DIRETTA OLIMPIA MILANO TRIESTE (RISULTATO FINALE 88-73)

Olimpia Milano Trieste 88-73: immediata ripresa dell’AX Armani Exchange che dopo il ko interno contro Brescia torna alla vittoria schiantando l’Alma, alla terza sconfitta in altrettante partite e dunque in crisi. Il secondo tempo dei giuliani è stato positivo, ma lo svantaggio nei primi 20 minuti era già importante; di fatto dunque Milano ha controllato la situazione riuscendo a condurre in porto un successo ampio. Michael Roll è il miglior realizzatore con 22 punti e un ottimo 7/10 dal campo, ma a dominare è soprattutto Luis Scola che ci mette 13 punti, 7 rimbalzi e 7 assist avendo dunque un fantastico esordio in Serie A. Bene anche Sergio Rodroguez (15 punti e 7 assist, anche se con 5 palle perse); nell’Alma Mitchell e Peric realizzano 11 punti a testa, male Cooke nel secondo tempo e in generale una classifica che inizia a farsi preoccupante, anche se non era certo oggi la giornata giusta per provare a sbloccarsi. (agg. di Claudio Franceschini)



OLIMPIA MILANO TRIESTE (44-28): INTERVALLO

Olimpia Milano Trieste 44-28: ottimo avvio di partita della squadra di casa, che già nel primo quarto (23-14) riesce a prendere un margine sull’Alma che poi incrementa nel secondo periodo, dando prova della sua superiorità tecnica. A caccia di riscatto dopo due sconfitte consecutive, l’Olimpia trova punti da tanti giocatori: Luis Scola dimostra di poter essere un fattore devastante in Serie A1 e con lui domina sotto i tabelloni anche Kaleb Tarczewski, mentre dagli esterni Sergio Rodriguez e Michael Roll lasciano intender di poter trovare punti facili. Da segnalare che, come era successo contro Brescia, la carestia dall’arco dei 3 punti continua; questa volta però Milano sta trovando continuità andando dentro e allora il vantaggio è confortante. Per Trieste sono soprattutto Cooke e Peric a cantare e portare la croce, ma non basta: vedremo allora quello che succederà nel secondo tempo, ma certamente per i giuliani non sarà affatto semplice rimediare a questo svantaggio e andare a vincere la partita del PalaLido. (agg. di Claudio Franceschini)



DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Olimpia Milano Trieste non sarà disponibile: questa infatti è una delle partite che per la terza giornata di campionato sono esclusiva della piattaforma Eurosport Player, che fornisce tutta la gamma delle gare di Serie A1 ai propri abbonati. Dopo la sottoscrizione sarà dunque possibile assistere alle immagini in diretta streaming video, utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Rimandiamo anche al sito ufficiale della Lega Basket, che trovate all’indirizzo www.legabasket.it ed è consultabile gratuitamente.



OLIMPIA MILANO TRIESTE (0-0): PALLA A DUE!

La palla a due di Olimpia Milano Trieste si alza tra poco: tra i motivi dell’inattesa sconfitta dell’Olimpia contro Brescia va sicuramente annotato il clamoroso (in negativo) 9,5% dall’arco. Solo Michael Roll è stato in grado di segnare da 3 punti, avendo 2/6; il resto dell’AX Armani Exchange ha chiuso con un poco lusinghiero 0/15 ed è quindi evidente che con queste percentuali non si possa andare troppo lontani. Inoltre Milano ha perso la battaglia a rimbalzo, altro caso strano considerando che la fisicità dell’Olimpia è ben nota; Sergio Rodriguez, scintillante nel suo debutto in Serie A1, ha avuto una prima casalinga da 8 punti con 3/14 (e 0/6 dal perimetro), 6 assist ma anche 3 palle perse per appena 7 di valutazione. Adesso Ettore Messina ha subito l’occasione di rifarsi, in una partita che sicuramente avrà imparato a non sottovalutare; mettiamoci allora comodi e lasciamo che a parlare sia il campo, perchè finalmente siamo arrivati al momento che stavamo aspettando e la diretta di Olimpia Milano Trieste può cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

