DIRETTA SASSARI NAPOLI (RISULTATO FINALE 74-75)

Sassari Napoli 74-75: beffarda sconfitta all’esordio per Piero Bucchi, che al momento non risolleva i destini del Banco di Sardegna. Al PalaSerradimigni vince la GeVi, che si lancia ancor più in zona playoff: a decidere è stato un tiro libero di Arnas Velicka a 39 secondi dalla sirena, in seguito al quale Sassari ha avuto più occasioni per vincere ma ha pasticciato. Sotto di 1, Eimantas Bendzius ha sbagliato un tiro in sospensione ma Christian Mekowulu è volato sul rimbalzo offensivo consegnando palla a David Logan, che ha subito fallo; Napoli non era ancora in bonus ed è stata brava a spendere falli togliendo ritmo alla Dinamo, che si è trovata con 10 secondi per imbastire l’ultimo tiro.



Comunque un’eternità, ma Mekowulu non ha trovato la via del canestro; Sassari paga il terribile 19,4% dall’arco, Napoli trova un Velicka da 12 punti e 6 rimbalzi e la doppia cifra per Markis McDuffie (15), Jason Rich – 15 con un ottimo secondo tempo – e Jordan Parks (13), mentre per Jeremy Pargo ci sono 5 punti con 2/5 dal campo, 5 assist ma anche 5 palle perse. Il nuovo playmaker può decisamente crescere, intanto per Sassari continua a calare il buio su questo campionato in attesa che Bucchi prenda davvero possesso della squadra e provi a invertire la tendenza. (agg. di Claudio Franceschini)



SASSARI NAPOLI (RISULTATO 37-43): INTERVALLO

Sassari Napoli 37-43: la prima di Piero Bucchi con la Dinamo non è particolarmente brillante, almeno per il momento. Sassari ha qualche problema strutturale e si vede: in particolar modo il quintetto titolare fatica a trovare la via del canestro e, se non fosse per Eimantas Bendzius e soprattutto Christian Mekowulu che fa la voce grossa anche a rimbalzo, il passivo sarebbe pesante. La panchina trova in David Logan il giocatore da cavalcare: ancora una volta è il veterano di Chicago a tenere in piedi il Banco di Sardegna, ma la Napoli di Stefano Sacripanti è squadra vera e lo dimostra giocando un primo tempo di qualità. Sono tante le bocce di fuoco di cui la GeVi può disporre.



Se nelle ultime partite era stato Jason Rich a tenere in piedi la baracca, questa sera Jordan Parks veste i panni del go-to-guy arrivando subito in doppia cifra per punti segnati e mostrando mano caldissima, coadiuvato in questo da un Andrea Zerini che nel mid-range e sotto canestro si dimostra di altra pasta. Poi c’è ovviamente Jeremy Pargo: il nuovo playmaker di Napoli inizia male al tiro ma in compenso distribuisce assist che permettono alla squadra di rimanere in ritmo anche con la second unit (Pargo entra dalla panchina), ma in questo momento a scavare il solco è soprattutto la pessima percentuale di Sassari nelle triple. C’è tutto un secondo tempo da giocare, per cui ora vedremo come finiranno le cose al PalaSerradimigni… (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA SASSARI NAPOLI STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Sassari Napoli non sarà una di quelle che per questa giornata di campionato saranno trasmesse sui canali della nostra televisione. L’alternativa, come ormai abbiamo imparato, è la piattaforma Discovery Plus che da questa stagione è diventata broadcaster ufficiale della Serie A1 di basket, di conseguenza fornisce tutte le gare in diretta streaming video. Come sempre poi ci sarà la possibilità di consultare liberamente il sito ufficiale www.legabasket.it, per avere tutte le informazioni utili come il tabellino play-by-play e il boxscore aggiornato in tempo reale.

SASSARI NAPOLI (RISULTATO 0-0): PALLA A DUE!

Siamo finalmente pronti a vivere la diretta di Sassari Napoli. Piero Bucchi è il terzo allenatore che subentra in questo campionato di Serie A1, ma il primo che lo faccia a seguito di un esonero. Infatti, i primi due tecnici “saltati” a stagione in corso si sono dimessi: prima è stato il turno di Jasmin Repesa, che in estate aveva rifiutato di continuare con Pesaro – nonostante i buoni risultati e un progetto che contemplava la crescita con lui al timone – per ascoltare il richiamo della “sua” Fortitudo Bologna. Sappiamo come è andata: dopo 4 sconfitte in Supercoppa e il ko all’esordio in campionato, il croato ha salutato tutti ed è tornato in Croazia. La società ha così deciso di far tornare Antimo Martino, che aveva riportato la Fortitudo in Serie A1 e l’aveva guidata nella mezza stagione poi cancellata dal Covid.

