DIRETTA BRINDISI SASSARI (RISULTATO FINALE 87-92)
Brindisi Sassari 87-92: la Dinamo vince anche gara-3 espugnando il PalaPentassuglia e vola in semifinale playoff grazie al 3-0 nella serie di primo turno. La Happy Casa corona il suo inseguimento con la tripla di Adrian Banks, che in quel momento sale a quota 23 punti personali: la guardia diventa dominante e improvvisamente Brindisi ha un punto di vantaggio. Che il finale sarebbe stato punto a punto si era capito; dall’altra parte infatti Rashawn Thomas, Jack Cooley e Jaime Smith, che firma immediatamente il controsorpasso, non hanno alcuna intenzione di mollare. Si rivede in campo Riccardo Moraschini ancora a secco di punti nel secondo tempo, ma Cooley segue a rimbalzo il suo errore e rimette un possesso pieno tra le due squadre; i pugliesi danno palla a Banks che ha ottime percentuali ma sbaglia dall’arco, Dyshawn Pierre ha il possesso della potenziale vittoria ma si fa ingolosire e non trova il canestro. Tuttavia anche Moraschini ha mano fredda (3/12 nella sua partita), manca il pareggio ma ancora una volta Sassari non ne approfitta, regalando palla e speranza alla Happy Casa. Frank Vitucci chiama timeout: Jeremy Chappell prende palla ma Dyshawn Pierre spende fallo con grande presenza e manda in lunetta l’ex di Cantù, che segna due volte. Palla alla Dinamo, fallo immediato su Thomas ma Brindisi non è in bonus e deve fermare anche Cooley, che non trema toccando quota 20: altro timeout brindisino, ma ancora una volta la Happy Casa viene mandata in lunetta e stavolta è Banks a dover tirare. Arriva un altro 2/2 ma poi Pierre segna (arrivando a 16 punti) e Banks (25 punti con 8/18) sbaglia la tripla del pareggio: +3 Sassari e palla in mano, Spissu con un libero sancirebbe la vittoria e il libero arriva, il Banco di Sardegna fa cappotto e prosegue la sua corsa, aspettando Avellino o Milano. (agg. di Claudio Franceschini)
BRINDISI SASSARI (65-67): 4^ QUARTO
Brindisi Sassari 65-67: manca un quarto al termine della partita al PalaPentassuglia, e saranno 10 minuti di fuoco nei quali il Banco di Sardegna proverà a chiudere la serie dei quarti di finale, mentre la Happy Casa avrà il compito di accorciare e regalarsi una quarta partita, ancora su questo parquet. Il gioco è decisamente rallentato rispetto al primo tempo: questo fa sicuramente le fortune dei pugliesi che sanno di poter competere meno su certi ritmi imposti dalla Dinamo, e dunque ragionano maggiormente riuscendo così a far entrare in partita Adrian Banks, che inizia a segnare con regolarità. Si è invece fermato Riccardo Moraschini, ma Brindisi trova linfa vitale da Tony Gaffney; dall’altra parte come sempre la panchina incide eccome, in particolar modo con Marco Spissu che ispira i compagni e riesce a creare un’altra piccola separazione tra le due squadre. Sul +7 Sassari è particolarmente tranquilla, ma Brindisi ha sette vite: Banks per Gaffney che schiaccia sulla palla persa di Spissu, poi l’ex Varese e Avellino si mette in proprio e riporta un possesso (pieno) di