DIRETTA VUELTA 2022: PRIMOZS ROGLIC, 4^ TAPPA E MAGLIA ROSSA!

Ed ecco Primoz Roglic: lo sloveno ha vinto la quarta tappa della Vuelta 2022, e a questo punto torna a estendere il suo dominio sulla corsa a tappe. Roglic si prende tappa e maglia rossa: il vincitore delle ultime tre edizioni aveva dichiarato di non essere al top della condizione ma di puntare concretamente al poker, e la 4^ tappa di oggi sembra aver confermato le sue parole. Sul Puerto di Herrada è stato lui a transitare per primo, mandando un segnale al resto del gruppo; lo hanno seguito Julian Alaphilippe e Jay Vine.



Irogliroglicntanto Roglic ha messo lì 3 secondi di abbuono ma poi è stato devastante all’ultimo chilometro, quando ha aspettato che si muovessero altri (Esteban Chaves), ha sfruttato il lavoro della squadra e poi è andato a vincere. Domani sarà dunque lui a indossare la maglia rossa di leader della Vuelta 2022; al Tour de France Roglic era stato costretto a ritirarsi lasciando strada libera al compagno di squadra Jonas Vingegaard (e sappiamo come sono andate le cose per il danese), sulle strade della Vuelta 2022 ritroviamo lo sloveno dominante e a questo punto primo candidato a vincere la corsa a tappe, anche se chiaramente alla fine manca ancora parecchio e tante cose potrebbero accadere… (agg. di Claudio Franceschini)



VUELTA 2022: FUGA ESAURITA!

Gruppo compatto nella diretta della Vuelta 2022: purtroppo bisogna anche segnalare una foratura per Sam Bennett, che sarebbe stato uno dei grandi protagonisti nella volata finale. l’irlandese indossa la maglia verde ed è il corridore che ha vinto le due prove in linea in questa edizione della Vuelta 2022, ma ha dovuto arrendersi alla sfortuna: difficile che possa rientrare in gruppo visto che ora l’andatura è alta, ma vedremo se Bennett riuscirà a fare un mezzo miracolo andandosi a prendere un’altra volata. Intanto come detto il gruppo ha ripreso i fuggitivi.



I sei protagonisti di giornata, tra i quali figurava anche il nostro Alessandro De Marchi, sono stati riassorbiti dal plotone quando mancavano 33 chilometri al traguardo, con lo sprint intermedio che è servito per andare a formare una nuova unità tra i corridori. Va detto che erano rimasti in tre: De Marchi appunto, poi Alexey Lutseko e James Shaw. I tre sono riusciti a passare per primi il traguardo volante con Mads Pedersen che ha vinto la volata per il quarto posto, ma ora siamo vicini a Puerto de Herrera che rappresenta l’ultimo Gpm di giornata, poi vedremo quello che succederà nel finale della quarta tappa della Vuelta 2022… (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA VUELTA 2022 IN STREAMING VIDEO E TV, COME SEGUIRE LA 4^ TAPPA

Per seguire la diretta tv della Vuelta 2022, il punto di riferimento sarà Eurosport: la corsa spagnola sarà infatti visibile sul canale tematico che è disponibile anche sulle piattaforme di Sky e DAZN per i rispettivi abbonati, mentre non sarà visibile purtroppo in chiaro. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, per gli abbonati tramite Eurosport Player oppure anche DAZN. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sul sito Internet e sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta, particolarmente preziosi per chi non potrà seguire la corsa su Eurosport.

VUELTA 2022: FUGGITIVI QUASI RIPRESI

Prosegue la diretta della 4^ tappa della Vuelta 2022. Prosegue con i sei fuggitivi sempre al comando delle operazioni, ma con il gruppo che ormai ha già rimontato: in questo momento infatti il vantaggio dei battistrada, la cui azione è arrivata presto, è di un minuto e mezzo abbondante, ma va comunque detto che nel corso della giornata non si è mai davvero ampliato in maniera esponenziale. Manca ancora un Gran Premio della Montagna prima di quello di Puerto de Herrera, che ci condurrà poi verso il traguardo cui mancheranno meno di 15 chilometri.

