DIRETTA VENEZIA SCAFATI (RISULTATO 83-59): SPISSU 19 PUNTI

Il match tra Venezia e Scafati termina 83-59. Andiamo a scoprire i realizzatori del match. Venezia: Spissu 19, Casarin 2, Simms 13, Tucker 17, Parks 2, Wiltjer 9, Brown 9, Tessitori 10. Scafati: Gentile 9, Logan 9, Rivers 2, Nunge 11, Pinkins 9, Rossato 9, Robinson 6, Pini 4. (agg. Umberto Tessier)



INTERVALLO LUNGO

Venezia e Scafati vanno all’intervallo lungo sul 40-29. Andiamo a scoprire i realizzatori del match. Venezia: Spissu 9, Simms 9, Tucker 7, Parks 2, Wiltjer 3, Brown 2, Tessitori 4. Scafati: Gentile 5, Logan 8, Rivers 2, Nunge 4, Pinkins 1, Rossato 2, Robinson 4, Pini 2. (agg. Umberto Tessier)

DIRETTA VENEZIA SCAFATI STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Venezia Scafati non è una delle tre che per questa decima giornata di Serie A1 vengono trasmesse sui canali della nostra televisione. Va però ricordato che c’è un altro modo per assistere a questa sfida, ed è quello di sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma DAZN che garantisce l’intera programmazione del campionato di basket Serie A1 in diretta streaming video. Infine bisogna ricordare che sul sito ufficiale della Lega, all’indirizzo www.legabasket.it, sono consultabili tutte le informazioni utili sul match, come il tabellino play-by-play e il boxscore statistico aggiornato in tempo reale.



PALLA A DUE!

Siamo finalmente pronti a vivere la diretta di Venezia Scafati. Nella Givova si parla spesso di David Logan e Kruize Pinkins, o di un Riccardo Rossato che sta entrando anche nei discorsi di Gianmarco Pozzecco in ottica nazionale; non bisogna però dimenticarsi del contributo di Gerald Robinson, che segna 10,5 punti a partita smazzando anche 5,4 assist, anche se certamente può fare meglio nella gestione del pallone (2,6 perse di media) e soprattutto nelle percentuali, perché tira con il 47% da 2 e il 32,3% dall’arco.

Robinson, piccolo particolare, ha quasi 35 anni; è un giocatore che ha esperienza in Italia perché nel 2020 era stato acquistato dalla Virtus Roma prima di essere rilasciato a seguito del fallimento, subito dopo aveva firmato per Pesaro con cui aveva raggiunto la finale di Coppa Italia e poi ha disputato le ultime due stagioni con Sassari, trascinando la Dinamo alla semifinale playoff e la finale di Supercoppa. Un elemento che con il passare degli anni guarda sempre meno il canestro ma rimane comunque importante; a Scafati se lo gode Stefano Sacripanti, e come lui i compagni che beneficiano dei suoi assist. Adesso mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il parquet del Taliercio, finalmente qui è tutto pronto e quindi la palla a due di Venezia Scafati può davvero alzarsi! (agg. di Claudio Franceschini)



IL PROTAGONISTA

Come protagonista nella diretta di Venezia Scafati vogliamo indicare Kyle Wiltjer: canadese del ’92, ala piccola, è uno dei giocatori che in questo momento sta dando qualcosa in più alla Reyer, un elemento che di fatto è diventato il secondo violino di una squadra che in epoca recente ha perso giocatori come Stefano Tonut, Mitchell Watt e Austin Daye che garantivano punti. Wiltjer, alla prima stagione nella nostra Serie A1, sta viaggiando a 13,8 punti e 3,9 rimbalzi, tirando con un ottimo 61,7% da 2 e un discreto 35,4% dall’arco; in media si prende oltre 10 conclusioni a partita e anche questo ci dice che i compagni lo cercano per finalizzare le azioni.

Si tratta di un giocatore che nel 2022 ha vinto la Champions League con Tenerife, e due stagioni prima giocando ad Ankara è stato inserito nel secondo miglior quintetto della stessa manifestazione; al college è anche diventato campione nazionale con Kentucky, giocava nella squadra di Anthony Davis e Michael Kidd-Gilchrist ma non era giocatore da rotazione e così la sua carriera si è sviluppata altrove. Adesso a Venezia sta trovando una buona dimensione: vedremo se anche contro Scafati sarà in grado di condurre la sua squadra alla vittoria, dopo la débacle di Trento in cui ha comunque segnato 17 punti. (agg. di Claudio Franceschini)

PER RIPARTIRE!

Venezia Scafati sarà in diretta dal Taliercio, alle ore 19:30 di sabato 9 dicembre: con questa partita inizia l’undicesima giornata nel campionato di basket Serie A1 2023-2024. Sfida delicata, con la Reyer che però ha una bella occasione per ripartire di slancio: settimana scorsa Venezia ha perso nettamente a Trento, abbandonando la prima posizione in classifica ma rimanendo comunque in alta quota, e adesso dopo l’impegno in Eurocup deve far vedere a tutti di poter riprendere la marcia senza troppi intoppi, perché è costruita per fare grandi cose e significa provare ad arrivare in finale.

Scafati pensa chiaramente alla salvezza, e da questo punto di vista al momento sta facendo bene: ha tre gare di vantaggio sulla zona retrocessione, sconfitta in casa da Brescia ha comunque lasciato intendere di potersela giocare anche contro la Germani, ma purtroppo ha dovuto salutare il suo allenatore Stefano Sacripanti per motivi di salute. Aspettando di scoprire cosa succederà tra qualche ora nella diretta di Venezia Scafati, proviamo a fare qualche rapida incursione nei temi principali della partita del Taliercio che potrebbe essere meno scontata del previsto.

DIRETTA VENEZIA SCAFATI: SITUAZIONE E CONTESTO

Con la diretta di Venezia Scafati ci avviciniamo a una partita sicuramente molto interessante: la Reyer parte favorita, del resto i roster delle due squadre sono stati pensati con obiettivi diversi e Venezia, che nelle ultime stagioni ha comunque sempre raggiunto i playoff, sembra poter tornare ad un periodo in cui lottava con Milano per la vittoria della regular season ed era una costante candidata allo scudetto, riuscendo anche a vincerne due in uno spazio di tre stagioni prima di avere un calo strutturale, dettato anche da una rivoluzione finalmente arrivata all’interno della squadra.

Scafati la grande salvezza l’ha timbrata l’anno scorso, e adesso può puntare al bis: David Logan è eterno, Kruize Pinkins sta giocando una stagione da MVP, altri elementi nel roster della Givova hanno avuto una grande crescita come Riccardo Rossato, chiaramente la strada è molto lunga ma le quattro vittorie raccolte fino a qui tengono Scafati lontano dai guai e si può realmente puntare alla corsa ai playoff, approfittando eventualmente delle défaillances di altre rivali. Da valutare, tuttavia, come la squadra saprà reagire all’addio di Sacripanti, un imprevisto non da poco.