distanza tra le due squadre. Girandola di cambi e partita a scacchi tra Frank Vitucci e Gianmarco Pozzecco; ancora una volta però la fuga isolana non tiene, la Happy Casa rintuzza e dimostra di potersela giocare anche con alto punteggio. Sarà un finale incandescente… (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Brindisi Sassari sarà trasmessa in chiaro per tutti, sui canali Rai Sport (numero 57) e Rai Sport + (58) e dunque anche in mobilità, senza costi e sul sito www.raiplay.it; in alternativa come sempre ci sarà la piattaforma Eurosport Player, che fornisce ai suoi clienti tutte le partite del campionato di basket in diretta streaming video. Sul sito www.legabasket.it troverete poi tutte le informazioni utili su questa sfida, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
BRINDISI SASSARI (42-43): INTERVALLO
Brindisi Sassari 42-43: la Dinamo resta davanti all’intervallo lungo, ma la Happy Casa è ufficialmente entrata in panchina: è servito l’apporto di John Brown III per svegliare la squadra di casa, che anche all’inizio del secondo periodo aveva subito le iniziative del Banco di Sardegna nel quale anche Jack Cooley ha iniziato a produrre qualche punto. Il finale di secondo quarto è davvero bello: Alessandro Zanelli segna il -2, Jaime Smith risponde con una tripla ma Jeremy Chappell, che fino a quel momento aveva 0/4 dal campo, infila una tripla che costringe Gianmarco Pozzecco a chiamare timeout con la sua squadra che improvvisamente si ritrova Brindisi ad un solo possesso di distanza. Il rientro in campo è anche peggiore: Smith perde palla e spende il terzo fallo della sua partita, ci mette una pezza Cooley ma Tony Gaffney è caldissimo e spara dall’arco per il -1. Il primo tempo si chiude con Sassari in grande affanno: saprà la Dinamo ricomporsi e qualificarsi già questa sera per la semifinale dei playoff? (agg. di Claudio Franceschini)
BRINDISI SASSARI (18-24): 2^ QUARTO
Brindisi Sassari 18-24: corre la Dinamo, corre verso la semifinale playoff con un inizio scintillante di gara-3, grazie soprattutto a un Rashawn Thomas semper più leader. Punti e rimbalzi per il numero 25, ma arrivano anche i canestri di Jaime Smith e di Dyshawn Pierre e improvvisamente il Banco di Sardegna è sul +12. La Happy Casa cerca di resistere alla mareggiata: Riccardo Moraschini come sempre porta il mattone alla causa, non si è ancora acceso invece Adrian Banks che tira male e non rappresenta un fattore nel primo periodo. Sassari è devastante dall’arco: il credo di Gianmarco Pozzecco si conferma vincente anche in questo avvio di partita ma nel pitturato e dalla media distanza arriva qualche errore di troppo, che permette a Brindisi in qualche modo di rimanere agganciata alla possibile rimonta. La partita resta abbastanza aperta, ma dipenderà da come gli altri giocatori pugliesi riusciranno ad entrare in ritmo perchè al momento la formazione di casa p solo Moraschini, e Tony Gaffney accesosi nel finale. (agg. di Claudio Franceschini)
BRINDISI SASSARI (0-0): PALLA A DUE!
