Djokovic Thiem ha visto la grande reazione di Nole nel secondo set, torna dunque in parità la seconda semifinale maschile al Roland Garros 2019. Il punteggio è adesso di 2-6, 6-3 dopo 75 minuti di gioco, dal momento che entrambi i primi due set hanno avuto andamento ben chiaro, pur se opposto. Dopo un primo parziale dominato da Dominic Thiem, nel secondo è arrivata la possente reazione da parte di Novak Djokovic, che si è imposto con un netto 6-3 in 38 minuti. Il game più combattuto è stato il terzo, nel quale Thiem ha anche avuto due palle break che avrebbero potuto dare la svolta al secondo set: Djokovic però le ha annullate, si è preso il punto e poi ha preso il largo strappando il servizio a Thiem nell’ottavo gioco per salire sul 5-3 e poi chiudere definitivamente i conti sul 6-3 sfruttando il proprio turno in battuta nel gioco successivo. Adesso dunque l’inerzia sembra essere dalla parte di Djokovic, ma di certo è ancora troppo presto per sbilanciarsi sul nome del secondo finalista che domenica sfiderà Rafa Nadal. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



A THIEM IL PRIMO SET

Djokovic Thiem comincia nel segno dell’austriaco, che ha letteralmente dominato il primo set della seconda semifinale maschile al Roland Garros 2019. Il punteggio di 6-2 illustra bene i tanti meriti di Thiem e anche le colpe di Djokovic, che sicuramente è rimasto ben lontano dai suoi migliori standard di rendimento. Il parziale è durato solamente 29 minuti, perché Thiem è partito subito forte e non ha lasciato a Djokovic margine per rispondere. Un primo break nel terzo game, bissato poi anche al settimo gioco: così Dominic ha scavato un solco che Novak non è saputo colmare in nessun modo. Adesso la curiosità è tutta sul proseguimento di questa partita: Djokovic saprà reagire oppure Thiem proseguirà su questi livelli e scriverà una delle pagine più belle della propria carriera? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO

La diretta tv del Roland Garros 2019 sarà trasmessa come di consueto da Eurosport ed Eurosport 2: nel secondo caso la visione è garantita ai soli possessori di un abbonamento alla televisione satellitare. In alternativa sarà possibile seguire le partite del torneo dello Slam anche in diretta streaming video, ma anche per questa eventualità bisognerà sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma Eurosport Player a meno che non si possa utilizzare l’applicazione Sky Go, riservata ai clienti dell’emittente satellitare.

NADAL IN FINALE

Ecco il primo finalista al Roland Garros 2019: è Rafa Nadal, che questo fine settimana si giocherà il trofeo dell’Open di Francia nel tabellone maschile, avendo battuto al termine di una semifinale più che mai avvincete il rivale Roger Federer. Il tabellone finale del risultato di questa semifinale, terminata solo pochi istanti fa, ci riporta quindi la vittoria dello spagnolo sulla terra battuta parigina di 6-3,6-4,6-2, che pure a tratti a fatto ben fatica a mettere sotto scacco il re. Se infatti sono di Nadal i tre parziali va anche detto che per lunghi momento del match il tennista svizzero ha giocato praticamente alla pari del finalista del Roland Garros 2019. Nei momenti più delicati però il talento dello spagnolo numero 2 al mondo ha avuto il sopravvento:m ora a Nadal non resta che attendere e scoprire chi sarà il suo rivale. Solo pochi minuti e infatti avrà inizio la seconda semifinale del torneo maschile tra Djokovic e Thiem. (Michela



