DIRETTA VENEZIA PERUGIA (RISULTATO FINALE 3-1): TRIPLICE FISCHIO

Allo Stadio Pierluigi Penzo il Venezia batte il Perugia per 3 a 1. Nel primo tempo i lagunari provano subito a mettere in chiaro le cose ma i grifoni reggono bene salvo poi concedere la rete del vantaggio ad Aramu nel finale, a causa del calcio di rigore conquistato per fallo di mano di Mazzocchi intorno al 42′. Nel secondo tempo gli arancioneroverdi allungano il distacco in avvio sempre con il solito Aramu, autore quindi di una doppietta personale al 52′. I biancorossi provano inutilmente ad accorciare le distanze visto che subiscono pure il tris da parte di Capello al 65′ ma è Sgarbi a cercare quantomeno di salvare l’onore dei suoi con un gol al 69′. Il risultato rimane dunque bloccato fino al triplice fischio, con Aramu a sfiorare addirittura l’eventuale tripletta verso l’80’ ed Angella lascia i suoi in dieci uomini dall’86’ a causa di un cartellino rosso diretto. I tre punti guadagnati quest’oggi consentono al Venezia di portarsi a quota 50 nella classifica della Serie B mentre il Perugia resta fermo a 45 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)



DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Venezia Perugia non sarà trasmessa sui canali della nostra televisione: il campionato di Serie B è infatti un’esclusiva della piattaforma DAZN, soltanto gli abbonati potranno accedere all’evento in esclusiva e potranno farlo tramite il consueto servizio di diretta streaming video, utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet o smartphone oppure servendosi di una smart tv che sia dotata di connessione a internet, così da installarvi direttamente l’applicazione.



E’ INIZIATA LA RIPRESA

Arrivati al sessantacinquesimo minuto, il punteggio tra Venezia e Perugia è cambiato nuovamente ed è ora di 2 a 0. In queste prime battute del secondo tempo, iniziato senza ulteriori sostituzioni da parte di entrambi gli allenatori, gli ospiti di mister Oddo provano a colpire al 48′ sebbene Iemmello manchi la deviazione sul suggerimento di Mazzocchi al 48′. I padroni di casa non si lasciano impressionare e trovano anzi la rete del raddoppio al 52′ che vale pure la doppietta personale per Aramu, questa volta capitalizzando nel migliore dei modi l’assist vincente firmato da Ceccaroni. A questo punto la partita sembra mettersi decisamente in salita per i biancorossi, i quali provano a modificare qualcosa inserendo Buonaiuto al posto di Falcinelli, il cui rendimento è calato con il passare dei minuti. Il tempo a disposizione per ribaltare la situazione non manca al Perugia sebbene il Venezia abbia dalla sua parte anche il fattore campo. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE PRIMO TEMPO

Al termine della prima frazione di gioco le formazioni di Venezia e Perugia sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 0. I minuti scorrono sul cronometro e, nonostante il predominio mostrato nelle fasi iniziali, i padroni di casa sono costretti ad effettuare una sostituzione prematura richiamando in panchina Molinaro per infortunio ed inserendo al suo posto Marino intorno al 35′. I grifoni cercano spazio per manovrare con poco successo e gli sforzi prodotti invece dagli arancionerovrdi di mister Dionisi vengono premiati nel finale al 42′ grazie al calcio di rigore trasformato da Aramu e concesso per un fallo di mano commesso da Mazzocchi sul lancio provato da Lakicevic. Fino a questo momento il direttore di gara Fourneau ha ammonito rispettivamente Lakicevic da un lato e Mazzocchi dall’altro. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

FASE INIZIALE DEL MATCH

In Veneto la partita tra Venezia e Perugia è cominciata da una ventina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 0 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro sono i padroni di casa allenati da mister Dionisi a cercare di prendere subito in mano il controllo delle operazioni andando subito alla conclusione sia con Aramu che con Fiordilino al 2′, in quest’ultimo caso venendo disinnescato dal portiere Vicario. Sul corner derivato dalla deviazione dell’estremo difensore, l’arbitro lascia proseguire il gioco sul tocco di braccio di Mazzocchi dopo una carambola e gli ospiti replicano al 5′ con un tiro troppo debole di Falcinelli. All’8′ gli arancioneroverdi sfiorano nuovamente il gol del possibile vantaggio con Longo dalla distanza, senza tuttavia inquadrare lo specchio della porta avversaria. I grifoni sprecano poi una ripartenza interessante con Iemmello all’11’ e gli umbri aspettano di trovare il varco giusto per colpire in contropiede i rivali di giornata, i quali preferiscono gestire il possesso della sfera. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

FORMAZIONI UFFICIALI

Ci si gioca la salvezza nella diretta di Venezia Perugia che mette di fronte due squadre ai ridossi della zona playout. I lagunari sono tredicesimi con 47 punti, 2 sopra i playout, ottenuti grazie a 11 vittorie, 14 pareggi e 12 sconfitte. L’attacco è il secondo peggiore della categoria con 34 reti fatte, peggio solo il Livorno ultimo con 30. Decisamente meglio è andata la difesa che con 39 reti incassate vede meglio di lei solo Benevento (25), Frosinone (37) e Crotone (38). Dall’altra parte il Grifone ha due punti in meno dopo 12 successi, 9 pari e 16 ko. L’attacco è in grande difficoltà e con 37 reti fatte è il terzo peggiore della cadetteria. Non meglio ha fatto la difesa con 46 gol incassati con tante squadre che però almeno in questo caso hanno fatto decisamente peggio. Adesso però la partita comincia: leggiamo le formazioni ufficiali di Venezia Perugia, poi si gioca! VENEZIA (4-3-1-2): Lazzerini; Lakicevic, Modolo, Ceccaroni, Molinaro; Lollo, Fiordilino, Maleh; Aramu; Capello, Longo. Allenatore: Dionisi. PERUGIA (4-3-3): Vicario; Mazzocchi, Angella, Sgarbi, Falasco; Falzerano, Carraro, Dragomir; Melchiorri, Iemmello, Falcinelli. Allenatore: Oddo. (agg. Matteo Fantozzi)

