DIRETTA TOUR DE FRANCE 2022: VITTORIA DI FABIO JAKOBSEN
Fabio Jakobsen ha vinto la seconda tappa Roskilde-Nyborg del Tour de France 2022 in una volata di gruppo davanti a Wout Van Aert e Mads Pedersen. Una vittoria dolcissima per il velocista olandese della Quick-Step Alpha Vinyl Team, perché per Fabio Jakobsen è il sigillo del grande ritorno dopo il gravissimo infortunio al Giro di Polonia 2020, oltre che un modo per zittire chi ha criticato la scelta della squadra di puntare su di lui e non su Mark Cavendish per le volate. Piazza d’onore per Wout Van Aert, battuto ma nuova maglia gialla grazie ai 6” di abbuono, strappandola a Yves Lampaert, compagno di squadra di Fabio Jakobsen che ha lavorato per l’olandese nella volata.
Sul Great Belt Bridge c’è stato un po’ di scompiglio, dovuto tuttavia soprattutto alle cadute: in ottica di classifica la vittima principale è stato Rigoberto Uran, uno dei big del Tour de France 2022, purtroppo è finito a terra anche Alberto Dainese che così non ha potuto partecipare alla volata, capitombolo pure per la maglia gialla Yves Lampaert che però è riuscito rapidamente a rientrare in gruppo. Niente ventagli invece, perché il vento contrario non ha dato l’occasione per tentare attacchi particolari. Di conseguenza è diventata una “normale” tappa per velocisti, compresa una caduta per fortuna già entro gli ultimi 3 km (ci sarà la neutralizzazione dei ritardi) risolta infine dall’acuto del vincitore sul traguardo di Nyborg. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL GRAN FINALE
Siamo nel vivo della diretta del Tour de France 2022, la seconda tappa Roskilde-Nyborg infatti sta arrivando al suo momento decisivo, che curiosamente è un ponte. Si pedala infatti già da diverso tempo vicinissimi al mare, ma il finale di questa tappa sarà caratterizzato dal ponte Great Belt Bridge, uno dei più lunghi del mondo, che farà pedalare per diversi chilometri i ciclisti del Tour de France 2022 letteralmente in mezzo al mare, di conseguenza esposti in maniera particolare al vento. Se dovessero crearsi le condizioni giuste per dei ventagli, potrebbero esserci novità importanti in classifica.
Sven Erik Bystrom, il norvegese della Intermarché-Wanty-Gobert, è rimasto l’ultimo dei fuggitivi in avanscoperta: anche Magnus Cort Nielsen ha alzato bandiera bianca, Bystrom invece insiste a sarà sicuramente suo il numero rosso che premia il corridore più combattivo di ogni singola tappa al Tour de France. Il suo vantaggio però è davvero risicato e certamente non potrà arrivare al traguardo: ci attende una classica volata di gruppo a ranghi compatti oppure il vento scompaginerà ogni previsione sulla carta? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2022 STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA 2^ TAPPA
Per seguire la diretta tv del Tour de France 2022, ci sarà una amplissima copertura live sulla Rai e su Eurosport: in chiaro, il canale di riferimento sarà Rai Due, la seconda tappa Roskilde-Nyborg sarà infatti trasmessa a partire già dalle ore 14.45 sul canale generalista della televisione di Stato italiana con la telecronaca di Stefano Rizzato e il commento tecnico di Stefano Garzelli. Il Tour de France sarà inoltre visibile anche su Eurosport, canale disponibile tuttavia solamente per gli abbonati.
Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore oggi pomeriggio, ma non volesse perdere le emozioni della Grande Boucle, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito o l’applicazione di Rai Play, per gli abbonati tramite Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO RAI PLAY DEL TOUR DE FRANCE 2022
IL TRAGUARDO VOLANTE
La diretta del Tour de France 2022 prosegue in questa seconda tappa danese e la prima notizia che dobbiamo dare è che Pierre Rolland e il compagno di squadra Cyril Barthe sono stati definitivamente ripresi dal gruppo, anche perché sfumato l’obiettivo della maglia a pois non aveva obiettivamente più senso insistere. Alla testa della corsa di conseguenza erano rimasti il danese Magnus Cort Nielsen e il norvegese Sven Erik Bystrom, sicuramente i due principali protagonisti finora della seconda tappa Roskilde-Nyborg di questo Tour de France 2022.
