DIRETTA VERONA INTER (RISULTATO FINALE 2-2): VELOSO RIACCIUFFA I NERAZZURRI!
L’Inter si fa raggiungere nel finale dal Verona e non approfitta del passo falso della Juventus alla quale rosicchia solamente un punto, facendosi inoltre scavalcare dall’Atalanta che le porta via il terzo posto in classifica, 2-2 al Bentegodi con l’Hellas che si conferma un’autentica bestia nera per le big. I nerazzurri sembravano avere i tre punti in tasca, all’81’ Lautaro semina Kumbulla e si presenta dalle parti di Silvestri che tiene in vita gli scaligeri. Gli uomini di Juric raschiano il fondo del barile e all’86’ riacciuffano il pari con l’assist di Rrahmani per Veloso che questa volta batte Handanovic. Nel recupero accade di tutto con Di Carmine che sfiora l’incrocio dei pali, sul capovolgimento di fronte successivo si rinnova il duello tra Silvestri e Lautaro e la spunta nuovamente il portiere che spicca il volo per anticipare l’argentino. {agg. di Stefano Belli}
SCALIGERI SENZA BENZINA
Quando mancano solamente quindici minuti al novantesimo resiste il vantaggio dell’Inter sul Verona con i nerazzurri che conducono sempre per 2 a 1. Dopo un primo tempo devastante l’Hellas sembra aver finito la benzina troppo presto, consegnando la partita e molto probabilmente i tre punti ai nerazzurri ai quali sono bastati 6 minuti per ribaltare gli scaligeri e riprendersi il terzo posto in classifica. Ora gli uomini di Juric devono stare attenti a limitare i danni e a non farsi prendere dal panico, Amrabat rischia seriamente di non finire la partita per il suo atteggiamento, il marocchino si è già fatto ammonire e se continua così il secondo giallo non glielo negherà nessuno. L’unica preoccupazione per Conte arriva dalle condizioni di Lukaku che è apparso piuttosto sofferente in mezzo al cambio, per precauzione il tecnico decide di sostituirlo con Lautaro Martinez. {agg. di Stefano Belli}
I NERAZZURRI RIBALTANO L’HELLAS!
Al decimo del secondo tempo è cambiata completamente la partita al Bentegodi con l’Inter che adesso è in vantaggio sul Verona per 2 a 1. A inizio ripresa un malinteso tra De Vrij e Handanovic e un’incertezza di Skriniar fanno nuovamente tremare Conte che fatica a riconoscere i suoi giocatori in campo, ma i nerazzurri lo rincuorano uscendo con grande personalità dalla loro metà campo. Candreva scalda i guantoni di Silvestri che deve rifugiarsi in calcio d’angolo, la Beneamata resta in zona d’attacco fino al 49’ quando Lukaku timbra il palo, il pallone finisce sui piedi del numero 87 che lo ribadisce in rete riacciuffando gli scaligeri che nella prima frazione di gioco avevano mancato più volte l’appuntamento con il raddoppio. E ora rischiano di pentirsene amaramente, soprattutto perché al 55’ una sfortunatissima deviazione di Di Marco mette fuori causa il portiere dell’Hellas. {agg. di Stefano Belli}
FARAONI GRAZIA I NERAZZURRI!
Intervallo al Bentegodi dove si è appena concluso il primo tempo di Verona Inter con gli uomini di Juric che rientrano negli spogliatoi in vantaggio per 1-0. Non mancano comunque i rimpianti per gli scaligeri che dopo aver trovato subito la via del gol con Lazovic sprecano diverse occasioni per raddoppiare e ipotecare i tre punti ancor prima della pausa, anche se i nerazzurri con il passare dei minuti hanno alzato il baricentro costringendo Silvestri a timbrare il cartellino per dire di no a Gagliardini e Alexis Sanchez. Al 43’ Faraoni si vede arrivare un pallone a pochi passi da Handanovic, l’esterno cresciuto nelle giovanili della Lazio manca l’appuntamento con la sfera e sfuma così una grandissima occasione per l’Hellas che forse ha sprecato un po’ troppo, con il rischio concreto di pagare il conto nella ripresa, un po’ come successo al Parma qualche giornata fa. {agg. di Stefano Belli}
PALO DI VELOSO, SCALIGERI ON FIRE!
Alla mezz’ora del primo tempo il Verona è sempre in vantaggio sull’Inter per 1-0. Un risultato che sta decisamente stretto ai giocatori dell’Hellas che sono andati più volte a un passo dal raddoppio: al 18’ Veloso fa letteralmente tremare la porta di Handanovic con il suo sinistro che si schianta sul palo, poco dopo Di Marco (che già un anno fa aveva fatto piangere i nerazzurri quando indossava la maglia del Parma) spaventa la Beneamata con una volèe che si spegne davvero di pochissimo sul fondo. L’estremo difensore sloveno al 21’ fa buona guardia sul tentativo di Zaccagni, gara sin qui perfetta da parte degli scaligeri con Juric che in panchina impreca come un pazzo ma non per la prestazione dei suoi ragazzi, piuttosto per le zanzare che non gli danno tregua e lo costringono a cospargersi di Autan. {agg. di Stefano Belli}
LAZOVIC “ACCOGLIE” I NERAZZURRI!
