DIRETTA SPAL INTER (RISULTATO FINALE 0-4): LA CHIUDE GAGLIARDINI!
L’Inter chiude il poker contro la Spal grazie alla rete di Roberto Gagliardini al 29′, bravo a sfruttare un cross basso e teso di Ashley Young. La Spal prova ad accorciare le distanze con Di Francesco ma la situazione ormai è compromessa. Mentre gli estensi sono ormai solo in attesa della retrocessione matematica, per l’Inter ritrovarsi a -6 dalla Juventus potrebbe riaprire scenari clamorosi. Nel prossimo turno si deciderà con ogni probabilità il campionato, con l’Inter attesa dall’ostacolo Roma in trasferta e la Juventus che ospiterà una Lazio in caduta libera, ma a sua volta capace di ottenere solo 2 punti nelle ultime 3 partite. Portarsi a -3 significherebbe vivere per i nerazzurri una volata finale alla quale in pochi avrebbero creduto dopo la sconfitta interna contro il Bologna. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE SPAL INTER
La diretta tv di Spal Inter sarà trasmessa dalla piattaforma DAZN, dunque sarà tecnicamente un appuntamento in diretta streaming video per tutti gli abbonati che potranno seguire questa partita utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone installandovi l’applicazione. Tuttavia, da questa stagione la televisione satellitare ha aperto il canale DAZN1 (numero 209 del decoder) che fornisce ai clienti delle due emittenti la possibilità di seguirvi parte della programmazione, compresa eventualmente la sfida del Mazza.
BIRAGHI E SANCHEZ!
Il secondo tempo inizia con la Spal che subisce due ammonizioni, per Valdifiori per un fallo su Sanchez e per Murgia per un intervento irregolare su Brozovic. Al 7′ è proprio Sanchez a cercare il gol trovando una grande risposta di Letica, quindi un’ammonizione anche per l’Inter con Biraghi sanzionato per un fallo su Strefezza. Al 10′ però è proprio Biraghi a firmare il raddoppio interista, con una precisa rasoiata di destro dal limite dell’area. E’ una mazzata per la Spal che al quarto d’ora è costretta di nuovo a capitolare, con un cross ben piazzato da Biraghi che trova il perfetto inserimento di Sanchez, che firma lo 0-3. Ammonito Ranocchia nell’Inter, poi Conte sostituisce Bastoni e Biraghi inserendo D’Ambrosio e Ashley Young. Al 20′ ancora bella incursione di Sanchez, Eriksen arriva d’un soffio in ritardo su un pallone solo da spingere in rete, ma sullo 0-3 la partita sembra ormai definitivamente indirizzata. (agg. di Fabio Belli)
SBLOCCA CANDREVA!
Finale di tempo vibrante tra Spal e Inter. Al 27′ Sanchez prova a sorprendere da oltre trenta metri Letica fuori dai pali, il pallone finisce d’un soffio a lato. Al 32′ viene ammonito Bastoni per un fallo su Strefezza. Al 37′ passano i nerazzuri: gran pallone servito da Sanchez per Candreva che si inserisce bene in area e non sbaglia da posizione ravvicinata. Vibranti proteste della Spal al 40′, Petagna serve Strefezza che anticipa Handanovic, col portiere interista che lo abbatte in area. L’arbitro non concede il rigore considerando il pallone fuori dalla disponibilità di Strefezza, ma i dubbi restano. Dopo 1′ di recupero si va al riposo allo stadio Paolo Mazza con l’Inter avanti di misura sulla Spal. (agg. di Fabio Belli)
UN LEGNO PER PARTE
Partenza a buoni ritmi allo stadio Paolo Mazza, l’Inter già al 5′ va molto vicina al vantaggio con una rasoiata di Brozovic su assist di Candreva, la conclusione del croato però si spegne sul fondo dopo essere finita sul palo. Lautaro Martinez prova a farsi vedere, poi su una punizione di Eriksen chiude bene Dabo. Al 15′ pericoloso Gagliardini con un colpo di testa bloccato da Letica, ma al 19′ è la Spal a sfiorare il gol: stop e tiro in area di Petagna e traversa colpita dall’attaccante degli estensi ad Handanovic battuto. Al 24′ ci prova Alexis Sanchez dalla distanza ma il cileno non trova lo specchio della porta, le occasioni non sono mancate nel primo quarto di partita ma il risultato è ancora a reti bianche tra Spal e Inter. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
Sta per accendersi la diretta di Spal Inter, e già le formazioni ufficiali della sfida stanno per fare il loro ingresso in campo: attendendo il fischio d’inizio del posticipo della 33^ giornata di campionato, diamo un occhio anche a qualche numero fin qui segnato. Ricordiamo infatti che la Spal ormai dispera di potersi salvare a fine stagione: e il fattore campo oggi potrebbe non essere di aiuto per Di Biagio, visto che gli estensi al Mazza hanno appena raccolto nove punti in 15 incontri, trovando appena due vittorie finora. Sono invece ottimi numeri per l’Inter, quando i ragazzi di Conte si trovano lontani dal San Siro. Fin qui i nerazzurri in trasferta hanno collezionato 33 punti in 15 occasioni e la Beneamata torna a viaggiare avendo sulle spalle un pari e un successo come ultimi risultati ottenuti fuori da Milano. Pure va detto che Conte ha commesso qualche passo falso di recente e oggi potrebbe pure fare fatica, contro un club disperato. Staremo a vedere che dirà il campo: si gioca finalmente! SPAL (4-4-2): Letica; Sala, Vicari, Bonifazi, Reca; Murgia, Valdifiori, B. Dabo, Strefezza; Cerri, Petagna. Allenatore: Luigi Di Biagio INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, A. Bastoni; Candreva, Brozovic, Gagliardini, Biraghi; Eriksen; A. Sanchez, L. Martinez. Allenatore: Antonio Conte (agg Michela Colombo)
