DIRETTA TREVISO VARESE (RISULTATO FINALE 94-103)

Termina la diretta del match della Serie A1 di basket tra Treviso e Varese e alla sirena finale è successo per i lombardi col risultato di 103-94. Venendo alle ultime emozioni di questa sfida per la 28^ giornata di campionato, va detto che all’intervallo, rientrati in campo dopo la sirena è stato subito botta e risposta tra Ruzzier e Logan: pure  lombardi appaiono più convinti e mettono da parte sei punti di fila, arrivando persino al sorpasso per 57-59 grazie a Scola. Per Varese un’ottima partenza, che fa sbandare i rivali, tanto che Menetti è costretto a chiedere il time out. Tornati in campo è gran gioco e grande equilibrio tra le due parti: Logan, De Bicolao, Mekowulu e Douglas animano la partita ed è continuo sorpasso. controsorpasso. Al 30’ è Beane a firmare il 77-79 in favore di Varese. Al quarto quarto si parte con Vildera e Morse: lo scontro si fa sempre più teso e si gioca davvero sul filo di lana. Sono poi bombe di Russell, De Nicolao, Strautins e Scola: al 35’ la De Longhi appare in netta difficoltà, ma la squadra di Menetti, nonostante un’evidente stanchezza non molla. Nel finale pesa la tripla mancata di Imbrò: alla sirena è successo in rimonta per Varese contro Treviso col risultato di 103-94. (agg Michela Colombo)



DIRETTA TREVISO VARESE STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Treviso Varese non sarà uno dei match che per questa 28^ giornata saranno trasmessi sui canali della nostra televisione; tuttavia, come ormai sappiamo bene, la piattaforma Eurosport Player fornisce tutte le partite del campionato di basket ai suoi abbonati, in diretta streaming video e dunque tramite l’utilizzo di apparecchi mobili quali PC, tablet e smartphone. Ricordiamo poi che sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete tutte le informazioni utili come il tabellino play-by-play e il boxscore aggiornato in tempo reale, ma anche le statistiche dei giocatori e delle squadre e la classifica di Serie A1.



INTERVALLO

Siamo a metà della diretta tra Treviso e Varese e alla sirena è 52-46 sul tabellone del risultato a vantaggio della De’Longhi, di certo la più efficace in campo fino ad ora. Venendo alle azioni salienti di questa prima parte del match della Serie A1 di basket, va detto che al via nel primo quarto è la De Longhi a rompere gli indugi con Mekowulu, che subito apre con due punti: Ruzzler pareggia, è presto è gran equilibrio in campo, pur con i padroni di casa che tentano più volte la fuga approfittando delle sviste avversarie. Passano i minuti ed sono alti ritmi in campo: è solo nel finale e con i due liberi di Imbrò che il Treviso termina per 28-25 il quarto. Nel secondo parziale è di Vildera il primo canestro, ma Ferrero reagisce di potenza e porta i lombardi sul -1. È dunque subito botta e risposta in campo, con la De Longhi che cerca la fuga e Varese che rimane saldamente in partita, pur concedendo qualche punto di troppo ai rivali. A due minuti e mezzo dall’intervallo Egbunu porta di nuovo gli ospiti sul -4 e Menetti ne approfitta per chiamare il time out. Il finale è affascinante con Russell, Scola e Logan a segno: alla sirena è 52-46 per la De longhi all’intervallo. (agg Michela Colombo)



PALLA A DUE!

Ci siamo, la palla a due di Treviso Varese sta per alzarsi. Abbiamo detto che Massimo Bulleri era in prestito quando la Benetton ha incrociato i lombardi nella finale scudetto del 1999: i Roosters erano arrivati secondi una regular season a lungo dominata, ma avevano perso le ultime due partite per l’assenza di Gianmarco Pozzecco, tra cui un clamoroso -47 qui al PalaVerde. Tuttavia, la squadra di Carlo Recalcati si era ritrovata in tempo: in finale ci era arrivata battendo due volte in trasferta la Virtus Bologna, e aveva incrociato Treviso che aveva girato il fattore campo con il successo esterno sulla Fortitudo Bologna, in gara-5. La finale aveva avuto poca storia, o meglio: i primi due episodi erano stati combattuti ma Varese li aveva vinti entrambi, il sigillo di gara-2 a Villorba aveva decretato uno scudetto poi trionfalmente vinto nella terza partita, in cui i biancorossi avevano rimontato e Pozzecco si era rotto il naso – rimanendo in campo – per una gomitata di Marcelo Nicola. La differenza in seguito? Treviso avrebbe continuato a vincere, Varese no e da allora sono passati 22 anni… ora però è arrivato il momento di metterci comodi e stare a vedere quello che succederà sul parquet, finalmente la diretta di Treviso Varese sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

