DIRETTA VENEZIA TORTONA (RISULTATO 76-60): WILTJER 19 PUNTI
Il match tra Venezia e Tortona termina 76-60. Andiamo a scoprire i realizzatori della gara: Brown 3, Casarin 4, Wiltjer 19, Spissu 8, Parks 10, Tessitori 10, Tucker 10, Simms 2. Tortona: Obasohan 2, Dowe 15, Daum 16, Weems 1, Candi 6, Radosevic 2, Thomas 10. (Agg. Umberto Tessier)
INTERVALLO LUNGO
Venezia e Tortona vanno all’intervallo lungo sul 35-24. Andiamo a scoprire i realizzatori della gara: Brown 3, Casarin 2, Wiltjer 5, Spissu 2, Parks 4, Tessitori 6, Tucker 7, Simms 2. Tortona: Obasohan 2, Dowe 4, Daum 4, Weems 1, Candi 6, Radosevic 2. (Agg. Umberto Tessier)
DIRETTA VENEZIA TORTONA STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Venezia Tortona sarà disponibile soltanto su DAZN, dunque nei fatti non si tratterà di una visione sui canali tradizionali del nostro televisore: va infatti ricordato che la piattaforma DAZN è accessibile soltanto in mobilità. Di conseguenza chi avrà sottoscritto un abbonamento al servizio avrà accesso alle immagini del match in diretta streaming video, attivando l’applicazione su apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone; ricordiamo inoltre che per tutte le informazioni utili sul campionato di Serie A1 e le squadre coinvolte è consultabile liberamente www.legabasket.it, il sito ufficiale della Lega.
FINE PRIMO QUARTO
Il primo quarto tra Venezia e Tortona termina 17-12. Andiamo a scoprire i realizzatori della gara: Spissu 2, Parks 4, Tessitori 6, Tucker 3. Tortona: Dowe 1, Daum 4, Weems 1, Candi 2. (Agg. Umberto Tessier)
PALLA A DUE!
Con la diretta di Venezia Tortona diamo dunque il via al big match in questa prima giornata di Serie A1. La mancata firma di Bruno Caboclo come detto è stata un colpo per Neven Spahija, che ha comunque un roster interessante a disposizione. Marco Spissu e Amedeo Tessitori sono gli italiani che possono rappresentare l’anima di una Reyer a caccia di gloria; poi abbiamo le interessanti e importanti conferme di Jordan Parks e Jeff Brooks, che sono esperti del nostro campionato e dunque potranno dare una mano anche a inserire i nuovi. Ritiratosi Michael Bramos, capitano di mille battaglie, l’unico uomo del grande ciclo di Walter De Raffaele è rimasto Andrea De Nicolao: dopo qualche anno dunque anche Venezia ha fatto rivoluzione.
Alex O’Connell prende il posto di Bramos, ala piccola da Duke che ha giocato una stagione in D-League; abbiamo poi la combo guard Barry Brown, che negli ultimi mesi ha diviso il parquet con Victor Wembanyama nel Metropolitans giocando le finali di Ligue 1, e ancora Aamir Simms che ha avuto una buona stagione nel Paris, disputando l’Eurocup. Staremo a vedere se questo roster sarà sufficiente a Venezia per confermare il suo posto nei playoff e magari nella Top 4 di Serie A1; adesso noi mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il parquet del Taliercio, dove la palla a due di Venezia Tortona sta davvero per alzarsi! (agg. di Claudio Franceschini)
VENEZIA TORTONA: IL CASO CABOCLO
La diretta di Venezia Tortona non può non aprirsi sul caso che ha coinvolto la Reyer pochi giorni fa, e in particolare la firma di Bruno Caboclo. Il brasiliano è stato un grande protagonista ai Mondiali: la Reyer lo aveva messo sotto contratto, ma poi incredibilmente il giocatore avrebbe firmato con un’altra società. Il motivo? Provare a guadagnare maggiore visibilità in vista di una potenziale chiamata nella NBA, dove ha già giocato (buona stagione a Memphis nel 2018-209, prima Toronto e poi Houston). Venezia ha diramato una nota a tutte le federazioni intimando di non firmare Caboclo, essendo il verdeoro sotto contratto con la Reyer; questo però non è bastato.
Lo stesso Caboclo ha dichiarato di non avere intenzione di giocare per Venezia; dunque la firma è saltata, con grande dispiacere di Neven Spahija che, per sua stessa amissione, aveva fatto di tutto per portare il brasiliano a vestire la maglia orogranata. Il caso ha ricordato quello dell’anno scorso legato a Mateusz Ponitka che, dopo aver firmato con Reggio Emilia, è stato immediatamente “scippato” alla Reggiana dal Panathinaikos (qui a seguito degli Europei, dove aveva dominato in una vittoria della Polonia contro la Slovenia di Luka Doncic) mentre ora il polacco è impegnato con l’ambizioso Partizan Belgrado, che vuole replicare le Final Four di Eurolega. (agg. di Claudio Franceschini)
VENEZIA TORTONA: SFIDA DI CARTELLO!
Venezia Tortona, partita in diretta dal Taliercio di Mestre alle ore 16:30 di domenica 1 ottobre, si gioca per la prima giornata nel campionato di basket Serie A1 2023-2024. Pronti via, ecco una sfida di cartello: Reyer e Bertram sono due forti candidate a prendersi almeno la semifinale playoff, due anni fa si erano incrociate in un primo turno che aveva sublimato il grande lavoro di Marco Ramondino a Tortona. Il coach irpino ha portato i piemontesi a giocare una finale di Coppa Italia e una di Supercoppa, la scorsa settimana ko in semifinale di quest’ultimo trofeo e dunque già olio nel motore.
Venezia ha confermato il suo allenatore Neven Spahija, con il quale si proverà adesso a riaprire quel grande ciclo che era stato portato in dote da Walter De Raffaele, incredibilmente esonerato nel corso della passata stagione; la Reyer, che sarà ancora presente in Eurocup, ha tutte le armi a disposizione per puntare alla Top 4 ma poi dovrà dimostrarlo sul parquet. Intanto aspettiamo che la diretta di Venezia Tortona prenda il via, e nel frattempo possiamo fare qualche considerazione circa i temi principali che potrebbero emergere da questo pomeriggio al Taliercio.
DIRETTA VENEZIA TORTONA: SITUAZIONE E CONTESTO
Possiamo dire che la diretta di Venezia Tortona rappresenti un match tra due società “nuove”, anche se chiaramente la storia della Reyer è ben diversa; tuttavia è vero che anche i lagunari si sono inseriti in un contesto nel quale le grandi piazze faticavano a trovare la loro identità, e in un momento di vuoto di potere Venezia è riuscita addirittura a vincere due scudetti e una Coppa Italia, prima di calare alla distanza ma sempre rimanendo competitiva per andare in semifinale playoff, pur se adesso come già detto è finita l’epopea di De Raffaele per dare inizio a quella di Spahija.
Chiaramente confermato invece Ramondino a Tortona: il tecnico ha dimostrato grande capacità non solo tattica ma anche “umana”, riuscendo a plasmare un gruppo che, al netto delle dichiarate ambizioni e delle possibilità, in pochi pensavano potesse raggiungere subito questi traguardi; va detto che l’anno scorso la Bertram ha lottato concretamente per la vittoria della regular season e poi ha comunque giocato la semifinale playoff. Adesso l’asticella si è alzata: Tortona non è più una sorpresa ma una realtà che tutti aspettano al varco, la stagione non è iniziata benissimo ma staremo a vedere…