Kjetil Jansrud
ha vinto il super-G di Kitzbuhel. Il norvegese coglie il primo successo di una stagione fin qui per lui non esaltante e lo fa nella località più celebre, dove Jansrud si era già imposto nel 2015, ma in discesa (quell’anno in super-G vinse Dominik Paris). Sul podio salgono anche il suo connazionale Aleksander Aamodt Kilde e l’austriaco Matthias Mayer, secondi ex-aequo ad appena 16/100 dal vincitore. Il super-G di Kitzbuhel è d’altronde una gara breve (1’14”61 il tempo del vincitore), ma naturalmente molto difficile. Sorride nei limiti del possibile anche l’Italia, perché in assenza di Dominik Paris sono arrivati comunque buoni piazzamenti. Merito soprattutto di un eccellente Mattia Casse, quinto a 53/100 da Jansrud, ma va giudicato positivamente anche il quindicesimo posto di Christof Innerhofer nella gara che segnava il rientro dell’altoatesino. Ecco poi al ventesimo posto pari merito Peter Fill ed Emanuele Buzzi, mentre Matteo Marsaglia è ventinovesimo. Infine uno sguardo alla classifica della Coppa del Mondo generale, dove Kilde sale al secondo posto con 671 punti, a -20 da Henrik Kristoffersen, poi ecco Alexis Pinturault terzo a quota 642 grazie al nono posto di oggi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL SUPER-G DI KITZBUHEL
La diretta del super-G di Kitzbuhel avrà inizio alle ore 11.30, quando prenderà il via il primo atleta sulla Streifalm (la versione ridotta della Streif usata in super-G). Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sulle piattaforme Sky e DAZN. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Austria (www.fis-ski.com) con i tempi di tutti gli atleti in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY
JANSRUD IN TESTA
Kjetil Jansrud
è al comando del super-G di Kitzbuhel e per il norvegese la vittoria è vicina, dal momento che sono già scesi i migliori 30 della starting list di specialità. Grande acuto per Jansrud, che finora aveva vissuto una stagione esaltante ma ora dovrebbe prendersi una sempre prestigiosa vittoria a Kitzbuhel: tempo di 1’14”61 per il norvegese, che ha preceduto di appena 16/100 la coppia formata dal connazionale Aleksander Aamodt Kilde e dall’austriaco Matthias Mayer, dunque i padroni di casa salgono sul podio ma si vedono sfuggire la vittoria. Per Kilde 80 punti molto pesanti per la Coppa del Mondo generale, ma in tal senso è da notare che Alexis Pinturault si difende bene e ha chiuso infatti al nono posto. In casa Italia resta eccellente il piazzamento di Mattia Casse, che è infatti quinto confermandosi in grande forma in super-G in questa stagione. Buono anche il quattordicesimo posto di Christof Innerhofer, al rientro alle gare dopo l’infortunio subito a marzo dell’anno scorso, mentre Peter Fill ed Emanuele Buzzi sono appaiati al diciottesimo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
MAYER AL COMANDO
L’austriaco Matthias Mayer è al comando del super-G di Kitzbuhel quando sono scesi i primi 12 atleti in gara sulla Streifalm. Eccellenti notizie da un bravissimo Mattia Casse, che è infatti terzo con appena quattro centesimi di ritardo dallo svizzero Mauro Caviezel: il tricolore dunque sventola anche in assenza di Dominik Paris, anche se l’infortunio del nostro grande campione proprio alla vigilia della sua amatissima Kitzbuhel è un enorme dispiacere. Applausi in ogni caso a Casse: la gara è ancora lunga, ma il piazzamento di Mattia sarà senz’altro molto buono. Quarto posto provvisorio per Vincent Kriechmayr a 63/100, ma dall’idolo di casa forse gli austriaci si aspettavano qualcosa in più – ci ha comunque pensato Mayer a fare la felicità del pubblico, fermando il cronometro sul tempo di 1’14″77 con 33/100 di vantaggio su Caviezel e 37 su Casse. Da segnalare che è rientrato in gara a tempi record Marco Odermatt, attualmente ottavo, mentre fra poco rivedremo finalmente Christof Innerhofer. