DIRETTA ROMA PESARO (RISULTATO FINALE 56-89): CARPEGNA DOMINATRICE
La Carpegna Pesaro ha fatto un sol boccone della Virtus Roma, 56-89 alla fine del match con ben 33 punti di vantaggio rispetto agli avversari per la formazione marchigiana, 15 punti per Zanotti che è stato il miglior marcatore per Pesaro, che ha comunque messo in mostra un collettivo di grande importanza rispetto a Roma che è sembrata per l’ennesima volta un cantiere aperto, non ancora competitiva rispetto alle avversarie. Nella formazione capitolina da segnalare i 13 punti di Evans e i 12 di Robinson, ma il bottino in termini di realizzazioni è stato decisamente magro per i padroni di casa, finora sempre nettamente battuti in questa Supercoppa Italiana. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA ROMA PESARO IN STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Roma Pesaro non sarà disponibile: la Supercoppa Italiana 2020 di basket è una prerogativa della piattaforma Eurosport Player, che fornisce ai suoi abbonati tutte le partite del torneo in diretta streaming video. Dovrete dotarvi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone per assistere alle immagini; ricordiamo anche il sito ufficiale www.legabasket.it, sul quale troverete informazioni utili come il tabellino play-by-play o le statistiche dei giocatori sul parquet.
PARTITA IN GHIACCIO
Match ormai in ghiaccio in favore della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro sul campo della Virtus Roma: 44-67 il parziale in favore dei marchigiani alla fine del terzo quarto, con ulteriori 4 punti di vantaggio a favore di Pesaro con un 19-23 nel terzo parziale. Gli ospiti lavorano per mantenere le distanze e controllano concedendo qualcosa di più in difesa. Roma porta Evans a 13 punti che insieme a Zanotti è l’elemento che ha segnato di più nel match, 13 punti che non bastano però ai capitolini per restare in partita, la prestazione corale di Pesaro ha chiuso tutti gli spazi e, anticipatamente, anche la partita. (agg. di Fabio Belli)
DILAGANO I MARCHIGIANI
La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro è riuscita già a dilagare contro la Virtus Roma a fine primo tempo nel match di Supercoppa Italiana contro i capitolini che sembrano davvero la squadra materasso della competizione. Gli ospiti hanno gioco facile sotto canestro anche se finora hanno portato solo Zanotti, a 11 punti individuali realizzati, in doppia cifra. 9 punti per Evans per la Virtus Roma, ma per i padroni di casa è stata la difesa a fare acqua da tutte le parti, con un parziale di 9-20 nel secondo quarto che rende bene l’idea della superiorità espressa da Pesaro nel corso del match. (agg. di Fabio Belli)
CARPEGNA SPRINT!
La Carpegna Prosciutto basket Pesaro si rende protagonista di una partenza sprint contro la Virtus Roma e alla fine del primo quarto è già avanti di 8 punti nella sfida di Supercoppa Italiana di basket contro i capitolini, col primo parziale chiuso sul punteggio di 16-24. Roma appare ancora molto indietro nella preparazione della stagione, Pesaro ha avuto vita facile sotto canestro con Robinson, Zanotti e Cambone in grande spolvero. Roma ha perso un paio di ripartenze chiave e la formazione marchigiana ha già potuto scavare un solco importante tra sé e gli avversari. (agg. di Fabio Belli)
PALLA A DUE!
Eccoci arrivati alla palla a due di Roma Pesaro. Jasmin Repesa è un grande ex: la Lottomatica aveva scommesso su di lui nel 2006, dopo i trionfi con la Fortitudo Bologna (la Fossa non a caso gli aveva riservato 10 minuti di applausi nel suo primo ritorno in Emilia). Nella capitale Repesa ha vissuto momenti agrodolci: due qualificazioni alla Top 16 di Eurolega e la semifinale playoff di campionato tra quelli più felici, insieme all’aver allenato grandi giocatori come David Hawkins, Dejan Bodiroga, Erazem Lorbek, Allan Ray e per un breve periodo Brandon Jennings e Gigi Datome, ancora giovani e in rampa di lancio. Poi però ci sono state anche le dimissioni rifiutate dal presidente Toti, e a seguito delle quali sono arrivati i traguardi di cui sopra; e l’addio a dicembre 2008 dopo una striscia negativa. Repesa a Roma resta comunque un personaggio apprezzatissimo; oggi ha il compito di far decollare Pesaro rendendola la società forte e vincente che era un tempo. Riuscirà a dare una mano in questo senso? Intanto, vediamo se anche dopo la partita di stasera sarà in corsa per la Final Four di Supercoppa, lasciamo che a parlare sia il parquet del Geovillage perché la diretta di Roma Pesaro comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
TOMMASO BALDASSO, EX MANCATO
