Arrivo al fotofinish per la prima tappa del Tour de France ma è Mike Teunissen a beffare Peter Sagan sul traguardo di Bruxelles. Il corridore del Team Jumbo-Visma vince a sorpresa la prima tappa della Grande Boucle approfittando della chance che gli si è parata davanti quando il suo capitano, il favorito della vigilia Dylan Groenewegen, è rimasto coinvolto in una caduta ai 2 km dal traguardo. Volata lunghissima quella di Sagan, rimasto forse un po’ troppo presto al vento, e beffato dal colpo di reni del corridore olandese. Terzo posto per Caleb Ewan mentre il primo degli italiani è Giacomo Nizzolo, quarto, davanti a Sonny Colbrelli. Niente da fare per Elia Viviani, con la Quick-Step che ha forse sbagliato i tempi del treno lasciando troppo presto da solo il veronese. Il profeta ha poi tentato di rimontare da solo posizioni ma è rimasto chiuso nel momento decisivo piazzandosi nono. Settimo l’altro italiano Matteo Trentin. (agg. di Dario D’Angelo)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: CADE FUGLSANG
Grandi manovre all’interno del gruppo in vista del traguardo di Bruxelles, sede d’arrivo (e di partenza) della prima tappa del Tour de France 2019. Sono in tanti a voler mettere il proprio sigillo sulla frazione d’apertura della Grande Boucle numero 106 della storia e questo non fa certo il gioco di Stépahne Rossetto, il corridore della Cofidis uscito in avanscoperta quando mancavano 58 km all’arrivo. In questo momento il battistrada mantiene sul resto di un plotone tirato dalle squadre dei velocisti un gap di una 15ina di secondi quando mancano 10 km al traguardo. L’alta velocità e forse una disattenzione hanno causato la caduta di Jakob Fuglsang: il danese, capitano della Astana, è stato subito atteso dai suoi compagni di squadra ma è sembrato aver preso un brutto colpo. Storto in sella, con occhio e gomito sanguinante, il 34enne vincitore della Liegi, accreditato di ambizioni di podio, ha faticato a rientrare nel gruppo forse preda anche della paura di un brutto infortunio. Ora ha ripreso ad alimentarsi e a spingere sui pedali. La speranza è che per lui il Tour non sia compromesso. (agg. di Dario D’Angelo)
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DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: IL GRUPPO INSEGUE ROSSETTO
Si entra nelle fasi calde della prima tappa del Tour de France 2019 con il gruppo compatto all’inseguimento di Stéphane Rossetto, il corridore della Cofidis scattato ai meno 58 km dal traguardo di Bruxelles che continua a mantenere un vantaggio di una 20ina di secondi superiore al minuto. Buon pedalatore, voglioso di mettersi in mostra, Rossetto sta dando vita ad una sorta di prova contro il tempo in solitaria, ma resistere al ritorno del gruppo è di fatto impossibile per solo corridore, soprattutto con un percorso perlopiù pianeggiante come quello odierno. In testa al gruppo si vedono le squadre dei velocisti: molto attiva la Deceunnink-Quick Step di Elia Viviani, il velocista veronese che fin da questa mattina ha schierato i suoi gregari al fine di tenere chiusa la corsa. Che sia italiana la prima maglia gialla del Tour 106? (agg. di Dario D’Angelo)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: SAGAN PRIMO AL TRAGUARDO VOLANTE
Riassorbita dal gruppo la fuga di giornata al Tour de France 2019 ma il plotone si compatta soltanto per pochi km. E’ infatti troppo presto per lasciare spazio alle squadre dei velocisti e allora ecco che nel gruppo si respira nervosismo, inquietudine, voglia di provare a scompaginare il copione classico che conduce ad una volatona a ranghi compatti. Ci prova allora Rossetto della Cofidis a mettersi in mostra e il tentativo del corridore della squadra che ha ricevuto un invito dall’organizzazione della Grande Boucle si dimostra di un certo rilievo visto che il francese guadagna poco più di un minuto nello spazio di pochi km. Nel frattempo i primi indizi su chi cercherà di portare la maglia verde a Parigi si hanno dall’ordine d’arrivo del traguardo volante di Les Bons Villers, con Peter Sagan a precedere Sonny Colbrelli, Greg Van Avermaet, Michael Matthews e Matteo Trentin. (agg. di Dario D’Angelo)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: TIRANO LE SQUADRE DEI VELOCISTI