TESTA A TESTA

Avvicinandoci alla diretta di Venezia Perugia, big match della 38^ giornata di Serie B, non possiamo non dare un occhio anche allo storico che interessa i due club, a dir il vero abbastanza ricco. Anzi, dati alla mano ricordiamo che dal 1933 a oggi le due squadre si sono affrontate a viso aperto in ben 28 occasioni, queste registrate nel primo e secondo campionato nazionale, anche nella fase finale. Nel complesso però dobbiamo segnalare il gran peso degli umbri, che hanno fatto loro ben 16 successi finora: solo 9 invece sono state le vittorie dei lagunari, con tre pareggi che completano il quadro. Va ovviamente poi aggiunto che l’ultimo testa a testa segnato tra le due squadre risale al 29 dicembre scorso, quando si affrontarono nella 19^ giornata della Serie B. Allora al Curi furono i veneti a festeggiare, vincendo per 1-0 e con il gol di Montalto. (agg Michela Colombo)

L’ARBITRO

Venezia Perugia oggi sarà diretta dall’arbitro della sezione aia di Roma Francesco Fourneau, che pure sarà chiamato in campo al Penzo assieme agli assistenti Di Gioia e Lombardo e il quarto uomo Maggioni. Fissando dunque la nostra attenzione solo sul primo direttore di gara, scopriamo ben presto che in questa stagione il signor Fourneau ha messo a tabella ben 17 direzioni di cui 14 sono arrivate per la Serie B: qui sono stati già distribuiti 76 cartellini gialli e otto rossi, e concessi cinque calci di rigore. Vale poi la pena aggiungere che in carriera lo stesso Fourneau ha già diretto il Venezia in ben otto occasioni, di cui due registrate in questa stagione della cadetteria, quando i lagunari affrontarono Ascoli (30^ giornata) e Spezia (35^ turno). Solo quattro invece i precedenti segnati con il Perugia dall’arbitro romano: di questi due risalgono al campionato di Serie B 2019-20 e alle giornate 6^ e 15^ quando gli umbri affrontarono Empoli e Cosenza. (agg Michela Colombo)

PRESENTAZIONE DEL MATCH

Venezia Perugia, in programma alle ore 21:00 di venerdì 31 luglio e in diretta dallo stadio Penzo, vale per la 38^ giornata della Serie B 2019-2020 e ne rappresenta forse il match più delicato. E’ uno spareggio salvezza: clamoroso il crollo verticale degli umbri che, sconfitti anche dal Trapani in casa, si trovano a ridosso della zona playout. Avendo la sfida diretta a favore nei confronti del Pescara, sono padroni del loro destino; inoltre vincendo in laguna si prenderebbero comunque la salvezza perché scavalcherebbero lo stesso Venezia. Il quale sembrava salvo, ma si è clamorosamente complicato la vita: lunedì la squadra ha perso il derby contro il Cittadella e ora rischia, perché l’Ascoli ospita il Benevento promosso da tempo e dunque potrebbe a sua volta operare il sorpasso. Ad Alessio Dionisi serve un punto per festeggiare la salvezza, ma in una gara che è praticamente una finale può succedere di tutto e serviranno anche nervi saldi per affrontare il match; vedremo allora come andranno le cose nella diretta di Venezia Perugia, mentre ne aspettiamo il calcio d’inizio possiamo fare qualche breve valutazione sul modo in cui le due squadre scenderanno sul terreno di gioco, analizzando le probabili formazioni della sfida.

PROBABILI FORMAZIONI VENEZIA PERUGIA

E’ probabile che per Venezia Perugia Dionisi pensi a fare dei cambi rispetto alla squadra di lunedì: davanti a Lezzerini ci saranno sempre Modolo e Ceccaroni con Lakicevic e Molinaro sugli esterni, a centrocampo invece rischiano il posto sia Fiordilino che Maleh insidiati da Vacca e Suciu che possono tornare titolari insieme a Lollo. Nel reparto avanzato poi potrebbe esserci una totale rivoluzione: dentro Alessandro Capello per agire sulla trequarti, Zigoni e Monachello potrebbero essere gli attaccanti anche se almeno Montalto potrebbe essere confermato. Paradossalmente gli unici cambi di Massimo Oddo possono riguardare gli squalificati: uno è Gyomber al posto del quale giocherà Rajkovic – al fianco di Angella – per il resto tutto confermato perché Rosi era in panchina lunedì sera. Dunque Mazzocchi terzino destro e Falasco (o Di Chiara) dall’altra parte, l’altro ex Falzerano giocherà sulla mezzala con Dragomir e con Carraro che agirà davanti alla difesa. Melchiorri si gioca il posto con Falcinelli per affiancare Iemmello, difficile che i tre centravanti di ruolo siano in campo contemporaneamente e allora Capone dovrebbe esserci.