Diretta Turandot di Giacomo Puccini all’Arena di Verona, Rai 3: commento live 19 agosto 2024

Il sacrificio di Liù ha scosso non poco Calaf, ma l’ultimo monito in virtù dell’amore ha colpito nel segno anche la gelida Turandot. I due restano soli, principe ignoto e principessa di ghiaccio; un bacio sembra la prima breccia in quel cuore di pietra ma l’orgoglio torna a dominare la scena, questa volta però solo per poco. Il principe ignoto rivela la sua identità, è lui il figlio del sovrano spodestato.



All’indomani, Turandot annuncia al suo popolo di conoscere il nome del principe ignoto. Si realizza così l’apoteosi dell’opera, l’evoluzione forse inattesa per la stessa protagonista. “Il suo nome è ‘Amore’, l’abbraccio finale suggella l’unione con la folla in delirio: la spirale di sangue e quel muro di gelo hanno finalmente cessato di esistere. (agg. Valerio Beck)



Il segreto di Liù

La notte scorre veloce ma un nuovo dolore sta per mettere a dura prova Calaf, suo padre e la fedele serva Liù vengono catturati dall’esercito di Turandot, convinta che siano loro gli unici a conoscere la vera identità del principe ignoto. Si fa avanti proprio la servitrice che, per salvare la vita del genitore di Calaf, confessa di essere l’unica ad essere a conoscenza della reale identità ma di non essere in alcun modo disposta a rivelarla.

Inizia così un colloquio tra Liù e la principessa Turandot, con la prima che rivela per la prima volta il suo amore segreto per Calaf; unico motivo per il quale, come sorta di ultimo dono, mai si concederà alla richiesta di rivelarne l’identità. Le torture sono feroci e il suo cuore troppo debole per sopportarle: decide così di togliersi la vita ma con un monito per la gelida principessa. Sarà proprio la medesima forza dell’amore a toccare presto anche il suo cuore. (agg. Valerio Beck)



Un nuovo patto!

La diretta Turandot di Giacomo Puccini presenta il primo di una serie di colpi di scena che ci accompagneranno verso i prossimi atti. Il cuore di Calaf, ma soprattutto il suo ingegno per il momento, hanno trionfato; uno dopo l’altro gli enigmi della principessa vengono risolti e a questo punto non le resta che adempiere alla sua promessa. Dal canto suo, non ha alcuna intenzione di concedersi al principe ignoto e implora suo padre di dirimere la questione.

Ogni promessa è debito, Calaf non intende cedere nemmeno udendo gli ammonimenti prima di Turandot e poi dell’imperatore; l’unica via percorribile a questo punto è un nuovo patto. Se la principessa riuscirà a scoprire il suo nome prima dell’alba, allora sarà libera di non rispettare la sua promessa. Turandot accetta e tutti gli uomini di corte non potranno dormire per questa notte furente a caccia della soluzione. (agg. Valerio Beck)

Ecco la principessa

Il momento atteso da Calaf è giunto ma ancora deve fare i conti con chi tenta, invano, di portarlo a desistere. L’imperatore Altonum dal suo trono invita il giovane a riflettere, a porre un freno alla sua ossessione al fine di non alimentare la spirale di orrori inaugurata dalla principessa, sua figlia.

Conquistare il cuore di Turandot è l’unico pensiero nella mente di Calaf, a nulla serve l’ennesimo monito con l’intervento di Altonum. A questo punto, il sovrano non può fare altro che pronunciare nuovamente l’editto imperiale. Gelida e indifferente entra così in scena la principessa dal cuore di ghiaccio, imperturbabile; quasi divertita dall’idea di osservare ancora una volta la follia d’amore di chi aspira al suo amore. (agg. Valerio Beck)

Calaf suona il gong

Nulla può fermare quell’ossessione che senza una ragione plausibile investe Calaf; è pronto a tutto per conquistare Turandot ed a nulla servono i tentativi di Ping, Ping e Pang che cercano di dissuaderlo raccontando delle sorti che in passato hanno colpito in maniera nefasta altri pretendenti. Lui, imperterrito, prosegue verso il gong con l’unico pensiero rivolto a quella sfida d’amore, anche a costo di perdere la testa, nel vero senso della parola.

