DIRETTA SPAGNA SERBIA (71-66): FINALE SPAGNA FRANCIA
La Spagna ha resistito all’estremo tentativo di rimonta delle padrone di casa serbe nella semifinale dei campionati Europei di basket femminile e si è guadagnata l’accesso in finale contro la Francia, che ha superato la Gran Bretagna nell’altra semifinale odierna. Astou Ndour è salita in cattedra nell’ultimo quarto arrivando a 17 punti personali, con la Belgrade Arena che provava a sostenere le giocatrici di casa che hanno chiuso comunque l’ultimo parziale avanti 13-16. Non è stato sufficiente per la rimonta né sono bastati i 17 punti di Jelena Brooks né i 12 di Dajana Butulija e Dragana Stankovic: alla fine la sensazione avuta tutta la partita è stata confermata, alla Serbia sono state fatali le incertezze del primo quarto. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Spagna Serbia sarà trasmessa come sempre sulla televisione satellitare: dunque tutti gli abbonati avranno la possibilità di rivolgersi al canale 204 del decoder (Sky Sport Arena) per assistere alla sfida degli Europei di basket femminile 2019, in alternativa l’applicazione Sky Go permetterà, senza costi aggiuntivi, la visione in diretta streaming video su apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone.
DISTANZE MANTENUTE
Si è chiuso il terzo quarto della semifinale degli Europei femminili di basket alla Belgrade Arena e la Spagna sta riuscendo a mantenere le distanze invariate rispetto alle padrone di casa. Serbe sotto di 7 all’intervallo e alla vigilia dell’ultimo quarto la distanza è stata incrementata di un punto. 58-50 il parziale in favore di una Spagna che sta facendo della costanza la forza del suo gioco, le iberiche hanno già portato tre giocatrici in doppia cifra con 10 punti realizzati da Marta Xargay e Astou Ndour e 13 da Anna Cruz. La Serbia conta 12 punti per Dragana Stankovic e 9 per Ana Dabovic, ma gli ultimi due quarti sono stati giocati alla pari: è il primo a fare, ancora, la differenza in favore delle spagnole. (agg. di Fabio Belli)
REAZIONE SERBA
La Serbia reagisce e riesce a ridurre lo svantaggio prima dell’intervallo, anche se nella semifinale dell’Europeo femminile di basket la Spagna mantiene 7 punti di vantaggio rispetto alle avversarie. Anna Cruz ha mantenuto alto il livello realizzativo della Spagna, che non è riuscita però a contenere come nel primo quarto il gioco offensivo della Serbia che infatti si è guadagnata un parziale di 16-19 chiudendo il vantaggio il parziale. La partita resta aperta con le serbe che hanno tirato fuori il carattere, ma la Spagna può ancora fare affidamento sull’ottima partenza nella gara che le ha garantito una dote di vantaggio importante. (agg. di Fabio Belli)
IBERICHE “ON FIRE”
Iniziata la sfida tra Spagna e Serbia valevole come semifinale dell’Europeo di basket femminile: iberiche immediatamente in forma e capaci di portarsi a +10 alla fine del primo quarto, 21-11 il punteggio parziale contro una Serbia poco efficace in fase offensiva anche grazie a una difesa della Spagna impeccabile al rimbalzo. Silvia Dominguez e Ana Dabovic stanno già dando spettacolo con 8 e 7 punti realizzati a testa, ma la serba non ha finora ricevuto la stessa collaborazione a livello di gioco di squadra rispetto alla spagnola: finora la forza del collettivo ha indirizzato la fase iniziale della partita in maniera ben precisa. (agg. di Fabio Belli)
SI GIOCA
Tutto ormai è pronto per Spagna Serbia, fra pochi minuti infatti avremo la palla a due a Belgrado per la seconda semifinale degli Europei di basket femminile 2019. Questa sfida mette a confronto due grandi potenze del basket femminile europeo. Per la Spagna la tradizione è abbastanza recente, ma dagli anni Novanta in poi i numeri sono fenomenali: tre vittorie (1993, 2013 e 2017), un secondo posto e cinque medaglie di bronzo, proprio le iberiche hanno vinto ben due delle ultime tre edizioni degli Europei e dal 2001 solamente una volta non sono salite sul podio in nove edizioni. Per la Serbia bisogna tenere presenti i cambiamenti politici nei Balcani, ma possiamo ricordare che la Jugoslavia era salita sei volte sul podio con quattro argenti e due bronzi, mentre è freschissimo il ricordo del trionfo del 2015, quando la Serbia vinse 76-68 in finale contro la Francia. Adesso però la storia conta poco e si deve dare la parola al parquet di Belgrado: Spagna Serbia infatti comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL PERCORSO SLAVO
