DIRETTA TOUR DE FRANCE 2022: SIMON CLARKE HA VINTO LA 5^ TAPPA, VAN AERT SALVA LA MAGLIA GIALLA
Simon Clarke ha vinto la quinta tappa Lille Arenberg del Tour de France 2022, il pavé ha dato notizie molto importanti sulla Grande Boucle, di cui ancora una volta Tadej Pogacar si candida a uomo più forte grazie a una ottima azione sul pavé, oltre che ai problemi altrui. Prima tuttavia diamo onore ai fuggitivi, che con una grande impresa si sono giocati il successo di tappa: Neilson Powless, che sognava anche la maglia gialla, tenta uno scatto da finisseur all’ultimo chilometro, lo riprendono però i compagni di fuga ed è Taco Van der Hoorn a lanciare la volata vera e propria, ma venendo beffato al foto-finish da Simon Clarke, l’australiano della Israel-Premier Tech che si prende la prestigiosa vittoria nel giorno del pavé, davanti appunto a Van der Hoorn, con Edvald Boasson Hagen al terzo posto, poi Powless e Magnus Cort Nielsen. Arrivano a 51” di ritardo Jasper Stuyven e soprattutto Tadej Pogacar, che guadagna su tutti gli avversari per la classifica generale del Tour de France 2022.
Bisogna tuttavia fare i complimenti a Wout Van Aert, che con una grande azione nel finale ha salvato la sua maglia gialla e soprattutto ha aiutato tantissimo Jonas Vingegaard, aiutandolo a limitare i danni con soli 13” persi nel confronto con Pogacar. In quello stesso gruppo tra gli altri anche Geraint Thomas, Damiano Caruso e Aleksandr Vlasov, tanto per citare alcuni dei big, ma ha perso ben due minuti dagli altri big Primoz Roglic, che a questo punto rischia di diventare il secondo uomo di una Jumbo-Visma che punterà soprattutto su Vingegaard. Van Aert resta in maglia gialla con 13” su Powless, 14” su Boasson Hagen e 19” su Pogacar, che ne ha invece 21 di vantaggio su Vingegaard. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TADEJ POGACAR SCATENATO
Siamo a poco più di 20 km dall’arrivo di Arenberg, la diretta della quinta tappa del Tour de France 2022 rischia di diventare la giornata nerissima per la Jumbo-Visma. Avevamo già citato la caduta di Wout Van Aert, ma adesso sono nei guai entrambi i capitani per la classifica generale del Tour de France 2022, perché sia Jonas Vingegaard sia Primoz Roglic sono in netta difficoltà. Il danese è rimasto vittima di un problema meccanico, mentre lo sloveno dovrebbe essere rimasto coinvolto in una caduta di cui la vittima principale è stato Jack Haig, l’australiano della Bahrain Victorious che sembra avere riportato le conseguenze più serie.
Molto staccato anche l’australiano Ben O’Connor, quarto l’anno scorso al Tour de France ma frenato a sua volta da problemi (in questo caso meccanici). Niente da fare nemmeno per un Mathieu Van der Poel che evidentemente non è in grande forma, a questo punto sognano i fuggitivi Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), Magnus Cort Nielsen e Neilson Powless (EF Education-Easypost), Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Simon Clarke (Israel-Premier Tech), ma attenzione anche a Tadej Pogacar, che non si limita ad approfittare delle disgrazie altrui perché è stato lo sloveno ad attaccare in prima persona selezionando ulteriormente il gruppo, dimostrando che anche sul pavé ci sa fare eccome (ricordate il Fiandre?). Damiano Caruso ed Alberto Bettiol sono insieme a Tadej Pogacar, per il siciliano della Bahrain Victorious è una notizia molto importante, considerando che pure Geraint Thomas è annunciato in difficoltà. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2022 STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA 5^ TAPPA
Per seguire la diretta tv del Tour de France 2022, ci sarà una amplissima copertura live sulla Rai e su Eurosport: in chiaro, il canale di riferimento sarà Rai Due, la quinta tappa Lille-Arenberg sarà infatti trasmessa a partire già dalle ore 14.45 sul canale generalista della televisione di Stato italiana con la telecronaca di Stefano Rizzato e il commento tecnico di Stefano Garzelli. Il Tour de France sarà inoltre visibile anche su Eurosport, canale disponibile tuttavia solamente per gli abbonati.
Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore oggi pomeriggio, ma non volesse perdere le emozioni della Grande Boucle, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito o l’applicazione di Rai Play, per gli abbonati tramite Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Grande Boucle: il sito www.letour.fr, la pagina Facebook Le Tour de France e il profilo Twitter @LeTour. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING VIDEO RAI PLAY DEL TOUR DE FRANCE 2022
CADUTA PER WOUT VAN AERT!
