Julian Alaphilippe ha vinto la terza tappa Binche Epernay del Tour de France 2019, davvero splendida l’azione nel finale del fenomeno francese della Deceuninck Quick Step, premiato anche con la maglia gialla. La durissima rampa della Côte de Mutigny ha visto ancora passare per primo Tim Wellens, che però ha dovuto alzare bandiera bianca subito dopo il Gpm, anche a causa di una foratura, proprio mentre lo scavalcava Julian Alaphilippe, che era scattato nei metri finali di quella rampa. Davvero straordinaria l’azione di Alaphilippe, che ha fatto il vuoto nei confronti del gruppo mentre un quartetto di inseguitori formato da Woods, Schachmann, Lutsenko e Landa veniva presto ripreso. Bandiera bianca per Mike Teunissen, il cui sogno giallo è finito sugli strappi di questo complicato finale di tappa, davanti invece continuava il memorabile show di Alaphilippe, che nemmeno nell’ultimo chilometro in salita a Epernay ha perso terreno sul gruppo lanciato al suo inseguimento. Secondo Michael Matthews davanti a Jasper Stuyven, poi Greg Van Avermaet, Peter Sagan, Matteo Trentin e Sonny Colbrelli, rispettivamente sesto e settimo, staccati però di ben 26” dal francese. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IL GRAN FINALE

Poco più di 20 km all’arrivo della terza tappa del Tour de France 2019, stiamo vivendo grandi emozioni in questa Binche Epernay che d’altronde negli ultimi 50 km è davvero molto impegnativa. La principale notizia è che Tim Wellens ha salutato la compagnia degli altri fuggitivi da lontano e sta tentando un attacco in solitaria. Il belga intanto sta facendo incetta di punti per la maglia a pois: Wellens infatti ha vinto i primi tre Gran Premi della Montagna della giornata, dunque almeno questo premio sarà suo sul podio delle premiazioni ad Epernay, ma dietro sono in troppi ad inseguire per pensare che davvero Wellens possa arrivare da solo al traguardo. Il gruppo ha poco più di un minuto di ritardo e le fatiche non sono ancora finite, perché ci saranno altri strappi fin sul traguardo. Qualche velocista ha già perso contatto, ad esempio Caleb Ewan dal quale certamente ci si attendeva di più, ma anche Mike Teunissen sembra in difficoltà e di conseguenza la maglia gialla dell’olandese appare seriamente a rischio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TOUR DE FRANCE (3^ TAPPA)

Per seguire il Tour de France 2019 in diretta tv, ci sarà una amplissima copertura live sulla Rai e su Eurosport: in chiaro, il canale di riferimento sarà Rai Due, oggi la terza tappa Binche Epernay sarà trasmessa a partire dalle ore 14.00 con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Marco Saligari. Il Tour de France sarà inoltre visibile anche su Eurosport, canale disponibile per gli abbonati Sky al numero 210 della piattaforma: appuntamento oggi addirittura a partire dalle ore 12.00. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito raiplay.it, per gli abbonati tramite Eurosport Player e Sky Go. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING DEL TOUR DE FRANCE SU RAI PLAY



IL GRUPPO RECUPERA

Circa 50 km all’arrivo della terza tappa del Tour de France 2019, la Binche Epernay sta decisamente entrando nel vivo, anche perché come vi avevamo descritto in sede di presentazione del percorso, questo finale si annuncia decisamente ostico. Sempre più in calo il vantaggio dei cinque attaccanti da lontano Ourselin (che ha vinto lo sprint intermedio), Offredo, Rossetto, Delaplace e Wellens, i quali hanno ormai meno di due minuti nei confronti del gruppo e sperano almeno di transitare ancora per primi ad alcuni Gpm, per lottare per la maglia a pois. Nel gruppo purtroppo sono da segnalare alcune cadute: tra le vittime, abbiamo Patrick Bevin, Jack Haig e Lars Bak, ma nessuno di loro ha riportato conseguenze significative e sono tutti prontamente tornati in sella. Da questo momento in poi però servirà il massimo dell’attenzione, perché gli ultimi 50 km di questa terza tappa sono a dire poco stuzzicanti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