A Pesaro invece si è dimesso Aza Petrovic, eroe di una allora Scavolini che però lo scudetto l’aveva vinto qualche mese dopo il suo – clamoroso – taglio: abbiamo già detto dei tanti problemi che il tecnico aveva esposto, e che il suo successore Luca Banchi ha confermato. Piero Bucchi subentra al posto di un Demis Cavina che la Dinamo ha scelto di esonerare: saprà riportare gli isolani in alto? Intanto vedremo come andrà il suo esordio: mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il parquet del PalaSerradimigni, dove finalmente la palla a due di Sassari Napoli sta per alzarsi! (agg. di Claudio Franceschini)

SASSARI NAPOLI: IL GRANDE EX

Lo abbiamo detto: Sassari Napoli è la partita di Piero Bucchi, cui il destino ha giocato questo scherzetto. La prima con la Dinamo fa arrivare al PalaSerradimigni quella Napoli che il tecnico bolognese ha allenato tra il 2005 e il 2008: a dire il vero lo aveva fatto anche nel 2001-2002, aveva portato il club in Serie A1 ma aveva lasciato per andare a Roma. Richiamato, aveva aperto un ciclo straordinario: in squadra c’erano giocatori come Lynn Greer, Jon Stefansson, Michel Morandais e Ansu Sesay, Napoli aveva vinto la Coppa Italia che per Bucchi era stata la seconda della carriera (dopo quella con Treviso).

Il rapporto si era interrotto con una rescissione e l’arrivo a Milano; quegli anni a Napoli, anche dopo il grande lavoro svolto a Brindisi, non sono mai stati dimenticati da Bucchi ma soprattutto dalla piazza partenopea, perché dopo l’addio dell’allenatore bolognese Napoli ha sostanzialmente smesso di esistere, è fallita ed è dovuta ripartire dalle serie minori inseguendo a lungo una Serie A1 infine arrivata. Oggi Bucchi ritrova il suo passato ma, come abbiamo già specificato, non potrà fermarsi ad ammirarlo troppo ricordando i bei giorni andati, perché con Sassari ha una missione difficile da compiere… (agg. di Claudio Franceschini)

SASSARI NAPOLI: IL RITORNO DI BUCCHI

Sassari Napoli, partita diretta dagli arbitri Guido Giovannetti, Alessandro Perciavalle e Gabriele Bettini, va in scena alle ore 19:00 di domenica 21 novembre: siamo al PalaSerradimigni per la 9^ giornata del campionato di basket Serie A1 2021-2022. La sconfitta maturata a Tortona è stata fatale a Demis Cavina: l’esonero che era nell’aria da qualche settimana si è concretizzato, ed è ufficiale e confermato anche il nome del nuovo allenatore che dovrà risollevare le sorti della squadra: si tratta nientemeno che di Piero Bucchi.

Diciamo così perché il bolognese affronta subito la piazza in cui aveva aperto un grande ciclo ormai ben oltre 10 anni fa, anche se di quella società non c’è più nulla; oggi Napoli, risorta dopo il fallimento, sta facendo molto bene ed è reduce dalla netta vittoria di Pesaro, con la quale ha certificato la possibilità di dare fastidio nella corsa ai playoff. Dunque la diretta di Sassari Napoli si prospetta interessante, aspettando che si giochi proviamo a tracciarne alcuni dei temi principali.

DIRETTA SASSARI NAPOLI: RISULTATI E CONTESTO

Piero Bucchi apre dunque la sua esperienza alla Dinamo con Sassari Napoli, e affronta una fetta molto importante del suo passato. Una storia che però dovrà lasciarsi alle spalle perché, al netto dell’emozione, la situazione di casa Banco di Sardegna è tutt’altro che rosea. La scelta di affidare la squadra a Demis Cavina dopo l’addio a Gianmarco Pozzecco non ha pagato dividendi; la Mosca Atomica aveva rialzato gli standard della società e dunque da queste parti non c’è l’abitudine a fare una corsa per salvarsi, a Sassari adesso si punta ai grandi risultati e per questo motivo Bucchi è stato chiamato per provare a risollevare morale e classifica di una squadra che non può mancare l’obiettivo dei playoff.

Cosa che chiaramente potrebbe fare Napoli che, tornata in Serie A1, punta a confermare la categoria procedendo per gradi; ovvio poi che se già quest’anno si potesse correre per le prime otto, naturalmente Stefano Sacripanti e i suoi ragazzi non si tirerebbero indietro. Al netto delle enormi difficoltà di Pesaro, il colpo della Vitrifrigo Arena (100 punti segnati) non va affatto sottovalutato perché ci ha detto di una squadra in salute e che ha un grande potenziale offensivo, ma che ovviamente ha bisogno di rimanere sempre concentrata anche in difesa per centrare traguardi importanti. Questa sera arriverà un bel test sul parquet di Sassari, non vediamo l’ora di scoprire come andranno le cose.