Si è appena chiusa sulla faticosa salita a Le Grand Colombier la diretta della 15^ tappa del Tour de France 2020, brillantemente vinto dal ciclista della UEA Emitares nonché maglia bianca della corsa Tadej Pogacar, davanti a Roglic e Porte. Ma mentre scoppia la festa sotto al podio, andiamo a vedere nel dettaglio che cosa è successo in strada nell’ultima oretta di corsa, ecco che ricordiamo la salita al Gpm di Col de la Biche, dove Gogl e Rolland si contendono la testa della corsa. L’austriaco ha provato fino all’ultimo a tenersi in avanti, ma al passaggio del Gran premio della montagna è il francese ad avere la meglio, mentre il gruppone è a un minuto e 45 minuti di distacco. Mentre comincia la discesa e a 30 km dall’arrivo in testa sono ancora i primi due, assieme a Herrada a rimanere al comando: Genscke infatti è stato ormai ripresa dal gruppo. Non appena però comincia l’ascesa al Grand Colombier, ecco che pure lo spagnolo è costretto a lasciare il passo: i due attaccanti hanno un vantaggio di poco meno di due minuti ai piedi del Gpm, ma questo gap è destinato presto a diminuire. Il primo a cedere è proprio Gogl, mentre al 13^ km il gruppo recupera anche il transalpino: in fondo invece Quintana e Bernal appaiono in grandissima difficoltà e lasciano il plotone. La salita al Gpm del Grand Colombier è sempre più dura: sono in 23 in testa quando mancano 11 km al traguardo finale. E’ solo al settimo km che Adam Yates rompe l’inerzia e prova ad andare in fuga: lo scatto del britannico però dura ben poco. All’ultimo km è scatto in avanti: Roglic fa partire la volata e con Pogacar e Porte si gioca la vittoria. Dei tre però è Tadej Pogacar, in maglia bianca a vincere sul traguardo di Le Grand Colombier: Roglic in maglia gialla e Porte lo seguono a podio nell’ultima tappa della seconda settimana del Tour de France. (agg Michela Colombo)



VERSO IL GRAN FINALE

Momento delicatissimo per la 15^ tappa del Tour de France!. Mancano infatti una cinquantina di km al traguardo finale e già i corridori hanno superato il primo gpm della frazione e stanno rivolgendo tutta la loro attenzione all’ascesa del Gran premio di montagna della 1^ categoria di Col de la Biche. Al momento la situazione in strada appare abbastanza fluida e in continua evoluzione: in testa troviamo Gogl, da poco andato all’attacco solitario e capace di mettere già alle spalle un vantaggio di poco meno di un minuto dal primo drappello di inseguitori (dove vediamo Rolland, Herrada e Geschke), da cui però si è da poco allontanato Ledanois. In fondo, a due minuti e 50 di ritardo il gruppo intorno alla maglia gialla, che anche in salita continua a non perdere di vista la testa della corsa (da cui però ormai diversi corridori si sono già staccati). Da segnalare che durante l’ascesa al Gpm di Monte de la Selle de Fromentel è davvero successo di tutto, con attacchi e contrattacchi in testa alla corsa, e parecchi big che invece hanno perso il contatto col plotone: in vetta poi il primo a transitare è stato Herrada, seguito da Rolland e Geschke (con cui lo stesso Gogl era andato in figa, prima di staccarsi e involarsi solitario). (agg Michela Colombo)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TOUR DE FRANCE (15^ TAPPA)

Per seguire il Tour de France 2020 in diretta tv, ci sarà una amplissima copertura live sulla Rai e su Eurosport: in chiaro, il canale di riferimento sarà oggi Rai Due, la quindicesima tappa Lione-Grand Colombier sarà infatti trasmessa a partire già dalle ore 14.00 sul canale generalista della televisione di Stato italiana (preceduta da una anteprima dalle ore 13.00 su Rai Sport + HD), per garantire molte ore di trasmissione anche per la frazione odierna con la telecronaca di Francesco Pancani e Marco Saligari. Il Tour de France sarà inoltre visibile anche su Eurosport, canale disponibile tuttavia solamente per gli abbonati. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore oggi pomeriggio, ma non volesse perdere le emozioni della Grande Boucle, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito o l’applicazione di Rai Play, per gli abbonati tramite Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING DEL TOUR DE FRANCE SU RAI PLAY



TRENTIN PRIMO AL TV!