OURSELIN 1° ALLO SPRINT INTERMEDIO

Poco più di 100 km all’arrivo della terza tappa del Tour de France 2019, la Binche Epernay è ancora molto lunga ma possiamo fornire un primo risultato parziale significativo. La corsa infatti ha superato lo sprint intermedio collocato in località Dizy-le-Gros e nella testa della corsa è stato il francese Paul Ourselin della Total Direct Energie a prendersi il primo posto davanti agli altri compagni di avventura, cioè Offredo, Rossetto, Delaplace e Wellens – citati nell’ordine in cui i cinque sono passati sotto lo striscione di questo traguardo volante. Non è mancata nemmeno la volata del gruppo per il sesto posto, vinta da Elia Viviani davanti a Peter Sagan e Sonny Colbrelli. La distanza dal traguardo tuttavia è ancora notevolissima, di conseguenza globalmente stiamo vivendo una fase ancora interlocutoria di questa terza tappa del Tour de France 2019: il vantaggio della testa della corsa è ancora superiore ai tre minuti e mezzo, troppo poco però affinché i fuggitivi possano davvero cullare sogni di gloria. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA FUGA DA LONTANO

Quando sono stati percorsi circa 60 km della terza tappa del Tour de France 2019, che ha preso il via con una media altissima (46,9 km/h nella prima ora), dobbiamo presentare i cinque protagonisti della fuga da lontano che sta animando la Binche Epernay. Si tratta del belga Tim Wellens (Lotto-Soudal) e di ben quattro francesi, cioè Anthony Delaplace (Arkéa-Samsic), Yoann Offredo (Wanty-Groupe Gobert), Paul Ourselin (Total Direct Energie) e Stéphane Rossetto (Cofidis). Da notare che questi quattro attaccanti francesi rappresentano tutte le squadre non World Tour che sono state invitate a questa edizione del Tour de France e onorano in questo modo la loro presenza. Il nome di maggiore spicco tuttavia è quello di Tim Wellens, che in questo momento sarebbe anche la maglia gialla virtuale dal momento che il gruppo ha più di cinque minuti di ritardo: con oltre 150 km ancora da percorrere prima dell’arrivo di Epernay, farsi illusioni sarebbe però pericoloso per la testa della corsa, perché la fuga non dovrebbe avere grandi speranze. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI COMINCIA

Sta per prendere il via la 3^ tappa Binche Epernay del Tour de France 2019, sappiamo che il leader della corsa è sempre il ciclista olandese Mike Teunissen, ma dopo la cronosquadre di ieri e in vista della prima frazione collinare è lecito chiedersi quanto l’oranje riuscirà a resistere. Nei primi gradini della prima classifica del Tour de France 2019 infatti i distacchi si sono fatti minimi dopo la prova contro il tempo di ieri: solo i primi 4 avversari dello stesso Teunissen infatti sono raccolti entro 10 secondi e il decimo ciclista in graduatoria, ovvero l’azzurro Elia Viviani riscontra un gap con la maglia gialla di Teunissen di soli 31 secondi. Dobbiamo quindi andare al gradino numero 65 della classifica del Tour de France 2019 per vedere un corridore distante almeno un minuto dalla maglia gialla e quindi allo spagnolo della Astana Gorka Izaguirre Insausti, a +1 minuto esatto dalla vetta. (agg Michela Colombo)

IL PRECEDENTE ALL’ARRIVO

Se quindi la partenza della 3^ tappa del Tour de France 2019 ci riporta con la memoria a una recente edizione della Freccia Vallone, ecco che pure la città di arrivo ci risveglia alcuni ricordi. In questa caso però si fa davvero un tuffo nel passato per ricercare qualche precedente importante legato a Epernay, comune del dipartimento della Marna. Ecco quindi che dobbiamo andare con la memoria fino all’edizione del 1963 del Tour de France: allora infatti il comune fu ancora traguardo di tappa, ma per la prima frazione della Grande Boucle di quell’anno. Ricordiamo infatti che la corsa francese del 1963 ebbe inizio il 23 giugno con la prima tappa Nogent sur Marne-Epernay, lunga 152,5 km. Allora poi la vittoria di tappa andò al belga Eddy Pauwels, prima maglia gialla (ceduta però alla terza frazione all’irlandese Seamus Elliott): fu però il francese Jacques Anquetil a trionfare a Parigi.(agg Michela Colombo)

