DIRETTA TREVISO PESARO (RISULTATO 96-82): FINE PARTITA
Presso l’impianto PalaVerde Treviso batte Pesaro per 96 a 82. Nel primo tempo i padroni di casa sembrano cominciare bene la partita prendendo presto in mano il controllo delle operazioni ma gli ospiti non rimangono a guardare e ribaltano la situazione passando in vantaggio prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Nel secondo tempo i biancazzurri tengono a bada i biancorossi sebbene questi provino a cercare di ritrovare la brillantezza che li aveva contraddistinti in precedenza.
Nell’ultima parte dell’incontro la NutriBullet annichilisce la Carpegna Prosciutto per 27 a 11 per la gioia dei propri tifosi. I due punti guadagnati quest’oggi consentono a Treviso di portarsi a quota 32 nella classifica della Lega A di basket mentre Pesaro resta a 24 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)
DIRETTA TREVISO PESARO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Treviso Pesaro non sarà disponibile, perché questo match non è tra i tre che sono regolarmente selezionati per essere trasmessi sui canali della nostra televisione. Ovviamente sappiamo che tutte le partite della Serie A1 di basket sono fornite dalla piattaforma Eleven Sports: sarà una visione in diretta streaming video e potrete decidere di abbonarvi al servizio oppure acquistare l’evento on demand. Infine sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete tutte le informazioni utili come il tabellino play-by-play e il boxscore della partita, aggiornati in tempo reale.
TERZO QUARTO
Esauritosi pure il terzo quarto, Treviso e Pesaro sono ora sul punteggio di 69 a 71. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo, i biancazzurri continuano a tenere a bada i biancorossi sebbene questi provino a fare del loro meglio per tornare a macinare gioco ed imporsi come era accaduto nelle battute iniziali della disputa anche a causa di qualche palla persa di troppo, 3 a 2. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Treviso e Pesaro sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 43 a 44. I minuti scorrono sul cronometro ed i marchigiani ribaltano la situazione di partenza imponendosi con un importante parziale di 25 a 16 che consente loro di portarsi in vantaggio prima dell’intervallo lungo. Fino a questo momento il miglior marcatore dell’incontro è stato il numero uno A. Banks grazie agli undici punti messi a segno per Treviso. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PRIMO QUARTO
In Veneto il primo quarto di gioco tra Treviso e Pesaro si è concluso con il punteggio di 27 a 19. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa guidati da coach Nicola partono bene e prendono presto in mano le redini del match nonostante gli sforzi effettuati dagli ospiti allenati da coach Repesa. Ecco gli schieramenti ufficiali: TREVISO – Banks, Ellis, Faggian, Iroegbu, Jantunen. Panchina: Invernizzi, Jurkatamm, Scandiuzzi, Sorokas, Tadiotto, Vettori, Zanelli. Coach: Nicola. PESARO – Abdur-Rahkman, Charalampopoulos, Cheatham, Kravic, Moretti. Panchina: Delfino, Gudmundsson, Tambone, Tote, Visconti. Coach: Repesa. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PALLA A DUE!
La palla a due di Treviso Pesaro si alza tra poco: l’ex della partita è Jasmin Repesa, che per un anno e mezzo è stato l’allenatore di una Benetton che era agli ultimi periodi di una partnership gloriosa. Nel 2009-2010 Repesa aveva condotto Treviso all’ottavo posto in campionato con conseguente qualificazione ai playoff (eliminazione al primo turno per mano di Siena), in Eurolega era stato eliminato quasi subito e poi era sceso in Eurocup – secondo la formula di allora – senza riuscire a superare la Top 16. Nella stagione seguente Treviso aveva fatto meglio: quinta in regular season, 3-1 ad Avellino nel primo turno dei playoff ma poi ancora una volta la corsa si era arenata contro l’imbattibile Montepaschi di quei tempi.
