DIRETTA TREVISO VIRTUS BOLOGNA (72-98): FINE PARTITA

Presso l’impianto PalaVerde la Virtus Bologna batte in trasferta la Universo De’Longhi Treviso per 98 a 72. Nel primo tempo gli ospiti cercano di imporsi sin dalle prime battute dell’incontro, ripetendosi anche nel corso dei secondi dieci minuti di gara assicurandosi quasi il medesimo parziale. Nella ripresa, i padroni di casa tentano inutilmente di accorciare le distanze visto che gli emiliani controllano abilmente la situazione favorevole acquisita in precedenza e, nell’ultima parte della partita, i giocatori di coach Djordjevic si aggiudicano la vittoria tornando a mostrare quella brillantezza che li aveva contraddistinti nella prima fase della gara, come suggerito appunto dal parziale conquistato per 27 a 20. I due punti guadagnati quest’oggi consentono alla Virtus Bologna di portarsi a quota 14 nella classifica della Lega A di basket mentre la De’Longhi Treviso resta ferma con i suoi 10 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)



DIRETTA TREVISO VIRTUS BOLOGNA STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Treviso Virtus Bologna non è tra quelle che sono previste per questa giornata di campionato, ma come sempre l’appuntamento per tutti gli appassionati di basket è con la piattaforma Eurosport Player che, previa sottoscrizione di un abbonamento, fornisce l’intero programma della Serie A1 in diretta streaming video. Sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete invece tutte le informazioni utili consultabili liberamente: il tabellino play-by-play, le statistiche dei giocatori sul parquet, i dati squadra per squadra e la classifica del torneo.



TERZO QUARTO

Esauritosi pure il terzo quarto, Universo DeLonghi Treviso e Virtus Bologna sono ora sul punteggio di 52 a 71. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo, il copione sembra ripetersi rispetto a quanto accaduto nel corso della frazione di gioco precedente ed infatti la Virtus si assicura anche il terzo parziale della serata per 19 a 11. Gli sforzi compiuti non premiano dunque la squadra di coach Menetti, colpevole di perdere qualche palla di troppo, 4 a 2, senza riuscire nemmeno a dominare a rimbalzo, 10 a 12 i totali, oltre che pagando i diversi errori commessi in fase di tiro, come sottolineato dall’1 su 8 nelle triple e dal 23,5% contro il 43,8% nella percentuale realizzativa complessiva. I quasi 20 punti da rimontare non sono un traguardo irraggiungibile per Treviso che è tuttavia chiamata ad una prestazione superlativa per quantomeno sperare di acciuffare il pari e prolungare le ostilità ai tempi supplementari. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Universo DeLonghi Treviso e Virtus Bologna sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 41 a 52. I minuti scorrono sul cronometro e nonostante i tentativi dei veneti di riequilibrare il match, sono di nuovo gli emiliani a spuntarla aggiudicandosi il secondo parziale dell’incontro per 26 a 21. La parità registrata nei rimbalzi, 9 per parte, nelle palle perse, 5 a testa, nelle palle rubate, 4 per squadra, ed addirittura nella percentuale al tiro complessiva, ovvero il 42.9% per entrambe, la Virtus, spinta anche dai 16 punti realizzati dal solo Teodosic, si dimostra più precisa di Treviso a causa dell’ottimo 3 su 5 nelle triple e del 4 su 4 dalla lunetta. Il coach di casa dovrà a questo punto rivedere le proprie strategie durante il riposo se vorrà sperare di ribaltare la situazione nel corso del secondo tempo da disputare fra qualche istante al PalaVerde di Villorba. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PRIMO QUARTO

In Veneto il primo quarto di gioco tra Universo DeLonghi Treviso e Virtus Bologna si è concluso con il punteggio di 20 a 26. Nelle fasi iniziali dell’incontro le due squadre sembrano volersi rispondere colpo su colpo e, dopo un primo tentativo da parte dei padroni di casa guidati da coach Menetti di prendere il largo, sono invece gli ospiti allenati da coach Djordjevic a ribaltare la situazione portandosi avanti siglando una tripla in più rispetto agli avversari oltre ad approfittare bene del 4 a 2 nelle palle rubate e del 3 a 5 nelle palle perse. Ritmi alti e sfida che potrebbe regalare spettacolo nel corso della sua durata. Ecco le formazioni ufficiali: TREVISO – Akele, Logan, Mekowulu, Russell, Sokolowski. A disp.: Carroll, Chillo, Imbro, Piccin, Videra. Coach: Menetti. VIRTUS BOLOGNA – Adams, Gamble, Markovic, Ricci, Weems. A disp.: Abass, Alibegovic, Deri, Hunter, Pajola, Teodosic, Tessitori. Coach: Djordjevic. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PALLA A DUE!

