DIRETTA VERONA MILAN (RISULTATO FINALE 0-1): CALABRIA ESPULSO

Brividi nel finale al Bentegodi: viene annullato un gol a Piatek che si avventa su un pallone già bloccato da Silvestri. Il Verona nei minuti conclusivi tenta il tutto per tutto e proprio all’ultimo minuto Calabria stende Pessina al limite dell’area. E’ espulsione per il difensore che salterà così il prossimo derby di Milano, mentre la punizione dal limite viene calciata sulla barriera da Veloso dopo una lunga attesa: si avventa poi sul pallone Lazovic che calcia una gran botta a lato d’un soffio. E’ l’ultimo spavento per un Milan non brillante, soprattutto considerando la prolungata superiorità numerica, ma che riesce a portare a casa tre punti pesantissimi da Verona. (agg. di Fabio Belli)



STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE VERONA MILAN

La diretta tv di Verona Milan sarà trasmessa sui canali della televisione satellitare, dunque sarà riservata agli abbonati che potranno seguire la sfida su Sky Sport Uno o Sky Sport Serie A (numeri 201 e 202 del decoder). L’alternativa, per i clienti dell’emittente che non potessero mettersi davanti a un televisore, resta quella della diretta streaming video: il servizio non comporta costi aggiuntivi ed è attivabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone installandovi l’applicazione Sky Go.



PIATEK SU RIGORE!

Al 19′ della ripresa il match arriva ad una seconda svolta, dopo quella nel primo tempo dovuta all’espulsione di Stepinski. Un fallo di mano di Gunter su una conclusione di Calhanoglu porta l’arbitro Manganiello a fischiare la massima punizione per il Milan. Un po’ di attesa per un breve controllo al VAR che non cambia la decisione, poi dal dischetto va Piatek che angola molto la conclusione: Silvestri intuisce ma non ci arriva e l’attaccante polacco si sblocca, portando il Milan sullo 0-1. Gli scaligeri inseriscono Pessina al posto di Verre, poi arriva un’ammonizione per Amrabat per un duro intervento su Rebic. Alla mezz’ora Silvestri allontana coi pugni una punizione di Calhanoglu, a un quarto d’ora dal novantesimo il Milan è chiamato a mantenere il vantaggio di misura, in superiorità numerica, al Bentegodi. (agg. di Fabio Belli)



PALI DI CALABRIA E VERRE!

Dopo un primo tempo da dimenticare il Milan prova a cambiare marcia nel secondo tempo, rientrando in campo con Rebic al posto di Paquetà. Al 3′ ci prova Suso, Silvestri accompagna la traiettoria della conclusione dello spagnolo che si spegne sul fondo. La pressione del Milan è decisamente più forte, i cross di Suso si fanno più frequenti e il Verona resta arroccato nella propria metà campo. Al 12′ Milan vicinissimo al vantaggio, con un cross di Rebic che, respinto, finisce sui piedi di Calabria che conclude in diagonale e colpisce un clamoroso palo. Al 14′ però il Verona restituisce la cortesia, su un cross dalla sinistra Verre arriva alla conclusione di controbalzo e anche in questo caso il tiro si stampa sul palo a Donnarumma battuto. (agg. di Fabio Belli)

SCALIGERI CORIACEI

Nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Stepinski il Verona continua a tenere bene il campo. Al 28′ gli scaligeri sfiorano addirittura il vantaggio con Rhamani che innesca Verre, tiro di prima intenzione del centrocampista che manca di poco il bersaglio. In precedenza era stato ammonito Piatek nel Milan, per una nuova conclusione rossonera bisogna aspettare il 32′, con un tentativo mancino di Suso che non trova il bersaglio. Al 35′ ammonito anche Paquetà per un fallo su Zaccagni, il brasiliano fa ammonire anche un avversario, costringendo all’intervento irregolare Veloso. Un paio di palloni vaganti nell’area gialloblu creano qualche grattacapo alla difesa del Verona, ma il Milan non è mai veramente pericoloso e qualche rammarico ce l’ha semmai la squadra di Juric, con la conclusione di Verre arrivata ad un soffio dal vantaggio. (agg. di Fabio Belli)

ESPULSO STEPINSKI!