Sono gli uomini di Dylan Gronewegen (Team Jumbo-Visma) insieme a quelli di Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step) ad incaricarsi dell’inseguimento dei tre fuggitivi nella prima tvppa del Tour de France 2019 con arrivo e partenza a Bruxelles. Dunque i due principali favoriti della vigilia stanno caricando sulle spalle dei propri gregari la responsabilità di tenere sostenuta l’andatura del plotone per evitare che i battistrada guadagnino troppo terreno. Un compito che i compagni di squadra dei leader stanno assolvendo nel migliore dei modi se è vero che a 85 km dal traguardo i fuggitivi hanno un gap nell’ordine del minuto e 50 secondi. Come si usa dire in gergo ciclistico la fuga viene tenuta “a bagnomaria” in vista delle fasi finali di corsa, dove la guerra per le posizioni i testa garantirà al plotone un recupero fisiologico sugli attaccanti. Occhio però a non sottovalutare degli outsiders: il primo sprint in una grande corsa a tappe non è mai così scontato e qualche corridore dotato di sparata potrebbe approfittarne. (agg. di Dario D’Angelo)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: IL GRUPPO CONTROLLA I FUGGITIVI
Tre uomini al comando della prima tappa del Tour de France 2019 con partenza e arrivo a Bruxelles: si tratta di Natnael Berhane (Cofidis), Xandro Meurisse (Wanty-Groupe Gobert) e Mads Würtz Schmidt (Katusha-Alpecin). Quando mancano 110 km al primo traguardo dell’edizione 106 della Grande Boucle il gruppo tirato dalle squadre dei velocisti non sembra intenzionato a ripetere alcuni degli errori di valutazione compiuti dal plotone ad esempio al Giro d’Italia, quando l’aver lasciato troppo spazio ai fuggitivi ha concesso a questi ultimi di arrivare al traguardo sottraendo possibilità di successo agli sprinter. Ecco perché le formazioni dei favoriti si stanno dando cambi regolari in testa al gruppo, mantenendo il distacco dei battistrada nell’ordine dei 2 minuti. Un vantaggio che dovrebbe restare più o meno invariato fino ad una 30ina di km dal traguardo, quando il gruppo aumenterà l’andatura per risucchiare gli attaccanti di giornata. (agg. di Dario D’Angelo)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: VAN AVERMAET SI RIALZA
Primi km del Tour de France 2019 esaltati dalla presenza in fuga di un grande campione come Greg Van Avermaet. Il 34enne belga, forse stuzzicato dalla partenza da Bruxelles, ha deciso di lanciarsi in avanscoperta e di legittimare così un percorso che passa per alcuni dei muri caratteristici del Giro delle Fiandre. Obiettivo del campione olimpico e capitano della CCC quello di andare a prendere i primi punti del Gran premio della Montagna di terza categoria in ottica maglia a pois, ma di certo non quello di “svenarsi” in una fuga che sulla carta ha poche opportunità di arrivare al traguardo. Esplorano fino in fondo questo possibilità Berhane della Cofidis, Wurtz della Katusha-Alpecin e Meurisse della Wanty-Groupe, che a differenza del belga – rialzatosi dopo il muro di Bosberg – continuano nella loro azione. Quando mancano al traguardo poco meno di 145 km, il ritmo del gruppo non è forsennato, con gli uomini di testa che controllano l’andatura e lasciano i fuggitivi a circa 2’40”. (agg. di Dario D’Angelo)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: 4 IN FUGA!