TREVISO VARESE: IL GRANDE EX

Sarebbe impossibile parlare di Treviso Varese senza citare il grande ex: Massimo Bulleri, che ha preso il posto di Attilio Caja come allenatore della Openjobmetis (il suo primo incarico da head coach) era arrivato all’allora Benetton a 16 anni: ha giocato nella juniores e, tra il 1995 e il 2005, il suo cartellino è stato di proprietà biancoverde anche se spesso e volentieri è andato in prestito, tanto che nel 1999, quando la Benetton perdeva la finale scudetto contro Varese, lui era a Forlì. Tuttavia il playmaker ha giocato per Treviso tra il 1999 e il 2005, e poi ancora nel biennio 2010-2012 dopo un ritorno in prestito (nel frattempo lo aveva acquistato Milano): ha vinto due scudetti, quattro Coppe Italia, due Supercoppe Italiane e la Coppa Saporta, ha giocato una finale di Eurolega, per due volte è stato MVP del campionato e in una occasione della Coppa Italia. Una leggenda per la società veneta; la sua carriera si è invece chiusa con una stagione a Varese in cui ha dato ancora qualcosa in termini di mentalità ed esperienza, di Attilio Caja è stato vice per due anni e poi si è trasferito a Ravenna, accettando di tornare quando la Openjobmetis ha licenziato il tecnico pavese. Tutto sommato la sua prima stagione da allenatore non è andata nemmeno malissimo, ma ora potrebbe ancora migliorare… (agg. di Claudio Franceschini)

DE’ LONGHI PER IL PIAZZAMENTO PLAYOFF

Treviso Varese, partita diretta dagli arbitri Alessandro Vicino, Denis Quarta e Andrea Valzani, si gioca alle ore 18:30 di domenica 18 aprile: il PalaVerde apre le sue porte alla 28^ giornata del campionato di basket Serie A1 2020-2021. Si tratta di un match che ha forti connotati storici e incroci curiosi (ne parleremo) ma che soprattutto serve alla De’ Longhi per sistemare la sua posizione nella griglia dei playoff: lo straripante girone di ritorno ha permesso ai veneti di prendersi una post season che in estate non era affatto certa (anzi) e ora chiaramente Max Menetti vuole onorare l’appuntamento provando a fare più strada possibile.

La Openjobmetis ha rischiato di affondare, ha avuto parecchi problemi, ha aperto una grande serie di vittorie – soprattutto per le avversarie battute – ma il tracollo di Reggio Emilia potrebbe aver messo la parola fine al sogno post season. Per come si era messa, ottenere la salvezza sul campo sarebbe già un ottimo risultato ma sarà importante provare a chiudere al meglio la stagione; vedremo allora quello che succederà sul parquet del PalaVerde, aspettando che la diretta di Treviso Varese prenda il via proviamo anche ad analizzare alcuni dei temi principali che sono legati a questa interessante partita.

DIRETTA TREVISO VARESE: RISULTATI E CONTESTO

Sulla carta, e pensando a quelle che erano le premesse, Treviso Varese sarebbe dovuta essere una partita importante nella corsa alla salvezza; le due società non avevano enormi ambizioni approcciando un campionato incerto anche per il lockdown che aveva cancellato la stagione precedente, e per di più la Openjobmetis si è trovata a dover esonerare Attilio Caja appena iniziata la Supercoppa, rimettendo in discussione una parte del progetto tecnico. Non a caso le difficoltà sono state tante, poi i lombardi hanno trovato il giusto orgoglio e, con qualche aggiunta in corsa (Anthony Beane e John Egbunu) si sono presi punti vitali per rientrare nella corsa ai playoff che ora rischia comunque di chiudersi in maniera negativa. I giocatori in corsa per la De’ Longhi sono stati Michal Sokolowski, che ha reso anche più delle attese, e Trent Lockett; anche grazie a loro Treviso ha trovato una grande striscia di vittorie, settimana scorsa ha addirittura battuto Sassari e grazie a questo percorso ha blindato la sua partecipazione ai playoff, sapendo che la strada potrebbe chiudersi già al primo turno ma anche con la consapevolezza di aver iniziato il cammino del ritorno a grandi livelli, pur se ci vorrà ancora del tempo.