BARTY VONDROUSOVA LA FINALE DONNE

La finale femminile del Roland Garros 2019 sarà Barty Vondrousova. L’australiana Ashleigh Barty ha sconfitto in semifinale l’americana di origini russe Amanda Anisimova, mentre la ceca Marketa Vondrousova ha avuto la meglio sulla britannica Johanna Konta. Cominciamo da Barty Anisimova, che è stata davvero una partita pazza: avevamo già raccontato il primo set vinto da Anisimova dopo essere andata sotto 5-0, nel secondo set è stata però la russa-americana ad andare in vantaggio 3-0 e poi fermarsi, subendo sei game consecutivi dall’australiana. Nel terzo set Barty è andata avanti 5-2 anche grazie a due break contro uno, nell’ottavo game però si è fatta annullare ben tre match point prima di chiudere i conti nel nono gioco dopo altri tre punti per la vittoria, dunque in totale al sesto match point. Vondrousova Konta invece ha visto la vittoria della ceca in due combattutissimi set con il punteggio di 7-5, 7-6 (2). Il secondo parziale è stato abbastanza lineare, con un break per parte che non ha scalfito la parità, dunque tutto si è deciso al tie-break, dove però la ceca ha dominato, chiudendo i conti sul 7-2. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LE SEMIFINALI FEMMINILI

Primi set combattuti e ricchi di imprevisti nelle due semifinali femminili del Roland Garros 2019. In copertina l’incredibile andamento della sfida Barty Anisimova: difficile dare un senso logico a un set nel quale abbiamo visto la Barty andare sul 5-0 e poi subire una clamorosa rimonta che ha infine consegnato la vittoria al tie-break all’emergente Anisimova, che sta sognando sempre più in grande in queste due settimane di Parigi che già hanno cambiato la vita alla russa americana e promettono di non essere ancora finite. D’altronde, una teenager che nella sua prima semifinale Slam si ritrova sotto 5-0 e poi vince il primo set ha certamente doti anche caratteriali non comuni. Intenso anche il primo set di Konta Vondrousova, vinto dalla ceca con il punteggio di 7-5 al termine di 54 minuti di battaglia e anche in questo caso con una significativa rimonta. Infatti Konta era salita sul 5-3, ma lì si è fermata, lasciando spazio alla grande rimonta di Vondrousova. Capite bene che sbilanciarsi sull’andamento di queste partite può essere rischioso: meglio dare di nuovo subito la parola al campo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI COMINCIA

Finalmente siamo pronti a vivere le semifinali al Roland Garros 2019. Abbiamo parlato a lungo e giustamente di Amanda Anisimova e Marketa Vondrousova, ma le celebrazioni vanno fatte anche ad Ashleigh Barty. Classe ’96, fisico minuto (è ufficialmente alta 166 centimetri), nel 2014 aveva lasciato il tennis per dedicarsi al cricket: aveva 18 anni e due titoli nel doppio in coppia con la connazionale Casey Dellacqua, con la quale ha messo in bacheca altri tre titoli. Vincitrice degli Us Open – con Coco Vandeweghe, l’australiana nel 2016 è tornata a giocare e, sfruttando le sue qualità da doppista, è riuscita a scalare il ranking singolare: il primo trofeo l’ha sollevato a Kuala Lumpur, poi ha vinto a Nottingham e soprattutto si è presa l’Elite Trophy e il Premier Mandatory di Miami. Entrata al Roland Garros 2019 con la testa di serie numero 8, la Barty ha raggiunto la quarta posizione mondiale con la semifinale; arrivando in finale sarebbe la terza giocatrice della classifica, ma vincendo il titolo davanti a lei avrebbe la sola Naomi Osaka. Niente male davvero, ma prima bisognerà battere la scatenata Anisimova… adesso dunque la parola torna ai campi, perché al Roland Garros 2019 le semifinali stanno per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

LA RIVOLUZIONE WTA

Come abbiamo già detto, le semifinali femminili al Roland Garros 2019 sono in qualche modo storiche: se nel 2017 avevamo assistito al ritorno di una teenager (la ventenne Jelena Ostapenko) e l’anno seguente, finalmente, al primo Slam conquistato da Simona Halep, in questa edizione degli Open di Francia avremo quattro giocatrici che non avevano mai raggiunto la semifinale di questo torneo, e tre di queste che sono alla prima a livello Major. L’unica “esperta” è Johanna Konta, che però al Roland Garros non aveva mai superato il primo turno; se non altro l’inglese si era già spinta tra le quattro regine agli Australian Open e a Wimbledon, ma poi aveva vissuto due stagioni non esattamente brillanti. I riflettori oggi se li prendono Amanda Anisimova, classe 2001 che ha fatto fuori la campionessa in carica, e Marketa Vondrousova, classe ’99, capace di eliminare Carla Suarez Navarro e Anastasija Sevastova; senza dimenticarsi di Ashleigh Barty, che quest’anno ha già trionfato nel Premier Mandatory di Miami. La geografia del tennis Wta sta decisamente e finalmente cambiando: reggerà? Lo scopriremo, intanto gustiamoci queste semifinali. (agg. di Claudio Franceschini)

