DIRETTA TORINO APOLLON LIMASSOL (RISULTATO FINALE 1-0): LA DECIDE SANABRIA!
Nella parte conclusiva dell’amichevole contro l’Apollon Limassol il Torino prova a crescere: buona occasione per il vantaggio granata già al 35′ con un bell’assist di Ola Aina per Sanabria, che calcia però a lato. E’ comunque il preludio al gol decisivo che viene realizzato proprio da Sanabria al 38′ del primo tempo, con l’attaccante che si inserisce coi tempi giusti dimenticato dalla difesa cipriota. E’ il gol che decide la partita, col Torino capace di produrre un secondo tempo più convincente dopo le difficoltà della prima frazione di gioco. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA TORINO APOLLON LIMASSOL STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
Salvo variazioni di palinsesto, la diretta tv di Torino Apollon Limassol non dovrebbe essere trasmessa sui canali della nostra televisione: non ci sono emittenti che hanno acquistato i diritti per le immagini di questa amichevole. Di conseguenza non c’è un servizio di diretta streaming video di Torino Apollon Limassol, ma per tutte le informazioni utili sulla sfida potrete comunque avvalervi dei social network: potrete infatti consultare, come di consueto e senza costi, gli account ufficiali che la società granata mette a disposizione, in particolare consigliamo le pagine Facebook e Twitter.
SANABRIA PERICOLOSO
Il Torino inizia il secondo tempo con Milinkovic-Savic al posto di Berisha. Al 4′ il portiere serbo già decisivo nello sventare un tentativo in diagonale di Spoliaric, risponde il Torino al 7′ con un colpo di testa di Zaza su cross di Edera che finisce alto. Toro ancora in difficoltà nella costruzione della manovra offensiva, al 14′ Singo, Djidji, Sanabria, Lukic, Linetty, Rodriguez, Zima, Aina, Rodriguez, Seck e Ricci entrano al posto di Adopo, Antolini, Zaza, Segre, Horvath e Nguessan, Edra e Verdi. Al 16′ prima vera chance nel secondo tempo per i granata con una rasoiata di Sanabria che finisce di poco a lato. (agg. di Fabio Belli)
CI PROVA VERDI
Il Torino prova ad alzare un po’ i ritmi dopo un inizio timido, la prima occasione da gol per i granata si fa segnalare al 24′ con Jovanovic che con un gran balzo va a togliere sul suo palo una punizione ben calibrata da Verdi. Al 32′ Berisha addomestica un tentativo da fuori area di Spiolaric, quindi al 39′ la difesa dell’Apollon Limassol libera l’area su un’altra punizione di Verdi, coi calci piazzati unica fonte di pericoli per i ciprioti. Toro davvero poco incisivo e lento nel fraseggio, si va all’intervallo col risultato ancora a reti bianche in questa amichevole. (agg. di Fabio Belli)
BERISHA RISCHIA
Primi minuti con qualche colpo proibito di troppo e un tentativo su punizione di Verdi allontanato dalla difesa cipriota. Al 12′ Berisha controlla in due tempi un tentativo di Da Silva, quindi brivido granata per un errore in disimpegno proprio del portiere albanese. Ancora un paio di affondi dell’Apollon che ha iniziato con piglio più deciso la partita rispetto a un Toro inizialmente più imballato. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Adopo, N’Guessan; Bayeye, Segre, Verdi, Antolini; Edera, Horvath; Zaza. A disposizione: Milinkovic-Savic, Gemello, Zima, Sanabria, Lukic, Rodriguez, Singo, Seck, Djidji, Ricci, Akhalaia, Aina, Ruszel, Linetty, Wade. Allenatore: Juric. APOLLON LIMASSOL (3-4-3): Jovanovic A., Jovanovic V., Pittas, Hervin, Da Silva, Spoliaric, Roberge, Khammas, Kyriakou, Nikola, Coll. A disposizione: Demetriou, Mentes, Artymatas, Bagaliy, Revazi, Pybernes, Petros, Pontikos, Panayiotou, Rangelo, Ido. Allenatore: Zorninger. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
Siamo al via della diretta di Torino Apollon Limassol. Se prima abbiamo parlato della sfida che i granata hanno avuto contro una squadra di Cipro, adesso possiamo invertire il discorso e citare le 8 partite che l’Apollon ha giocato nelle coppe europee contro formazioni di casa nostra. Sono tre: la Lazio è stata incrociata quattro volte, poi doppio confronto con l’Inter e così anche con l’Atalanta. Il bilancio: una vittoria, tre pareggi e quattro sconfitte, tutto sommato nemmeno troppo male considerando la differenza di livello. Possiamo allora citare l’unico successo dell’Apollon Limassol contro il calcio italiano: è anche recente perché risale a meno di quattro anni fa.