Gradualmente dunque gli inseguitori, tra cui la maglia rossa Edoardo Affini, si stanno rifacendo sotto con il gruppo che ha aumentato l’andatura volendo arrivare presto al ricongiungimento. Da segnalare anche il fatto che tra non molto arriveremo al traguardo volante di Lagran, e che il Gpm di Puerto de Opakua ha visto transitare per primo Joan Bou, che si è preso 5 punti contro i 3 di Jarrad Drizners e il singolo punticino conquistato da Ander Okamika; gli altri tre in fuga, nella quarta tappa della Vuelta 2022, sono il nostro Alessandro De Marchi, James Shaw e Alexey Lutsenko. (agg. di Claudio Franceschini)

VUELTA 2022: SUBITO FUGA A 6

Dopo i primi 30 chilometri, nella quarta tappa della Vuelta 2022 si è già delineata una fuga: è chiaramente ancora presto per scoprire se questa iniziativa arriverà al traguardo, la strada è lunga e certamente ci sarà tutto il tempo perché le carte in tavola cambino anche drasticamente, come del resto accaduto anche domenica quando i battistrada sono stati ripresi e si è arrivati alla volata. Per il momento però, nella diretta della Vuelta 2022, dobbiamo segnalare che tra i fuggitivi compare anche un italiano.

Si tratta di Alessandro De Marchi, che rappresenta la Israel-Premier Tech, che è riuscito a scavare un margine di oltre due minuti sul resto del gruppo, nel quale ovviamente è presente Edoardo Affini che indossa la maglia rossa. Insieme a De Marchi ci sono Jarrad Drizners, Ander Okamika (già protagonista della fuga di domenica), Alexey Lutseko, James Shaw e Joan Bou; sarà allora interessante scoprire cosa succederà nei prossimi minuti con la 4^ tappa della Vuelta 2022, che si appresta a entrare nel vivo. (agg. di Claudio Franceschini)

VUELTA 2022: COMINCIA LA 4^ TAPPA!

Tutto è pronto per dare il via alla quarta tappa Vitoria/Gasteiz-Laguardia, con cui la diretta Vuelta 2022 riparte dopo il giorno di riposo osservato ieri. In maglia rossa di leader della classifica generale c’è il nostro Edoardo Affini, una grande soddisfazione per il mantovano della Jumbo-Visma, che domenica nelle interviste di rito dopo l’arrivo aveva affermato: “Tutto è iniziato con la vittoria nella cronometro a squadre ed è incredibile poter condividere questi momenti nel paese della nostra squadra. Immagino sia stato ancora più speciale per i miei compagni di squadra olandesi, ma lo è stato anche per me. Essere il leader della classifica generale è una sensazione incredibile. È pazzesco poter ottenere questa maglia.

Voglio ringraziare il mio team e i miei colleghi. Ci hanno pensato ed è carino da parte loro farmi questo regalo”. Naturalmente non si tratta di un vero e proprio regalo, Edoardo Affini si è meritato questo riconoscimento con lo splendido lavoro fatto, ma è chiaro che con una cronosquadre seguita da due giorni pianeggianti, la squadra vincitrice si poteva godere almeno tre giorni in maglia rossa e ora è Affini a vestirla. Adesso però la parola passa alla strada: la quarta tappa della Vuelta 2022 comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

VUELTA 2022: L’ANNO SCORSO

Mentre aspettiamo la diretta della quarta tappa della Vuelta 2022, ricordiamo che l’anno scorso questa frazione del Giro di Spagna terminò con uno sprint di gruppo, che invece oggi non dovrebbe essere tra le opzioni fattibili. Nel 2021 in compenso era stata impegnativa già la terza tappa, mentre nella quarta si tornò a dare spazio alle ruote veloci con la El Burgo de Osma-Molina de Aragón di 163,9 km, disputata il 17 agosto 2021 dal momento che la Vuelta eran calendario una settimana prima.