Da pochissimo è stato superato anche lo sprint intermedio collocato in località Kalundborg: il gruppo ha accelerato tantissimo ma non è riuscito a riprendere i due fuggitivi, con Bystrom che è passato davanti a Cort Nielsen, come normale che sia dal momento che il danese si era già preso tutti i GPM, mentre in gruppo la volata per il terzo posto è stata vinta da Caleb Ewan davanti a Wout Van Aert e Peter Sagan, primo assaggio della lotta per la maglia a verde per la classifica a punti e chissà se anche una prova generale per la possibile volata sul traguardo di Nyborg. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
MAGNUS CORT NIELSEN MAGLIA A POIS
I tre GPM di quarta categoria hanno movimentato la diretta del Tour de France 2022, almeno per quanto riguarda la fuga: in vista della prima salitella, Pierre Rolland aveva cercato un attacco per staccare Magnus Cort Nielsen, sicuramente il più veloce dei quattro fuggitivi, ma l’effetto è stato che il danese lo ha ripreso e addirittura staccato. Insieme a Cort Nielsen è rimasto alla testa della corsa il norvegese Sven Erik Bystrom, mentre insieme a Rolland c’è il suo compagno di squadra Cyril Barthe, impegnati in un difficile tentativo di ricongiungimento, che non sarà tuttavia facile ottenere.
Magnus Cort Nielsen è dunque la prima maglia a pois del Tour de France 2022, avendo conquistato tutti i Gran Premi della Montagna. Ricordiamo che i GPM di quarta categoria assegnano solamente un punto al vincitore e quindi in classifica c’è solamente il danese della EF. Il ritardo dei due inseguitori sta crescendo sempre di più, il gruppo viaggia invece con poco più di tre minuti di ritardo dalla testa della corsa, che comunque non sono un problema quando ancora mancano ben più di 100 km all’arrivo di Nyborg, con il vento che minaccia di essere una variabile molto importante nel finale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FUGA CON 4 UOMINI
La diretta del Tour de France 2022 ci offre la notizia della prima fuga di questa Grande Boucle: dopo la cronometro di ieri a Copenaghen, la seconda tappa è la prima in linea e subito dopo la partenza da Roskilde si è formato un gruppetto di quattro attaccanti, composto dal norvegese Sven Erik Bystrom della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux, dal padrone di casa danese Magnus Cort Nielsen della EF Education-Easypost e dai due francesi Cyril Barthe e Pierre Rolland, che sono compagni di squadra nella B&B Hotels-KTM.
Il gruppo non ha reagito e così la fuga ha avuto il via libera, ma solo fino a un certo punto, nel senso che il vantaggio della testa della corsa non amai assunto proporzioni considerevoli e quindi sembra che il gruppo voglia tenere piuttosto vicina questa fuga, il cui primo obiettivo potrebbero certamente essere i tre Gran Premi della Montagna di quarta categoria in rapida successione, che andranno a stabilire chi sarà il primo portatore della sempre prestigiosa maglia a pois. Salitelle insignificanti, ma che per i fuggitivi offriranno un obiettivo decisamente ambizioso… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Tutto è pronto per dare il via alla seconda tappa del Tour de France 2022, la diretta ci dirà nelle prossime ore se potrà succedere qualcosa di simile rispetto al 2015. Anche allora la Grande Boucle partiva dall’estero (in Olanda) con una cronometro al primo giorno, seguita da una seconda tappa pianeggiante ma molto esposta al vento dal mare. Ne furono vittime tra gli altri la maglia gialla Rohan Dennis, vincitore della cronometro il giorno prima, più Vincenzo Nibali, Nairo Quintana, Joaquim Rodríguez e Thibaut Pinot, che sul traguardo accusarono un ritardo di 1’28”.