IL POKER DI THIEM

Al Roland Garros 2019 c’è un giocatore che gioca la sua quarta semifinale consecutiva: si tratta di Dominic Thiem, l’austriaco che come detto tante volte in precedenza potrebbe arrivare a dominare sulla terra rossa. Il problema per lui è che finora ha sempre trovato giocatori più forti: lo scorso anno la sua prima finale Slam era coincisa con una sconfitta netta contro Rafa Nadal, vincitore per 11 volte della Coppa dei Moschettieri. L’anno prima Thiem aveva demolito quel Novak Djokovic che affronta oggi ma poi era caduto sempre contro Nadal, mentre nel 2016 era stato Nole, nella stagione in cui finalmente aveva completato il Grande Slam vincendo a Parigi, a batterlo. Chiaramente, quando si arriva alla semifinale di un Major l’avversario non può essere un carneade a meno di clamorose eccezioni; vero è anche che l’austriaco si è sempre imbattuto in quello peggiore di tutti. Quest’anno, potrebbe essere la stessa cosa: il modo in cui Djokovic ha giocato il Roland Garros 2019 lascia intendere che ci siano ottime possibilità perché il serbo infili il quarto Slam consecutivo nella sua bacheca, a Thiem allora non resta che provare a dare il 100% e valutare quello che succederà in campo… (agg. di Claudio Franceschini)

LE SFIDE DI OGGI

Al Roland Garros 2019, venerdì 7 giugno, è tempo di semifinali maschili e femminili: anche il torneo Wta le gioca di venerdì a causa del mercoledì interamente cancellato per pioggia, che ha stravolto il calendario. Confermato comunque il piatto forte Federer Nadal sul centrale, alle ore 12:50; le due semifinali femminili saranno alle ore 11:00 in contemporanea e una di queste si sposterà sul Simonne Mathieu. Invece, l’altra sfida Atp è quella tra Novak Djokovic, che potrebbe vincere il quarto Slam consecutivo, e Dominic Thiem che arriva in semifinale ininterrottamente dal 2016 e lo scorso anno ha anche disputato la finale: Rafa Nadal a parte, l’austriaco oggi è il miglior giocatore al mondo sulla terra ma deve ancora elevare il suo gioco in termini assoluti, perché il Djokovic che affronta oggi dà la sensazione di essere tremendamente superiore per costanza. Vedremo allora quello che succederà nelle semifinali per la diretta del Roland Garros 2019, ci attende un grande spettacolo.

DIRETTA ROLAND GARROS 2019: RISULTATI E CONTESTO

Oggi al Roland Garros 2019, a causa del mercoledì cancellato dalla pioggia, si “recuperano” le due semifinali femminili. Una è storica: sarà la prima di sempre in uno Slam sia per Ashleigh Barty, che ha battuto Madison Keys che l’aveva già giocata l’anno scorso, che per la diciassettenne Amanda Anisimova. Se la ventitreenne del Queensland può diventare la nuova numero 2 Wta (vincendo il titolo), la ragazzina del New Jersey con origine russa è la prima semifinalista in un Major nata nei Duemila, riscrivendo la storia del tennis. Aver centrato questo traguardo eliminando la campionessa in carica Simona Halep, già finalista nel 2017, e in appena 65 minuti la dice lunga sulle qualità della Anisimova, che ovviamente oggi dovrà provare a confermarsi per poi dimostrare di saper reggere la pressione nel momento (già arrivato) in cui non sarà più una sorpresa ma giocherà da favorita. L’altra semifinale di fatto l’avevamo già presentata: la prima al Roland Garros per Johanna Konta che l’aveva raggiunta agli Australian Open e a Wimbledon, l’esordio assoluto per la diciannovenne Marketa Vondrousova che è l’ennesima grande tennista prodotta dal movimento della Repubblica Ceca. Di sicuro ci divertiremo, a prescindere da come andrà a finire: non sarebbe male avere una finale tra teenager…