DIRETTA VENEZIA PORDENONE (RISULTATO FINALE 1-2): CHE RIBALTONE!
Clamoroso finale di partita allo stadio Penzo. Il Venezia sembrava in controllo della partita e pronto a capitalizzare il gol di Capello per ottenere una vittoria di misura, è arrivata invece una clamorosa sconfitta col Pordenone che negli ultimi minuti ha ribaltato completamente la situazione. Al 42′ i Ramarri hanno trovato il pari: Burrai ha messo nel mezzo una punizione trovando pronto Zammarini, miracolo di Lezzerini ma De Agostini non ha sbagliato il tap-in dell’1-1. Nel recupero Zuculini sfiora il vantaggio per i lagunari, ma il colpo grosso lo fa il Pordenone al 48′ della ripresa: Venezia impreparato in difesa, Candellone sfrutta un errato posizionamento di Cremonesi e crossa, Lezzerini è scavalcato e Strizzolo di testa, da due passi, firma il clamoroso 1-2. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
Venezia Pordenone, martedì 29 ottobre alle 21.00, potrà essere vista in diretta tv in esclusiva dagli abbonati alla piattaforma DAZN che potranno seguire la diretta di questa gara in diretta streaming video via internet. Da qualche settimana la visione di DAZN è resa possibile, per gli abbonati Sky che hanno sottoscritto questo abbonamento speciale, con la visione disponibile sul canale 209 della piattaforma satellitare.
LA SBLOCCA CAPELLO!
Il secondo tempo inizia con un cambio nel Venezia, Suciu prende il posto di Caligara. Il romeno è all’esordio stagionale ma al 4′ già sfiora il gol con una conclusione di potenza che finisce sulla traversa. Viene ammonito Burrai per un fallo su Capello, il Venezia sembra aver iniziato con maggiore aggressività la ripresa e si porta in vantaggio al 12′ con Zuculini che risolve una mischia mettendo in condizioni Capello di insaccare praticamente a porta vuota. Appena prima i Ramarri avevano sostituito Monachello con Zammarini, con quest’ultimo che viene fermato al quarto d’ora fallosamente da Fiordilino, che rimedia un’ammonizione. Al 18′ ammonito De Agostini tra gli ospiti per un intervento irregolare su Zuculini. Al 24′ un sinistro di Semenzato viene sporcato in angolo da Cremonesi, il Venezia conduce ora di misura sul Pordenone allo stadio Penzo. (agg. di Fabio Belli)
MONACHELLO SPRECA
A metà primo tempo le due squadre provano ad accendere una partita un po’ statica. Al 27′ il Pordenone sfiora il vantaggio con un cross dalla sinistra di De Agostini che trova l’inserimento di Monachello, che da due passi manca però il bersaglio. Risponde il Venezia al 29′ con Bocalon che non arriva di pochissimo alla deviazione vincente su un cross basso di Zuculini. La prima frazione di gioco si chiude senza altre importanti occasioni da gol e con due ammonizioni: cartellino giallo per l’estremo difensore del Pordenone, Di Gregorio, per perdita di tempo, mentre Ceccaroni rimedia la sanzione per fallo tattico su Mazzocco. (agg. di Fabio Belli)
RITMI BASSI
Poche emozioni nei minuti iniziali tra Venezia e Pordenone, i padroni di casa ci provano con una girata di Bocalon e poco altro, il Pordenone si difende ordinatamente. Sempre Bocalon al quarto d’ora viene anticipato due volte, prima da un’uscita di Di Gregorio e poi da Vogliacco, poi Capello innesca Caligara che calcia però abbondantemente alto. Al 24′ Di Mariano cerca il jolly dalla distanza ma Di Gregorio blocca con sicurezza. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. Venezia: Lezzerini; Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni; Zuculini, Fiordilino, Caligara; Di Mariano; Bocalon, Capello. All.: Dionisi. Pordenone: Di Gregorio; Vogliacco, Barison, Camporese, De Agostini; Misuraca, Burrai, Mazzocco; Ciurria; Monachello, Candellone. All.: Tesser. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
Pochissimi minuti al via di Venezia Pordenone, scopriamo allora i numeri (molto simili) con cui le due formazioni si presentano a questa partita di Serie B. Per il Venezia si contano tre vittorie e altrettanti pareggi e sconfitte, di conseguenza i lagunari in classifica vantano 12 punti, mentre la differenza reti è in perfetto equilibrio perché il Venezia ha segnato 10 gol e ne ha incassati altrettanti. Situazione praticamente identica per la neopromossa Pordenone: anche per i friulani 12 punti con tre vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, differenza reti però pari a +1 grazie a 13 gol segnati e 12 subiti. Adesso però basta numeri e parole, è arrivato il momento di lasciare che a parlare sia il terreno di gioco dello stadio Penzo dove la diretta di Venezia Pordenone sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL PROTAGONISTA