L’ESORDIO DI LUIS SCOLA

Olimpia Milano Trieste potrebbe essere la grande occasione per vedere all’opera Luis Scola anche in campionato, dopo l’ottimo esordio in Eurolega: il campione argentino sbarca nella nostra Serie A1 a 39 anni, poche settimane dopo essere stato inserito nel miglior quintetto dei Mondiali. Anello di congiunzione tra i campioni olimpici del 2004 e questa nazionale, Scola ha giocato la finale di Coppa del Mondo perdendola contro quella Spagna che per otto anni è stata la sua causa, visto che dopo la stagione a Gijon il giocatore è diventato grande con il Baskonia – all’epoca conosciuto come Tau Vitoria – che Scola ha condotto alla vittoria della Liga e a due Final Four di Eurolega. Per 10 anni Scola ha giocato in NBA vestendo le maglie di Houston, Phoenix, Indiana, Toronto e Brooklyn: anche dall’altra parte dell’Oceano ha insegnato basket, e che possa ancora essere un fattore determinante in Serie A1 ed Eurolega è dimostrato appunto da quanto fatto nelle due settimane in Cina, diventando il leader dell’Argentina insieme a Facundo Campazzo. Difficile che Scola abbia tanto minutaggio in una stagione così lunga, ma la sua bella mano a Milano può ancora darla… (agg. di Claudio Franceschini)

LA STORIA DELLA PARTITA

Abbiamo detto che Olimpia Milano Trieste segna anche un interessante appuntamento con la storia: l’anno da ricordare è il 1994, quello in cui Bepi Stefanel decise di abbandonare la città giuliana trasferendo lo sponsor a Milano. Nel capoluogo lombardo non arrivò solo lui ma anche grandi giocatori come Dejan Bodiroga, Gregor Fucka e Ferdinando Gentile; l’era Stefanel portò in dote subito lo scudetto del 1996, ma quel tricolore rimase l’ultimo per 18 anni prima che Giorgio Armani festeggiasse finalmente il primo titolo della sua proprietà. Gli anni di Stefanel con l’Olimpia sono stati appena cinque, e non certo brillanti; tricolore a parte, Milano perse una finale di Coppa Europa contro lo Zalgiris Kaunas ma in campionato non riuscì più a raggiungere nemmeno la finale. Per quanto riguarda Trieste, senza il grande sponsor alle spalle l’Alma ha conosciuto anni bui che hanno portato all’abbandono della Serie A1; nel 2018 il ritorno in grande stile dominando la serie inferiore e centrando i playoff al primo tentativo, ma in questa stagione ripetersi sarà francamente complicato… (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE

Olimpia Milano Trieste verrà diretta dagli arbitri Denis Quarta, Christian Borgo e Alessandro Nicolini: alle ore 12.00 di domenica 6 ottobre il PalaLido – disposta l’inversione per indisponibilità del PalaRubini – ospita la partita valida per la terza giornata nel campionato di basket Serie A1 2019-2020. Sfida storica tra due società che tempo fa hanno incrociato i loro destini, e che si ritrovano adesso nel massimo torneo per il secondo anno consecutivo. L’Alma ha confermato Eugenio Dalmasson dopo la promozione, e a maggior ragione dopo i playoff conquistati l’anno passato nonostante le difficoltà economiche; adesso però potrebbe arrivare il conto, sul campo sono arrivate due sconfitte e quella interna di domenica scorsa, 30 punti di scarto incassati da Varese, è stata pesantissima. Anche Milano però ha perso nell’ultimo turno: inaspettato ko interno contro Brescia, dunque per Ettore Messina c’è già la consapevolezza di dover sudare non poco per portare la squadra alla vittoria dello scudetto atteso da tutti. Aspettiamo allora con trepidazione la diretta di Olimpia Milano Trieste, nel frattempo possiamo fare un excursus sui temi principali di questa partita.

DIRETTA OLIMPIA MILANO TRIESTE: RISULTATI E CONTESTO

Per parlare di Olimpia Milano Trieste dobbiamo necessariamente partire da quello che è successo domenica: l’Olimpia è caduta al Mediolanum Forum contro Brescia, non riuscendo a dare seguito alla netta vittoria di Treviso. Milano parte naturalmente con i favori del pronostico: il grande ritorno di Ettore Messina e la firma di Sergio Rodriguez impongono questo ruolo quanto il gap che la società è riuscita a creare nel corso degli anni, ma adesso chiaramente bisogna confermare sul parquet questo vantaggio e la Leonessa ha fatto capire a tutti che la strada per la AX Armani Exchange non sarà scontata. Dall’altra parte abbiamo Trieste che arriva da due sconfitte che gridano vendetta – ma in casa avrebbe avuto più possibilità. Varese ha passeggiato sul parquet giuliano, dominando il primo tempo e resistendo al tentativo di rientro dell’Alma che di fatto è durato solo cinque minuti; un ko preoccupante per Dalmasson, che deve subito invertire la rotta centrando una buona prestazione al netto del risultato. Perdere contro l’Olimpia ci sta, ma la sua squadra dovrà dimostrare – come del resto già fatto a Venezia, sul campo dei campioni in carica – di potersela giocare ad armi pari con tutte, provando a raggiungere i playoff ma innanzitutto mettendo in ghiaccio un’altra permanenza nel massimo campionato.