DIRETTA SPAGNA GERMANIA (RISULTATO FINALE 6-0): IBERICI ALLA FINAL FOUR!

La Spagna sfrutta l’ultimo match in casa e batte e sorpassa la Germania, accedendo alla final four di UEFA Nations League. A fare scalpore però è il risultato finale, tedeschi annichiliti sotto il peso di ben 6 reti, l’ultimo gol per gli uomini di Luis Enrique arriva al 44′ della ripresa grazie a Oyarzabal. I tedeschi temevano il match in chiave final four ma non si aspettavano certo di subire una tale goleada. La Spagna si giocherà la vittoria finale nella competizione a braccetto con la Francia, ora si attendono le ultime qualificate con Belgio e Italia in pole position nella sfide in programma domani. (agg. di Fabio Belli)



DIRETTA SPAGNA GERMANIA IN STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Spagna Germania sarà trasmessa in chiaro per tutti: è la partita che per questo turno di Nations League viene mandata in onda da Mediaset 20, canale accessibile sul digitale terrestre e che, in assenza di un televisore, garantisce la possibilità di seguire il match anche in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi e semplicemente dotandosi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone per visitare il sito di Mediaset Play.



E’ MANITA!

Sviluppi sempre più clamorosi nella sfida di Nations League all’Estadio de La Cartuja di Siviglia. I padroni di casa della Spagna calano la Manita contro una Germania praticamente sotto choc. Al 3′ della ripresa grande parata di Neuer su Dani Olmo, ma il secondo tempo vede la Spagna sempre più incontenibile a livello offensivo e il poker degli uomini di Luis Enrique arriva al 10′ con Ferran Torres che sfrutta una grande idea di Jose Gaya senza lasciare scampo a Neuer. Al 12′ anche Rodri vicino al gol con un colpo di testa che finisce di poco alto, quindi sfiora l’ennesimo gol Ferran Torres su assist di Koke. Ma la tripletta per Torres arriva al 26′, con la Germani ormai in ginocchio. (agg. di Fabio Belli)



DILAGANO LE FURIE ROSSE!

La Spagna continua ad imperversare in attacco, gran conclusione di Ferran Torres alla mezz’ora con Neuer che però oppone una gran parata. Il gol però è solo rimandato per Ferran Torres, che si avventa su un pallone respinto dal palo su una conclusione di Dani Olmo al 33′, e con un comodo tap-in realizza il raddoppio per gli iberici. Viene ammonito Robin Koch, la Germania sembra tramortita e la Spagna colpisce ancora: al 38′ su calcio d’angolo battuto da Koke è perfetto lo stacco di testa di Rodri, che firma il 3-0. Questo nonostante la Spagna, dopo l’infortunio di Canales, sia costretta anche a fare a meno di Sergio Ramos, sostituito da Eric Garcia prima dell’intervallo. (agg. di Fabio Belli)

LA SBLOCCA MORATA!

Subito una grande occasione per parte, al 7′ Sergio Ramos su punizione scalda i guantoni di Neuer, al 9′ non si chiude d’un soffio una combinazione potenzialmente vincente fra Timo Werner e Leroy Sané. Tegola per Luis Enrique che al 12′ deve inserire il talento del Napoli Fabian Ruiz per sostituire l’infortunato Sergio Canales. E proprio Fabian Ruiz al 16′ pennella un perfetto cross da calcio d’angolo, che trova l’inserimento di Alvaro Morata: il bomber della Juventus stacca di testa e non lascia scampo a Neuer, siglando l’1-0. Insistono gli iberici con Ferran Torres che si fa pizzicare in fuorigioco al 21′, quindi al 23′ Morata fa il bis ma trova la sua nemesi delle ultime settimane, il fuorigioco, e la sua prodezza è annullata. (agg. di Fabio Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!