La diretta di Brindisi Sassari sta per cominciare: fino a questo momento Gianmarco Pozzecco ha dovuto fare a meno di Tyrus McGee, portato in panchina ma mai utilizzato a causa delle precarie condizioni fisiche. La sensazione è anche per gara-3 il ventottenne di Stringtown resterà a guardare: è comunque un giocatore troppo importante nelle rotazioni per rischiare di perderlo a lungo termine. Nella sua stagione con il Banco di Sardegna, iniziata nel girone di ritorno (prima era all’Afyon Belediye, in Turchia) ci sono 10,5 punti con il 65,9% in area; va ricordato che in precedenza McGee aveva giocato metà stagione con Capo d’Orlando e poi era andato a Cremona (13,3 punti) avendo una grande stagione soprattutto a Pistoia un anno fa (14,1) ma soprattutto vincendo lo scudetto con Venezia nel 2017, in un ruolo molto simile a quello che Pozzecco gli ha ritagliato nella Dinamo. Adesso non ci resta che metterci comodi e stare a vedere come andranno le cose in questa Brindisi Sassari, la cui palla a due si alza finalmente tra pochi minuti! (agg. di Claudio Franceschini)
BRINDISI SASSARI: IL FATTORE PANCHINA
Lo abbiamo detto nel presentare Brindisi Sassari, ma ribadiamo il concetto: a fare la differenza in questo momento è la panchina della Dinamo. Sono stati 45 i punti prodotti in gara-2 da quelle che sarebbe riduttivo chiamare seconde linee: 16 per Marco Spissu, 14 per Stefano Gentile, 15 per Achille Polonara. Il dato è ancora più incredibile se pensiamo che Sassari ha segnato 106 punti complessivi limitando le rotazioni a otto giocatori: Giacomo Devecchi ha giocato appena 2 minuti, mentre Tyrus McGee e Daniele Magro hanno visto tutta la partita dalla panchina (come anche Ousmane Diop). Nel primo episodio della serie i punti dei “subentrati” erano stati 30, ma in una partita chiusa agli 89: il Banco di Sardegna può contare su seconde linee che fanno le veci dei titolari nel migliore dei modi, la differenza è netta se pensiamo che la panchina della Happy Casa in gara-2 ha prodotto 12 punti e 7 di questi sono arrivati dal solo Erik Rush. Anche questo sarà il fattore decisivo nella prima sfida al PalaPentassuglia? Tra poco scopriremo se sarà effettivamente così… (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Brindisi Sassari verrà diretta dalla terna arbitrale composta da Manuel Mazzoni, Gianluca Sardella e Alessandro Perciavalle: alle ore 20:45 di mercoledì 22 maggio la serie dei quarti playoff di basket Serie A1 2018-2019 si sposta al PalaPentassuglia per gara-3. La Dinamo ha il match point sulla racchetta: anche lunedì sera infatti la squadra di Gianmarco Pozzecco ha vinto con una bella prova di forza, arrivando a segnare 106 punti e prolungando la striscia positiva a 18 partite. Una realtà che non conosce pause, e che vincendo anche il terzo episodio della serie sarebbe la prima squadra a volare in semifinale; dall’altra parte c’è una Happy Casa che sta facendo il possibile, in gara-2 ha segnato 97 punti e ha dimostrato un ottimo gioco offensivo, ma deve girare due viti in difesa se vuole riaprire la serie contro un’avversaria che in questo momento è decisamente superiore, come si è visto anche nella prima partita dei quarti. Ora non ci resta che attendere quello che succederà nella diretta di Brindisi Sassari, la cui palla a due è ormai attesa tra poche ore e della quale possiamo intanto presentare i temi principali.
RISULTATI E PRECEDENTI
Brindisi Sassari rappresenta l’ultima spiaggia per Frank Vitucci e la sua Happy Casa: lunedì sera i pugliesi sono partiti bene con un quarto di apertura da 26 punti (contro i 25 subiti), ma progressivamente il Banco di Sardegna è andato a dominare con la forza del gruppo e di un attacco esplosivo, che ha portato la bellezza di sette giocatori in doppia cifra con una panchina capace di 45 punti. Troppo per una Brindisi che pure ha avuto uno straordinario Adrian Banks e ha dimostrato di potersela giocare punto a punto; il problema è che non appena l’intensità degli ospiti è calata, Sassari ha saputo colpire curando ogni singolo aspetto del gioco. Il dato che impressiona è quello dei rimbalzi: gli isolani ne hanno catturati 50 (15 il solo Dyshawn Pierre) contro i 24 della Happy Casa, una differenza troppo netta per pensare di poter vincere la partita anche se Brindisi è riuscita a contenere le palle perse (6, contro le 10 degli avversari). Il bello dei playoff tuttavia è che dalla partita seguente si resetta tutto, e il passato non conta: questa sera si riparte dallo 0-0, purtroppo però per Vitucci una terza sconfitta significherebbe terminare la stagione e allora vedremo se la sua squadra saprà avere la giusta reazione per prolungare la serie dei quarti di finale.