Siamo in vista del primo Gpm di questa 15^ tappa del Tour de France 2020: la corsa ha ormai superato i primi 80 km della frazione e a breve comincerà l’ascesa al Montèe de la Selle de Formentel, ascesa di prima categoria. Diciamo subito che rispetto all’ultimo nostro aggiornamento di poco meno di un’oretta fa ben poco è occorso in strada: la situazione infatti è ancora piò che mai fluida e instabile e l’impressione è che sarà oggi continua lotta tra gli scalatori e gli uomini classifica, i quali pure potrebbero concorre per il successo di tappa al Grand Colombier. Va dunque segnalato che al momento troviamo in testa un gruppo di 8 corridori, composto da Rolland, Herrada, Geschke, Trentin, Gogl, Marcato, Ledanois e Bonifazio, che vanta un gap di circa 4 minuti dal gruppo, che rimane comunque in vista (trainato dagli uomini della Jumbo Visma). Da segnalare che nel frattempo la corsa è transitata al traguardo volante di Le Bouchage: qui i primi a transitare sono stati Trentin e Bonifazio, mentre nel gruppone si è messo in luce la già maglia verde Sam Bennet, seguito da Morkov e Sagan. (agg Michela Colombo)

SITUAZIONE IN EVOLUZIONE

Siamo nel vivo della diretta del Tour de France per questa magnifica 15^ tappa e già va detto che è occorso di tutto in strada nella prima ora di corsa. Superati i primi 50 km dei 174 previsti oggi, il ritmo è veramente folle: la media corsa è di 53.8 km/H e va detto che fin dalle prime battute della frazione non sono mancati colpi di scena. E’ infatti solo pochi metri dopo la partenza ufficiale di Lione che cominciano i primi attacchi: e’ Kung a rompere gli indugi per primo e presto gli vanno dietro altri 5-6 ciclisti tra cui Alaphilippe, ma il tentativo non va a segno e tempo pochi km il gruppo è di nuovo compatto. La situazione in testa alla corsa è molto fluida: in parecchi provano l’attacco, ma il gruppo non vuole lasciar correre. E’ poi solo dopo i primi 30 km coperti che finalmente in otto riescono a staccarsi: il loro vantaggio è per minimo e si osserva una certa confusione in strada, tra attaccanti che vengono riassorbiti e nuovi nomi che cercano di andare in testa, mentre il gruppo dietro non ha alcuna intenzione di alzare il piede (senza trascurare l’azione diversiva degli uomini della Vital Concept). Al 50 km dunque troviamo al momento in testa circa 8-9 corridori, dove spicca certo la maglia di Mateo Trentin: alle loro spalle però il gap è meno di un minuto e mezzo e la situazione è evidentemente ancora in continua evoluzione (anche perchè già si registrano diverse cadute di gruppo). Segnaliamo però che nel frattempo ha deciso di ritirarsi il campione colombiano Sergio Higuita. (agg Michela Colombo)

COMINCIA LA 15^ TAPPA!

Tutto è pronto per dare il via alla quindicesima tappa del Tour de France 2020, la Lione-Grand Colombier è una delle due tappe più congeniali agli scalatori puri in questa edizione della Grande Boucle. Avremo infatti salite molto impegnative come pendenze ma anche lunghe, a differenza ad esempio di quanto era stato venerdì verso il Puy Mary. Questo sulla carta, come abbiamo già visto, dovrebbe essere un punto in favore di Egan Bernal, che già l’anno scorso costruì il suo successo nelle frazioni con le salite più lunghe: il problema per il colombiano è che stavolta le tappe di questo genere sono “solo” due, cioè quella di oggi e poi quella di mercoledì con il Col de la Madeleine e l’arrivo al Col de la Loze, sopra Meribel. Per pensare alle Alpi comunque è ancora presto: oggi ci saranno prima la Montée de la Selle de Fromentel e il Col de la Biche, due ascese lunghe e con pendenze arcigne che resteranno sulle gambe di tanti, poi l’attesissima prima volta del Grand Colombier come arrivo di tappa. Oggi dunque è uno di quei giorni nei quali si può fare la storia: meglio allora cedere la parola alla strada, la quindicesima tappa del Tour de France 2020 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ARRIVO AL GRAND COLOMBIER

Mentre aspettiamo la partenza della diretta Tour de France 2020 per l’odierna quindicesima tappa, concentriamo naturalmente la nostra attenzione sulla salita che ospiterà l’arrivo, cioè il durissimo Grand Colombier, salita simbolo della catena montuosa del Giura, nel dipartimento dell’Ain, nella regione Auvergne-Rhône-Alpes. Incredibile a dirsi per una salita così impegnativa, il Tour de France ha scoperto il Grand Colombier solamente nell’edizione 2012, quando il grande protagonista fu Thomas Voeckler, primo al Gpm Hors Catégorie e poi anche vincitore della tappa sul traguardo di Bellegarde-sur-Valserine. In effetti, il Grand Colombier negli ultimi anni è diventato un appuntamento molto frequente, ma soltanto stavolta ospiterà l’arrivo di una tappa in cima al Gran Premio della Montagna. Nel 2016, in una tappa con arrivo a Culoz, ci fu addirittura un doppio passaggio, di cui il secondo non fino in cima: entrambi i Gpm, il primo Hors Catégorie e il secondo di prima categoria, furono vinti da Rafal Majka. Infine, ecco il passaggio nella tappa del Tour 2017 con arrivo a Chambery: in questo caso fu Warren Barguil a conquistare il primo posto al Gpm Hors Catégorie. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ANNO SCORSO