Siamo alla palla a due di Treviso Virtus Bologna: abbiamo ricordato che questa partita ha rappresentato per due volte la finale scudetto, dobbiamo tornare alla prima metà degli anni Novanta e al ciclo delle V nere che avevano conquistato tre titoli consecutivi. Quello di mezzo in un’epica finale contro Pesaro; il primo e il secondo contro la Benetton, che peraltro nel 1993 era tornata in finale da campione in carica. Quella Virtus però era devastante: nelle due serie giocate contro i veneti il bilancio parla di 6 vittorie e nessuna sconfitta, dunque è abbastanza logico che Treviso abbia sempre visto l’attuale Segafredo come fumo negli occhi. Certo in altre serie playoff e non solo si è presa la sua rivincita, come nel 2003 quando l’aveva fatta fuori dalla corsa alla Final Four di Eurolega; nelle finali scudetto però la Benetton avrebbe trovato la sua vendetta contro Bologna battendo la Fortitudo (in ben quattro occasioni), perché contro le V nere non avrebbe più disputato serie per il titolo. Con queste premesse, che sono straordinarie, possiamo finalmente accomodarci e stare a vedere quello che succederà al PalaVerde: la parola passa subito al parquet di Villorba, dove la diretta di Virtus Treviso prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)

GLI EX AL PALAVERDE

Ci sono tre ex abbastanza importanti nella diretta di Treviso Virtus Bologna: veste la canotta della De’ Longhi Matteo Imbrò, che dopo Trapani e Virtus Siena ha completato il percorso giovanile con le V nere di cui è stato anche giocatore, in prima squadra, per tre stagioni. Il playmaker, diventato ormai un simbolo di Treviso (ci gioca dal 2017), ha anche conosciuto la realtà fortitudina di Bologna e dunque rappresenta un unicum, o quasi perché ci sono altri protagonisti di questo percorso e uno di questi è Aleksandar Djordjevic, che nel 2011 era stato scelto come coach da una famiglia Benetton all’ultimo ballo nel mondo del basket. Fece 13 vittorie e 19 sconfitte, e non qualificò ai playoff una squadra che, tormentata dai dissesti finanziari, sarebbe scomparsa poco dopo non iscrivendosi al campionato. Per il serbo era stato il ritorno in panchina a quattro anni dall’esperienza con l’Olimpia Milano, che lo aveva chiamato ad allenare poco dopo lo scudetto perso al Forum contro la Fortitudo, per effetto della celebre tripla di Ruben Douglas sulla sirena. Il terzo ex è Amedeo Tessitori, recentemente protagonista anche in nazionale: il centro ha passato le ultime due stagioni a Treviso centrando lo storico ritorno in Serie A1, oggi è un elemento di spicco nella Virtus Bologna e si sta ritagliando spazi sempre più importanti. (agg. di Claudio Franceschini)

TREVISO VIRTUS BOLOGNA: SFIDA AFFASCINANTE

Treviso Virtus Bologna sarà diretta dagli arbitri Alessandro Martolini, Beniamino Manuel Attard e Matteo Boninsegna: siamo al PalaVerde di Villorba, dove alle ore 17:30 di domenica 20 dicembre si gioca per la 12^ giornata nel campionato di basket Serie A1 2020-2021. Non ci sarebbe nemmeno bisogno di presentare una partita di grandissimo fascino, che per due volte ha rappresentato una finale scudetto e mette in campo due piazze che, soprattutto negli anni Novanta, hanno dominato la scena della pallacanestro italiana; storie se vogliamo anche simili di cadute e risalite, oggi però la Segafredo è più avanti nel percorso come dimostrato anche dal bellissimo percorso in Eurocup (aspettando la Top 16) e da un campionato già dominato l’anno scorso prima della frustante cancellazione.

La De’ Longhi in Serie A ci è tornata solo nel 2019, con una società del tutto diversa rispetto a quella gestita dai Benetton; sta ancora ricostruendo dalle macerie ma sicuramente sta facendo vedere ottime cose, domenica scorsa ha perso a Sassari ma se l’è giocata a viso aperto lasciando intendere di volere un posto nei playoff. Aspettiamo quindi la diretta di Treviso Virtus Bologna, nel mentre possiamo fare una panoramica circa i temi principali legati alla partita.

DIRETTA TREVISO VIRTUS BOLOGNA: RISULTATI E CONTESTO

Nell’analisi di Treviso Virtus Bologna possono entrare vari temi: intanto Sasha Djordjevic è anche un ex della partita, e il suo operato è da qualche tempo sotto la lente d’ingrandimento dopo l’esonero fatto e ritirato in meno di un giorno. Si è detto tanto di questa vicenda, come era ovvio; ancor più sul ritorno di Marco Belinelli, grande colpo di metà stagione che però non ha ancora visto il campo e non dovrebbe farlo fino al 27 dicembre (contro Milano), perché non gioca una partita ufficiale da oltre quattro mesi e non è ancora in grandissima forma. La Virtus vuole ricucire lo strappo che si è formato con le prime della classe e mandare un segnale di unità e coesione all’interno del roster; Treviso invece spera di prendersi un’altra vittoria contro una squadra di grande impatto storico come ha già fatto, recentemente, con Fortitudo Bologna e Pesaro. Sicuramente Max Menetti è sulla strada giusta, lo dimostra anche la già citata partita del PalaSerradimigni che, pur persa, ha dato ottime indicazioni sullo stato di salute di un gruppo che allo stato attuale delle cose non sfigurerebbe di certo nel quadro dei playoff. Per il resto dobbiamo solo aspettare che al PalaVerde si giochi…