Potrebbe essere l’ora di Franco Zuculini in Venezia Pordenone: il centrocampista argentino, classe ’90, è arrivato in Italia per la prima volta nel 2010 ma con la maglia del Genoa ha giocato appena 6 partite e a febbraio è ripartito, tornando al Racing Avellaneda. Poi c’è stato il Real Saragozza dove si è rilanciato; i due anni a Bologna sono stati positivi solo per metà, perchè poi è arrivata la lesione del crociato anteriore e dunque una stagione persa per intero. Da qui il Verona, in Serie B: promozione raggiunta e 11 partite in Serie A, l’anno scorso Franco Zuculini ha giocato nel Colon e adesso è tornato nel nostro campionato cadetto, sperando di poter lasciare ancora il segno ma avendo mostrato di non essere quel giocatore che si sperava. Così anche il fratello Bruno, lui pure a Verona nel 2017: per lui 32 apparizioni tra Serie B e Serie A prima di tornare in Argentina con il River Plate, in carriera era passato anche dal Manchester City. (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Venezia Pordenone ha soltanto cinque precedenti. Cifra dispari perchè nell’agosto 2017 le due squadre si erano affrontate in un secondo turno di Coppa Italia, e su questo campo i ramarri avevano ottenuto una vittoria per 2-1. Il quadro storico è in perfetto equilibrio: due successi a testa e un pareggio, un 1-1 maturato nel settembre 2014 in un campionato di Serie C che i veneti avevano affrontato con il nome di Unione Venezia. In Friuli era terminata 1-1, il Venezia aveva poi vinto 2-0 la sfida del Penzo ma bisogna andare al febbraio 2017 per trovare l’ultima vittoria interna dei lagunari, ancora in Serie C e timbrata dal colpo di testa di Alex Geijo al 2’ minuto di gioco. Il Pordenone, allo stesso modo, ha ottenuto un successo in casa e uno in trasferta: quello del Penzo di cui abbiamo già parlato era maturato con le reti di Riccardo Martignago e Salvatore Burrai, che aveva ribadito in rete un rigore che lui stesso si era fatto parare da Emil Audero. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Venezia Pordenone sarà diretta dal signor Rapuano. Al Pier Luigi Penzo di Venezia, martedì 29 settembre, con calcio d’inizio che sarà battuto alle 21.00 si gioca uno dei derby del Triveneto con la formazione neroverde lagunare che ospita i friulani del Pordenone. Un match che mette di fronte due formazioni attualmente appaiate in classifica a quota 12 punti, insieme ai liguri dell’Entella Chiavari, con la compagine allenata da Alessio Dionisi che è reduce da una sconfitta esterna per 3 – 2 sul campo del Crotone, mentre il Pordenone non è riuscito ad andare oltre il pareggio a reti inviolate in casa contro il Cittadella. La gara è inserita nel calendario della Xa giornata di andata e entrambe le formazioni si presentano sul terreno di gioco con la voglia di staccare in classifica la diretta avversaria.
VENEZIA PORDENONE: LA SITUAZIONE
Entrambe le formazioni nelle ultime cinque gare disputate hanno subito una sola sconfitta; il Venezia ha ottenuto due successi ed altrettanti pareggi, mentre il Pordenone una sola vittoria a fronte di tre pareggi. Un ruolino di marcia che sia Dionisi che Tesser vogliono migliorare già a partire da questa gara. Nella gara giocata allo stadio Scida di Crotone si sono avute molte emozioni, con una “girandola” di situazioni che alla fine hanno visto soccombere la formazione di Dionisi per 3 – 2. I lagunari erano stati bravi a passare in vantaggio per primi grazie alla rete di Arami messa a segno dopo 10 minuti di gioco, poi il Crotone era riuscito a ribaltare il risultato con due reti di Simy, la prima al 35esimo del primo tempo e la seconda al decimo minuto della ripresa. I veneziani avevano reagito a questo controsorpasso portando la gara in parità con una rete di Capello al 23esimo e pensavano di potersi portare a casa 1 punto, ma al 40esimo della ripresa è arrivata la rete di Golemic che ha dato i tre punti alla formazione di Stroppa. Alla Dacia Arena di Pordenone la formazione di Tesser ha giocato una gara durissima contro il Cittadella, una vera e propria battaglia, al termine della quale le due formazioni hanno dovuto accontentarsi di 1 punto ciascuna. Il Pordenone ha avuto delle buone occasioni ma il portiere del Cittadella, Paleari, ha sempre sventato i tiri dei locali, così come ha fatto, dalla parte opposta, l’estremo difensore del Pordenone, Di Gregorio.
PROBABILI FORMAZIONI VENEZIA PORDENONE
Nella gara del Penzo, il Venezia di mister Dionisi conferma il 4-3-1-2 nel quale davanti a Lezzerini, estremo difensore dei lagunari, si schierano i due esterni Fiordaliso e Ceccaroni e i centrali Cremonesi e Modolo. Linea di centrocampo che vede la presenza di Zuculini, Lollo e Di Mariano, mentre Aramu agirà come di consueto alle spalle di una coppia d’attacco con Capello sulla destra e Montalto sulla sinistra. Stesso schema 4-3-1-2 anche per gli ospiti allenati da Tesser. Linea difensiva con Barison e Semenzato esterni e De Agostini e Camporese davanti a Di Gregorio in porta. Davanti alla difesa un tridente nel quale Tesser ha scelto di schierare Mazzocco, Gavazzi e Pasa, mentre a ricoprire il ruolo di trequartista sarà Monachello dietro alla coppia di punte Strizzolo e Ciurria confermati dopo la gara con il Cittadella.
QUOTE E PRONOSTICO
Per la gara che si gioca al Pier Luigi Penzo tra il Verona ed il Pordenone, l’agenzia di scommesse Snai ha individuato la favorita nella formazione di casa la cui vittoria viene quotata 2,20 mentre il successo della squadra in trasferta è quotato 3,50. La quotazione riservata al pareggio è stata invece fissata da Snai a 3,05.