Partenza da dimenticare per l’Inter che già al 2’ viene punita dal Verona: Lazovic accende il turbo, semina un paio di avversari e poi piazza il pallone proprio sotto la traversa dove Handanovic non può arrivarci nemmeno con le molle ai piedi. I nerazzurri accusano il colpo ma reagiscono subito, al 6’ Gagliardini fa partire un cross che Candreva prova a deviare in rete, palla sul fondo ma tentativo apprezzabile da parte del numero 87 che suona la carica e scuote i suoi compagni. Al Bentegodi sono trascorsi non più di dieci minuti dal fischio d’inizio dell’arbitro Irrati che dirige il match di chiusura della 31^ giornata di Serie A, al momento il risultato live è di 1-0 in favore dei ragazzi di Juric che dopo il brutto KO di domenica scorsa in casa col Brescia vogliono riscattarsi contro una big. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE VERONA INTER
La diretta tv di Verona Inter verrà trasmessa sui canali della televisione satellitare: appuntamento dunque su questa emittente e ovviamente la visione sarà riservata ai soli clienti, i quali come sempre – in assenza di un televisore – potranno seguire la partita di Serie A anche tramite il servizio di diretta streaming video, che non comporta costi aggiuntivi e si può attivare utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Siamo pronti per Verona Inter, il posticipo del giovedì sera che fra qualche minuto chiuderà la 31^ giornata del campionato di Serie A. Scopriamo allora adesso le statistiche principali di gialloblù e nerazzurri nel torneo in corso. Per l’Hellas Verona di Ivan Juric abbiamo 42 ottimi punti in campionato, frutto di undici vittorie, nove pareggi e dieci sconfitte. Per gli scaligeri la differenza reti è pari a +1 grazie a 37 gol segnati e 36 subiti, dato ottimo soprattutto per la difesa che è fra le meno battute del campionato. Il Verona rivelazione sfiderà dunque l’Inter di Antonio Conte, che in classifica ha 64 punti in virtù di diciannove vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte. Per i nerazzurri i gol segnati sono 63 mentre quelli incassati arrivano a 31, di conseguenza la differenza reti interista è pari a +32. Adesso però basta numeri e parole: leggiamo le formazioni ufficiali di Verona Inter, poi la parola passa al campo! VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Gunter, Kumbulla; Faraoni, S. Amrabat, Veloso, Dimarco; Pessina, Lazovic; Stepinski. Allenatore: Ivan Juric INTER (3-4-1-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Gagliardini, Brozovic, A. Young; Borja Valero; A. Sanchez, R. Lukaku. Allenatore: Antonio Conte (Agg. di Mauro Mantegazza)
JURIC CONTRO CONTE
Sempre più vicina la diretta di Verona Inter, sicuramente saranno grandi protagonisti del big-match al Bentegodi anche i due allenatori, Ivan Juric e Antonio Conte. Juric sta facendo un lavoro grandioso con l’Hellas rivelazione del campionato, il cui orizzonte doveva essere nulla più della salvezza e ora invece lotta punto a punto per l’Europa con corazzate sulla carta molto più potenti. Sappiamo che Juric è l’allievo prediletto di Gasperini e la strada è proprio quella: il Verona potrà diventare una seconda Atalanta? Il cammino da fare è ancora lungo, ma sicuramente la direzione intrapresa è quella giusta. Lo stesso discorso si può fare per Conte: non sempre si può prendere una squadra reduce da due settimi posti e portarla subito allo scudetto, come Antonio fece alla Juventus approfittando anche della fine dei cicli altrui, ma di certo possiamo sottolineare che oggi l’Inter è molto più vicina ai vertici rispetto a un anno fa. Ora arriva la sfida più difficile e stimolante per Conte, cioè salire anche l’ultimo ma più difficile gradino: la complicata trasferta al Bentegodi potrà dare risposte significative sulla forza della sua Inter. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I TESTA A TESTA
A poche ore dalla diretta di Verona Inter, il posticipo che questa sera chiuderà il programma della trentunesima giornata di Serie A, possiamo ricordare che questa sfida ha una certa rilevanza nella storia del calcio italiano, anche se con una ovvia superiorità complessiva da parte dei nerazzurri. Per la precisione, su un totale di 63 partite ufficiali contiamo 37 vittorie per l’Inter, 20 pareggi e appena sei successi per il Verona, con 103 gol segnati dall’Inter e appena 42 invece per l’Hellas. Il dato più impressionante è però relativo alle 33 partite giocate a Milano, dove il Verona non ha mai vinto raccogliendo 11 pareggi e per il resto 22 sconfitte. L’ultima maturò nel giorne d’andata, sabato 9 novembre 2019 allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, dove l’Inter si impose in rimonta per 2-1 sul Verona: Hellas in vantaggio con un rigore di Verre al 19′ minuto, ma nella ripresa prima Vecino e poi Barella firmarono il ribaltone nel quale furono decisive le reti dei centrocampisti di Antonio Conte. Stavolta però si gioca al Bentegodi: il fattore campo – che in questo match pesa molto – aiuterà dunque gli scaligeri di Ivan Juric? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ARBITRA MASSIMILIANO IRRATI
