Si è da poco conclusa la diretta del Tour de France 2020 per la 16^ tappa e al traguardo finale di Villard de Lans è Lennard Kamna il vincitore indiscusso della frazione. Per il tedesco un trionfo più che mai meritato vista l’eccellente prestazione offerta specialmente negli ultimi durissimi km: a podio lo hanno seguito Carapaz e Reichenbach. Ma mentre scoppia la festa sotto al podio, andiamo a vedere che cosa è successo negli ultimi km di questa brillante 16^ tappa del Tour de France, che davvero non ha annoiato. All’ultimo aggiornamento eravamo impegnati nella salita al Gpm di Montèe St Nizier du Moucherotte, quando Pacher era andato all’attacco e alle sue spalle gli altri 22 ciclisti andati precedentemente in fuga cercavano di rispondere alla rinnovata energia del francese. A pochi km dallo scollinamento la situazione in vetta alla corsa era quanto mai fluida ed è solo negli ultimi metri che Pacher viene ripreso da Kamna e Reichenbach, con il primo che prende anche i punti messi in palio nel Gpm. Il tedesco appare scatenato in questo finale di stagione: Kamna va all’attacco e negli ultimi 10 km alfiere della Bora Hansgrohe si invola in solitaria al trionfo. Il tedesco, con sorprendenti riserve di energie riesce a mettersi alle spalle un buon vantaggio e negli ultimi km non ha dubbi che sarà lui ad alzare le braccia la cielo al traguardo di Villars de Lans. Al traguardo Kamna è il vincitore indiscusso: il podio vien completato poi da Carapaz e Reichenbach, arrivati però con più di un minuto e mezzo di ritardo, mentre il gruppo è giunto alla linea finale con un gap di quasi 16 minuti. (agg Michela Colombo)
VERSO IL GRAN FINALE
Siamo in una fase delicatissima per la 16^ tappa del Tour de France 2020: siamo infatti nel vivo dell’ascesa al Gpm di Montèe de Saint Nizier du Moucherotte, penultima salita della giornata e mancano appena una ventina di km dal traguardo finale. Al momento in strada vediamo che drappello di battistrada formatosi poco fa si è infranto: davanti troviamo solitario in testa Pacher, che registra un vantaggio di appena 23 secondi dai primi 4 inseguitori, e dunque Carapaz, Alaphilippe, Reichenbeach e Kamna. Dietro di loro però la situazione è quando mai in evoluzione mentre è in corso l’ascesa: alle spalle troviamo infatti un altro gruppetto di circa 17 corridori, da cui però sono continui attacchi e contrattacchi per salire in testa alla corsa. La salita è dura ma pure vi sono ancora le energie per volare in attacco. Il gruppo nel frattempo ha perso ogni speranza di andare a vincere la tappa: il gap infatti è di 13 minuti e 37” a questo punto della corsa. (Agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TOUR DE FRANCE (16^ TAPPA)
Per seguire il Tour de France 2020 in diretta tv, ci sarà una amplissima copertura live sulla Rai e su Eurosport: in chiaro, il canale di riferimento sarà oggi Rai Due, la sedicesima tappa La Tour du Pin-Villard de Lans sarà infatti trasmessa a partire già dalle ore 14.00 sul canale generalista della televisione di Stato italiana, per garantire molte ore di trasmissione anche per la frazione odierna con la telecronaca di Francesco Pancani e Marco Saligari. Il Tour de France sarà inoltre visibile anche su Eurosport, canale disponibile tuttavia solamente per gli abbonati. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore oggi pomeriggio, ma non volesse perdere le emozioni della Grande Boucle, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito o l’applicazione di Rai Play, per gli abbonati tramite Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING DEL TOUR DE FRANCE SU RAI PLAY
23 IN TESTA
Superata la prima metà del percorso della 16^ tappa del Tour de France e oltrepassato anche il terzo GPM della giornata, la situazione in strada appare ora finalmente delineata, quando ormai mancano appena una cinquantina di km al traguardo finale. Superato il Col de Porte, ecco che in avanti i fuggitivi sono stati ripresi ed ora troviamo ora in testa un gruppo compatto di 23 corridori, che pure vantano un gap più che mai consistente sul resto della corsa: il plotone, guidato dagli uomini della Jumbo Visma, infatti dista ora undici minuti e mezzo circa (e dietro a circa tre minuti c’è pure un drappello di ritardatari). Va pure aggiunto che dall’ultimo nostro aggiornamento la corsa ha pure superato il Gran Premio della Montagna di Cote de Revel: qui il primo a scollinare, dopo un furioso attacco occorso pochi km prima è stato Pierre Rolland. Il francese ora, con i punti messi da parte, potrebbe presto strappare la maglia a pois, da leader della classifica degli scalatori al connazionale Cosnefroy. (agg Michela Colombo)
