DIRETTA VENEZIA MILANO (RISULTATO FINALE 69-63)
Venezia Milano 69-63: vince la Reyer, che si prende un successo di capitale importanza per continuare a inseguire il fattore campo nel primo turno dei playoff e anche in semifinale, eventualmente. Alla fine il punteggio è basso: nessuna delle due squadre arriva a 70 punti a conferma della tensione e soprattutto del dominio delle due difese, tanto che Venezia vince tirando con il 54% da 2 punti e il 33% dall’arco, mentre l’Olimpia ha un clamoroso e decisivo – in negativo – 1/12 dalla lunga distanza, con il solo Kevin Punter capace di andare a segno dall’arco. Dato che appunto ha determinato la quarta sconfitta in Serie A1 per Milano, che adesso potrebbe ritrovarsi Brindisi ad una sola partita di distanza: il primo posto in regular season non è ancora al sicuro per gli uomini di Ettore Messina, che perdono la seconda trasferta consecutiva dopo quella di Trento. Zach LeDay è il miglior marcatore della squadra e si ferma a 11 punti, con 2/8 e senza triple tentate; solo lui in doppia cifra per l’Olimpia, dall’altra parte abbiamo 15 punti di Jeremy Chappell e 14 di Austin Daye ma anche i 12 di Mitchell Watt e i 10 di un Wes Clark che è stato importante soprattutto nel finale di secondo periodo. (agg. di Claudio Franceschini)
VENEZIA MILANO (RISULTATO 37-34): INTERVALLO
Venezia Milano 37-34: aspettavamo lo spettacolo al Taliercio, e spettacolo è almeno per quanto riguarda il primo tempo. Sorpassi e controsorpassi tra due squadre che, lo abbiamo detto, sono quelle che si sono divise gli ultimi quattro scudetti e dunque, con buona pace della concorrenza, sono ancora le principali accreditate a prendersi il tricolore al netto dell’attuale situazione di classifica. L’Olimpia è partita meglio con 4 punti filati di Shavon Shields, ma presto la Reyer si è riportata sotto operando il sorpasso grazie allo sforzo prodotto da Austin Daye e Jeremy Chappell; il finale di primo quarto però è stato di Milano, con Zach LeDay che finalmente è entrato nel match e come di consueto ha prodotto una scarica di energia offensiva non indifferente. All’inizio del secondo periodo però ancora una volta Venezia ha provato a scappare, con la tripla di Chappell che ha prodotto il massimo vantaggio interno: 5 punti, niente di che a conferma dell’equilibrio sul parquet del Taliercio, ma comunque un primo segnale da parte della squadra di Walter De Raffaele che è scesa in campo senza timori reverenziali e intenzionata a giocarsela ad armi pari, come invece non aveva potuto fare all’andata. Milano ha penato l’avvio poco brillante di Kevin Punter, che però con 6 punti filati ha prodotto un nuovo parziale per rimettere i meneghini con il naso avanti; per Venezia il finale di tempo è di Wes Clark, che segna 4 punti e fornisce un assist a Mitchell Watt per un altro strappo lagunare. Ricuce Riccardo Moraschini, che costringe De Raffaele al timeout per organizzare l’ultimo attacco; sbaglia Davide Casarin, ma la Reyer è comunque davanti. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA MILANO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Venezia Milano sarà trasmessa da Eurosport 2, canale accessibile ai clienti Sky che lo troveranno al numero 211 del loro decoder; possiamo inoltre ricordare che gli appassionati avranno come di consueto la grande occasione di seguire il match previo abbonamento con la piattaforma Eurosport Player, che fornisce tutti i match di basket Serie A1 in diretta streaming video. Sul sito ufficiale www.legabasket.it troverete invece le informazioni utili come il tabellino play-by-play, il boxscore aggiornato in tempo reale, le statistiche di squadre e giocatori sul parquet e la classifica del campionato.
VENEZIA MILANO (RISULTATO 0-0): PALLA A DUE!