Inizia a buon ritmo il Verona che dopo 2′ si fa vedere dalle parti di Donnarumma con un colpo di testa di Verre. La prima conclusione del Milan è di Piatek al 4′ e viene rimpallata dalla difesa veneta, quindi all’8′ Donnarumma è attento su una conclusione di Zaccagni. Il Verona gioca senza timori reverenziali, il Milan prova a pungere sui calci piazzati portando avanti le torri. Al 20′ arriva però una possibile svolta della partita: Stepinski interviene a gamba alta e dopo aver toccato il pallone, coglie in pieno Musacchio sul volto. L’arbitro valuta al VAR la pericolosità dell’intervento e opta per il cartellino rosso diretto per l’attaccante del Verona. A metà primo tempo scaligeri in dieci uomini, risultato sullo 0-0 ma ora il Milan proverà a cambiare marcia per sfruttare la superiorità numerica. (agg. di Fabio Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI!

Verona Milan ci offrirà fra pochissimo una partita che spesso ha fatto la storia del nostro campionato di Serie A: in attesa del fischio d’inizio, possiamo adesso scoprire con quali numeri stagionali le due squadre si presentano allo stadio Bentegodi. L’Hellas ha iniziato con il piede giusto, mettendo a referto una vittoria e un pareggio che hanno portato quattro punti in classifica al Verona, con due gol segnati ma d’altronde uno solo subito e differenza reti pari a +1. Ancora più avare di gol le partite del Milan: uno all’attivo, uno al passivo, differenza reti nulla, una vittoria e una sconfitta per tre punti in classifica all’attivo del nuovo Milan di Marco Giampaolo. Adesso però leggiamo le formazioni ufficiali di Verona Milan, poi finalmente la parola passerà al campo: la partita comincia! VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, S. Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Verre, Zaccagni; Stepinski. Allenatore: Ivan Juric MILAN (4-3-1-2): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, A. Romagnoli, Ri. Rodriguez; Kessie, Lucas Biglia, Paquetà; Suso, Calhanoglu; Piatek. Allenatore: Marco Giampaolo (Agg di Mauro Mantegazza)

JURIC SFIDA GIAMPAOLO

Siamo vicini alla diretta di Verona Milan: Marco Giampaolo affronta un’altra trasferta nel Nord-Est del Paese, la prima non è andata bene perchè, in quello che era l’esordio ufficiale sulla panchina dei rossoneri, è arrivata una sconfitta sul campo dell’Udinese. Adesso il nativo di Bellinzona può finalmente tornare ad allenare per sviluppare il nuovo progetto: nel corso della sosta ha perso tanti nazionali ma spera comunque di aver trovato la quadratura del cerchio, soprattutto nelle scelte del centrocampo e nella capacità di dare maggiore spazio a Krzysztof Piatek, che si è dimostrato leggermente impacciato dovendo giocare con un attaccante al fianco. Ivan Juric è tornato in Serie A dopo l’esonero subito dal Genoa; per il momento ha condotto il Verona a prendersi 4 punti e dunque a una buona posizione di classifica, inoltre sono arrivati punti pesanti contro dirette concorrenti per la salvezza e l’impatto è stato decisamente positivo. Contro il Milan, per il tecnico croato l’asticella si alza: vediamo quello che succederà tra poco sul terreno di gioco… (agg. di Claudio Franceschini)