In vista della diretta della quindicesima tappa del Tour de France 2020, facciamo ora come di consueto un tuffo nella passata edizione della Grande Boucle, per rievocare naturalmente la stessa frazione numero 15. Come da tradizione alla domenica che chiude la seconda settimana, anche allora si era trattato di un tappone di alta montagna, anche se in quel caso sui Pirenei con la Limoux-Foix (Prat d’Albis) di 185 km. Approfittando della libertà concessa ad un uomo ormai fuori classifica, il britannico Simon Yates riuscì a fare il bis della vittoria che l’uomo della Mitchelton-Scott aveva ottenuto già tre giorni prima, unico componente della fuga da lontano capace di resistere al ritorno dei big. Secondo posto infatti per Thibaut Pinot, che già aveva vinto il giorno prima sul Tourmalet, a 33″ da Yates così come Mikel Landa, terzo sul traguardo. Con un ritardo di 51″ erano arrivati Egan Bernal ed Emanuel Buchmann, più staccati invece Geraint Thomas, Steven Kruijswijk e soprattutto Julian Alaphilippe, primo segno del cambiamento dei valori che nella terza settimana avrebbe poi incoronato Bernal come vincitore del Tour de France. Il colombiano avrebbe bisogno di qualcosa del genere anche stavolta… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE

Giorno fondamentale per la diretta Tour de France 2020: oggi è in programma la quindicesima tappa Lione-Grand Colombier di 174,5 km, che culminerà con un durissimo arrivo in salita. Oggi dunque l’edizione numero 107 della Grande Boucle, slittata a fine estate a causa del Covid, vivrà una delle sue giornate più importanti: dopo le grandissime emozioni di venerdì al Puy Mary, oggi sarà la volta della scalata verso il Grand Colombier, una salita impegnativa per le sue pendenze e soprattutto lunghissima. Insomma, se sulla carta venerdì poteva essere un’ascesa più adatta a Primoz Roglic (e così è davvero stato), questa volta non ci saranno scuse di nessun genere per Egan Bernal, che dovrà sfruttare al massimo le sue caratteristiche da scalatore puro. Attenzione naturalmente anche a Tadej Pogacar, che domenica scorsa aveva vinto sui Pirenei e oggi cercherà il bis nel giorno festivo per eccellenza. Da molti anni gli appassionati invocavano un arrivo del Tour de France in cima al Grand Colombier: desiderio finalmente esaudito, ora tocca ai corridori rendere davvero indimenticabile la giornata.

DIRETTA TOUR DE FRANCE 2020: PERCORSO 15^ TAPPA

Quando ci si appresta a vivere un tappone di alta montagna come quello che ci riserverà oggi la diretta Tour de France 2020, è naturalmente molto interessante andare a scoprire tutti i dettagli del percorso: ecco dunque la quindicesima tappa Lione-Grand Colombier “ai raggi X”. La partenza avrà luogo alle ore 12.50 da Lione, dove ieri era arrivata la frazione precedente: nessun trasferimento, questa è una buona notizia per i corridori, che però oggi avranno tantissimo da faticare. I primi 100 km a dire il vero saranno molto semplici: tanta pianura e al massimo qualche saliscendi, con lo sprint intermedio di Le Bouchage al km 58 come unico elemento significativo. Tuttavia, quando mancheranno 75 km al traguardo, si volterà pagina e cominceranno le salite: ecco innanzitutto la Montée de la Selle de Fromentel, un’ascesa di ben 11,1 km con pendenza media dell’8,1% e durissima nel suo tratto finale, costantemente oltre il 10% e con punte fino al 22% di pendenza massima. Scollinato il Gpm di prima categoria al km 111, ci sarà naturalmente la discesa e poi si tornerà immediatamente a salire di nuovo. La seconda ascesa di giornata sarà il Col de la Biche, altro Gpm di prima categoria che culminerà al km 129, al termine di una salita di 6,9 km all’8,9% di pendenza media e un paio di chilometri sempre oltre il 10% nel tratto centrale. Due salite lunghe e difficili, che già cominceranno a lasciare il segno: poco dopo il Gpm poi ci sarà ancora un breve strappo prima di cominciare la discesa vera e propria, seguita da un tratto in falsopiano per giungere a Culoz, dove comincerà l’ultima salita verso l’arrivo al Grand Colombier. In questo caso a fare impressione è soprattutto la lunghezza, perché saranno ben 17,4 km di ascesa al 7,1% medio (che è tanto per una salita così lunga) e punte di pendenza massima al 12% in un paio di occasioni. Sarà naturalmente un Gpm Hors catégorie, ma soprattutto un arrivo che potrebbe fare la storia del Tour de France 2020.