DIRETTA VENEZIA CANTÙ (RISULTATO FINALE 80-75): GAINES 23 PUNTI
Il match tra Venezia e Cantù termina 80-75. Andiamo a scoprire tutti i realizzatori della gara. Venezia: Stone 5, Daye 15, Chappell 4, Vidmar 9, Tonut 11, Denicolao 8, Watt 13, Campogrande 11, Clark 4. Cantù: Galnes 23, Bayehe 16, Pecchia 2, Leunen 5, Smith 7, Johnson 10, Procida 10. I padroni di casa portano a casa la vittoria dopo una gara tiratissima. La differenza è arrivata nell’ultimo periodo grazie ad un parziale di 18-12. Cantù era avanti nel terzo periodo ma nell’ultimo periodo ha subito un calo clamoroso. (agg. Umberto Tessier)
INTERVALLO LUNGO
Il secondo quarto tra Venezia e Cantù termina sul 47-44. Andiamo a scoprire tutti i realizzatori della gara. Venezia: Daye 13, Chappell 4, Vidmar 2, Tonut 8, Denicolao 5, Watt 8, Campogrande 3, Clark 4. Cantù: Galnes 10, Bayehe 7, Pecchia 2, Leunen 5, Smith 4, Johnson 8, Procida 6. Le due squadre arrivano all’intervallo lungo con una differenza di appena tre punti a favore dei padroni di casa. Daye, con 13 punti, ha guidato i suoi fino ad ora, mentre Galnes, 10 punti, è il migliore della compagine ospite. (agg. Umberto Tessier)
DIRETTA VENEZIA CANTÙ STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Venezia Cantù non è una di quelle che per questa giornata di campionato vengono trasmesse sui canali della nostra televisione; in alternativa, dovendo sottoscrivere un abbonamento al servizio, sarà possibile seguire la partita di Serie A1 anche sulla piattaforma Eurosport Player, che fornisce tutte le gare di basket in diretta streaming video. Sul portale www.legabasket.it troverete poi tutte le informazioni utili, consultabili liberamente: il tabellino play-by-play, il boxscore, le statistiche di tutte le squadre e i giocatori del campionato di Serie A1 ma anche la classifica del torneo e altri contenuti.
GALNES OTTO PUNTI
Il primo quarto tra Venezia e Cantù termina sul 26-21. Andiamo a scoprire tutti i realizzatori della gara. Venezia: Daye 6, Chappell 4, Vidmar 2, Tonut 2, Denicolao 3, Watt 6, Campogrande 3. Cantù: Galnes 8, Bayehe 7, Pecchia 2, Leunen 5. Primo quarto abbastanza equilibrato con lo scarto di punti che è appena di cinque punti. Galnes, con otto punti, è al momento il miglior realizzatore della gara. Cantù sembra comunque molto in partita, la compagine ospite sta combattendo su ogni palla. (agg. Umberto Tessier)
PALLA A DUE!
Eccoci alla palla a due di Venezia Cantù. L’ex della partita è Jeremy Lamar Chappell, 33enne di Cincinnati che può giocare come guardia o ala piccola: seconda stagione in maglia Reyer per lui, al momento viaggia a 6,8 punti e 3,3 rimbalzi tirando in maniera decisamente rivedibile, ma nel roster dei campioni d’Italia si è trovato a essere un giocatore di complemento perché in questa squadra non ci sono star fatte e finite. Chappell l’anno scorso segnava 10,3 punti, dato già peggiore di quanto visto nelle due stagioni precedenti: la sua migliore stagione era forse stata quella di Brindisi (13,0 punti e 5,4 rimbalzi) ma la sua prima in Italia è quella da ricordare perché, vestendo la canotta di Cantù, si era fatto notare come un ottimo elemento e aveva garantito 12,7 punti e 6,0 rimbalzi, smazzando anche 2,7 assist. ora vedremo come se la caverà nella partita contro la sua ex squadra: all’andata, nel suo ritorno al PalaBancoDesio – non il primo ovviamente – aveva timbrato 5 punti e 4 rimbalzi con anche 4 palle perse, tirando 2/6. Ora la parola passa al campo: mettiamoci comodi e stiamo a vedere quello che succederà, la diretta di Venezia Cantù comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
VENEZIA CANTÙ: LA STRISCIA DELLA REYER