ROLLAND PRIMO AL COL DE PORTE
Si procede a passo spedito in questa 16^ tappa del Tour de France 2020: a due orette dall’avvio ufficiale della frazione, ecco che i corridori si sono già mangiati i primi 100 km e proprio ora sono impegnati nello scollamento del secondo Gpm di giornata, al Col de Porte, di seconda categoria. Proprio qui ha appena superato per primo il segno Pierre Rolland: il francese, già nel gruppo di testa dopo la tumultuosa partenza, era andato all’attacco solitario a 1.3 km dalla cima, seguito da Roche, ma presto, potrebbe venir recuperato nella discesa. Alle loro spalle infatti e con solo una ventina di secondi di distacco infatti resistono un primo drappello di inseguitori con circa 16 ciclisti, dove pure troviamo un po’ gli stessi che avevano provato la fuga nelle prime battute di questa 16^ tappa del Tour de France. Da segnalare che poco prima del punto sprint di Saint Joseph de Riviere, si è formato, tra la testa e il gruppone, un drappello di cinque corridori, che ora vantano un gap di un minuto dalla testa: al TV il primo a passare è stato il nostro Matteo Trentin. (agg Michela Colombo)
PARTENZA MOVIMENTATA
Siamo nel vivo della diretta per la 16^ tappa del Tour de France 2020! E’ passata circa un’oretta dal via ufficiale da La Tour du Pin e i corridoi hanno già macinato i primi 40 km dei 164 previsti per la frazione di oggi: la media corsa per ora è di 48.9km/h. Venendo a quanto sta succedendo per le strade francesi, possiamo dire che l’avvio è stato molto movimentato e anche ora che la corsa è in vista del punto sprint di Saint Joseph de Riviere, la situazione è quanto mai fluida. Al momento troviamo in avanti circa una quindicina di ciclisti in fuga, dove spiccano i nomi di Barguil, Carapaz, Alaphilippe e Trentin: alle loro spalle e a meno di un minuto ecco un primo drappello di inseguitori. Dietro il gruppone a un minuto e sei di ritardo dai battistrada, da cui continuano a fare avanti e indietro alcuni ciclisti più in difficoltà in queste prime battute della tappa. Da segnalare che fin dai primi km sono stati attacchi e contrattacchi e anche ora la situazione è ben movimentata: pure aggiungiamo che la corsa ha già superato il primo Gpm di giornata, il Cote de Virieu dove il primo a scollinare è stato Nans Peters. (agg Michela Colombo)
IN STRADA, SI PARTE!
Tutto è pronto per dare il via alla sedicesima tappa La Tour du Pin-Villard de Lans con cui il Tour de France 2020 riparte dopo l’ultimo giorno di riposo. Si arriva da giorni durissimi nel finale della seconda settimana, il riposo avrà fatto bene a tanti ma presenta sempre delle incognite che potrebbero essere svelate già oggi, in una frazione che come abbiamo detto sarà impegnativa ma non impossibile, ma che proprio per questo motivo potrebbe stuzzicare qualcuno ancora più del durissimo tappone di domani, dove si dovrebbe sfidare a viso aperto la Jumbo-Visma sul Col de la Madeleine e poi sulla salita finale verso l’arrivo al Col de la Loze. Ecco perché dunque qualcuno potrebbe essere tentato di cercare piuttosto oggi l’avventura: normale che lo facciano tanti uomini senza particolari ambizioni di classifica (ma che sappiano comunque andare forte in salita), la corsa però potrebbe esplodere se si muovesse qualche uomo di primo piano. Succederà qualcosa del genere o sarà giornata di gloria per gli attaccanti da lontano? Sarà la strada a dircelo: la sedicesima tappa del Tour de France 2020 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL TRAGUARDO
La diretta del Tour de France 2020 ci porterà (almeno virtualmente) a Villard de Lans, una località piuttosto nota agli appassionati di ciclismo perché sede già in diverse altre occasioni di tappe del Tour. Siamo nel dipartimento dell’Isère, in una zona celebre anche per gli sport invernali e che fu sede di molti degli eventi dei Giochi olimpici invernali di Grenoble 1968, per cui ancora adesso Villard de Lans è meta ideale per gli amanti dello sci alpino, dello sci di fondo e di altre discipline invernali, ma sicuramente anche il ciclismo ha uno spazio importante nella storia di Villard de Lans, a cominciare dalla cronometro del 1985 che ebbe in questa località sia la partenza sia l’arrivo e che fu resa celebre anche dalla visita dell’allora presidente della Repubblica francese, Francois Mitterrand. Fu quello il periodo d’oro per Villard de Lans, che per alcune edizioni consecutive divenne infatti una sorta di sede “fissa” per il Tour de France, con episodi significativi soprattutto nel 1987 e nel 1989. L’ultima volta invece risale al 2004 e in quel caso la vittoria andò a Lance Armstrong, cancellata però in seguito come tutti i risultati ottenuti dall’americano. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
