DIRETTA ROMA FORTITUDO BOLOGNA (79-65): FINE PARTITA

Presso l’impianto del Palazzetto dello Sport la Virtus Roma batte la Fortitudo Bologna per 79 a 65. Gli ospiti fanno loro il parziale finale trovando maggior spazio per agire dato che i padroni di casa amministrano sapientemente la situazione di vantaggio fino all’ultima sirena. I due punti guadagnati grazie a questo successo consentono alla Roma di portarsi a quota 6 in classifica mentre la Fortitudo Bologna resta ferma ad 8 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)



DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Roma Fortitudo Bologna non è una delle due che per questo turno di campionato sono state scelte per essere trasmesse sui canali del nostro Paese; questo significa che l’unica possibilità per seguire questa partita sarà quella di abbonarsi alla piattaforma Eurosport Player, che ancora una volta fornisce il grande basket (compresa l’intera programmazione della Serie A1) in diretta streaming video, dunque attraverso l’uso di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo poi il sito ufficiale www.legabasket.com per tutte le informazioni utili sulle due squadre e sul torneo.



TERZO QUARTO

Esauritosi pure il terzo quarto, Virtus Roma e Fortitudo Bologna sono ora sul punteggio di 61 a 45. Al rientro sul parquet dagli spogliatoi per l’intervallo lungo la partenza dei giallorossi è davvero impressionante, forzando gli emiliani addirittura al 20 a 9 di parziale e prendendo quindi il largo. Gli ospiti, perfetti solo dalla lunetta con un due su due canestri messi a segno, commettono diversi errori in tutte le fasi di gioco e dovranno compiere uno sforzo davvero importante per almeno prolungare la sfida ai supplementari.

FINE PRIMO TEMPO

Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Virtus Roma e Fortitudo Bologna sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 41 a 36. In questi 10 minuti di gioco le due compagini hanno messo a segno entrambe 20 punti ciascuna, con i padroni di casa che sono stati quindi in grado di mantenere il distacco dagli ospiti, incapaci finora di rimontare lo svantaggio maturato nel primo quarto.



PRIMO QUARTO

Nel Lazio il primo quarto di gioco tra Virtus Roma e Fortitudo Bologna si è concluso con il punteggio di 21 a 16. Nelle fasi iniziali dell’incontro sono i padroni di casa, pur perdendo un pallone in più rispetto agli avversari, a cercare di prendere il largo agendo meglio a rimbalzo e mettendo anche a segno una tripla su tre tentativi, zero su quattro invece per gli ospiti di coach Martino.

PALLA A DUE!

Pronti alla palla a due di Roma Fortitudo Bologna, possiamo dire che la vittoria del PalaCarrara ottenuta domenica scorsa dalla Virtus ha avuto il volto di Davon Jefferson, grande acquisto estivo e capace di mettere 16 punti con 4/7 dal campo, aggiugendovi anche 6 rimbalzi e 3 assist. Roma ha poi avuto 13 punti a testa da Jerome Dyson (5 rimbalzi e 5 assist) e Amar Alibegovic, 12 da Tomas Kyzlink (anche 8 rimbalzi) e 10 da Tommaso Baldasso e William Buford; la panchina capitolina ha prodotto 17 punti che non sono certo tantissimi, ma che hanno aiutato la squadra di Piero Bucchi a rimanere davanti anche quando i titolari sono andati a rifiatare; positivo il dato a rimbalzo, si può e si deve invece fare di più ai liberi visto che alla fine il conto è stato di 5/10, percentuale non certo utile a vincere partite tirate e nelle quali anche un singolo errore può fare la differenza. Adesso siamo pronti a metterci comodi e stare a vedere quello che ci dirà il parquet del Palazzo dello Sport, dove siamo finalmente pronti ad assistere alla diretta di Roma Fortitudo Bologna! (agg. di Claudio Franceschini)

L’ANNO SCORSO

Ci avviciniamo sempre più alla diretta di Roma Fortitudo Bologna: abbiamo già detto che queste squadre sono le due che lo scorso anno si sono prese la promozione dalla A2 vincendo il rispettivo gruppo nella regular season. L’Aquila ha dominato il girone Est, chiudendolo con 25 vittorie e 5 sconfitte: la vittoria su Treviso nel ritorno ha definitivamente lanciato la squadra di Antimo Martino, che non si è più guardata indietro e alla fine ha ottenuto la promozione con 2 punti di vantaggio sulla De’ Longhi, solo per aver rallentato nel finale. La Virtus Roma nel girone Ovest ha avuto un record di 20-8: lo stesso di Capo d’Orlando ma con il fondamentale vantaggio nella doppia sfida diretta. La squadra capitolina, lo avevamo detto anche una settimana fa, ha sfruttato nel migliore dei modi l’esclusione di Siena a metà stagione, che ha tolto punti alla Benfapp e le ha permesso di rimanere davanti; in caso contrario Piero Bucchi e i suoi ragazzi sarebbero stati costretti a giocare i playoff, e magari nell’ipotetica finale contro Treviso avrebbero dovuto alzare bandiera bianca… (agg. di Claudio Franceschini)