In Eurocup invece Repesa aveva portato la sua squadra al quarto posto; da quel momento però la Treviso che avevamo imparato a conoscere non sarebbe più esistita. Adesso ce n’è un’altra, guidata da Marcelo Nicola che contro Repesa ha anche affrontato belle battaglie: a tale proposito noi ci possiamo mettere comodi e stare a vedere quello che ci racconterà il parquet del PalaVerde, finalmente qui è tutto pronto e allora diamo la parola ai protagonisti sul parquet perché la diretta di Treviso Pesaro sta per farci compagnia! (agg. di Claudio Franceschini)
TREVISO PESARO: LA STORIA
La storia di Treviso Pesaro è particolarmente legata all’inizio degli anni Novanta, e soprattutto alla finale scudetto del 1992: data storica per la Benetton, che aveva vinto il primo, storico scudetto della sua lunga militanza nella città trevigiana (e anche il primo per la società). La regular season era stata splendida: Pesaro, Treviso e Milano avevano chiuso appaiate al primo posto con 22 vittorie e 8 sconfitte, i primi due seeding per la classifica avulsa erano andati a Scavolini e Benetton. La Vuelle aveva poi eliminato Caserta e Virtus Bologna, sempre per 2-1; anche Treviso aveva goduto del bye al primo turno e aveva fatto fuori la Trieste targata Stefanel (2-0) e Roma.
In finale il blitz dei veneti era arrivato in gara-3: vittoria a Pesaro e scudetto cucito sul petto nel quarto episodio della serie. Pero Skansi aveva portato al trionfo un gruppo nel quale brillava lo straordinario talento di Vinny Del Negro e Toni Kukoc, ma anche Randolph Keys oltre a Massimo Iacopini e Stefano Rusconi. Da quel momento è passato parecchio tempo: tuttavia la Scavolini in finale è tornata soltanto nel 1994 perdendola contro la Virtus Bologna, Treviso invece ha messo in bacheca altri quattro scudetti perdendo altrettante finali, ma all’ultimo atto non ci arriva più da 17 anni. Adesso sarà interessante vedere come le due squadre chiuderanno una stagione fin qui diversa ma altrettanto complessa considerati gli obiettivi. (agg. di Claudio Franceschini)
TREVISO PESARO: PARTITA MOLTO DELICATA!
Treviso Pesaro è in diretta dal PalaVerde, alle ore 20:30 di mercoledì 19 aprile: una partita storica, che si gioca per la 27^ giornata nel campionato di basket Serie A1 2022-2023. È un turno infrasettimanale delicatissimo per le due squadre: Treviso ha perso a Reggio Emilia ed è tornata a doversi preoccupare della corsa per non retrocedere, perché la classifica rimane corta e adesso la Unahotels è a tutti gli effetti davanti avendo vinto entrambe le partite contro la NutriBullet, che deve rialzare la testa e provare a sfruttare l’incrocio con una rivale in difficoltà.
Pesaro non sa più vincere: la sconfitta interna contro Scafati è stata sanguinosa anche e soprattutto perché il match rappresentava una bella occasione per rialzare la testa, la cosa non è avvenuta e dunque ora si tratta di stringere i denti e provare a recuperare terreno per qualificarsi ai playoff, che restano l’obiettivo. Valuteremo insieme quello che succederà nella diretta di Treviso Pesaro, intanto facciamo qualche rapida considerazione sulle tematiche che emergeranno dalla partita del PalaVerde.
DIRETTA TREVISO PESARO: RISULTATI E CONTESTO
Siamo quasi pronti alla diretta di Treviso Pesaro: possiamo dire che entrambe le squadre siano al momento favorite dalla forte penalizzazione inflitta a Varese. La Nutribullet infatti ha una squadra alle sue spalle che non dovrebbe rappresentare un problema, e dunque a questo punto la corsa sarebbe fatta su una sola rivale per quanto riguarda la salvezza, semplificando le cose anche se, come già detto, non rendendole affatto scontate perché si tratta di vincere quante più partite possibile e sperare che questo basti per rimanere in Serie A1.
Pesaro era fuori dai playoff, ma si è ritrovata ottava: anche per la Vuelle sarà dunque complesso mantenere questa posizione e poi comunque bisognerà aspettare le ulteriori decisioni che prenderà la giustizia sportiva (che potrebbe togliere la penalizzazione a Varese), è chiaro in termini generali che Pesaro debba ritrovare quello smalto che le ha permesso di rimanere in zona playoff per tutta la stagione e raggiungere la semifinale di Coppa Italia, cosa non semplice ma certamente possibile a patto che il roster torni nelle condizioni fisiche ideali.