I TESTA A TESTA

Naturalmente Verona Milan non può che riportare alla mente quei due precedenti che hanno reso celebre la trasferta rossonera al Bentegodi come la partita della “fatal Verona”: qui infatti il Diavolo ha lasciato per strada ben due scudetti. Il primo nel 1973, quando fu coniato l’appellativo: rocambolesco 3-5 con l’Hellas che dopo 29 minuti stava già vincendo 3-0, il titolo sarebbe andato alla Juventus. Il secondo nel 1990, con coronamento della rimonta del Napoli: destino ancor più beffardo perchè la squadra di Arrigo Sacchi si era portata in vantaggio al 33’ con Marco Simone, ma aveva incassato il pareggio da Victor Sotomayor e avrebbe perso il titolo a un minuto dal 90’, gol decisivo di Davide Pellegrini. I rossoneri negli ultimi 10 minuti avevano perso la testa: doppia ammonizione per Frank Rijkaard, espulsioni dirette per Alessandro Costacurta e Marco Van Basten che si era tolto la maglia e l’aveva lanciata in direzione dell’arbitro. Parlando di ricordi positivi, l’ultima vittoria del Milan al Bentegodi è datata ottobre 2014: autorete di Rafael Marques e doppietta di un Keisuke Honda che in quel periodo era l’uomo in più della squadra allenata da Filippo Inzaghi, nel finale Nicolas Lopez aveva potuto soltanto accorciare le distanze. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE

Verona Milan, che viene diretta dal signor Gianluca Manganiello, è il primo posticipo serale nella terza giornata del campionato di Serie A 2019-2020: le due squadre scendono in campo alle ore 20:45 di domenica 15 settembre. I rossoneri tornano nella “fatal Verona” dove hanno lasciato per strada due scudetti, e vogliono conferme dopo la vittoria di misura sul Brescia: primi punti con la nuova squadra per Marco Giampaolo, che deve ancora trovare le necessarie risposte in un progetto che, dopo il ko di Udine all’esordio, sembra poter decollare tra dubbi e scelte ancora da definire. Per quanto riguarda il Verona, l’impatto con il nuovo campionato è stato del tutto positivo: prima il pareggio interno contro il Bologna, poi il colpo del Via del Mare contro il Lecce. Ivan Juric ha sfruttato al meglio un calendario favorevole e adesso, contro la prima big della stagione, proverà a prendersi altri punti che saranno utilissimi più avanti, quando si definirà la corsa per la salvezza. Aspettando la diretta di Verona Milan, andiamo a studiare il modo in cui i due allenatori intendono disporre le loro squadre sul terreno di gioco del Bentegodi, leggendo nel dettaglio le probabili formazioni della partita.

PROBABILI FORMAZIONI VERONA MILAN

Juric affronta Verona Milan con il 3-4-2-1: le mezzepunte a supporto del centravanti – Stepinski favorito sull’ex Pazzini – dovrebbero essere Zaccagni e Verre, mentre in difesa Kumbulla contende la maglia a Dawidowicz per completare il reparto con Rrahmani e Gunter, davanti al portiere Silvestri. Spazio poi a Faraoni e Lazovic che dovrebbero correre sulle corsie laterali; in mezzo al campo Miguel Veloso si incaricherà della regia con Sofyan Amrabat che dovrebbe essere il suo partner. Giampaolo ha invece in mente l’albero di Natale, dunque davanti stesso modulo rispetto all’Hellas con Calhanoglu e Suso favoriti per accompagnare Piatek; in difesa invece si gioca a quattro, con Calabria e Ricardo Rodriguez terzini e la coppia centrale Musacchio-Alessio Romagnoli che si disporrà davanti a Gianluigi Donnarumma. Qualche dubbio a centrocampo: l’unico sicuro del posto sembra essere Bennacer visto l’infortunio di Lucas Biglia, anche le quotazioni di Paquetà restano alte mentre Kessié è favorito su Krunic, attenzione però alla possibilità che a scalare sulla mezzala sia Calhanoglu con l’inserimento sulla trequarti di Rebic, che scalpita per la sua prima partita con la maglia rossonera.

QUOTE E PRONOSTICO

Per il pronostico su Verona Milan analizziamo le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai: rossoneri ampiamente favoriti, come si vede già dal valore posto sul segno 2 che è di 1,67 volte la somma messa sul piatto. L’eventualità del successo dell’Hellas, regolata dal segno 1, vi permetterebbe di guadagnare una cifra corrispondente a 5,50 volte la puntata mentre con il pareggio, per il quale dovrete puntare sul segno X, andreste a vincere 3,65 volte la cifra investita.