DIRETTA VENEZIA ROMA (79-77): FINE PARTITA
Presso l’impianto Palasport Taliercio l’Umana Reyer Venezia batte in rimonta la Virtus Roma per 79 a 77. La partita è stata decisamente altalenante e gli ospiti, dopo la buona partenza, sembravano comunque in grado di poter reggere al ritorno dei padroni di casa. Tuttavia, i veneti sono stati capaci di annullare l’offensiva degli avversari ed a completare il sorpasso a ridosso della sirena finale nonostante avessero praticamente passato l’intera sfida ad inseguire i rivali di giornata. I due punti guadagnati quest’oggi consentono alla Reyer Venezia di portarsi a quota 14 in classifica mentre la Virtus Roma resta ferma proprio a 14 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Venezia Roma non è una di quelle che per questo turno di Serie A1 vengono trasmesse sui canali della nostra televisione, ma tutti gli appassionati potranno seguire questa sfida sulla piattaforma Eurosport Player, tramite il servizio di diretta streaming video (anche qui bisogna abbonarsi) e la fornitura di tutte le gare del massimo campionato di basket. Ricordiamo anche il sito www.legabasket.it, sul quale è possibile consultare tutte le informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
TERZO QUARTO
Esauritosi pure il terzo quarto, Reyer Venezia e Virtus Roma sono ora sul punteggio di 58 a 64. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dopo il riposo, gli ospiti di coach Bucchi ripetono quanto di buono fatto anche in avvio di partita superando i 20 punti e tenendo a distanza gli avversari. Tutte e due le formazioni continuano a perdere diversi palloni ed entrambe le compagini mostrano di aver perso un po’ di lucidità rispetto alla frazione precedente. I veneti hanno bisogno di migliorare persino i numeri del secondo quarto al fine di ottenere un successo casalingo questa sera. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Reyer Venezia e Virtus Roma sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 40 a 43. I minuti scorrono sul cronometro ed i padroni di casa decidono di cambiare marcia rifilando un sorprendente 30 a 26 di parziale agli ospiti. La squadra di coach De Raffaele riesce così a rimontare ed a quasi completare il sorpasso, chiudendo di fatto con un distacco di sole tre lunghezze, approfittando anche dell’1 a 3 nelle palle perse. L’esito dell’incontro rimane tutto da scrivere nel corso del secondo tempo che sta per cominciare. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PRIMO QUARTO
In Veneto il primo quarto di gioco tra Reyer Venezia e Virtus Roma si è concluso con il punteggio di 10 a 17. Nelle fasi iniziali dell’incontro tutte e due le compagini segnano poco e perdono diversi palloni, 5 a 4. Meglio gli ospiti per quanto concerne le palle rubate, 3 a 2, ed i rimbalzi, 13 a 11 complessivo. I giallorossi di coach Bucchi tengono lontani i padroni di casa anche grazie al 2 a 0 nelle stoppate ma dovranno fare di meglio se vorranno aumentare il distacco ed evitare così di subire l’eventuale rimonta degli uomini allenati da coach De Raffaele. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PALLA A DUE
Siamo finalmente arrivati al momento della palla a due in Venezia Roma. Da quando esistono i playoff non sono troppe le volte in cui la Reyer li ha raggiunti, dovendo penare a lungo per tornare quella squadra che negli anni Quaranta aveva vinto due scudetti (tre, se contiamo anche quello non omologato). La prima volta in cui queste due società si sarebbero potute incrociare in post season è arrivata addirittura nel 1987: il Banco Roma e la Giomo Venezia erano arrivate rispettivamente ottava e nona in regular season, e dunque si erano qualificate per la seconda parte del campionato. Tuttavia entrambe erano state eliminate al primo turno, ovvero gli ottavi di finale: i capitolini avevano perso 2-1 la serie contro la Scavolini Pesaro poi eliminata con fatica da Milano (in seguito vincitrice del terzo scudetto consecutivo), ma il flop era stato quello dei lagunari che, incrociati alla seconda di Serie A2 (come usava all’epoca) si erano fatti battere in tre partite nelle quali avevano sempre subito oltre 100 punti. Chissà che quest’anno non arrivi finalmente un incrocio ai playoff tra queste due società: intanto vedremo come andranno le cose al Taliercio, Venezia Roma comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
NELLA STORIA