Entra definitivamente nel vivo la diretta della quinta tappa del Tour de France 2022 perché la corsa ha già superato il primo degli undici tratti in pavé, anche se in realtà la principale notizia per il momento è arrivata ancora prima, cioè la caduta (su asfalto) della maglia gialla Wout Van Aert insieme al compagno di squadra Steven Kruijswijk. La botta è stata piuttosto forte, tanto che Van Aert ci ha messo un po’ tornare in bicicletta, infine ce l’ha fatta ed è anche rientrato nel gruppo principale, ma lasciando qualche dubbio sulle sue condizioni fisiche che sarà naturalmente chiarito nei successivi dieci tratti in pavé ancora da affrontare.
Per il momento alla testa della corsa c’è sempre la fuga di sei corridori, cioè Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), Magnus Cort Nielsen e Neilson Powless (EF Education-Easypost), Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Simon Clarke (Israel-Premier Tech) e Alexis Gougeard (B&B Hotels-KTM), con un vantaggio che ancora si aggira attorno ai tre minuti con circa 70 km da affrontare. Nel primo tratto di pavé c’è stata una scivolata anche per un altro big tra i più attesi oggi al Tour de France 2022, cioè Peter Sagan: pure per lo slovacco non parte bene la tappa del pavé, nella quale sarebbe uno dei favoriti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SEI UOMINI IN FUGA
La diretta della quinta tappa del Tour de France 2022 ci regala per il momento la fuga di sei corridori, cioè Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies), Magnus Cort Nielsen e Neilson Powless (EF Education-Easypost), Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Simon Clarke (Israel-Premier Tech) e Alexis Gougeard (B&B Hotels-KTM). Dobbiamo notare che Magnus Cort Nielsen è in fuga per il quarto giorno consecutivo e oggi punta senza dubbio alla tappa, dal momento che GPM non ce ne sono. Staremo inoltre a vedere se il pavé lascerà un segno profondo su questa edizione della Grande Boucle. Nel 2014 ciò era successo per merito di Vincenzo Nibali, ma in altre circostanze non era andata nello stesso modo. Ad esempio, nel 2015 gli organizzatori del Tour de France riproposero una tappa con tratti di pavé, che però in quel caso non ebbe alcun effetto almeno da quel punto di vista: Tony Martin vinse e si prese pure la maglia gialla, ma i big della classifica generale arrivarono tutti insieme.
La tappa del 2018 con ben quindici tratti di pavé e arrivo a Roubaix diede sostanzialmente lo stesso esito: la vittoria andò ad un eccellente specialista come il tedesco John Degenkolb, che vinse una volata tre con i belgi Greg Van Avermaet e Yves Lampaert, ma i big arrivarono sostanzialmente tutti insieme o con differenze minime, salvo Richie Porte costretto al ritiro per una caduta, che peraltro avvenne sull’asfalto. Insomma, non è detto che la giornata di oggi sconvolga le gerarchie del Tour de France 2022, ma sarà comunque spettacolo. La testa della corsa ha un vantaggio di poco inferiore ai tre minuti, ma mancano ancora più di 100 km all’arrivo ad Arenberg… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
La quinta tappa Lille-Arenberg Porte du Hainaut comincia per il Tour de France 2022, potrebbe essere una frazione molto interessante grazie ai tratti in pavé, certamente lo fu la tappa 5 nella scorsa edizione della Grande Boucle, anche perché si trattava in quel caso di una cronometro. Era mercoledì 30 giugno 2021 e Tadej Pogacar iniziò ad imprimere il suo dominio grazie alla vittoria nella cronometro Changé-Laval di 27,2 km, che il campione sloveno della UAE Team Emirates percorse in sella alla sua Colnago con il tempo di 32’00”, rifilando 19” a Stefan Kung e 27” a Jonas Vingegaard, che a sua volta mise un primo bel tassello al suo podio finale.
In maglia gialla rimase Mathieu Van der Poel, che conservò infatti 8” di vantaggio su Pogacar nella classifica generale grazie al piazzamento al quinto posto con 31” di ritardo sullo sloveno, che però poi sulle Alpi dominò in maniera talmente netta che di fatto il Tour fu assegnato con due settimane d’anticipo. Staremo a vedere che cosa potrà succedere oggi: la parola passa alla strada, via alla diretta della quinta tappa del Tour de France 2022! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL CAPOLAVORO DI NIBALI
Verso la diretta della quinta tappa del Tour de France 2022, dobbiamo ricordare il 9 luglio 2014 e la Ypres-Arenberg Porte du Hainaut di 155,5 km, stessa località d’arrivo per una tappa anche allora caratterizzata dal pavé e in quel caso anche dalla pioggia, che ci mise pesantemente lo zampino – vedi cadutasi Chris Froome, in realtà sull’asfalto. Si partiva da Ypres, davanti ai “due re” del Belgio (il monarca Filippo ed Eddy Merckx), poi in Francia ecco i tratti in pavé, peraltro ridotti di due unità proprio a causa del maltempo, ma sufficienti comunque a Vincenzo Nibali per fare il capolavoro, aiutato da uno splendido Jakob Fuglsang come gregario.