LA STORIA

Come abbiamo detto, Roma Fortitudo Bologna è una sfida storica: le due squadre hanno vinto un totale di 3 scudetti nel corso della loro storia, ma sono anche tante le finali che hanno giocato. Il tricolore della Virtus risale ormai al lontano 1983, grazie alla finale vinta contro la Billy Milano: era il Banco Roma di Valerio Bianchini che aveva in squadra Larry Wright, Kim Hughes e Marco Solfrini. I capitolini hanno dovuto aspettare 25 anni per tornare in finale, perdendola contro Siena; così anche nel 2013, quando Gigi Datome era stato insignito del titolo di MVP della regular season. Il capolavoro di Roma resta naturalmente la Coppa dei Campioni del 1984: superate Dudelange, Partizani Tirana e il girone finale davanti a Cantù e con gli stessi punti del Barcellona, poi battuto nella finale secca (79-73). Al posto di Hughes era arrivato Clarence Kea, che avrebbe poi giocato anche a Udine e Firenze e che in quella partita di Ginevra aveva catturato 9 rimbalzi; confermato Larry Wright che aveva segnato 27 punti (con 4 assist), dall’altra parte inutili i 31 punti di Juan Antonio San Epifanio, ancora oggi riconosciuto come una delle più grandi ali piccole nella storia della pallacanestro europea. (agg. di Claudio Franceschini)

PRESENTAZIONE DEL MATCH

Roma Fortitudo Bologna, in diretta dal Palazzo dello Sport, si gioca alle ore 18:00 di domenica 20 ottobre: quinta giornata del campionato di basket Serie A1 2019-2020 e partita storica che torna ad animare il massimo torneo della pallacanestro italiana. Si affrontano le due squadre che nell’ultima stagione hanno vinto il rispettivo girone di A2, e hanno onorato al meglio la rivoluzione nella formula delle promozioni centrando direttamente il pass per il salto di categoria, senza dover passare da quei playoff che almeno per l’Aquila erano stati fatali nei campionati precedenti. Adesso entrambe si ritrovano al piano di sopra, con la speranza di tornare ai giorni gloriosi e dunque con l’idea di entrare nelle prime otto; entrambe hanno iniziato il campionato in maniera discreta e sono reduci da due vittorie, quella della Fortitudo nella sfida interna contro Treviso, ovvero la terza neopromossa, e quella della Virtus contro Pistoia, successo ancor più prezioso perchè arrivato in trasferta. Non resta dunque che vedere come andranno le cose nella diretta di Roma Fortitudo Bologna, nel frattempo possiamo valutare alcuni dei temi principali legati a questa partita.

DIRETTA ROMA FORTITUDO BOLOGNA: RISULTATI E CONTESTO

Roma Fortitudo Bologna ci dà la possibilità di rivivere una rivalità che, se pure non è stata tra le più intense di inizio millennio, è stata comunque caratterizzata da due squadre che lottavano per la vittoria degli scudetti, che hanno giocato finali e che era quasi scontato vedere ai playoff. In seguito le cose sono andate male per entrambe; addirittura l’Aquila è dovuta ripartire dalle serie minori e il processo per tornare nel massimo campionato è stato decisamente lungo e complesso, caratterizzato come già detto da tante serie di post season perse. L’anno scorso però la Fortitudo ha dominato il girone Est di Serie A2 e si è presa la promozione, confermando Antimo Martino come coach e iniziando il campionato con tre vittorie; un solo ko, pesante e subito a Varese, per una classifica positiva. La Virtus Roma ha forse incontrato maggiori difficoltà ma ha già lasciato intendere che con un allenatore esperto come Piero Bucchi prendersi la salvezza può essere possibile; il successo di Pistoia è stato fondamentale perchè centrato in trasferta contro una concorrente diretta per la permanenza in Serie A1, adesso per Roma c’è un impegno casalingo che potrebbe rappresentare un altro scalino salito nella gerarchia di una classifica che potrebbe ulteriormente migliorare.