Si avvicina il momento di Venezia Cantù, che potrebbe rappresentare l’ottava vittoria consecutiva per la Reyer. Una striscia iniziata il 20 dicembre: gli orogranata, decimati dal focolaio di Coronavirus, arrivavano da tre sconfitte con Milano, Trento e Brescia che ne avevano affossato la classifica, in quel momento pessima con 4 vittorie e 6 sconfitte. Contro Varese la partita era stata spigolosa ma Venezia, sotto per quasi tutto il tempo e anche grazie a qualche fischio dubbio, l’aveva portata a casa; da quel momento non si è più guardata indietro e ha messo in fila i successi contro Fortitudo Bologna, Treviso, Reggio Emilia, Brindisi, Cremona e Pesaro arrivando ad agganciare le altre big al secondo posto. Come detto, non possiamo sapere quello che sarebbe successo se la Reyer avesse sempre avuto tutto l’organico a disposizione ma questa è una realtà che nella stagione in corso riguarda un po’ tutte le squadre; l’importante è che ora la banda di Walter De Raffaele riesca a mantenere questa intensità sul parquet, perché potrebbe togliersi altre belle soddisfazioni. (agg. di Claudio Franceschini)
VENEZIA CANTÙ: OCCASIONE PER LA REYER
Venezia Cantù sarà diretta dai tre arbitri Alessandro Martolini, Gabriele Bettini e Federico Brindisi: appuntamento al Taliercio domenica 7 febbraio, palla a due alle ore 18:30 per la 19^ giornata nel campionato di basket Serie A1 2020-2021. Stiamo parlando di un testa-coda o quasi: vincendo anche sul parquet di Pesaro, la Reyer ha confermato il suo splendido momento di forma tornando a marciare dopo i casi di Coronavirus che le avevano tolto smalto e vittorie, e a questo punto è fortemente candidata a prendersi un secondo posto nella classifica della regular season per il quale dovrà comunque lottare con le altre big.
Situazione ovviamente diversa per l’Acqua San Bernardo, che è penultima e rischia dunque la retrocessione: in attesa di scoprire se la Lega e la federazione decideranno di bloccare le discese in A2, i brianzoli devono remare forte per ottenere qualche posizione in più in classifica, intanto hanno vinto il derby contro Varese approfittando anche delle rotazioni ridotte e della scarsa condizione della Openjobmetis. Tra poco passeremo la parola al campo per assistere alla diretta di Venezia Cantù, ma nel frattempo possiamo provare a fare qualche valutazione circa i temi principali che verranno toccati nella partita del Taliercio.
DIRETTA VENEZIA CANTÙ: RISULTATI E CONTESTO
Venezia Cantù ci presenta un contesto ottimale per la Reyer, che sa di non poter sbagliare questa partita: rilanciatasi alla grande dopo le difficoltà, ha bisogno di guardare avanti per provare a diventare la reale antagonista di Milano, tenendo fede a quello scudetto sul petto che la società e il gruppo non si vogliono togliere. Vietato guardarsi alle spalle, anche perché aumenterebbero i rimpianti: nessuno ha la controprova di quello che sarebbe potuto succedere, ma osservando il rendimento attuale viene scontato pensare che forse Venezia avrebbe potuto avere qualche punto in più in Serie A1, lottando davvero per il primo posto con l’Olimpia, e quasi certamente avrebbe fatto strada in Eurocup raggiungendo la Top 16, perché ha dovuto giocare tante partite ravvicinate con un roster decimato. Adesso però si cambia registro: al Taliercio arriva l’Acqua San Bernardo, squadra che sta lanciando anche giovani italiani di talento (ottimo derby per Gabriele Procida) e che si affida alle giocate di Jaime Smith e Frank Gaines. Sono loro due a dover tirar fuori Cantù dai guai, almeno in prima battuta perché hanno esperienza e qualità oltre a conoscere l’ambiente; chiaramente partite come quella di questo pomeriggio non sono forse segnate sul calendario come imprescindibili e da vincere a ogni costo, ma anche per questo i brianzoli potranno giocare a mente libera e provare il grande colpo…