Calaf supera le resistenze, inutili anche gli interventi della fedele serva Liù e di suo padre Timur. Entrambi, in lacrime e devastati al solo pensiero, cercano invano di placare il desiderio impellente di Calaf di palesarsi al cospetto di Turandot per provare a conquistare il suo cuore. Il dato è tratto, le scale ormai sono dall’alto verso il basso e, solenni, arrivano i tre colpi di gong. (agg. Valerio Beck)

La prima esecuzione

La diretta Turandot di Giacomo Puccini, in tutta la sua bellezza, è iniziata: l’atto I ci porta subito nella densa trama che unisce macabro e sentimenti, ma si parte dalla prima connotazione. La figlia dell’imperatore attende il suo pretendente, ma non prima che si riesca a superare i 3 enigmi da lei proposti. Esempio del suo essere gelida e crudele è il fallimento del principe di Persia, prossimo ad essere giustiziato al sorgere della luna.

Qualcosa che per nulla assomiglia alla crudeltà dell’esecuzione frena il macabro evento: si palesa l’anziano Timur che, dopo essere stato spodestato come re, viene riconosciuto da suo figlio Calaf che chiede ansioso che la sua identità non venga rivelata ai sovrani cinesi. La commozione divampa, ma è solo il preludio all’ingresso del boia prossimo a compiere il volere di Turandot, la figlia dell’imperatore, nonchè la principessa dal cuore sempre più gelido. (agg. Valerio Beck)

Turandot di Giacomo Puccini: libretto, cast e trama

Appuntamento a questa sera – lunedì 19 agosto 2024 – con la serie La grande Opera all’Arena di Verona su Rai 3, ore 21.20, per la diretta Turandot di Giacomo Puccini. Teatro, musica e scenografie si uniscono per uno spettacolo mozzafiato e che promette di essere impreziosito dai volti chiamati ad essere protagonisti della serata. In primis Luca Zingaretti al quale sarà affidato il commento in diretta dell’evento seguendo il libretto dell’opera e dunque avrà l’onere e l’onore di raccontare in maniera minuziosa le gesta dei protagonisti sul palco: Ekaterina Semenchuk e Yusif Eyvazov; mezzosoprano e tenore co-protagonisti della Turandot di Giacomo Puccini in scena all’Arena di Verona.

Turandot di Giacomo Puccini all’Arena di Verona: diretta tv, streaming e trama dell’evento oggi 19 agosto 2024

La diretta Turandot di Giacomo Puccini – in onda questa sera, 19 agosto 2024 – sarà disponibile come anticipato su Rai 3 con il pregevole racconto live di Luca Zingaretti in una veste quasi inedita. La trama appassionante scandita dal libretto dell’opera del compositore italiano sarà disponibile per la visione anche in diretta streaming su Raiplay. Sulla medesima piattaforma sarà disponibile nei giorni a seguire anche il servizio on demand per coloro che non riusciranno a seguire la diretta tv.

In attesa di assaporare la diretta Turandot di Giacomo Puccini – per la serie La grande Opera all’Arena di Verona – in onda questa sera su Rai 3, è doveroso anticipare i tratti salienti e più significativi della trama che sarà abilmente raccontata da due voci iconiche del settore: il mezzosoprano Ekaterina Semenchuk e il tenore Yusif Eyvazov. Per la prima si tratta dell’esordio assoluto in un’opera del compositore italiano; diverso invece il caso del tenore che nel tempo ha già avuto modo di cimentarsi con Puccini. La trama della Turandot ci porta direttamente in Cina al cospetto di una bellissima principessa ‘dal cuore di ghiaccio’. Per lei tanti pretendenti, tante sofferenze d’amore per chi aspira alla sua mano; sarà l’incontro con il principe Calaf ad incanalare però le principali emozioni.