LA SEDE DI PARTENZA

In vista della diretta della 3^ tappa del Tour de France 2019 agli appassionati non sarà certo sfuggito il nome di Binche, cittadina da cui oggi partirà la la terza frazione ma che in passato ha già fatto da scenario a un’altra classica del ciclismo europeo. Il riferimento è per una tappa del campionato mondiale tra le più attese che ogni aprile ci entusiasma in terra belga, ovvero la Freccia Vallone. La corsa come è noto fino al 2013 aveva fissato a Charleroi la sua partenza, ma dopo quell’anno il comitato organizzatore ha cominciato a variare e spostandosi a Bastogne, Waremme e Marche En Famenne, oltre che Binche proprio nel 2013. Va quindi ricordato che in quella storica edizione, la 77^ in generale, la Freccia Vallone con partenza da Binche e arrivo a Huy vide il successo dello spagnolo della Katusha Danile Moreno, che fu seguito a podio da Sergio Henao della Sky procycling e dal colombiano Carlos Alberto Betancur della Ag2r La Mondiale. (agg Michela Colombo)

PRESENTAZIONE 3^ TAPPA

La diretta Tour de France 2019 oggi ci propone un giorno abbastanza interessante. In programma infatti c’è la terza tappa Binche Epernay di 215 km, che porterà la carovana della Grande Boucle in Francia dopo la partenza dal Belgio e che soprattutto ci regalerà un finale molto mosso, con parecchie salitelle nella parte finale del percorso. Nulla di pazzesco, ma al Tour de France l’imprevisto è sempre dietro l’angolo anche nelle tappe “tranquille” come quella di sabato, dunque oggi a maggior ragione chi ha grandi ambizioni dovrà stare in campana. Attenzione dunque agli attacchi di cercherà il successo di tappa anticipando la volata, ma se si creassero le condizioni giuste magari si potrebbe muovere persino qualche pezzo grosso sulle strade verso l’arrivo di Epernay, località della Marna che è uno dei centri principali della produzione dello champagne.

TOUR DE FRANCE 2019, 3^ TAPPA BINCHE EPERNAY: IL PERCORSO

In attesa della diretta Tour de France 2019 per l’odierna terza tappa Binche Epernay, concentriamo adesso la nostra attenzione sul percorso, che come abbiamo già accennato sarà molto interessante nel finale. La partenza avrà luogo da Binche alle ore 12.20. Saremo ancora in Belgio, ma solamente per pochi chilometri: quasi subito si rientrerà in Francia. Da ricordare lo sprint intermedio che sarà collocato in località Dizy le Gros al km 102, ma saranno senza dubbio gli ultimi 50 km quelli più interessanti, che potrebbero anche scatenare la bagarre. Ecco infatti in rapida successione diversi Gran Premi della Montagna, tutti brevi ma che renderanno durissimo il lavoro a chi cerca la volata (che sicuramente non sarà a ranghi compatti): al km 173 la Côte de Nanteuil-la-Forêt (1100 metri di salita al 6,8%& di pendenza media), poi la Côte d’Hautvillers al km 185,5, appena 900 metri ma al 10,5% di pendenza, poi ancora la Côte de Champillon al km 190, al termine di una salita di 1,8 km al 6,6% medio, a seguire la Côte de Mutigny, un vero e proprio muro di 900 metri al 12,2% di pendenza media (km 199) ed infine la Côte du Mont Bernon che non è valida come Gpm a differenza delle precedenti, ma con i suoi 1000 metri al 5,5% sarà l’ultima asperità ad appena 4 km dall’arrivo di Epernay, che tanto per gradire sarà collocato al termine di 500 metri all’8% di pendenza media. Resta solo da capire se qualcuno arriverà da solo oppure ci sarà una volata ristretta per stabilire il vincitore.