Ci siamo, la diretta di Spagna Germania prende il via. La Roja ha l’obbligo di vincere per andare alla Final Four di Nations League, ma l’ultima volta in cui si è giocato in terra iberica le cose non sono andate bene. La Germania, che da pochi mesi aveva vinto il quarto Mondiale della sua storia, si era presentata al Balaidos per un’amichevole: a decidere, beffardamente al minuto 89, era stato un tiro da fuori di Toni Kroos che si era appena trasferito nella Liga, per vestire la maglia del Real Madrid. Bisogna tornare al febbraio 2003 per l’ultimo successo interno della Spagna, sempre in amichevole: i due CT erano Inaki Saez e Rudi Voeller, il vantaggio di Raul Gonzalez Blanco era stato impattato da Fredi Bobic ma ancora il numero 7 dei blancos aveva timbrato al 76’ minuto, poi Guti aveva chiuso la pratica. Ora dobbiamo dare spazio a quello che ci dirà il campo, perché è arrivato il momento che stavamo aspettando: mettiamoci comodi e stiamo a vedere quale delle due nazionali si prenderà la qualificazione alla Final Four, la diretta di Spagna Germania può davvero cominciare! SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon; Sergi Roberto, Sergio Ramos, Pau Torres, Gayà; Rodri, Koke; Ferran Torres, Canales, Dani Olmo; Morata. Allenatore: Luis Enrique GERMANIA (4-3-3): Neuer; Ginter, Sule, Koch, Max; Goretzka, Gundogan, Kroos; L. Sané, Werner, Gnabry. Allenatore: Joachim Loew (agg. di Claudio Franceschini)

SPAGNA GERMANIA: LE OCCASIONI SPRECATE

Si avvicina il momento di Spagna Germania: nonostante il clamoroso pareggio di José Gayà al 96’ minuto, nella partita di andata, la nazionale tedesca rimane al primo posto della classifica di Nations League. Tuttavia, senza quel gol da parte del terzino sinistro le cose sarebbero profondamente diverse: Joachim Loew avrebbe oggi 11 punti contro i 7 della Spagna, e dunque sarebbe già qualificata alla Final Four. Del resto stiamo parlando di due nazionali che hanno sprecato parecchie occasioni: la Germania ha pareggiato in casa contro la Svizzera con un clamoroso 3-3 (e aveva ottenuto un punto anche in trasferta), la Roja ha fatto 1-1 contro i rossocrociati sbagliando due rigori con Sergio Ramos, ma ha anche perso in Ucraina nella giornata in cui avrebbe potuto allungare. Guardando la differenza reti nel girone, scopriamo che la Germania ha segnato di più (10 gol contro 7) ma ha anche incassato 7 gol a fronte dei 3 subiti dalla Spagna, che in trasferta non ha mai ottenuto clean sheet ma lo ha fatto in entrambe le occasioni in cui ha giocato in casa. Anche questo può essere un punto a favore delle Furie Rosse, ma come sempre sarà il campo a dirci quello che succederà nel big match di Nations League. (agg. di Claudio Franceschini)

SPAGNA GERMANIA: LO STORICO

Spagna Germania è una partita ricchissima di tradizione, con tanti scontri importanti: nel grande ciclo della Roja sono state fondamentali due vittorie sui tedeschi, ovvero la finale degli Europei 2008e la semifinale del Mondiale 2010, entrambe terminate 1-0 con i gol di Fernando Torres e Carles Puyol, rispettivamente. Era stata invece una doppietta di Rudi Voeller a sancire un 2-0 tedesco nel girone degli Europei 1988, che i teutonici avevano giocato in casa; sei anni più tardi le due nazionali si erano incrociate anche nel primo turno del Mondiale negli Stati Uniti, ne era venuto fuori un 1-1 con Jurgen Klinsmann che aveva risposto a Jon Andoni Goikoetxea. Quel giorno Luis Enrique era in campo, e per lui l’avventura americana si sarebbe conclusa con un naso fratturato a causa della gomitata di Tassotti; la prima sfida di sempre tra Spagna e Germania, almeno tra quelle registrate, risale a un’amichevole del maggio 1935 che gli iberici vinsero in trasferta, grazie alla doppietta di Isidro Langara. Quasi un anno dopo, prima vittoria tedesca centrata anche qui fuori casa, con identico punteggio: decisero due reti di Josef Fath. (agg. di Claudio Franceschini)

SPAGNA GERMANIA: CHI ANDRÀ ALLA FINAL FOUR?