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Il super-G di Kitzbuhel sta per cominciare, primo atto del weekend più atteso della Coppa del Mondo di sci: facciamo allora una breve storia delle gare in questa specialità nella mitica località austriaca. La prima volta del super-G sulla Streif, o per essere precisi sulla Streifalm – il percorso accorciato rispetto alla discesa completa – ebbe luogo il 16 gennaio 1995 con la vittoria di Gunther Mader davanti all’azzurro Peter Runggaldier, terzo l’altro austriaco Armin Assinger. Storia tutto sommato breve, ma questo super-G è comunque il più atteso dell’anno. Gli austriaci in totale hanno vinto nove volte in super-G a Kitzbuhel, delle quali ben cinque grazie a Hermann Maier (2000, 2001, 2003, 2005 e 2006), l’ultima volta nel 2017 con Matthias Mayer. A parte il mitico Herminator, solo Aksel Lund Svindal è riuscito ad imporsi più di una volta: tre successi per il norvegese nel 2013, nel 2016 e nel 2018, il suo ritiro dunque lascia un vuoto significativo. Citazione d’obbligo per la vittoria di Didier Cuche nel 2010, l’unica per lo svizzero in super-G che si aggiunge però a ben cinque successi in discesa, ma anche per quella di Ivica Kostelic nel 2011, guizzo straordinario per il croato, specialista soprattutto dello slalom. Per lItalia da ricordare soprattutto la splendida vittoria di Dominik Paris nel 2015, che si aggiunge a quattro secondi posti – il già citato Runggaldier, poi Alessandro Fattori nel 2002, Peter Fill nel 2006 e Christof Innerhofer nel 2017 – e ai terzi posti dello stesso Innerhofer nel 2013 e di Paris l’anno scorso, nella gara vinta a sorpresa dal tedesco Josef Ferstl. Ora tuttavia i numeri contano ben poco: la parola passa alla pista e al cronometro, perché il super-G maschile di Kitzbuhel sta per cominciare. Che lo spettacolo abbia inizio! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE SUPER-G KITZBUHEL
Con la diretta del super-G di Kitzbuhel inizia il weekend in assoluto più atteso della Coppa del Mondo di sci. Certo, le gare più attese saranno discesa e slalom, però lo spettacolo sarà assicurato anche oggi: pure il super-G sulla leggendaria Streif di Kitzbuhel è spettacolo puro, una gara difficilissima nella quale servirà coniugare tecnica sopraffina e grande velocità, con la solita incognita di tutti i super-G, cioè quella di non avere effettuato precedenti prove sul tracciato, se non quelle naturalmente in configurazione discesa. Il re di Kitzbuhel negli ultimi anni è il nostro Dominik Paris: si farà dunque sentire fin da oggi l’assenza per infortunio del campione del Mondo in carica e detentore della Coppa di specialità, ma l’attesa per scoprire che cosa potrà succedere in gara è comunque grande. Andiamo allora a leggere tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi la diretta del super-G di Kitzbuhel.
DIRETTA SUPER-G KITZBUHEL: FAVORITI E AZZURRI
La diretta del super-G di Kitzbuhel sarà appena il quarto appuntamento della stagione nella specialità, inoltre il precedente risale ad oltre un mese fa in Val Gardena, dunque anche questo elemento contribuisce a dare ulteriore fascino alla storica gara austriaca. In assenza del nostro Dominik Paris, la lista dei possibili protagonisti potrebbe cominciare con i due padroni di casa Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr. Il campione olimpico in carica di super-G ha vinto ad inizio stagione a Lake Louise e si impose in super-G a Kitzbuhel tre anni fa, Kriechmayr invece ha fatto festa proprio sulla Saslong, ma non ha ancora mai fatto festa sulla Streif, dove Paris oltre a ben tre discesa ha vinto anche una volta il super-G, nell’anno 2015. Inevitabile citare anche un Aleksander Aamodt Kilde che quest’anno è costante ai massimi livelli e grazie a ciò è terzo nella classifica generale, anche se per i norvegesi peserà il ritiro di Aksel Lund Svindal, che a Kitzbuhel vinceva con grande frequenza. Tra i possibili outsider naturalmente ecco Josef Ferstl, il tedesco vincitore a sorpresa un anno fa, poi lo svizzero Mauro Caviezel e il francese Johan Clarey. Quanto agli azzurri, con il vuoto dell’assenza di Dominik Paris, speriamo che il ritorno alle gare di Christof Innerhofer possa regalarci emozioni, considerando che l’altoatesino è già salito due volte sul podio in super-G a Kitzbuhel; nel resto della squadra il più atteso è Mattia Casse, che ha iniziato molto bene la stagione in super-G e ora è atteso alla conferma sullo scenario più prestigioso.