La diretta di Verona Inter oggi sarà affidata a un fischietto di esperienza, ovvero all’arbitro della sezione aia di Pistoia Massimiliano Irrati e al Bentegodi pure non mancheranno gli assistenti Passeri e Lo Cicero: questa sera Ros farà da quarto uomo, mentre Orsato e Cecconi stazioneranno alle postazioni Var-Avar. Volendo ora fissare la nostra attenzione proprio sul primo direttore di gara, apprendiamo subito che il signor Irrati in stagione ha messo da parte ben 16 direzioni di cui 13 sono arrivate per il primo campionato nazionale: qui il fischietto ha pure già deciso di 70 ammonizioni e 5 espulsioni, come pure otto calci di rigore. Va però ampliata la nostra piccola analisi e ricordato che in carriera lo stesso Irrati ha già incontrato il Verona in ben 19 occasioni: l’ultima però non è recente e risale alla stagione 2017-18 della Serie A. Sono invece 13 i precedenti tra l’arbitro toscano e l’Inter, diretta l’ultima volta nella 14^ giornata del campionato di Serie A 2019-20, quando i nerazzurri superarono la Spal. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Verona Inter, che è in diretta dallo stadio Marc’Antonio Bentegodi, va in scena per la 31^ giornata del campionato di Serie A 2019-2020: anzi, si conclude qui il turno perché si gioca alle ore 21:45 di giovedì 9 luglio. Per i nerazzurri è la partita del possibile riscatto: perdendo incredibilmente contro il Bologna, in casa e venendo rimontata dopo aver sbagliato un rigore, la squadra di Antonio Conte si è staccata dalla Juventus e dalla Lazio avendo sul collo il fiato dell’Atalanta, che potrebbe portare via il terzo posto. Il rischio è quello di un altro campionato chiuso in quarta posizione, naturalmente con ben altri esiti in campo ma certamente con la delusione per non aver saputo tenere il passo, anche se lo scudetto sarebbe ancora possibile.
Il Verona dal canto suo può ancora sognare la qualificazione in Europa, ma dopo il lockdown è andato incontro ad alcuni risultati negativi: tra questi la sconfitta di Brescia maturata domenica, che ha lasciato l’Hellas indietro rispetto a quello che sarebbe comunque un grande sogno. Sarà allora interessante vedere quello che succederà nella diretta di Verona Inter; aspettando che le due squadre scendano sul terreno di gioco vediamo in che modo i due allenatori le potrebbero disporre, leggendo insieme le probabili formazioni della partita.
PROBABILI FORMAZIONI VERONA INTER
La speranza di Ivan Juric è quella di riavere Sofyan Amrabat per Verona Inter: il marocchino corre per recuperare, in caso contrario sarebbe eventualmente confermato Verre a fare coppia con Miguel Veloso nella zona mediana del campo, con Faraoni e Lazovic che correrebbero sulle corsie laterali come al solito. Rientra dalla squalifica Pessina, che dovrebbe riprendersi il posto da trequartista con Zaccagni – ma Borini resta in preallarme; spazio poi a Di Carmine che è favorito su Stepinski come prima punta, in difesa da verificare le condizioni di Kumbulla che potrebbe lasciare il posto a Dawidowicz o Empereur, Silvestri sarà il portiere mentre Rrahmani e Gunter completano il reparto.
Inter senza Alessandro Bastoni e D’Ambrosio, ma con il rientro di Skriniar: lo slovacco si posiziona davanti ad Handanovic completando la difesa con Godin e De Vrij, Conte spera di ritrovare Barella che andrebbe a fare il centrale di centrocampo al fianco di Brozovic, mentre possono cambiare gli esterni con Ashley Young eventualmente dirottato a destra favorendo l’inserimento di Biraghi a sinistra, con questa soluzione ovviamente andrà in panchina Candreva. Eriksen sarà ancora una volta il trequartista della squadra, davanti Lautaro Martinez e Romelu Lukaku sono insidiati da Alexis Sanchez ma dovrebbero comunque avere la meglio.
QUOTE E PRONOSTICO
L’agenzia Snai ha fornito un pronostico su Verona Inter indicando nella squadra nerazzurra la chiara favorita: il segno 2 per la vittoria esterna vi consentirebbe di guadagnare una somma corrispondente a 1,87 volte quanto avrete messo sul piatto, contro il valore di 4,00 che accompagna il segno 1 per il successo interno degli scaligeri. Abbiamo poi l’eventualità del pareggio, regolata dal segno X: in questo caso la vostra vincita ammonterebbe a 3,65 volte la giocata con questo bookmaker.