Siamo finalmente al via della diretta di Venezia Milano. L’Olimpia aveva vinto 86-72 al Mediolanum Forum lo scorso 22 novembre, ma eravamo in un periodo delicatissimo per la Reyer che, fortemente colpita dal Coronavirus, aveva giocato decimata anche in Eurocup dovendo abbandonare le speranze di qualificarsi alla Top 16. Quella sera le rotazioni di Walter De Raffaele riguardavano 9 giocatori, tra cui Luca Possamai, Leonardo Biancotto e Giovanni Bellato: assenti Andrea De Nicolao, Mitchell Watt, Stefano Tonut, l’ex Bruno Cerella, Julyan Stone, Gasper Vidmar. Era già stato un miracolo che Venezia avesse tenuto sul -5 fino all’intervallo lungo, tenendo anche botta nel quarto periodo; Isaac Fotu aveva segnato 25 punti con 8/14 dal campo (4/6 dal perimetro) ma la sua super prestazione non era servita contro un’Olimpia che già in condizioni normali è superiore alle avversarie potendo schierare tre quintetti di uguale livello o quasi. Ecco perché, anche per questo motivo se non altro, i lagunari questa sera sperano di prendersi una vittoria che serva da rivincita, detto che chiaramente l’Olimpia non ha responsabilità in quello che era accaduto; Venezia aveva mancato l’occasione di giocarsela ad armi pari ma ce l’avrà invece questa sera, dunque mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il parquet del Taliercio dove finalmente la palla a due di Venezia Milano sta per alzarsi! (agg. di Claudio Franceschini)
VENEZIA MILANO: I NUMERI
Anticipando la diretta di Venezia Milano, possiamo dire che le due squadre in campo tra poco al Taliercio condividono in qualche modo l’idea con cui sono state costruite: non un go-to-guy, un secondo violino e gli specialisti al fianco ma invece un roster compatto nel quale non ci sia un elemento che si elevi sugli altri in termini realizzativi, ma con un protagonista che può cambiare di partita in partita. Della Reyer abbiamo detto tante volte; quest’anno però anche l’Olimpia ha voluto puntare sulla continuità e infatti ha confermato giocatori importanti come Sergio Rodriguez e Vlado Micov, Kaleb Tarczewski e Jeff Brooks, il capitano Andrea Cinciarini e Riccardo Moraschini. La differenza è che Giorgio Armani ha nuovamente speso per portare a Milano supporti di primissimo livello; per valutazione e punti segnati (che sono 15,7) il sempre sottovalutato Zach LeDay comanda nel roster dell’Olimpia e cattura anche 6,9 rimbalzi a partita, mentre abbiamo poi Shavon Shields, il Chacho, Gigi Datome, Kevin Punter e Michael Roll che arrivano tutti in doppia cifra di media. Sembra appunto di vedere il roster di Venezia per le statistiche, con la non troppo lieve differenza che nella “classifica” del plus/minus di Serie A1 i primi cinque sono tutti giocatori di Milano… (agg. di Claudio Franceschini)
FUGA OLIMPIA OPPURE…
Venezia Milano, partita diretta dagli arbitri Carmelo Paternicò, Carmelo Lo Guzzo e Guido Federico Di Francesco, va in scena alle ore 17:30 di domenica 28 marzo: al Taliercio è un big match per la 24^ giornata nel campionato di basket Serie A1 2020-2021, un dei due vista la presenza del derby di Bologna nel turno. L’Olimpia, reduce dall’impegno di Eurolega nei Paesi Baschi, ha la possibilità di allungare in maniera netta e definitiva su una grande rivale, forse ancora oggi la più accreditata in chiave scudetto; sono tre le partite di vantaggio su Brindisi che però ne ha una in meno, Ettore Messina adesso sente davvero vicino l’obiettivo di avere il fattore campo anche nell’eventuale finale.
La Reyer è in grande ascesa, lo ha più volte dimostrato e domenica scorsa ha vinto nettamente a Trieste; rimane agganciata alle primissime posizioni ma sa che la classifica è corta e non potrà distrarsi troppo, inoltre spera anche di vendicare la partita di andata. Aspettando quindi che la diretta di Venezia Milano prenda il via, proviamo a vedere quali possano essere i temi principali di una partita che certamente sarà entusiasmante a prescindere da come poi effettivamente andranno le cose sul parquet del Taliercio…
DIRETTA VENEZIA MILANO: RISULTATI E CONTESTO
La diretta di Venezia Milano è uno spettacolo, perché mette a confronto le due squadre che hanno vinto gli ultimi quattro scudetti: questo non deve mai essere dimenticato anche se oggi la geografia della Serie A1 di basket ci sta proponendo altre realtà che si stanno affacciando o comunque stanno tornando grandi. Per l’Olimpia, come abbiamo detto, questa partita potrebbe rappresentare l’ultimo vero ostacolo verso la chiusura dei conti in termini di primo posto in regular season, chiaramente il gruppo di Milano sa bene che anche non avendo il fattore campo nella finale scudetto sarebbe superiore ma sarebbe meglio, anche per lanciare un messaggio agli avversari, iniziare i playoff con la testa di serie numero 1 che era quello che tutti gli addetti ai lavori si aspettavano. Venezia ormai sa bene che la vetta al termine della regular season non è più affar suo, perché ha perso troppo tempo nel girone di andata; l’obiettivo di Walter De Raffaele deve essere quello di strappare il fattore campo almeno al primo turno dei playoff (dunque entrare nelle prime quattro) e magari blindarlo anche per la semifinale, ma qui toccherebbe arrivare secondi per averne la certezza e Brindisi ha ben altre idee. Tra poco comunque si gioca, vedremo come andranno le cose al Taliercio…