Mentre aspettiamo la diretta della sedicesima tappa del Tour de France 2020, facciamo come al solito un passo indietro all’anno scorso per ricordare che cosa era successo in questa stessa frazione nell’edizione 2019. Anche allora si trattava del martedì della terza settimana, subito dopo il secondo e ultimo giorno di riposo del Tour de France. La carovana della Grande Boucle era a Nîmes, dove era in programma una frazione in linea di 177 km ma con partenza e arrivo entrambi nella città occitana. Il caldo e alcune cadute caratterizzarono la corsa in una giornata molto semplice per quanto riguarda invece l’altimetria: nessun problema per Geraint Thomas, mentre Jakob Fuglsang fu costretto al ritiro. Infine l’epilogo fu in volata e la vittoria andò all’australiano Caleb Ewan davanti al nostro Elia Viviani e all’olandese Dylan Groenewegen, con Peter Sagan quarto, Miccolò Bonifazio quinto, Matteo Trentin settimo, Andrea Pasqualon decimo e Julian Alaphilippe sempre in maglia gialla, che avrebbe poi perso in favore di Egan Bernal nelle ultime, difficilissime frazioni sulle Alpi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
OGGI LA 16^ TAPPA
Dopo il giorno di riposo, riparte la diretta Tour de France 2020 con la sedicesima tappa La Tour du Pin-Villard de Lans di 164 km, la prima di tre frazioni alpine delle quali tuttavia sulla carta solo quella di domani appare come un vero e proprio tappone. Oggi dunque il Tour de France 2020 propone quello che potremmo definire un “assaggio” delle Alpi, una frazione comunque impegnativa con i suoi cinque Gran Premi della Montagna ma nella quale non sarà facile creare differenze fra i big, come abbiamo visto sul ben più arduo Grand Colombier domenica, che ha bocciato in modo clamoroso Nairo Quintana e soprattutto Egan Bernal, ma dove attacchi non ce ne sono stati per il “semplice” motivo che la forza della Jumbo-Visma ha impedito ogni azione. Paradossalmente oggi potrebbe dunque essere una giornata più interessante: un attacco frontale a Primoz Roglic è difficile, serve inventarsi qualcosa magari in tappe come quella di oggi, più simile a quelle che abbiamo vissuto sui Pirenei che a tapponi come quello di domenica oppure quello che la Grande Boucle vivrà domani. Potrà dunque succedere qualcosa di significativo oppure la Jumbo controllerà tutto e sarà “solo” una tappa per le fughe da lontano?
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2020: PERCORSO 16^ TAPPA
Ne abbiamo già ampiamente accennato in questa presentazione della diretta Tour de France 2020, ma adesso è giunto il momento di scoprire nel dettaglio che cosa ci offrirà il percorso della sedicesima tappa La Tour du Pin-Villard de Lans. La partenza avrà luogo alle ore 13.20, considerando il chilometraggio non eccessivo (164 km), così come la durezza delle salite, di conseguenza la media oraria dovrebbe essere discreta. Quasi subito ci sarà il primo Gpm di giornata, ma sarà un quarta categoria sulla Côte de Virieu al km 12,5, poi proseguiranno i saliscendi verso lo sprint intermedio collocato in località Saint Joseph de Rivière al km 44,5. Seguirà il Col de Porte, una salita di 7,4 km al 6,8% di pendenza media, Gpm di seconda categoria al km 66,5, un altro Gpm di seconda categoria sarà la Côte de Revel (6 km di salita all’8%) al km 94,5. Di pianura dunque ce ne sarà pochissima, ma sarà anche difficile fare selezione in salita. La bagarre potrebbe accendersi dunque sulla Montée de Saint Nizier du Moucherotte, salita di ben 11,1 km anche se al 6,5% di pendenza media. Ascesa dunque lunga, piuttosto vicina al traguardo (Gpm al km 143,5) e Point Bonus che metterà in palio 8, 5 e 2 secondi di abbuono ai primi tre corridori in vetta. Dopo lo scollinamento, di fatto non ci sarà discesa ma un lungo falsopiano fino a 2,2 km dall’arrivo di Villard de Lans: da qui si tornerà a salire con pendenza media al 6,5% fino al traguardo, tecnicamente dunque arrivo in salita, ma Gpm appena di terza categoria.