La vittoria di tappa andò all’olandese Lars Boom, a 19” arrivarono Fuglsang e Nibali, che staccarono anche fenomeni del pavé quali Peter Sagan e Fabian Cancellara, rispettivamente quarto e quinto a 1’01”, ma soprattutto rifilarono distacchi pesantissimi agli altri uomini di classifica. Vincenzo Nibali indossava già la maglia gialla grazie alla bellissima vittoria di Sheffield, ma quel giorno ebbe un peso determinante sul trionfo in giallo a Parigi di Vincenzo Nibali… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
5^ TAPPA IN STILE PARIGI-ROUBAIX
Oggi la diretta del Tour de France 2022 propone una giornata potenzialmente molto insidiosa; mercoledì 6 luglio è infatti il giorno della quinta tappa Lille-Arenberg di 157 km, una frazione corta ma che proporrà ben undici settori in pavé, quindi sarà una sorta di “piccola Parigi Roubaix” che potrebbe fare male ad alcuni big del Tour de France 2022. Tutti probabilmente ricordiamo il capolavoro di Vincenzo Nibali nel 2014, quando lo Squalo sfruttò le sue eccellenti capacità anche nelle corse di un giorno per mandare in crisi sul pavé Chris Froome e Alberto Contador in una tappa che pure in quel caso terminava ad Arenberg e che era stata caratterizzata dal maltempo.
Per il ciclismo è una località mitica, perché la Foresta di Arenberg è il tratto più celebre della Parigi-Roubaix, la classica del pavé per eccellenza; va detto che il Tour de France non lo affronterà (e non lo aveva fatto nemmeno nel 2014), perché sarebbe eccessivo per un grande Giro di tre settimane, ma ci saranno comunque undici tratti per un totale di 19,4 km di pavé. Se si creassero le condizioni per un attacco, ad esempio qualcuno dei big che dimostrasse di soffrire questo tipo di pavimentazione, potrebbe succedere di tutto – altre volte invece dobbiamo dire che tappe di questo genere non hanno sortito effetto alcuno. Adesso andiamo comunque a scoprire tutte le informazioni utili per seguire la meglio la diretta Tour de France 2022 nella quinta tappa Lille-Arenberg.
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2022: PERCORSO 5^ TAPPA
La diretta Tour de France 2022 oggi ci riserverà quindi una frazione completamente pianeggiante, ma che potrebbe lasciare il segno quanto un tappone di alta montagna. Andiamo allora con ordine e scopriamo in maggiore dettaglio il percorso della odierna quinta tappa Lille-Arenberg di 157 km. Logicamente la partenza sarà dalla città di Lille, appuntamento fissato alle ore 14.00 per il km 0 in considerazione del fatto che la tappa non sarà particolarmente lunga e per circa 80 km anche molto facile, essendo completamente pianeggiante (e su asfalto). Annotiamo lo sprint intermedio a Mérignies al km 37,2, la frazione tuttavia cambierà quando cominceranno i tratti in pavé, numerati al contrario dall’ultimo al primo – dunque il primo che i corridori troveranno sarà il tratto 11 e l’ultimo il tratto 1.
Vale in piccolo il discorso che si fa alla Parigi-Roubaix: tutta pianura, ma più dura di un tappone alpino. Qui naturalmente bisogna tenere presente che sia il chilometraggio sia i tratti in pavé sono molto meno, ma se qualcuno dei big che puntano al podio di Parigi (che magari normalmente non frequenta il pavé) si trovasse in difficoltà – magari anche per un guasto meccanico oppure una caduta – ecco che il Tour de France 2022 potrebbe prendere una piega inaspettata pedalando verso l’arrivo di Arenberg, anche perché tutti i tratti in pavé saranno concentrati nella seconda metà del tracciato. Ci saranno molte corse in una: ad esempio, Wout Van Aert e Dylan Van Baarle dovranno pensare a sé stessi ma anche ai capitani delle rispettive squadre per la vittoria finale del Tour de France, più liberi saranno altri a cominciare da Mathieu Van der Poel e la prima maglia gialla Yves Lampaert, ma un Gianni Moscon stile Parigi-Roubaix 2021 ci potrebbe far divertire davvero tanto…