Analizzando la storia di Venezia Roma, possiamo notare come nel corso del campionato di basket ci sia stato un momento in cui le due città sono state prima e seconda: bisogna tornare a un anno storico per la Reyer, il 1942 nel quale gli orogranata avevano celebrato il loro primo scudetto. I playoff non esistevano ancora, pertanto si giocava un campionato di regular season con partite di andata e ritorno; alla fine Venezia era risultata prima con 18 vittorie, un pareggio (all’epoca era permesso) e due sconfitte, e 2 punti di vantaggio sulla Mussolini Roma. Che tuttavia non era la Virtus, come non lo era il GUF Roma che dopo la 20^ giornata si era ritirato dal torneo: nel corso degli anni la capitale d’Italia ha avuto più squadre (oggi esiste anche la Stella Azzurra) e tra queste la celebre Società Ginnastica, una polisportiva capace di mettere in bacheca quattro scudetti negli anni Venti e Trenta. La Virtus di tricolore ne ha cucito sul petto solo uno e, quando è stata fondata (1960), la sua “cugina” appena nominata aveva cessato l’attività da un paio di stagioni. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROTAGONISTA
Quale potrebbe essere il protagonista di Venezia Roma? Scegliamo Julyan Stone, playmaker di 31 anni: per lui si tratta della terza esperienza con la maglia della Reyer, ed è uno dei giocatori che hanno vinto entrambi gli scudetti al servizio di Walter De Raffaele. Un elemento non sempre concentrato al 100% e che all’inizio di questa stagione sta anche rappresentando una sorta di problema nel roster degli orogranata, considerando infatti che le sue cifre non sono quelle attese (2,1 punti, 5,2 rimbalzi e 3,3 assist con percentuali basse); tuttavia Stone ha già dimostrato nei suoi trascorsi in Laguna di poter diventare essenziale per la squadra, e soprattutto nei playoff tende ad alzare il livello; si tratta di un playmaker “moderno”, alto 198 centimetri e soprattutto in grado di marcare più ruoli e fare la differenza anche a rimbalzo. Uno di quei giocatori che non hanno bisogno di 20 o più punti per dominare le partite, ma che al momento ha la sua migliore gara della stagione in una trasferta persa a Brindisi, nella quale aveva messo 8 punti con 6 rimbalzi. Finora, nel suo 2019-2020 non ci sono partite in doppia cifra per punti segnati. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Venezia Roma, che sarà diretta dai tre arbitri Massimiliano Filippini, Mauro Belfiore e Federico Brindisi, si gioca per la 15^ giornata del campionato di basket Serie A1 2019-2020: squadre in campo alle ore 18:30 di giovedì 26 dicembre per il secondo di tre impegni ravvicinati, come ormai da tradizione nel torneo di pallacanestro. Sulla carta questa partita rappresenta una sfida quasi diretta per la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia: la Virtus ha sprecato quello che era molto simile a un match point facendosi clamorosamente surclassare da Brescia al Palazzo dello Sport, e così ora rischia di perdere l’attuale ottava posizione in classifica. La sfida ai campioni d’Italia è difficile, anche perchè domenica scorsa la Reyer sembra finalmente aver fatto il salto di qualità vincendo la prima partita esterna della stagione, un convincente successo contro Reggio Emilia che ha rilanciato le ambizioni della squadra di Walter De Raffaele. Sarà molto interessante allora valutare quello che succederà nella diretta di Venezia Roma; intanto, andiamo ad analizzare qualche tema legato alla partita del Taliercio.
DIRETTA VENEZIA ROMA: RISULTATI E CONTESTO
La Reyer ha svoltato? Venezia Roma potrebbe rappresentare una risposta interessante a questa domanda: i campioni d’Italia hanno avuto un approccio davvero complesso alla difesa del titolo, trovando poco ritmo con un roster sostanzialmente molto simile a quello che ha vinto il secondo scudetto in tre anni. Certo tenere le motivazioni elevate non è mai semplice, ma certamente gli orogranata hanno penato e vederli arrivare a metà dicembre senza vincere in trasferta è parso incredibile, finchè finalmente il successo del PalaBigi ha spezzato il sortilegio e adesso potrebbe aver dato la scossa giusta ai lagunari. La Virtus Roma al momento ha vinto una partita in più, sta facendo decisamente bene per essere una neopromossa ma dà la sensazione di lasciare per strada ottime occasioni, e di riuscire poche volte a confermarsi di giornata in giornata. Basta guardare quello che è successo dopo aver vinto alla BLM Group Arena: un incredibile -30 incassato da Brescia, avversaria con la quale ci può stare perdere in casa ma non certo in quel modo, senza lottare e mostrando un divario che in realtà non è quello vero. Adesso dunque vedremo se la Virtus di Piero Bucchi saprà rialzare la testa, ma Venezia ha una bella opportunità perchè con la vittoria interna opererebbe il sorpasso virtuale ai danni dei capitolini.