E’ iniziata circa mezz’ora fa la prima tappa del Tour de France 2019. Si corre a Bruxelles, ovviamente fuori dai confini nazionali, come è ormai da tradizione per le grandi corse a due ruote, e al momento che vi scriviamo troviamo in testa un gruppo composto da cinque corridori, leggasi Xandro Meurisse (Wanty-Gobert), Natnael Berhane (Cofidis), Mads Wurtz Schmidt (Katusha-Alpecin) e Greg Van Avermaet (CCC Team). Nel resto del gruppo, invece, a “tirare” vi sono le squadre Jumbo-Visma, Deceunick Quick-Step e Lotto Soudal. La distanza fra le due “cordate” è di circa 3 minuti e 20 secondi, e al momento che vi iscriviamo si è praticamente stabilizzato. Al termine della tappa mancano circa 160 chilometri, e sarà un primo step per i velocisti, in cui il grande favorito sembrerebbe essere Dylan Groenewegen, ma attenzione anche ai soliti Elia Viviani, Peter Sagan e Caleb Ewan. Non ci resta che rimandarvi a fra pochi minuti per il prossimo aggiornamento sul 106esimo Tour de France della storia del ciclismo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019: SI COMINCIA!
Si accende la diretta della prima tappa del Tour de France 2019! L’attesa è quindi finita e solo tra pochi istanti prenderà il via la Grand Departe che come detto prima è stata organizzata a Bruxelles in onore del grande Eddie Mercks. Volendo dare qualche numero va ricordato che questa è la 23^ volta che la Grande Boucle fa tappa in Belgio e la seconda volta in cui la partenza della prima tappa è attesa a Bruxelles. Il precedente è però datato e risale al 1958, quando ebbe luogo la 45^ edizione della corsa francese. Allora dopo 24 tappe e 4319 km percorsi fu Charly Gaul a trovare il trionfo nella classifica generale, davanti all’italiano Vito Favero e al francese Raphael Geminiani. Facendo sempre riferimento all’edizione 1958 del Tour de France 2019 ricordiamo che nella prima tappa con partenza a Bruxelles ma arrivo a Gand, dopo 184 km fu il francese Andrè Darrigade ad alzare al braccia al cielo al traguardo. Ma ora torniamo al presente e diamo la parola alla strada: si parte! (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TOUR DE FRANCE (1^ TAPPA)
Per seguire il Tour de France 2019 in diretta tv, ci sarà una amplissima copertura live sulla Rai e su Eurosport: in chiaro, i canali di riferimento sono Rai Due e Rai Sport + HD. I collegamenti per la prima tappa Bruxelles avranno inizio già alle ore 11.55 sul canale tematico, ma naturalmente sarà al pomeriggio il cuore della giornata, con la cronaca a partire dalle ore 14.00 su Rai Due, incentrata sulla telecronaca di Francesco Pancani e Marco Saligari. Il Tour de France sarà però visibile anche su Eurosport, canale disponibile sia per gli abbonati Sky: appuntamento oggi a partire dalle ore 11.55. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito raiplay.it, per gli abbonati tramite Eurosport Player e Sky Go. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour.