La vittoria andò all’olandese Fabio Jakobsen della Deceuninck–Quick-Step con il tempo di 3h43’07”, davanti al francese Arnaud Demare della Groupama-FDJ e al danese Magnus Cort Nielsen della EF Education–Nippo, con Alberto Dainese e migliore degli italiani nel giorno di una vittoria memorabile per Jakobsen, la prima in un grande giro dopo la grave caduta dell’anno precedente in Polonia. In classifica generale invece nulla cambiò rispetto al giorno prima, con l’estone Rein Taaramäe sempre in maglia rossa con 25” su Kenny Elissonde e 30” su Primoz Roglic. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

VUELTA 2022: TRASFERIMENTO IN SPAGNA

Oggi, martedì 23 agosto, la diretta Vuelta 2022 vivrà la sua quarta tappa Vitoria/Gasteiz-Laguardia di 152,5 km, finalmente in Spagna dopo le tre giornate in Olanda e l’inevitabile trasferimento di ieri. Soprattutto, sarà la prima giornata con un’altimetria stuzzicante e quindi con la possibilità di attacchi e magari pure di qualche distacco, anche se non è ancora tempo per le grandi montagne. Volendo fare un primo parziale bilancio, i tre giorni in Olanda della Vuelta 2022 ci hanno detto che la Jumbo-Visma è ancora una volta la squadra di riferimento, con il successo nella cronosquadre e tre corridori diversi già in maglia rossa, onore che oggi toccherà al nostro Edoardo Affini.

Inoltre, possiamo anche definire l’irlandese Sam Bennett come il migliore velocista del gruppo, considerati i due successi colti a Utrecht e Breda dallo sprinter della Bora-Hansgrohe, tuttavia adesso ci attende una settimana abbondante nella quale i velocisti non dovrebbero avere alcuna occasione, per cui per Bennett e i suoi rivali allo sprint se ne riparlerà più avanti. Oggi dovrebbe essere una giornata perfetta per gli attaccanti, potrebbe avere il via libera una fuga che poi si giocherebbe la vittoria di tappa sui saliscendi finali, con un acuto solitario o una volata ristretta. Adesso però andiamo a scoprire tutte le notizie utili per seguire la diretta Vuelta 2022 nella quarta tappa Vitoria/Gasteiz-Laguardia.

DIRETTA VUELTA 2022: PERCORSO 4^ TAPPA

Per presentare al meglio la diretta Vuelta 2022, che oggi per la prima volta ci offrirà un tracciato movimentato, bisogna illustrare in maggiore dettaglio il percorso della quarta tappa Vitoria/Gasteiz-Laguardia di 152,5 km. Dai Paesi Bassi ai Paesi Baschi, si potrebbe fare questo facile gioco di parole per descrivere il nuovo scenario: la partenza avrà luogo da Vitoria/Gasteiz alle ore 13.53, in considerazione della brevità del chilometraggio. Avremo però quella che potremmo definire la prima vera salita della Vuelta 2022, il Puerto de Opakua con i suoi 5 km al 6,9% di pendenza media: nulla di terribile, anche perché il GPM di seconda categoria sarà al km 61,9.

Più significativi saranno i saliscendi nel finale, almeno per l’economia della corsa: dopo il traguardo volante a Lagran (km 118,3), ecco il GPM di terza categoria del Puerto de Herrera, 7,3 km di salita al 4,8% di pendenza media ma con scollinamento al km 138, dunque ad appena 14,5 dall’arrivo di Laguardia, al quale si arriverà tramite la successiva discesa e poi gli ultimi chilometri di nuovo in leggera salita, con uno strappo proprio in vista del traguardo che potrebbe risultare determinante per sancire il nome del vincitore.