Nel novembre 2018, fase a gironi di Europa League, al GSP Stadium i ciprioti avevano clamorosamente battuto la Lazio di Simone Inzaghi – che all’andata aveva vinto 2-1, dunque con fatica. Grande sorpresa del girone, l’Apollon Limassol era passato in vantaggio subito dopo la mezz’ora con David Faupala, e a 8 minuti dal 90’ aveva raddoppiato con Sasa Markovic per una vittoria davvero importante e prestigiosa. Adesso però noi dobbiamo metterci comodi e stare a vedere quello che succederà nell’amichevole dei granata: lasciamo che a parlare sia il terreno di gioco, finalmente la diretta di Torino Apollon Limassol sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
TORINO APOLLON LIMASSOL: LA STORIA
Torino Apollon Limassol è una partita che non ha incroci in ambito ufficiale, ma volendo tracciare la storia di questa amichevole possiamo comunque ricordare che la squadra granata ha giocato per due volte contro una formazione cipriota. Il riferimento è all’Apoel Nicosia, e al primo turno di Coppa Uefa 1977-1978: all’epoca ovviamente non esisteva ancora la fase a gironi, e ogni singolo impegno riguardava un’eliminazione diretta con partite di andata e ritorno. Il Torino aveva dunque iniziato la sua campagna europea, in quella stagione, contro i ciprioti: era ancora il gruppo storico che con Gigi Radice aveva vinto lo scudetto pochi anni prima, e nella partita di andata giocata in casa si era scatenato Paolo Pulici, autore di una doppietta.
Il terzo gol lo aveva firmato Claudio Sala: vittoria netta e qualificazione archiviata con 90 minuti di anticipo. Due settimane più tardi a Nicosia il Torino aveva fatto riposare alcuni titolari; l’Apoel ne aveva approfittato passando in vantaggio con Markos Markou alla mezz’ora, ma a un quarto d’ora dal termine le velleità cipriote erano state definitivamente spente da Salvatore Garritano, che aveva segnato il gol con cui si era chiusa la partita, 1-1 e qualificazione per i granata. (agg. di Claudio Franceschini)
TORINO APOLLON LIMASSOL: PROSEGUE LA PREPARAZIONE GRANATA
Torino Apollon Limassol, in diretta dallo Sportzentrum di Seekirchen, si gioca alle ore 18:00 di mercoledì 27 luglio: si tratta della quarta amichevole estiva che i granata giocano in preparazione alla nuova stagione. Per Ivan Juric le cose continuano a migliorare: il Torino aveva iniziato perdendo contro l’Eintracht Francoforte, vincitore dell’ultima Europa League, ma poi ha battuto il Mlada Boleslav e infine ha centrato un bel successo contro il Trabzonspor, che anche considerando la differenza tra i due campionati è pur sempre la squadra che ha messo in tasca l’ultimo titolo in Turchia.
Adesso la squadra granata affronta una formazione cipriota che ha esperienza internazionale, anche se pure qui bisogna ovviamente dire che il livello dell’avversaria è inferiore rispetto a quello granata; tenendo a mente che il risultato nelle amichevoli di luglio e agosto è sempre relativo, staremo a vedere quello che succederà nella diretta di Torino Apollon Limassol, e aspettando che la partita prenda il via possiamo fare qualche rapida valutazione circa le scelte che saranno operate in campo, leggendo insieme le probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI TORINO APOLLON LIMASSOL
È sempre il 3-4-2-1 il modulo di riferimento di Juric, che dunque per la diretta Torino Apollon Limassol insiste con questo sistema di gioco: il portiere dovrebbe essere Vanja Milinkovic-Savic che per il secondo anno consecutivo dovrebbe fare il titolare, Izzo si è ripreso il posto dopo le incomprensioni della passata stagione e dunque comanderà una linea nella quale in posizione centrale ci sarà Zima, mentre Ola Aina è un laterale di ruolo che però si può adattare a fare il terzo nel reparto arretrato.
In questo modo ovviamente ci sarebbe spazio per far correre Singo a destra; il prodotto del settore giovanile è in forte crescita, così Vojvoda che l’anno scorso si è alternato tra destra e sinistra e ha sempre garantito un buon rendimento. Segre e Samuele Ricci sono favoriti per agire in mezzo al campo, questo ci dice che Lukic (ma qui c’è concorrenza con Zaza) dovrebbe avanzare il suo raggio d’azione e affiancare Verdi sulla trequarti. Radonjic e Sanabria sono invece in competizione per la maglia di centravanti, oggi come in generale dopo il mancato rinnovo del contratto da parte di Belotti.