Spagna Germania, partita diretta dall’arbitro svedese Andreas Ekberg, deciderà la qualificazione alla Final Four della Nations League 2020-2021: all’Estadio La Cartuja di Siviglia, impianto olimpico, si gioca alle ore 20:45 di martedì 17 novembre. Un big match in senso stretto e generale, e ancora più importante per l’attuale contesto: la Spagna non è riuscita a battere la Svizzera ed evitare la sconfitta a un minuto dal 90’ non ha cambiato nulla, perché il mancato colpo del ko (con due rigori sbagliati) ha avuto effetti potenzialmente disastrosi. Tradotto: la Germania, che ha vinto solo due delle cinque partite giocate nel gruppo 4, questa volta ne ha approfittato e, grazie alla vittoria contro l’Ucraina, si è portata in testa alla classifica. Ora nella sfida diretta per andare in semifinale i tedeschi possono permettersi di pareggiare: vantaggio non indifferente, anche se il fatto di giocare in Andalusia può certamente aiutare la Roja a centrare l’obiettivo. Ci aspetta un’entusiasmante diretta di Spagna Germania: mentre aspettiamo che la partita prenda il via proviamo a valutare alcuni dei temi principali legati alla partita, leggendo in particolar modo le scelte dei due CT con le probabili formazioni.

PROBABILI FORMAZIONI SPAGNA GERMANIA

Dopo il pareggio in Svizzera, per Spagna Germania Luis Enrique potrebbe tornare al 4-3-3: nel suo modulo potremmo allora vedere Morata tornare titolare in attacco, attorniato da Ferran Torres e uno tra Oyarzabal e Dani Olmo che sono in ballottaggio. L’alternativa prevede Gerard Moreno, magari cambiando modulo; a centrocampo Sergio Busquets si dovrebbe riprendere la maglia e così Koke, ci si affida ai veterani e a una mezzala di qualità come Canales, favorito su Merino e Fabian Ruiz. Sergio Ramos e Pau Torres saranno i centrali difensivi a protezione di De Gea, che torna tra i pali; i due terzini potrebbero essere Jesus Navas e Reguilon, ma attenzione anche a Bellerin per la corsia destra.

La Germania utilizza un modulo speculare, Joachim Loew dovrebbe tornare a schierare Kroos che in mezzo al campo giocherà insieme a Goretzka o eventualmente uno tra Neuhaus e Dahoud, qualora il centrocampista del Bayern dovesse avanzare in un 4-2-3-1. Per il resto, Neuer sarà il portiere con Tah e Rudiger a proteggerlo; Henrichs il terzino destro con Gosens che si dovrebbe riprendere il posto sull’altro versante, nel tridente offensivo il CT tedesco scatenerà la velocità e la qualità dei due esterni Gnabry e Leroy Sané, naturalmente la prima punta sarà Werner al quale ancora una volta verranno chiesti i gol pesanti per far raggiungere un altro traguardo alla sua nazionale.

QUOTE E PRONOSTICO

L’agenzia Snai ha fornito un pronostico su Spagna Germania: andiamo quindi a vedere cosa ci dicono le quote per questa partita di Nations League. Il segno 1 per la vittoria della nazionale padrona di casa vi farebbe guadagnare 2,45 volte quanto puntato, per contro il segno 2 che identifica l’affermazione esterna vale 2,80 volte quanto messo sul piatto. Con il pareggio, eventualità regolata dal segno X, la vostra vincita ammonterebbe invece a 3,40 volte l’importo investito con questo bookmaker.