Tutto ormai è pronto per Spagna Serbia, fra pochi minuti infatti avremo la palla a due a Belgrado per la seconda semifinale degli Europei di basket femminile 2019. Questa sfida mette a confronto due grandi potenze del basket femminile europeo. Per la Spagna la tradizione è abbastanza recente, ma dagli anni Novanta in poi i numeri sono fenomenali: tre vittorie (1993, 2013 e 2017), un secondo posto e cinque medaglie di bronzo, proprio le iberiche hanno vinto ben due delle ultime tre edizioni degli Europei e dal 2001 solamente una volta non sono salite sul podio in nove edizioni. Per la Serbia bisogna tenere presenti i cambiamenti politici nei Balcani, ma possiamo ricordare che la Jugoslavia era salita sei volte sul podio con quattro argenti e due bronzi, mentre è freschissimo il ricordo del trionfo del 2015, quando la Serbia vinse 76-68 in finale contro la Francia. Adesso però la storia conta poco e si deve dare la parola al parquet di Belgrado: Spagna Serbia infatti comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL CAMMINO IBERICO
In avvicinamento alla diretta di Spagna Serbia, andiamo adesso ad esaminare più nel dettaglio il cammino delle due formazioni, cominciando dalle iberiche. Come abbiamo già accennato, le ragazze della Spagna finora hanno fatto tutto per bene. Innanzitutto, le spagnole hanno chiuso al primo posto nel loro girone, evitando di conseguenza l’insidia dei playoff e conquistando l’accesso immediato ai quarti di finale. La Spagna dunque nel gruppo A aveva ottenuto un bilancio di tre vittorie su altrettante partite disputate. Ottimo esordio con la larghissima vittoria per 95-77 contro l’Ucraina, poi il successo per 67-59 contro la Gran Bretagna nel secondo turno ed ecco infine all’ultima giornata il successo per 59-56 contro la Lettonia padrona di casa per blindare il primo posto. Abbiamo poi già ampiamente parlato della partita dei quarti di finale, la nettissima vittoria per 78-54 contro la Russia che ha dato alla Spagna la qualificazione per l’odierna semifinale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Spagna Serbia, in diretta dalla Belgrade Arena di Belgrado, capitale della Serbia che organizza il torneo, si gioca alle ore 20.30 di questa sera, sabato 6 luglio, come seconda semifinale degli Europei di basket femminile 2019. Siamo sempre più nel cuore del torneo continentale, in palio naturalmente c’è un posto nella finale di domani. Spagna Serbia è certamente la partita di cartello, una sfida mai banale nel basket, anche femminile: le iberiche sono le campionesse d’Europa in carica e giovedì nei quarti hanno letteralmente travolto la Russia, adesso però l’ostacolo saranno le padrone di casa della Serbia, che giocheranno davanti al pubblico amico di Belgrado e vogliono continuare a far festa dopo il dominio totale contro la Svezia, mostrato giovedì in un quarto di finale che non ha avuto storia.
DIRETTA SPAGNA SERBIA: RISULTATI E CONTESTO
Verso la diretta di Spagna Serbia, dobbiamo naturalmente dire che l’attesa è già altissima per questa semifinale di lusso. Il valore delle due Nazionali è già stato descritto molto bene da quanto è successo due giorni fa nei quarti. La Spagna ha travolto la Russia con un eloquente 78-54, al termine di una partita che sostanzialmente è durata un solo quarto (19-16 al 10’) prima del prepotente allungo iberico nel secondo quarto, con un parziale di 25-12 che aveva portato il punteggio a 44-28 già all’intervallo lungo. Se la Spagna ha avuto vita facile contro la Russia, la partita Serbia Svezia praticamente non è esistita, come dimostra il risultato di 87-49 in favore delle padrone di casa slave. Uno scarto di 38 punti in un quarto di finale europeo è una rarità, in questo caso all’intervallo eravamo addirittura 43-21, con le scandinave dunque doppiate già a metà partita.