DI BIAGIO CONTRO CONTE
Spal Inter ci pone di fronte ad un grande ex: Gigi Di Biagio, oggi allenatore degli estensi, è stato un calciatore importanti tra le fila dei nerazzurri. Cresciuto nella Lazio e poi affermatosi soprattutto nel Foggia, questo centrocampista nel 1995 era arrivato alla Roma giocandovi quattro stagioni, e nel 1999 era passato all’Inter. Con questa maglia è rimasto fino al 2003: quella squadra era riuscita a tornare competitiva sotto la guida di Hector Cuper, ma avrebbe perso lo scudetto nella famosa ultima giornata contro la Lazio (partita nella quale Di Biagio era andato in gol, e avrebbe potuto firmare il gol del tricolore) e l’anno seguente si era fermata alla semifinale di Champions League, eliminata dal Milan con due pareggi. In seguito Di Biagio ha giocato con il Brescia e l’Ascoli, arretrando la sua posizione e chiudendo la carriera come centrale difensivo; con l’Inter ha giocato un totale di 163 partite segnando 18 gol, tra cui alcuni splendidi e importanti – uno era valso un pareggio in rimonta contro la Juventus. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Manca sempre meno alla diretta di Spal Inter: da quando gli estensi sono tornati in Serie A la partita si è giocata in cinque occasioni e i nerazzurri si sono imposti in quattro occasioni, fa eccezione soltanto il pareggio del gennaio 2018 (qui al Mazza) con Alberto Paloschi che al 90’ aveva risposto all’autogol di Francesco Vicari. Anche tornando indietro nel tempo il quadro è abbastanza impietoso per gli estensi, che hanno battuto l’Inter solo quattro volte nella storia e sempre in casa: la più recente è nel febbraio 1962 grazie a Silvano Mencacci, vittoria comunque di prestigio visto che stiamo parlando della squadra che era allenata da Helenio Herrera. Tra i risultati più clamorosi spicca un 8-0 centrato dalla Beneamata a San Siro (ottobre 1958), l’ultima giocata allo stadio Mazza è dell’ottobre 2018 ed era stato un successo sofferto per l’Inter, che era passata con Mauro Icardi ma era stata ripresa da Paloschi prima che lo stesso attaccante argentino realizzasse la doppietta personale e portasse i 3 punti alla squadra di Luciano Spalletti. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Spal Inter, in diretta dallo stadio Paolo Mazza, si gioca alle ore 21:45 di giovedì 16 luglio: siamo nella 33^ giornata del campionato di Serie A 2019-2020, e ancora una volta saranno i nerazzurri a chiudere il turno. Antonio Conte non ha ancora perso la speranza di mettere le mani sullo scudetto: iniziava questa giornata staccato dalla Juventus, ma intanto si era ripreso il secondo posto agganciando la Lazio, tornando alla vittoria con il 3-1 sul Torino. I punti persi per strada nel post—lockdown rischiano di essere rimpianti, adesso l’Inter deve provare a vincerle tutte e scoprire quello che succederà, intanto la Champions League è archiviata e bisogna blindare la seconda posizione.
La Spal è ormai condannata alla retrocessione: ultima in classifica, la squadra biancazzurra ha mandato segnali negativi nelle ultime due partite, facendosi battere da Udinese e Genoa (due rivali dirette) senza praticamente avere occasioni da rete. Si pensa già alla scalata del prossimo anno, provando a chiudere in maniera dignitosa; vediamo dunque quali sono le probabili formazioni di questa partita, possiamo leggerle insieme aspettando che la diretta di Spal Inter prenda il via.
PROBABILI FORMAZIONI SPAL INTER
In Spal Inter Gigi Di Biagio potrebbe confermare il 3-5-1-1, e alcune delle scelte che ha operato nell’ultima partita: in difesa davanti a Letica ci saranno Cionek, Vicari e Bonifazi con l’ex Felipe che si gioca una maglia, poi due esterni che potrebbero essere D’Alessandro e Strefezza mandando in panchina Sala, perché ormai da difendere è rimasto poco. Per lo stesso motivo ci saranno due mezzali offensive come Missiroli e Murgia ad accompagnare la regia che dovrebbe essere di Valdifiori; è rientrato Federico Di Francesco che potrebbe avere spazio alle spalle di Petagna, gli altri due candidati sono Lucas Castro e Floccari con il quale si passerebbe al classico 3-5-2.
Nell’Inter è squalificato Godin, che si deve fermare subito dopo il gol: dunque in difesa torna titolare Skriniar che ricompone il reparto con Alessandro Bastoni e De Vrij davanti ad Handanovic. Biraghi potrebbe essere subito titolare, con Candreva sull’altro versante; ancora centrocampo decimato per Conte, e dunque coppia Brozovic-Gagliardini insidiata da Borja Valero, che potrebbe giocare trequartista rimpiazzando nuovamente Eriksen. Resta da valutare Romelu Lukaku: il belga potrebbe farcela per andare almeno in panchina, i titolari però dovrebbero essere ancora una volta Lautaro Martinez, tornato al gol nell’ultimo Monday Night, e Alexis Sanchez.
QUOTE E PRONOSTICO
Chiaramente i nerazzurri sono nettamente favoriti nel pronostico di Spal Inter, tracciato anche dall’agenzia Snai: il segno 2 per la loro vittoria vi permetterebbe di incassare una vincita corrispondente a 1,32 volte quello che avrete messo sul piatto, contro il valore di 8,75 che accompagna il segno 1, eventualità per il successo degli estensi. Il pareggio, come sempre regolato dal segno X, porta in dote un guadagno che ammonta a 5,50 volte quello che avrete investito.