Come protagonista atteso nella diretta di Roma Pesaro vogliamo indicare Tommaso Baldasso. Due i motivi: il primo è che lunedì sera è stato uno dei pochissimi a non affondare nel disastro di Olbia, chiudendo una partita sontuosa fatta di 14 punti, 10 rimbalzi e 7 assist. Il secondo è che Baldasso avrebbe potuto giocare questo girone di Supercoppa con la maglia di Pesaro: a fine luglio era praticamente definito il passaggio alla Vuelle, perché la famiglia Toti non era certa di iscriversi alla Serie A1. Poi è arrivata la fumata bianca e il playmaker, pur reputando molto interessante il progetto costruito sull’Adriatico, ha scelto con il cuore considerando Roma la sua seconda casa. Veste la maglia giallorossa dal 2016, dopo essere cresciuto nella sua Torino; ha centrato la promozione in Serie A1 agli ordini di Piero Bucchi e, nella sua prima stagione nel massimo campionato di basket, ha segnato 6,7 punti con 3,0 rimbalzi. Improvvisamente si trova a essere leader di una squadra che si sapeva potesse avere tanti problemi, perché costruita un po’ all’ultimo: vedremo allora come si comporterà questa sera, per il momento sta davvero dimostrando doti che possono essere importanti nel proseguimento della stagione. (agg. di Claudio Franceschini)
LA PARTITA DI ANDATA
Approcciandoci alla diretta di Roma Pesaro, bisogna inevitabilmente parlare di come la Vuelle abbia letteralmente dominato la partita di tre giorni fa: è finita 104-60 come già visto, la Virtus è stata tenuta al 29% da 2 punti e non le è bastato il 36,4% dall’arco, ma soprattutto la squadra di Piero Bucchi si è fatta prendere 57 rimbalzi in testa, 22 dei quali la Carpegna Prosciutto li ha catturati in attacco. I ragazzi di Jasmin Repesa hanno tirato con 53,3% e 36,1% rispettivamente; miglior realizzatore Henri Drell con 22 punti ma ci sono stati altri quattro giocatori in doppia cifra. Determinante anche la panchina, che ha portato in dote 60 dei 104 punti segnati; Pesaro ha trovato sempre un protagonista diverso in ogni momento della gara, Frantz Massenat ha iniziato benissimo per poi essere tenuto a riposo e scatenare la fantasia di Drell, al tempo stesso Justin Robinson è stato il filo conduttore di un pomeriggio che ha regalato anche i 9 rimbalzi di Tyler Cain e i 10 di Beniamino Basso, ma anche gli 8 assist di un Ariel Filloy che ha chiuso con 3/6 dal campo, come sempre provvedendo prima a creare per gli altri e poi per sé. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Roma Pesaro, che sarà diretta dagli arbitri Manuel Mazzoni, Guido Federico Di Francesco e Sergio Noce, si gioca per la quarta giornata nel gruppo D della Supercoppa Italiana 2020 di basket: squadre in campo alle ore 21:00 di giovedì 10 settembre, sul neutro del Geovillage di Olbia. Sono passati solo tre giorni da quando la Vuelle ha rifilato 44 punti alla Virtus, scoprendo nuovamente i tanti limiti che la squadra della capitale presenta all’avvio della stagione; seconda batosta subita dagli uomini di Piero Bucchi dopo il rovescio incassato da Sassari, ma si pensava che la Carpegna Prosciutto fosse avversaria maggiormente alla portata. Invece gli adriatici in questo momento giocano addirittura per qualificarsi alla Final Four di Supercoppa; dovranno sperare in un passo falso di Sassari che, con la vittoria al fotofinish su Brindisi, ha mantenuto la prima posizione in classifica ma potrebbe sempre cadere lasciando strada ad altre. Vedremo allora come andranno le cose nella diretta di Roma Pesaro, ma intanto aspettandone la palla a due possiamo fare qualche valutazione sui temi principali.
DIRETTA ROMA PESARO: RISULTATI E CONTESTO
Poche ore a Roma Pesaro: abbiamo detto che ne sono passate 72 dal 104-60 con cui la Vuelle ha schiantato la Virtus, ma sono anche trascorsi circa 6 mesi dalla conclusione forzata dell’ultimo campionato di Serie A1. Gli adriatici l’avevano chiuso con una sola vittoria, destinati alla retrocessione: a permettere loro di restare nel massimo campionato di basket è stata la mancata iscrizione di Pistoia. Così la Vuelle si è rimboccata le maniche, ha affidato la panchina a una vecchia volpe come Jasmin Repesa e puntato su veterani come Ariel Filloy e Carlos Delfino per tirare il gruppo: la formula per il momento sembra funzionare, Pesaro in tre partite di Supercoppa ha già vinto più di quanto avesse fatto nella Serie A1 2019-2020.
Dall’altra parte c’è una Roma che ha iniziato malissimo: Piero Bucchi, sempre che sia confermato in panchina, dovrà lavorare alacremente per far sbocciare un roster che allo stato attuale appare male amalgamato e con tanti difetti strutturali, nel quale nessuno è ancora riuscito ad elevarsi per prendere la squadra dal punto di vista della leadership. A breve termine si punterà a vincere almeno una partita di Supercoppa, nel medio-lungo periodo le cose potrebbero anche complicarsi… sia come sia, vedremo intanto come andrà questa sera.