La vittoria di tappa andò al tedesco André Greipel davanti a Peter Sagan e Fabian Cancellara, che grazie ai 4” di abbuono per il terzo posto conquistò la maglia gialla con 3” di vantaggio su Tony Martin e 6” su Tom Dumoulin. Dall’Olanda alla Danimarca, lo scenario sette anni dopo è molto simile, quindi bisognerà stare molto attenti a ciò che potrebbe succedere oggi: cediamo allora la parola alla strada, adesso la seconda tappa del Tour de France 2022 comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL GRANDE ASSENTE
Come abbiamo già accennato, la diretta del Tour de France 2022 oggi dovrebbe riservarci un arrivo in volata e allora è inevitabile parlare del grande assente tra gli sprinter, cioè Mark Cavendish, che la Quick-Step Alpha Vinyl Team non ha convocato per la Grande Boucle dopo il clamoroso poker di vittorie dell’anno scorso. Mark Cavendish non vinceva tappe al Tour de France dal 2016, dopo cinque lunghi anni di digiuno la rinascita è stata eccezionale e grazie ai successi ottenuti nella quarta, sesta, decima e tredicesima tappa il velocista britannico è definitivamente entrato nella storia del Tour de France, raggiungendo Eddy Merckx a quota 34 vittorie di tappa, record eguagliato di tutti i tempi.
Molti pensavano che quest’anno la sua squadra avrebbe portato Mark Cavendish al Tour de France per fargli inseguire il sogno di isolarsi da solo al primo posto, invece così non è stato, dopo la partecipazione al Giro d’Italia con una vittoria di tappa. Chissà se ci sarà un’altra possibilità l’anno prossimo, per ora Mark Cavendish è il grande assente del Tour de France 2022… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL VENTO POTREBBE CONDIZIONARE LA TAPPA!
La diretta del Tour de France 2022 prosegue naturalmente oggi, sabato 2 luglio, con la seconda tappa Roskilde-Nyborg di 202,2 km: è la Danimarca ad ospitare quest’anno la Grand Départ della Grande Boucle, dopo la cronometro di ieri nella capitale Copenaghen oggi la Danimarca offrirà al Tour de France quella che può essere la sua massima insidia per una corsa ciclistica. Tutta pianura, con fatica ASO è riuscita a trovare tre simbolici GPM di quarta categoria, ma il vento potrebbe caratterizzare questa tappa e, se dovesse essere forte, potrebbe clamorosamente avere effetti importanti anche sulla classifica generale del Tour de France 2022.
Attenzione quindi a questo possibile brivido, staremo a vedere se renderà più difficile del previsto una tappa sulla carta scontata e totalmente dedicata ai velocisti, per la prima volta protagonisti della diretta Tour de France 2022. Parlando di sprinter, ricordiamo che il grande assente sarà Mark Cavendish, che l’anno scorso ha eguagliato il record di vittorie di tappar Tour de France di Eddy Merckx (34), ma non è stato convocato dalla sua squadra, mentre per l’Italia ci sarà Alberto Dainese, che si metterà alla prova della Grande Boucle dopo le gioie del Giro d’Italia. Adesso però andiamo a scoprire tutte le informazioni utili per seguire la meglio la diretta Tour de France 2022 nella seconda tappa Roskilde-Nyborg.
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2022: PERCORSO 2^ TAPPA
La diretta Tour de France 2022 oggi ci riserverà quindi una frazione pianeggiante, ma con il vento che potrebbe scompaginare i piani e magari creare difficoltà che a volte sono maggiori di quelli delle salite. Andiamo però con ordine e scopriamo in maggiore dettaglio il percorso della odierna seconda tappa Roskilde-Nyborg di 202,2 km. Logicamente la partenza sarà dalla città di Roskilde, appuntamento fissato alle ore 12.35 per il km 0, ci aspettiamo velocità molto alte perché le squadre dei velocisti punteranno parecchio su quella che dovrebbe essere la prima volata del Tour de France 2022 e – almeno dal punto di vista altimetrico – non ci saranno problemi in tal senso.
Nella prima metà della tappa ci saranno tre GPM, ma tutti di quarta categoria: la più lunga di queste tre salitelle sarà di 1,3 km e la pendenza media non andrà mai oltre il 6%, ci sarà sicuramente battaglia per la prima maglia a pois ma nulla di più. Attenzione anche allo sprint intermedio di Kalundborg al km 126,9, ma la vera difficoltà potrebbe essere il vento e allora ecco che il punto iconico del percorso della seconda tappa del Tour de France 2022 sarà il Great Belt Bridge, che collega le isole danesi di Selandia e Fionia per un totale di 18 km. A quel punto mancherà davvero pochissimo all’arrivo di Nyborg, chissà se sarà un tranquillo avvicinamento alla volata o se potranno esserci sorprese…