UN ANNO FA
Prima di dare il via alla diretta della 1^ tappa del Tour de France 2019 pare indispensabile fare un passo indietro e andare a vedere che cosa era successo proprio alla Grand Departe dell’edizione 2018 vinta da Geraint Thomas. L’anno scorso la Grande Boucle partì nella Loira e fu una prima frazione ben impegnativa, lunga 204 km da Noirmountier en Ile fino a Fontenay Le Comte, al termine di una frazione molto movimentata. Ricordiamo infatti che appena a 4 km dal traguardo finale, una brutta caduta di gruppo mise a terra parecchi protagonisti della tappa oltre che della stessa corsa tra cui Chris Froome, Adam Yates e Richie Porte che riuscirono ad arrivare al traguardo con un ritardo di oltre un minuto pur essendo stati in testa alla corsa. Alla fine però il traguardo sorrise al colombiano Fernando Gaviria, che salì sul primo gradino del podio davanti al campione del mondo Peter Sagan e al velocista tedesco Marcel Kittel. (agg Michela Colombo)
I GRANDI ASSENTI
Come appena accennato prima, al via della prima tappa del Tour de France 2019 non vi sarà Chris Froome, fermato da un bruttissimo infortunio durante il Giro del Delfinato 2019 solo poche settimane. Ma l’alfiere della Ineos non sarà certo l’unico assente eccellente in questa edizione della Grande Boucle. Anzi alla vigilia della Grand Depart sono stati in parecchi a dare forfait per la maglia gialla e non certo per scelta volontaria. Ecco infatti che dopo Froome hanno dovuto rinunciare a correre il Tour de France 2019 anche Tom Dumoulin, Primoz Roglic, Fernando Gaviria e Philippe Gilbert e solo pochi giorni si fa si è unito al gruppo anche Mark Cavendish. Il ciclista britannico che pure vanta una solida tradizione della corsa francese non è stato infatti inserito nella formazione dalla sua stessa squadra, la Dimension Data. A nulla quindi solo valse le 30 vittorie di tappa conquistate da Cavendish in carriera al Tour de France, manifestazione a cui lo stesso non manca dal 2007. Ecco quindi che senza Cavendish la Dimension data punterà su Roman Kreuziger, Edvald Boasson Hagen e Giacomo Nizzolo. (agg Michela Colombo)
PRESENTAZIONE 1^ TAPPA
Si accende oggi sabato 6 luglio il Tour de France 2019, con la prima tappa intorno alla città di Bruxelles. La Grande Departe, che pure non conta il campionissimo Chris Froome (ancora in via di recupero dal brutto incidente occorsogli al Giro del Delfinato 2019), quindi avrà luogo in Belgio ma presto la corsa, tra le più famose al mondo, si sposterà nei confini nazionali: qui saranno 21 tappe fino al grande arrivo a Parigi negli Champs Elysées che incoroneranno il vincitore di questa magnifica edizione. Prima però di guardare già alla Tour Eiffel si deve partire col piede giusto già in questa prima frazione di Bruxelles dove saranno le ruote veloci a comandare: ecco infatti una tappa piatta, lunga ben 194,5 km, al termine della quale verrà stilata la prima classifica e assegnata la prima maglia gialla, che quest’anno compie i 100 anni dalla sua nascita. Sarà quindi una frazione tutta da vivere e dove non mancherà certo il ricordo del Cannibale: il comitato organizzatore ha infatti fissato a Bruxelles la Grand Departe in onore del campionissimo Eddie Merckx che vede sue ben cinque edizioni del Tour de France.
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2019, 1^ TAPPA: IL PERCORSO
Vediamo quindi subito quale sarà il percorso previsto quest’oggi per la prima tappa di Bruxelles per il Tour de France 2019. Innanzitutto va ricordato a tutti gli appassionati che la partenza ufficiale della frazione è stata fissata per le ore 12,20, mentre l’arrivo del vincitore al traguardo finale è stato previsto intorno alle ore 17,16, ma nulla toglie che si possa arrivare anche un poco prima. Come dicevamo, la prima tappa della Grande Boucle sarà impegnativa come lunghezza visti i 194.5 km previsti ma di fatto non presenterà grandi difficoltà essendo praticamente piatta. Saranno quindi le ruote velici a mettersi in mostra e non escludiamo che i big lascino il posto a qualche outsider, in attesa di mettere su la gamba giusta per affrontare le prossime tre settimane di competizione. Esaminando il tracciato va comunque messo il punto su due Gran premi della montagna, a dir il vero modesti (nulla a che vedere rispetto alle altre salite previste): la prima salita sarà di terza categoria e culminerà col Muro di Grammont, con un 1,2k km condotti a 7,8 di pendenza e di fila al 47 km ecco po il Gpm di 4^ categoria di Bosberg (1 km a 6,7% di pendenza). Superati questi primi muri non si saranno altre grandi sorprese altimetriche: segnaliamo però al km 125 il punto sprint di Le Bons Villers, appena entrati nel Brabant vallone. Da qui si farà ritorno al traguardo di Bruxelles dove verrà incoronato il vincitore della 1^ tappa del Tour de France 2019.