro pre-campionato degli azzurri come è ormai tradizione in Trentino, nella località di Dimaro Folgarida.

Per Rudi Garcia la nuova avventura come allenatore del Napoli segnerà naturalmente un ritorno in Italia, dal momento che l’allenatore francese era già stato sulla panchina della Roma dal 2013 fino al momento del suo esonero, nel gennaio 2016. Anche la conoscenza del calcio italiano è stato un elemento a favore della scelta del presidente Aurelio De Laurentiis di affidarsi appunto a Rudi Garcia come allenatore del Napoli che dovrà raccogliere la difficile eredità di Luciano Spalletti (altro ex della Roma), il quale ha riportato lo scudetto a Napoli dopo 33 anni con una meravigliosa cavalcata solitaria. Ciò attira ancora di più l’attenzione sul nuovo allenatore, siamo allora curiosi di seguire la diretta della presentazione di Rudi Garcia al Napoli.

DIRETTA PRESENTAZIONE RUDI GARCIA AL NAPOLI: IL CONTESTO

La diretta della presentazione di Rudi Garcia al Napoli come nuovo allenatore ci offre due qui numerosi spunti: sarà curioso vedere come il tecnico francese approccerà l’ambiente partenopeo, dove l’euforia per uno scudetto meraviglioso e ampiamente meritato si accompagna al timore che il ciclo possa essere già finito. Si sognavano nomi altisonanti, da Jurgen Klopp ad Antonio Conte per farne giusto un paio, che però non sarebbero stati onestamente in linea con i parametri economici di Aurelio De Laurentiis, che allora ha deciso di affidarsi a un allenatore che già ha fatto bene in Italia, pur senza vincere alcun trofeo nelle stagioni che erano dominate dalla Juventus.

Rudi Garcia chiuse in entrambi i casi al secondo posto in classifica i due campionati vissuti per intero sulla panchina della Roma, mentre nel terzo fu esonerato a gennaio e al suo posto i giallorossi chiamarono proprio un certo Luciano Spalletti. L’approdo di Rudi Garcia a Napoli ha quindi il sapore di un corso e ricorso storico, i dubbi sono legati semmai al fatto che Rudi Garcia era uscito da qualche anno dal calcio “che conta”, stando fermo nel 2021-2022 e allenando in Arabia per qualche mese nello scorso campionato. Questa può essere la grande occasione per il suo ritorno alla ribalta, siamo quindi ancora più curiosi di seguire la diretta della presentazione di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli…