DIRETTA VENEZIA OLDENBURG (82-78): FINE PARTITA

Presso l’impianto Palasport Giuseppe Taliercio l’Umana Reyer Venezia batte l’EWE Baskets Oldenburg per 82 a 78. Nel primo tempo gli orogranata di coach De Raffaele partono alla grande e gestiscono subito il vantaggio acquisito. A cavallo tra il secondo ed il terzo quarto di gioco gli ospiti tentano inutilmente di rimontare, riuscendo anche toccare il -1 prima di entrare negli ultiimi dieci minuti di gioco. I lagunari non si disuniscono ed hanno invece la meglio sui tedeschi di coach Drijencic aggiudicandosi il parziale finale con un netto 25 a 22. La vittoria guadagnata questa sera consente alla Reyer Venezia di raggiungere un record di 3-2 nel gruppo F mentre la sconfitta costa il 2-3 all’Oldenburg. (cronaca Alessandro Rinoldi)



DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Venezia Oldenburg, salvo variazioni di palinsesto dell’ultima ora, non sarà trasmessa in diretta tv: per questa sfida di Eurocup potrete allora rivolgervi alla piattaforma Eurosport Player, che fornisce a tutti i suoi abbonati le partite del torneo in diretta streaming video. Ricordiamo anche la possibilità di essere costantemente informati sulle due squadre, le classifiche dei gironi e tutte le novità della Eurocup attraverso il sito ufficiale della manifestazione, che trovate all’indirizzo www.eurocupbasketball.com.



TERZO QUARTO

Esauritosi pure il terzo quarto, Reyer Venezia ed Oldenburg sono ora sul punteggio di 57 a 56. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo il riposo, il copione non cambia rispetto a quanto offerto dagli ospiti nel quarto precedente, racimolando ulteriori punti preziosi che permettono loro di portarsi ad appena una sola lunghezza di distacco dagli orogranata di coach De Raffaele. La scarsa precisione dimostrata dai padroni di casa soprattutto in fase realizzativa stupisce in maniera negativa e mette in dubbio il raggiungimento del possibile successo finale per i lagunari. La Reyer Venezia ha bisogno di tornare ad esprimersi come aveva fatto nei primi dieci minuti dell’incontro se vorrà avere la meglio sui rivali di giornata nell’ultimo quarto di gara. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE PRIMO TEMPO

Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Reyer Venezia ed Oldenburg sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 45 a 39. I minuti scorrono sul cronometro e, lentamente, la compagine gialloblu sembra migliorare le proprie statistiche fino ad aggiudicarsi il parziale per 25 a 21. I tedeschi di coach Drijencic ribaltano la percentuale al tiro iniziale facendo registrare un sorprendente 75% contro 40%, rivelandosi migliori rispetto agli italiani sia nei tiri da due che in quelli dalla distanza ed anche nei liberi dalla lunetta. Parità nel conteggio delle palle perse, 2 ciascuna, e nelle palle rubate, una a testa, mentre l’esito della sfida rimane ancora tutto da scrivere nonostante i lagunari siano stati sin qui in grado di tenere a bada i tentativi di rimonta degli ospiti gestendo abilmente il vantaggio acquisito. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PRIMO QUARTO

In Veneto il primo quarto di gioco tra Reyer Venezia ed Oldenburg si è concluso con il punteggio di 24 a 14. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa allenati da coach De Raffaele partono bene e si aggiudicano presto il controllo delle operazioni. Gli ospiti di coach Drijencic si ritrovano infatti subito costretti ad inseguire i rivali di giornata, rendendosi protagonisti di numerosi errori sia nella gestione della palla che in fase realizzativa, come suggerisce il 33,3% contro 71,4% complessivo alla conclusione. Ecco i due quintetti di partenza: REYER VENEZIA – Bramos, Chappell, De Nicolao, Mazzola, Watt. OLDENBURG – Hobbs, Mahalbasic, Paulding, Schwethelm, Tadda. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

PALLA A DUE!

La diretta di Venezia Oldenburg comincia tra poco: l’Ewe Baskets è alla sesta partecipazione nelle competizioni organizzate dalla Eurolega, e nella coppa principale ha giocato soltanto nel 2009-2010 vincendo una delle 10 partite del primo turno, quella di esordio sul parquet del Prokom. In Eurocup l’ultima partecipazione risaliva al 2015-2016, quando la squadra tedesca aveva raggiunto i quarti di finale nell’unica occasione in cui aveva superato la regular season: l’eliminazione era arrivata contro Strasburgo, che aveva ribaltato il ko interno vincendo addirittura con 29 punti di scarto alla Grosse Ewe Arena. Campione di Germania nel 2009, ha avuto in epoca recente il suo periodo d’oro: quattro anni più tardi ha raggiunto la semifinale di EuroChallenge perdendo la semifinale contro il Pinar Karsiyaka, nel 2015 invece ha messo in bacheca la Coppa di Germania con una finale vinta di 2 punti contro il Bamberg di Andrea Trinchieri, grazie a 13 punti di Casper Ware che nella stagione precedente aveva segnato 11,7 punti di media con la Virtus Bologna (rescindendo il contratto a marzo per andare in NBA con Philadelphia, 9 partite a 5,3 punti). Ora però siamo davvero pronti a lasciare la parola al parquet, perchè finalmente la palla a due di Venezia Oldenburg si alza! (agg. di Claudio Franceschini)

IL PROTAGONISTA ATTESO

Prendendo spunto da quanto detto in precedenza, possiamo dire che il protagonista atteso in Venezia Oldenburg è sicuramente Rasid Mahalbasic. Centro di 29 anni, è sloveno di nascita ma ha preso il passaporto austriaco ed è con questa nazionale che gioca dal 2008. La sua carriera è lunga, e si è sviluppata con tante maglie: un passaggio al Fenerbahçe senza giocare (due stagioni in prestito), la Repubblica Ceca con il CEZ Nymburk (vittoria del titolo nazionale) e la Russia con il Niznij Novgorod, anche il campionato kazako e quello turco prima dell’approdo a Siviglia. Quella attuale è la terza stagione con Oldenburg, e qui Mahalbasic sembra aver trovato la sua dimensione: in Eurocup segna 15,7 punti per gara tirando con il 60,9% in area ma anche il 38,5% dalla lunga distanza (con 13 triple tentate), cattura 7,2 rimbalzi ma ha anche 1,2 recuperi e 0,5 stoppate. Cifre che si sono impennate nelle quattro gare di Top 16, nelle quali il centro ha garantito 18,0 punti e 9,3 rimbalzi con 1,3 recuperi e il 68,2% da 2. Un brutto cliente per Mitchell Watt, che all’andata era stato messo sotto: 11 punti con appena 5 tiri tentati e un solo rimbalzo, con l’aggiunta di ben 5 palle perse. (agg. di Claudio Franceschini)

LA PARTITA DI ANDATA

Lo abbiamo già detto: la partita di andata di Venezia Oldenburg, giocata alla Grosse Ewe Arena lo scorso 8 gennaio, era stata vinta dalla squadra di casa che si era imposta con il risultato di 98-87. Un successo che adesso rischia di complicare i piani della Reyer, che dovrà anche provare a girare questa differenza canestri che al momento la vede sotto in doppia cifra; in Germania la serata si era messa subito male per i campioni d’Italia, che avevano chiuso il primo tempo proprio a -11 e poi erano affondati nel terzo periodo. Se non altro il 17-24 del quarto conclusivo aumenta le possibilità di ribaltone da parte degli uomini di Walter De Raffaele, che un mese fa avevano avuto quattro uomini in doppia cifra con Michael Bramos miglior realizzatore (14 punti e 4/8 dall’arco) e Julyan Stone elemento di traino grazie a 13 punti, 5/7 dal campo, 6 rimbalzi e 3 assist per 23 di valutazione. Tuttavia, anche la sua prova era stata poco in confronto allo straripante Rasid Mahalbasic: per lui 25 punti con 12/14 dal campo, 14 rimbalzi, 5 assist e un recupero per un fantastico 38 di valutazione, naturalmente l’austriaco era risultato MVP della partita. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Venezia Oldenburg, in diretta dal Taliercio, si gioca alle ore 20:15 di mercoledì 5 febbraio: siamo nella quinta e penultima giornata del gruppo F di Top 16 per la Eurocup 2019-2020, e la situazione del girone è del tutto ingarbugliata e aperta a qualunque possibilità. La Reyer rischia di aver fatto la frittata facendosi battere in casa dal Promitheas, che ha anche girato la differenza canestri a suo favore e dunque, in attesa di scoprire come andrà la sua partita contro Brescia, è virtualmente davanti. I campioni d’Italia sono dunque in una fase delicata della loro stagione, perchè faticano enormemente anche in Serie A1 e rischiano di trovarsi fuori dall’Europa: all’andata la partita in Germania si era risolta in una sconfitta di 11 punti, dunque sarà imperativo non solo vincere (per forza di cose) ma anche provare a ribaltare la differenza canestri. In caso contrario, Walter De Raffaele non sarebbe padrone del suo destino all’ultima giornata, nel derby contro Brescia; non resta allora che aspettare la diretta di Venezia Oldenburg, prima della palla a due possiamo comunque andare ad analizzare alcuni dei temi principali che sono legati a questa partita.

DIRETTA VENEZIA OLDENBURG: RISULTATI E CONTESTO

La Eurocup della Reyer passa necessariamente da Venezia Oldenburg: una seconda sconfitta casalinga sarebbe quasi probabilmente decisiva nell’economia del torneo per gli orogranata, che poi dovrebbero andare a vincere al PalaLeonessa e anche in quel caso non sarebbero per nulla certi della qualificazione ai quarti. Venezia era andata a fare il colpo grosso a Patrasso, battendo una squadra di livello e prendendosi un vantaggio non indifferente nel girone; tuttavia la sfida di ritorno è cominciata subito male ed è finita anche peggio, con la Reyer incapace di resistere ai colpi dei greci e definitivamente affondata. Una stagione complessa quella per i campioni d’Italia, che domenica hanno perso anche a Cantù e si ritrovano ora ottavi in classifica ma con la nona, Trento, che ha gli stessi punti. Tradotto: un anno dopo aver vinto lo scudetto la Reyer potrebbe addirittura non qualificarsi per i playoff, e dunque sarebbe un fallimento. Tra poco De Raffaele sarà impegnato a Pesaro per la Coppa Italia: le premesse non sono buone visto che, dall’inserimento della Final Eight, i lagunari non hanno mai superato il primo turno. Tuttavia, questo può essere l’anno buono per mettere il trofeo in bacheca e arrivarci con la qualificazione ai quarti di Eurocup in tasca potrebbe davvero fare tutta la differenza del mondo.